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14 marzo 2023

Review Party: Destini Incrociati di Lexi Ryan ( These Hollow Vows#2)

 Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione di  Destini Incrociati di Lexi Ryan, volume conclusivo della duologia edito da Mondadori.

Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio





Titolo: Destini Incrociati #2
Autore: Lexy Ryan
Editore: Mondadori

l palazzo dorato è avvolto dal velo della notte. 
La mia notte. 
Le mie tenebre. Il mio potere. 
Quando seppe che la sorella Jas era stata venduta al re dei Fae delle ombre, Brie pensò che la sua vita non sarebbe potuta andare peggio di così. Ma ora, intrappolata in una ragnatela di bugie che lei stessa ha tessuto, dal momento che, innamorata contemporaneamente di due principi, non può più fidarsi di nessuno dei due, la sua esistenza non le appare certo più semplice. La guerra ormai è alle porte della corte di Unseelie, eppure Brie non è ancora in grado di scegliere da che parte stare. Come potrebbe farlo, visto che non è capace di comprendere nemmeno se stessa? 
Più precipita, più le appare chiaro che le profezie non mentono e che lei – che le piaccia o meno – ha un ruolo da giocare nel destino del regno fatato.


Destini Incrociati è il volume che compone e conclude la duologia fantasy romance di Lexy Ryan. 
Dalla trama apprendiamo che Brie si è innanorata di due principi e non può fidarsi di nessuno dei due visto che entrambi l'hanno ingannata.
Ora che la guerra è alle porte, Brie dovrà scegliere da che parte stare e aiutare le corti a trovare una pace che è in bilico. Finn, Sebastian e Brie dovranno collaborare per aiutare la corte di Seelie e Unseelie.
La storia di questo secondo volume si conferma prevedibile e inconsistente come il volume precedente, senza contare le varie somiglianze riscontrate nei libri precedenti. In particolare c'è una scena e diverse dinamiche narrative veramente molto somiglianti a Il Regno di Cenere di Sarah J Maas.
L'unica cosa che rende leggermente più interessante il libro e la poca presenza di Sebastian nella storia. Infatti, è già tanto averlo sopportato nel volume precedente e nelle sporadiche scene di questo libro.
Ammetto che almeno una cosa buona l'ha fatta verso la fine.
L'ambientazione rispetto al primo volume varia. La storia non si svilupperà più solo a corte ma anche tra le foreste del regno fatato. Conosciamo anche diverse tradizion che richiamano chiaramente Acotar di Sarah J Maas e per mettere la ciliegina sulla torta, troviamo anche alcuni elementi di Hunger Games, tipo la nebbia che uccide. Che originalità!
Nonostante le varie pecche, la scorrevoleza della storia è ciò che rende questo romanzo piacevole.
I personaggi non hanno subito una grande crescita, escluso Finn che continua a dimostrarsi il personaggio migliore della duologia.
Sebastian in questo libro è insopportabile ma come ho già detto, fortunatamente rinsavisce alla fine.
Brie cresce poco mentalmente e quei pochi attimi in cui riesce finalmente a tirare fuori un po' di coraggio, alla fine vengono soffocati dalla sua stupidità. Nonostante sia chiaro che voglia Finn, la sola presenza di Sebastian la manda in confusione. Diciamo che queso è uno dei fatti che poteva esser gestito meglio.
Finn si conferma un principe e un protagonista eccezionale, molto profondo. Il suo animo tormentato e allo stesso tempo buono, lo rende molto più umano di qualsiasi altro personaggio all'interno del libro. Mi sono innamorata di lui dalla prima pagina e si è confermato un bellissimo personaggio.
Il nuovo personaggio di questa duologia è Micah, molto interessante ma è insopportabile che anche lui ami la protagonista. Insomma a questa qua tutti la amano, nonostante ha atteggiamenti così stupidi.
Oltre al finale troppo frettoloso, non ci sono grandi colpi di scena e la maggior parte delle scene somiglianti ad altre saghe, non mi ha aiutato ad apprezzare molto questo romanzo.
Il sollievo è che almeno è finita questa duologia e non ci sia un terzo volume.
Alcune scene sono anche troppo sbrigative e avrei desiderato un pochino più di approfondimento. Al contrario scene di poca rilevanza e che non danno alcuno sviluppo alla storia, sono fin troppo dettagliate. Insomma, non c'è proprio un vero equilibrio.
Per concludere, Destini Incrociati è un romanzo che ha diversi lati negativi e pochi positivi ma grazie allo stile scorrevole, può sbloccare dal blocco del lettore. Il romanzo non porta alcuna novità nel campo dei romanzi fantasy essendo una storia già vista in diversi libri famosi. Lo stile dello scrittrice non è male e secondo me poteva portare qualcosa di bello, piuttosto di qualcosa già letto da altre parti. Il personaggio migliore di questa storia è Finn e questo credo sia l'unico motivo per cui voi dovete leggere questo libro. In ogni caso non è un brutto libro, solo che se pensate di leggere un capolavoro del fantasy vi assicuro che non lo è. La duologia These Hollow Vows è una lettura semplice che non mette in campo nulla di nuovo ma vi farà sbloccare se avete il blocco del lettore. Devo essere riconoscente a questa duologia per avermi aiutata a riavvicinarmi alla lettura dopo un brutto periodo e credo che questa sia una qualità comunque di pochi libri.


  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e non rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 1/10. Una storia che richiama altri volumi e che non spicca di originalità.
    Buona Lettura!



















    7 marzo 2023

    Review Party: Promesse Vane di Lexi Ryan ( These Hollow Vows#1)

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Promesse Vane di Lexi Ryan, primo volume di una duologia edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio



    Titolo: Promesse Vane #1
    Autore: Lexy Ryan
    Editore: Mondadori

    Potrei godermi l'oscurità, ma non sprecherò il mio tempo. 
    Queste ore appartengono a spie e ladri.
    Appartengono a me. 
    Se c'è una certezza nella vita di Brie è che odia i Fae con tutta se stessa e che preferirebbe morire di fame per strada piuttosto che avere a che fare con loro. Quando però la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re Fae di Unseelie, per ripagare un debito, non può che rivedere la sua posizione. Per riportarla a casa, infatti, è costretta a stringere un patto proprio con il sovrano delle ombre: dovrà introdursi nella corte nemica, la corte del Sole, e, una volta dentro, rubare tre oggetti magici che un tempo gli erano appartenuti. Accedere al palazzo dorato è un'impresa tutt'altro che semplice, però, tanto che l'unica possibilità per riuscirci sembra essere spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan, erede al trono. Determinata a portare a termine la sua missione senza farsi distrarre dal cuore, decide infine di accettare l'aiuto di una banda di disperati, di cui ignora però le vere intenzioni. A mano a mano che la conoscenza con il loro capo Finn si approfondisce, Brie si ritrova a combattere con se stessa per resistere al suo fascino seduttivo. In bilico tra due corti ugualmente pericolose, Brie sarà costretta a decidere di chi fidarsi e a chi offrire la propria lealtà. 
    E quindi il proprio cuore.

    Promesse Vane è il primo volume che compone la duologia fantasy romance di Lexy Ryan. 
    Dalla trama apprendiamo che l'unica cosa certa è che Brie odia i Fae. Infatti preferirebbe morire di fame e patire le peggiori pestilenze piuttosto che stare insieme a loro. Però, quando la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re dei Fae di Unseelie, per ripagare un debito deve fare di tutto per andare contro le sue stesse convinzioni. Per riportare la sorella a casa, sarà costretta a stringere patti, tradire il suo amico più caro e introdursi nella corte nemica per rubare tre potenti oggetti magici.
    Per accedere al palazzo dorato, l'unica possibilità è quella di spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan. Distratta dai suoi sentimenti e dal capo della rivoluzione, Finn, Brie si ritroverà a combattere per il proprio cuore. Tra le due corti, Brie sarà costretta a decidere a chi offrire la propria lealtà e alla propria fiducia.
    La storia di questo romanzo, all'inizio sembrava partito bene ma dopo poche pagine mi sono resa conto che stavo leggendo qualcosa di già visto. Infatti, questo libro è un mix di romanzi fantasy che ho già letto e la scrittrice non ha fatto che unirli tutti, creando un bel minestrone.
    Oltre ai palesi riferimenti alla saga de La Corte di Rose e Spine (Acotar) di Sarah J Maas, troviamo anche diversi riferimenti alla saga de Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Maas. Un'altro riferimento è The Selection, dove anche qui vediamo delle candidate competere per la mano del principe. Diversi riferimenti anche alla saga de La regina Rossa di Victoria Aveyard e Iron Flower di Tracy Banghart, anche qui abbiamo una disputa tra due fratelli. Uno che sembra più buono e una che sembra più cattivo, alla fine poi si sa che quello che sembra più cattivo in realtà è il buono e viceversa. 
    Diversi riferimenti ci sono anche alle Cronache di Narnia di C.S.Lewis e alla saga di Tenebre e Ossa di Leigh Bardugo, riguardo gli amplificatori ( che in realtà troviamo anche in acotar).
    Molti riferimenti ci sono anche alla trilogia de Il principe Crudele di Holly Black e le ombre mi hanno ricordato tantissimo il libro di Tricia Levenseller, Le ombre tra di noi. Senza contare la somiglianza alla trilogia The Royal Trials ( l'impostore, l'erede e il cercatore). 
    Dunque, dopo questa grande premessa, ho trovato il libro poco originale, visto che si assomiglia anche un po' alla storia di Cenerentola. In realtà sembra quasi un retelling.
    A parte il fatto che sia poco originale, Promesse Vane è stata una lettura leggera e poco impegnativa che è riuscito a sbloccarmi dal fastidioso blocco del lettore dopo un periodo veramente molto intenso. Infatti, non avendo trascorso un periodo facile questo mese in famiglia, non sono riuscita a trovare neanche un libro decente e questo libro, a dispetto di questo aspetto negativo, mi ha aiutata.
    Lo stile scorrevole del romanzo mi ha aiutata a sbloccarmi da questo fastidioso blocco e sono riuscita a finire il libro in pochi giorni. Solo per questo fatto è un libro che andrebbe letto.
    L'ambientazione del romanzo non è complessa ma è ben descritta e non ci sfugge nessun particolare. La storia è ambientata principalmente tra la corte dorata e quello delle ombre, dove non mancano le sorprese. Alla fine ci troviamo di fronte a giochi di palazzo, tradimenti e tanto romanticismo.
    I personaggi sono tutti caratterizzati bene, chi tra i più intelligenti e chi tra meno. La scrittrice è riuscita a rendere alcuni personaggi più umani di altri e chi spicca di coraggio.
    Il mio personaggio preferito è Finn, visto che è l'unico che sembra avere un pizzico di intelligenza e di coraggio rispetto ad altri. Lo trovo un personaggio enigmatico e profondo, tanto che avrei apprezzato dei capitoli scritti dal suo punto di vista.
    Sebastian non mi è piaciuto per niente e lo trovo veramente molto antipatico. Fin dall'inizio l'ho trovato insopportabile e un vero manipolatore. Infatti, l'ho paragonato a Tamlin di Acotar di Sarah J Maas. Alla fine è molto protettivo, possessivo e soffoca la protagonista compresa la storia stessa.
    Ho lasciato per ultima Brie intenzionalmente.
    Lei è la protagonista della storia e vediamo tutto attraverso i suoi occhi ma non è per niente la mia preferita. Si comporta in modo insopportabile in diverse parti del romanzo, specialmente quando si sofferma sui suoi sentimenti. Un po' vuole Sebastian, un po' vuole Finn e va da uno all'altro come una pallina da ping pong. Un minuto prima è arrabbiata con Sebastian e un attimo dopo va da Finn ma se Sebastian le fa due occhi dolci, torna da lui.
    Insomma, si comporta in varie parti in modo stupido e alla fine, ho trovato la protagonista inopportabile. Solitamente, mi capita raramente nei libri e mi dispiace che sia successo.
    Per concludere Promesse Vane per me è stato un romanzo che prometteva bene all'inizio e che alla fine si è rivelato vano proprio come il titolo che porta. L'originalità non è dalla sua parte, la protagonista è insopportabile e i riferimenti ad altri romanzi sono dietro l'angolo. L'unica cosa buona è la scorrevolezza del romanzo, il protagonista Finn e il fatto che sia riuscito a sbloccarmi dal blocco del lettore. Se volete leggere una lettura poco impegnativa e senza troppe pretese, questo è il libro che fa per voi. Vi avverto che troverete tanto romanticismo e per una che apprezza il romanticismo come me, l'ho trovato un po' troppo stomachevole nelle scene con Sebastian.

  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e non rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 1/10. Una storia che richiama altri volumi e che non spicca di originalità.
    Buona Lettura!


















    31 gennaio 2023

    Recensione del Romanzo: La principessa delle anime di Alexandra Christo

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione del romanzo edito da Fanucci Editore, La principessa delle anime di Alexandra Christo.

    Ringrazio Fanucci Editore per la copia omaggio.





    Titolo  La principessa delle anime
    Autore Alexandra Christo
    EditoreFanucci Editore
    Genere: Fantasy, Ya, avventura
    Elementi: enemies to lovers, dark, streghe, cavalieri, magia 
    Autoconclusivo

    Posso predire a qualcuno quando morirà. Mi basta una ciocca di capelli e la sua anima.
    Per sedici anni, Selestra è rimasta intrappolata nella torre sulla Montagna Fluttuante preparandosi a prendere il posto della madre come strega del re, e manifestare i poteri per predire la morte dei richiedenti alla Festa delle Predizioni. Come soldato dell’esercito reale, Nox è un candidato improbabile per la Festa, ma spinto dalla vendetta è determinato a rubare l’immortalità al re e a uccidere le sue streghe, partendo proprio da Selestra. Tuttavia, quando lei gli tocca la mano per la sua prima predizione, i loro destini si intrecciano e la morte marchia le anime di entrambi. Solo unendo le forze riusciranno a vivere abbastanza a lungo da liberare il regno dalle grinfie di re Seryth e sfuggire a un oscuro destino.
    Dall’autrice di La regina delle sirene, arriva La principessa delle anime, la storia di una strega adolescente addestrata a rubare anime per un re immortale e di un ragazzo ribelle e temerario a cui il suo destino è intrecciato.

    La principessa delle anime è un romanzo fantasy young adult che rivisita la celebre fiaba di Raperonzolo. Rispetto alla fiaba originale, ha preso più spunto dal classico disney, Rapunzel e l'intreccio della torre.
     Dalla trama apprendiamo che Selestra è una strega e può predirre la morte di qualcuno appena ti tocca. Per sedici anni, ha vissuto una vita di reclusione e  si sta preparando a prendere il suo posto al fianco del re. Essere la strega del re comporta comunque molti oblighi ma potrebbe darle finalmente la possibilità di usare i propri poteri in libertà.
    Tutta la sua vita viene stravolta quando un soldato dell'esercito reale di nome Nox, decide di candidarsi per sconfiggere la morte alla Festa delle Predizioni. Il suo vero intento è di rubare l'immortalità del re, uccidere le streghe, compresa Selestra, e vendicare la morte del padre.
    I loro destini si incroceranno quando lei toccherà la sua mano.
    Insieme dovranno partire verso un viaggio incredibile che li condurrà in terre antiche in cui c'è qualcuno che ancora crede di rovesciare il potere del re. Selestra, conscia di quanto il re sia crudele e decisa a vendicare la morte del suo maestro, unirà le sue forze con Nox.
    La storia del romanzo si rivela interessante e affascinante sotto tanti punti di vista. Sicuramente non è il romanzo più originale che ho letto e per certi versi mi è sembrato di leggere Sepent & Dove. La strega e il cacciatore rispetto a La principessa delle anime. Le somiglianze ci sono in più punti ma non sono così disturbanti, anzi è il contrario.
    Lo stile di questo romanzo è semplice e scorrevole, nonostante le varie descrizioni. Ho apprezzato come l'autrice sia riuscita a caratterizzare tutti i personaggi alla perfezione e penso sia un vero talento visto che il libro non ha molte pagine, senza contare che è anche autoconclusivo. Non conoscevo Alezandra Christo ma vi garantisco che recupererò tutti i suoi libri.
    Selestra è una protagonista veramente molto forte e allo stesso tempo fragile. La sua evoluzione durante questo libro è ben sviluppato e credibile. Lei è una protagonista che ha sofferto molto e si può toccare con mano la sua sofferenza. Trovo credibile anche l'evoluzione dei suoi poteri e i suoi fallimenti.
    Nox è un protanista ironico e forte, che mi ha conquistata fin da subito. Ha una storia tomentata e il suo piano di vendetta è ben progettato. Insieme al suo più caro amico, ci farà sbellicare dalle risate.
    La componente di questo romanzo è enemies to lovers e vi assicuro che oltre a essere ben sviluppata, funziona davvero bene. Il rapporto che si crea, cresce e si sviluppa bene nonostante i vari problemi.
    Per concludere, La principessa delle anime è un romanzo fantasy young adult che rivisita la classica fiaba di Raperonzolo e trovo sia anche simile a Serpent&Dove ma è un buon romanzo che tutti quanti gli amanti del genere enemies to lovers dovrebbero leggere. Oltre a contendere argomenti cupi, grazie a una buone dose di ironia e scene divertenti, questo libro è un ottima lettura. 
    Inoltre, avendo i punti di vista di entrambi i protagonisti abbiamo un'ampia visione della storia e dei sentimenti che entrambi proveranno l'una per l'altro.
    Se avete il blocco del lettore, questo libro è uno tra quelli che riuscirà a sbloccarvi, visto che con me è successo.

  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!

    17 settembre 2022

    Recensione del Romanzo: La Corona di Mezzanotte di Sarah J Maas (Thrones Of Glass Series #3)

        Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione del terzo volume che compone la saga de Throne Of Glass Series, La Corona di Mezzanotte, edito da Mondadori. 

    Copia acquistata.





    Titolo: La Corona di Mezzanotte ( Throne of Glass Series #3)
    Autore: Sarah J Maas
    Editore: Mondadori
    Collana: Oscar Fantastica
    Genere: Fantasy, Young Adult, Romance


    Celaena è sopravvissuta ai lavori forzati nelle tremende miniere di Endovier e ha vinto la gara all'ultimo sangue per diventare la paladina del re. Da mesi il suo compito è uccidere per conto del sovrano, ma lei non ha mai rispettato il giuramento di fedeltà al trono: ha concesso alle vittime la possibilità di fuggire e ne ha inscenato la morte. Nessuno conosce il suo segreto, né il valoroso Chaol, l'amico e confidente di sempre, né il principe Dorian, ancora innamorato di lei. Ma quando una notte, in un corridoio buio, Celaena scorge una figura avvolta in un mantello nero, un altro segreto irrompe nella sua vita: nei sotterranei della fortezza cova una minaccia oscura e devastante, forse legata agli antichi riti magici banditi dal regno... È il momento delle scelte: contrastare questa magia ancestrale o andarsene? Abbandonarsi a un nuovo amore o rinunciare?


    La Corona di Mezzanotte è il terzo volume della serie de Il Trono di ghiaccio, che segue le avventure di Celaena, ormai divenuta la paladina del re.
    Dalla trama apprendiamo che il suo nuovo compito è quelo di uccidere per conto del sovrano ma lei, non essendo fedele al re, concede alle vittime la possibilità di fuggire e ne inscena la morte. Nessuno conosce il suo segreto ... e per un buon motivo: il re stesso li ucciderebbe.
    Chaol, si dimostra un buon amico e come Dorian, continua ad amarla.
    In tutto ciò, nel castello qualcosa si muove e un oscuro potere minaccia l'apparente quiete. Una forza legata ad antichi riti magici banditi dal regno è pronta a  irrompere nella loro vita.
    Inoltre, un movimento ribelle al re e fedele alla principessa Aelin Galathynius, futura regina di Terrasen, sta cercando un modo di rimetterla al potere per fronteggiare il re di Ardalan. Una donna potente che potrebbe cambiare il destino di tutti, perfino quello della paladina del re.
    La storia in questo secondo volume è ancora più avvicente rispetto al precedente volume e dopo La lama dell'Assassina è il libro che ho amato di più. Il mistero che si insinua dentro queste pagine è molto più elevato e ho trovato intrigante il fatto che l'autrice mi ha fatto vivere a tutti gli effetti dentro un castello: i passaggi segreti, i sotterranei infestati da mostri sconosciuti, fantasmi che parlano, i misteriosi segni di Wyrd, i portali e la maestosa biblioteca.
    Ho ritrovato tutti i personaggi che amavo in questo volume e fortunatamente, anche purtoppo se Sam è morto, nei pensieri di Celaena è sempre presente. Ogni volta che se ne parla, il fiato manca perché era un personaggio che meritava così tanto e che sfortunatamente non si è potuto vedere di più. 
    Celaena, in questo romanzo, mostrerà chi è veramente e quanto sia brillante. A volte agisce un po' da ingenua e ha fatto alcune azioni sconsiderate, a causa della sua impulsività ma la maggior parte delle volte ogni sua azione è calcolata. Coraggiosa e sfrontata, in questo romanzo darà il meglio di sè. Ciò che pensava di provare per Dorian è passato e non era l'amore che credeva di provare ma più un amore fraterno. 
    Chaol, è colui che in questo volume meriterà il suo amore. Profondamente scioccato dalla morte di Caino, causata per la sua stessa mano per salvare Celaena, non riesce a trovare pace. L'unica che può capirlo è proprio lei, l'assassina di Ardalan e ora paladina del re. In teoria niente tra loro dovrebbe esserci ma al cuore non si comanda e i loro destini si incroceranno. 
    Al contrario, Dorian brancola nel buio e continua ad amare incondizionatamente Celaena. Si sente tradito e solo, avendo capito che sia il capitano che l'assassina si amano. Una parte di sè si sente veramente male e crede di esser stato usato da lei solo per arrivare ai suoi scopi. Naturalmente non è così e cercherà di lasciarla andare.
    La rabbia che prova il principe in questo libro si tramuterà e porterà alla luce qualcosa che aveva sempre avuto dentro di lui ma non aveva mai scoperto. Una volta fuori, nessuno può aiutarlo davvero.
    Forse, solo Nehemia, la principessa di Eyllwe può risolvere ciò che l'angustia.
    Succedono diversi fatti molto importanti e alcuni mi hanno spezzato il cuore. Si può dire che La Corona di Mezzanotte, apre a nuovi orizzonti imprevedibili a causa di una scoperta spiazzante che non avrei mai potuto intuire. La crescita di Celaena e della storia stessa si evolve per portarci oltre i confini.
    L'abilità della Maas di stravolgere le situazioni è impareggiabile, visto che ci sono certi colpi di scena che mai avrei immaginato. Grazie al suo stile scorrevole, ho divorato questo libro velocemente e senza mai annoiarmi. Una parte di me avrebbe voluto che non finisse più.
    Per concludere, La Corona di Mezzanotte è un libro valido che continua a rendere grande questa lunga saga. Nonostante siano successe molte cose, i misteri si fanno ancora più grandi e le domande ora sono davvero molte. L'amore, il dolore e l'amicizia, sono tre dei tanti temi che troveremo qui dentro. A volte è inutile scappare dal passato perché quel passato a Celaena perseguiterà finché lei non si deciderà a prendere la decisione giusta. Per questo motivo, vi consiglio di continuare il libro anche se il finale sarà spiazzante.  

    Per chi non vuole leggere gli spoiler e i vari approfondimenti, la recensione finisce qui. Invece se volete sapere tutti i miei pensieri e le sensazioni che mi ha suscitato, procedete nella lettura della mia recensione.

    Ci sono diverse parti che ho amato in questo volume e primo tra tutti è il rapporto tra Chaol e Celaena che in questo libro si rafforza e sboccia in amore. Mi è piaciuta particolamente la scena del loro ballo e del loro primo bacio. Una parte di me ha sempre sperato che formassero una coppia stabile e, invece, non sarà così. Per me, stavano benissimo insieme e dopo Sam, Chaol era quello giusto.

    La morte di Nehemia è stata strazziante e sembrava come rivivere l'inferno che già aveva patito con la morte di Sam. L'amicizia che la legava con la principessa era molto forte e una parte di me pensa che Nehemia sapeva alla perfezione chi in realtà fosse Celaena.

    Il potere di ghiaccio di Dorian è stata una vera sorpresa e sono curiosa di sapere che cosa accadrà ora che Celaena è andata via dal castello. Fortunatamente, nonostante il periodo di profonda solitudine è riuscito a perdonare i suoi amici e ora, il loro rapporto è diventato ancora più forte.

    Scoprire che Celaena in realtà era la famosa principessa di Terrasen è stato un vero colpo e ora troverò difficile chiamarla Aelin. Allo stesso tempo sono curiosa di come si svilupperà il personaggio e di ciò che farà, soprattutto ora che sa chi è il vero responsabile della morte di Sam.









    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!


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    5 settembre 2022

    Recensione del Romanzo: Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Maas #2

    Buongiorno lettori,
    oggi porto alla vostra attenzione la recensione del secondo volume che compone la saga de Throne Of Glass Series, Il Trono di Ghiaccio, edito da Mondadori. 

    Copia acquistata.






    Titolo:  Il Trono di Ghiaccio  ( Throne of Glass Series #2)

    Autore: Sarah J Maas
    Editore: Mondadori
    Collana: Oscar Fantastica
    Genere: Fantasy, Young Adult, Romance


    Nessuno esce vivo dalle miniere di Endovier. Celaena, la migliore assassina nel regno di Adarlan, è lì rinchiusa da un anno e quando le offrono la possibilità di diventare sicario di corte, non esita neppure un istante ad accettare. Ma la lotta è appena all'inizio: Celaena deve affrontare ventitré contendenti. Se vincerà, diventerà la paladina del re e dopo quattro anni di servizio sarà libera.
    Il Principe Ereditario è il suo maggiore alleato. Il Capitano delle Guardie la protegge. Entrambi la amano. Ma l'amore e il talento non bastano per vincere. Nel castello un pericolo insidioso è in agguato, e ben presto Celaena capisce che le persone di cui fidarsi sono sempre meno... A lei spetta il compito di estirpare l'oscura minaccia, prima che distrugga il loro mondo.
    Negli Stati Uniti Il Trono di ghiaccio è stato un vero e proprio fenomeno del self-publishing. Inizialmente pubblicato sul sito FictionPress, ha guadagnato un nutrito seguito di lettori fin dalla prima stesura e ora è venduto in undici paesi.


    Il Trono di Ghiaccio è il secondo romanzo che intreccia il fantasy, il giallo e il rosa.
    Dalla trama apprendiamo che Celaena dopo aver vissuto per un anno nel campo di lavoro di Endovier, accetterà di gareggiare contro ventitré contendenti per diventare la paladina del re. Il premio alla fine sarà la sua libertà dopo quattro anni di servizio.
    Dorian, il principe ereditario e Chaol, il capitano delle guardie sono i suoi alleati. La amano e la proteggono ma a volte l'amore non basta. Dentro il castello, c'è un pericolo in agguato e Celaena capisce che le persone di cui fidarsi sono poche.
    Dopo l'apparizione di un fantasma, capirà che il suo compito è più grande perché un'oscura minaccia sta tentando di distruggere il suo mondo.
    La storia riprende dal punto in cui ci siamo bloccati ne La Lama dell'Assassina e continua a dimostrarsi molto interessante. Questo secondo volume è bellissimo e appassionante, come il primo. Qui oltre al mondo fantasy medievale creato dall'autrice troviamo la magia e tanti misteri, che diventeranno ancora maggiori a causa di questi strani omicidi che si stanno consumando al castello.
    La magia in questo regno è proibita ed è stata bloccata in modo misterioso da questi strani segni di Wyrd che a loro volta ne contengono un po'. La questione non è spiegata benissimo ma è una cosa voluta perché si scoprirà tutto più avanti.
    Celaeana, continua a dimostrarsi una protagonista forte che non delude mai. Nonostante la perdita di Sam, lei continua a lottare per sopravvivere e conquistare la sua libertà. L'assenza di Sam, è tanta per lei ma anche per me e per chi si era affezionato al loro rapporto.
    Mi manca tantissimo Sam e avrei tanto voluto vederlo al suo fianco fino alla fine.
    Oltre a Celaena, troviamo nuovi personaggi che renderanno ancora più bella questa storia.
    Il principe Dorian è uno tra quei personaggi che avrei visto bene insieme a lei, dopo la morte di Sam. Sembrano così simili. Lui è molto forte e nonostante sia un po' viziato, sembra capirla. Poi, è molto attraente e sono innamorata di lui.
    Chaol, il capitano è un altro personaggio affascinante. In diverse parti si comporta da un vero antipatico e insopportabile ma verso la fine finalmente cambia in meglio. Lui si dimostra coraggioso e sembra che provi qualcosa di forte per Celaena, come il principe, ma lui ha qualcosa di speciale.
    Nehemia, la principessa, mi è piaciuta molto e il suo rapporto di amicizia con Celaena è davvero molto bello anche se mi sembra quasi che le stia nascondendo qualcosa di importante.
    Il re di Ardalan, il Duca di Perrington e Lady Kaltain mi stanno così tanto antipatici che non ho nessuna parola gentile per loro. Insieme a loro, Caino è davvero insopportabile.
    Per concludere, Il Trono di Ghiaccio è un romanzo adrenalinico che ho amato alla follia. Mi sono letta le pagine una dietro l'altra senza riuscire a fermarmi perché volevo sapere come sarebbe andata a finire. Una parte di me era certa che andasse a finire così, ma conoscendo la Mass niente è dato per scontato.


    Per chi non vuole leggere gli spoiler e i vari approfondimenti, la recensione finisce qui. Invece se volete sapere tutti i miei pensieri e le sensazioni che mi ha suscitato, procedete nella lettura della mia recensione.

    Mi saebbe piaciuto vedere Sam in questo libro e che non fosse morto soprattutto.

    La scena di Chaol che le regala l'anello e che scaccia Dorian, mostrando la sua evidente gelosia è veramente molto bella.

    L'ultimo pezzo, quando, Celeana è a terra nel duello contro Caino, mi è piaciuto il fatto che Chaol stava soffrendo per lei. Si vedeva quanto ci teneva e ho adorato il fatto che aveva i riflessi giusti per ammazzare Caino prima che uccidesse Celeana.



    Qui di seguito vi mostro la mia guida di lettura per la Throne Of Glass Series :




    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!


    Venite a seguirci nel nostro gruppo fb SARAH J MAAS ITALIA per parlare tutte insieme dei libri di Sarah J Maas. Clicca qui se vuoi entrare nel gruppo.





    17 agosto 2022

    Recensione del Romanzo: C'era Una Volta Un Cuore Spezzato di Stephanie Garbier #1

     Buon pomeriggio lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di C'era Una Volta Un Cuore Spezzato di Stephanie Garbier edito da Rizzoli. A quanto ho letto su goodreads uscirà a settembre il secondo volume di questa serie in lingua inglese. 

    Ringrazio Rizzoli per la copia omaggio.






    Titolo: C'era una volta un cuore spezzato 
    Autore: Stephanie Garber
    Editore: Rizzoli
    Genere: Fantasy, Young Adult


    Fin dove sei disposta a spingerti per un finale da fiaba?


    Evangeline Volpe ha sempre creduto nell'amore e nel lieto fine... Fino al giorno in cui scopre che quello che credeva essere il ragazzo della sua vita sta per sposare un'altra. Nel disperato tentativo di impedire le nozze, Evangeline stringe un patto con il Fatidico Principe di Cuori, affascinante quanto malvagio. In cambio del suo aiuto, il Fato chiede a Evangeline tre baci, che dovrà dare quando e a chi deciderà lui. Ma già al primo dei tre baci promessi, Evangeline impara a sue spese che mettersi in affari con un immortale può rivelarsi un gioco molto pericoloso, e che ciò che il Principe di Cuori vuole da lei è più di quanto si è fatto promettere. I piani che ha fatto per Evangeline potrebbero portare al più straordinario dei lieto fine o alla più spettacolare delle tragedie...


    C'era una volta un cuore spezzato è il primo volume della nuova serie fantasy della Garber, dove compaiono i personaggi della trilogia precedente. Per questo motivo, consiglio di leggere la trilogia precedente ( Caraval, Legend e Finale) prima di leggere questo libro.
    Dalla trama apprendiamo che Evangeline ha sempre creduto nell'amore e nel lieto fine finché non scopre che il ragazzo che ama sta per sposare un'altra, ovvero la sua sorellastra Marisol. Disperata, pensa che il suo vero amore sia sotto un incantesimo e decide di stringere un patto con il Principe di Cuori, Jack. Il Fato è affascinante e malvagio, con un grande piano in mente: per il suo aiuto, lui chiederà a Evangeline tre baci che lei dovrà dare a tre persone che deciderà a lui.
    Ben prima dei baci, Evangeline imparerà che c'è molto di più in ballo e che stringere i patti con i Fati è molto rischiosi. Tra magie, menzogne e intrighi, Evangeline si ritroverà ad affrontare diverse avventure che potrebbero portarla a realizzare il suo liero fine o la sua stessa distruzione.
    La storia in sè è molto carina, forse leggermente meno adulta rispetto a quello che mi aspettavo.Ci sono delle cose che mi hanno fatto storcere il naso e altre che mi sono piaciute moltissimo. Credo sia impossibile leggere questo libro senza leggere la trilogia precedente perché capirete ben poco e vi consiglio veramente di non fare l'errore di leggerlo per primo, senza la lettura dei precedenti.
    All'inizio la storia sembra quella di Cenerentola, visto che ci sono moltissimi riferimenti e per questo motivo, forse, non l'ho trovata molto originale. Gli elementi ci sono tutti: genitori morti, matrigna cattiva, sorellastra altrettanto cattiva, una "fata madrina " particolare o meglio dire un Fato malvagio che tenderà di farle sposare il principe e lo stesso principe che si innamorerà perdutamente di lei.
    L'originalità proprio non c'è.
    Amo le storie d'amore in un libro quando sono presenti però qui la componente romantica è troppo presente e non è una vera e propria storia d'amore ma una cotta adolescenziale. Infatti, il sentimento che prova per Luc, il suo primo amore è una cotta mentre ciò che proverà per il principe è solo una banale amicizia. Lei non essendo innamorata di Apollo, pensa che con il tempo potrebbe amarlo. 
    Secondo me, questo messaggio è sbagliato, perché se uno si sposa lo deve fare per amore e non per via della ricchezza dell'altro. Per questo motivo, la parte romantica evidenziata per me è inesistente.
    Invece, ciò che ho amato è il rapporto tra lei e Jack.
    Tra loro sue si instaura un rapporto di odio che si trasforma in una specie di amicia, con tanta attrazione. Mi sarebbe tanto piaciuto vedere un rapporto più romantico tra loro, ma suppongo che dovrò aspettare tanto. Anche se so che a settembre uscirà in inglese in secondo volume!
    Per una buona parte del romanzo, ho trovato la storia piuttosto adolescenziale, perfino la scrittura. Non ricordo bene come fosse la scrittura nella trilogia precedente, perché li ho letti anni fa, ma l'ho trovata semplice e per lettori più giovani, anche se è un libro destinato a una lettura per adulti.
    In sè il romanzo mi è piaciuto, anche se ho trovato una somiglianza verso metà con Twilight di Stephenie Meyer. Praticamente tutte le cose sui vampiri che conosciamo e abbiamo letto nella celebre saga di Twilight sono state riportate qui. Mi chiedo se ne avevamo davvero bisogno?
    Essendo brava la Garber con la fantasia poteva inventare di meglio, perché ho adorato la saga di Twilight e ho adorato la trilogia di Caraval. Al contrario, questo volume,di originalità ha ben poco.
    In ogni caso questo libro non è del tutto da buttare perché è molto scorrevole e carino, ma non è di certo un capolavoro. La curiosità mi spinge a continuare, più che altro per capire quale sarà il destino di Jack e Evangeline visto che succede di tutto nelle ultime pagine.
    Evangeline è una protagonista bugiarda e che mente a tutti, a volte è una lagna. Sembra una fatina uscita dal mondo delle fiabe con i suoi capelli rosa e gli abiti delicati. Spero che nei prossimi si riveli una protagonista forte, come le precedenti protagoniste.
    Apollo, non mi è piaciuto come principe. Ho trovato insopportabili tutte le sue scene.
    Jack, lo amo! Nonostante il suo carattere, trovo che sia uno dei protagonisti più riusciti in questa serie.
    Marisol è insopportabile.
    Avevo immaginato chi ci fosse dietro agli intrighi ma non è stato prevedibile come avevo immaginato.
    Per concludere, C'era una volta un cuore spezzato è un romanzo che va letto dopo la trilogia precedente. Si è rivelato poco originale ma è interessante capire che cosa succederà alla fine, quindi vi consiglio di leggere il romanzo per farvi una vostra idea. Potremo parlarne insieme se vi va.


    Inoltre, ho organizzato il gruppo di lettura insieme alla mia amica Chiara del blog Chiaramentelettrice.
    Venite a trovarci e a commentare insieme a noi questa serie sul gruppo fb GDL - STEPHANIE GARBER ITALIA. Cliccate qui se volete fare richiesta.




    • Tempo impiegato: Tre giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 7/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    • Buona Lettura!



     

    1 agosto 2022

    Recensione del Romanzo: Iron Widow di Xiran Jay Zhao #1

    Buongiorno lettori,
    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Iron Widow di Xiran Jay Zhao edito da Rizzoli. A quanto ho letto su goodreads uscirà nel 2023 il secondo volume di questa serie. 

    Ringrazio Rizzoli per la copia omaggio.



    Titolo: Iron Widow
    Autore: Xiran Jay Zhao
    Editore: Rizzoli
    Genere: Fantasy, Young Adult, LGBT,


    “Forse, se le cose fossero diverse, a questo mi potrei abituare. A venire cullata nel suo calore e nella sua luce. A venire apprezzata. A venire amata. Ma non ho alcuna fede nell’amore. L’amore non mi può salvare. Scelgo la vendetta.” 

    A Huaxia ogni ragazzo sogna di pilotare le Crisalidi, giganteschi robot da guerra mutanti derivati dalle spoglie degli Hundun, alieni animati dal metallo-spirito che da tempo hanno invaso la Terra insediandosi oltre la Grande Muraglia. La massima aspirazione concessa a una ragazza, invece, è quella di diventare la pilota-concubina di qualche famoso combattente, ottenendo una lauta ricompensa per la propria famiglia in cambio quasi sempre della vita, consumata nello sforzo mentale richiesto per supportare il pilota in battaglia. Quando la diciottenne Zetian si offre per il ruolo, ha in mente tutt’altro: il suo scopo è assassinare il celebre pilota responsabile della morte della sorella. Ciò che non ha pianificato, però, è di sopravvivere alla sua vendetta sul campo dimostrando una forza mentale inaudita per una donna, venendo quindi etichettata come Vedova di Ferro, leggendaria figura di pilota donna molto temuta e – non per caso – sconosciuta al popolo che segue ogni combattimento sul proprio tablet. Per domare la sua scomoda ma inestimabile forza mentale, Zetian viene messa in coppia con Li Shimin, il più forte e controverso pilota di Huaxia, che porta sulle spalle l’assassinio della propria famiglia. Ma una volta assaggiato il potere, Zetian non si piegherà tanto facilmente. Non perderà occasione di sfruttare la loro forza e infamia combinate per scampare a un attentato dopo l’altro, finché non riuscirà a capire esattamente perché il sistema dei piloti funziona in modo misogino
     e a impedire che altre ragazze vengano sacrificate.

    Iron Widow è un romanzo di fantascienza intrecciato leggermente con il fantasy e il genere distopico che rispeccia una società molto violenta. Ambientato in una Cina futuristica vediamo alcune tradizioni e atti di violenza ( come i piedi delle donne che venivano fasciati e profumati per entrare dentro quelle miuscole scarpine, che celavano l'odore di putrefazione) che si susseguono nel romanzo. 
    L'originalità non è tanta visto che la somiglianza con la celebre saga di Hunger Games e altri libri di fantascienza che ho letto, è tanta. Potrei definirlo Hunger Games con i robot.
    Nonostante questo, ho trovato un libro pieno d'azione che non si dimentica facilmente, purtroppo.
    Dalla trama apprendiamo che ci troviamo a Huaxia dove ogni ragazzo sogna di pilotare enormi robot mutanti, le Crisalidi. Queste macchine mutano dalle spoglie degli Hundun, alieni animati da metallo-spirito che hanno invaso la Terra insediandosi oltre la Grande Muraglia.
    La massiama aspirazione concessa a una ragazza è sposarsi oppure diventare pilota-concubina di qualche famoso combattente, ottenendo una lauta ricompensa per la famiglia in cambio della propria vita. Infatti, le pilota-concubine muoiono, consumate dallo sforzo mentale richiesto per supportare il pilota in battaglia.
    Così quando la sorella di Zetian, viene sacrificata da un celebre pitola, si offre volontaria per ricoprire il suo ruolo. Naturalmente i suoi scopi non sono nobili: ha intenzione di uccidere il responsabile della morte della sorella. 
    Ciò che non ha pianificato però è di sopravvivere alla sua vendetta grazie alla sua forza mentale inaudita per una donna e diventare così la Vedova di Ferro. 
    Per domare la sua forza mentale, viene messa in coppia con Li Shimin, il più forte pilota di Huaxia, che viene chiamato il Demone di Ferro. 
    Entrambi sono molto simili e hanno un obiettivo in comune: impedire che le altre ragazze vengano sacrificate. Insiame a loro ci sarà Yizhi, un fidato amico che si rivelerà molto utile per i loro obiettivi.
    La storia è ricca d'azione e vi assicuro che non vi annoierete mai. Succedono talmente tante cose che non so neanche come definirlo: sembra come se si stesse guardando un film piuttosto che leggere un libro. Le spiegazioni riguardo la società sono tante e il tratto distopico evidenzia come vengono considerate le ragazze. Nonostante sia considerato un romanzo femminista, non l'ho trovato tale.
    La protagonista Zetian è un personaggio apparentemente con nobili principi ma che alla fine fa veramente poco e niente per liberare le ragazze dal modo in cui vengono trattate.
    Avrei voluto vedere un po' più di quel femminismo di cui si è tanto parlato.
    Il fatto di aggiungere le parole hovercraft come mezzo di trasporto e strateghi che muovono i fili del gioco, mi ha ricordato Hunger Games. Anche il fatto che le ragazze sono destinate a morire e che questo libro gioca molto sulla sopravvivenza, si capisce la somiglianza. Però, Iron Widow non sarà mai Hunger Games visto che ha numerosi difetti anche a livello di trama.
    Diverse volte durante la lettura mi sono fermata a rileggere più volte diversi passaggi nel libro e nonostante questo ho trovato alcune cose incomprensibili. Sinceramente, non viene spiegato benissimo il sistema di questi robot e quando la scrittrice lo fa, si capisce ancora meno.
    L'intesa mentale dei qi di ogni pilota e pilota- concubina, secondo me poteva esser spiegata meglio e non sono riuscita a capire alla perfezione come funzionava la trasformazione di queste macchine. Senza contare che non conosciamo alla perfezione gli alieni, Hundun e la loro storia. 
    In pratica non so neanche come sono fatti gli Hundun.
    La storia ci catapulta immediatamente nell'azione ma realmente non sappiamo i motivi di questa guerra e di come sono arrivati a questo. Forse, nel secondo volume ci sarà questa spiegazione? 
    Lo spero davvero. 
    Le descrizioni sono elaborate e allo stesso tempo brevi, ma confuse. Come ho già detto mi sono persa diverse volte. Alcune parti non avevano proprio senso perché non si capisce bene la conversione di questa energia mentale. 
    Zetian, la protagonista della storia è molto forte e vuole portare giustizia a un sistema veramente poco civile. Peccato che anche lei, non è un personaggio così buono come poteva sembrare. Lei è molto crudele e il suo carattere non viene spiegato alla perfezione. I suoi principi che voleva portare avanti sulle pilota concubine, sembrano nobili ma lei è la prima a uccidere le persone. Diciamo che bada a sè e segue i suoi discutibili principi.  L'obiettivo principale di vendicarsi sul pilota che aveva ucciso la sorella, si conclude in poche pagine e mi ha lasciato con l'amaro in bocca. 
    Mi sarebbe piaciuto un piano di vendetta più lento e che arrivasse a metà libro, invece no.
    Forse, l'autrice voleva dipigere Zetian come Jude del principe crudele o Celeana Sardothien de Il trono di ghiaccio, però secondo me non c'è riuscita. 
    Zetian dice una cosa e ne fa un'altra. Fa passare le sue cattive intenzioni per buone e non è assolutamente un personaggio positivo. Forse, è un po' confusa.
    Confusa come la relazione tra lei, Shimin e Yizhi.
    Partendo dal fatto che non si sa bene l'evoluzione romantica tra lei e Yizhi, non si capisce neanche come si sia innamorata di Shimin e di conseguenza come Shimin insieme a Yizhi abbiamo sviluppato interesse. Manca una vera e propria evoluzione perché è un amore istantaneo che scoppia dopo una pagina o due. 
    Tra loro tre scoppia una relazione poliamorosa FMM. In pratica hanno una relazione a tre e abbiamo quindi una componente LGBT. 
    Tra i tre protagonisti chi mi è piaciuto di più è stato Shimin. Nonostante le sue dipendenze, dimostra abbastanza forza nel combattere ciò che lo aveva sempre tenuto sotto controllo.
    Almeno alcune scene mi hanno fatto battere il cuore.
    All'inizio ero davvero entusiasta e mi stava piacendo veramente tanto. Infatti, l'ho consigliato a tutte le mie amiche ma ora, non so bene. 
    Ha molti difetti e sicuramente ha pochi pregi, ma non è una lettura che sconsiglio del tutto. In fondo è una mia opinione personale, perché a voi potrebbe piacere questo libro a prescidendere dai difetti che ho trovato.
    Ci sono comunque molti temi importanti che vengono trattati come la dipendeza dall'alcol, il suicidio e la violenza. 
    Per concludere, Iron Widow è un romanzo che avrebbe potuto trasmettere molto di più se fosse stato approfondito meglio. Leggerò in ogni caso il prossimo volume per capire che cosa succederà e se migliorerà. Non sconsiglio il libro, dunque leggetelo e fatevi una vostra opinione, così potremo parlarne insieme. 
    Il mio voto è cinque su dieci con la fiducia che il prossimo sia migliore.




    • Tempo impiegato: Tre giorni
    • Voto: 5/10 
    • Lettura: Scorrevole e confuso.
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 5/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono poche e confuse, quindi capiamo dove ci troviamo ma è confuso durante le varie battaglie cosa succede.
    • Personaggi: 5/10. I personaggi sono caratterizzati un pochino ma restano abbastanza piatti. L'evoluzione amorosa non è sviluppata per niente bene.
    • Storia: 6/10. La storia in sè è interessante e piena d'azione, per questo non mi sono annoiata. Solo che avrei voluto vedere una maggiore chiarezza.
    Buona Lettura!