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18 dicembre 2023

Recensione del Romanzo: Frost. Un amore fatale di Crawford C. N.

  Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Frost. Un amore fatale di Crawford C. N.  edito da DeAgostini.

Ringrazio la DeAgostini per la copia omaggio.






Titolo:  Frost. Un amore fatale 
Autore: Crawford C. N.
Editore: DeAgostini
Genere: Fantasy Romance
Elementi: enemies to lovers, fata, principe, torneo


Torin, l'oscuro re delle fate, cerca moglie, ma non vuole una donna di cui innamorarsi davvero: ha bisogno solo di un fantoccio che lo aiuti a mantenere l'approvazione del popolo. Il motivo non è il suo cuore gelido, ma una maledizione che grava da generazioni sulla sua famiglia e che lo rende una minaccia per chiunque conquisterà il suo amore. Poi c'è Ava. Pur essendo una fata ha abbandonato la sua terra natia a favore del mondo degli umani, dove vive tra serie tv, lavoro e vestiti alla moda. E quando scopre che il suo fidanzato la tradisce, giura di non cedere mai più a un sentimento tanto stupido quanto l'amore. Almeno finché non incontra Torin... il re che ha indetto un reality show per trovare una compagna. Ava non potrebbe disprezzarlo di più, lo trova frivolo, in consistente, eppure, quando lui la sfida a partecipare alla competizione, lei non sa resistere. L'unica cosa a cui dovrà stare attenta è... non innamorarsi per davvero.

Frost. Un amore fatale è un romanzo urban fantasy ambientato tra il mondo umano e quello fatato. 
Dalla trama apprendiamo che re Torin è in cerca di una moglie ma non si vuole innamorare per davvero. Ha solo bisogno di una regina per salvare il suo regno con la sua magia a causa di una maledizione. Per questo organizza un reality show per trovare la sua regina.
Quando incontrerà Ava, una fata che vive nel mondo degli umani , la sua esistenza sarà sconvolta.
Non solo a causa della figuraccia che la fata gli farà fare in diretta tv ma anche per il suo caratterino. 
La storia è molto carina e interessante. Naturalmente non originale visto che ha chiari riferimenti a the selection, alla saga de il trono di vetro e altre saghe famose. 
Anche se non è originale la trama, ho trovato una storia piacevole e scorrevole. Niente di troppo complicato e dettagliato.
Non ci sono molti intrighi e le poche parti misteriose sono prevedibili. 
Torin è un personaggio affascinante ma non mi sono innamorata di lui. È troppo freddo e anche quando sembra che si stia per aprire  con la protagonista, si richiude in se stesso. Lui è forte e sicuramente nel romanzo successivo riuscirò ad affezionarmi di più a lui. Almeno spero!
Ava è un personaggio forte e intelligente. È molto simpatica e ho adorato tutte le sue parti. Credo sia il personaggio migliore del romanzo insieme a Shalini, la sua amica.
Spero che continui anche nel romanzo successivo a mostrare il suo coraggio e la sua determinazione.
Questo è uno dei pochi libri in cui apprezzo di più il personaggio femminile rispetto al maschile, anche se abbiamo di entrambi i punti di vista in prima persona.
La storia è ambientata prevalentemente tra le mura del castello, anche se all'inizio è ambientato nel mondo umano. 
Lo stile del romanzo è a tratti semplice e approfondito. Non ci si annoia a leggere questo libro ma in alcuni punti risente di poco approfondimento.
Per concludere, Frost. Un amore fatale è un romanzo carino e scorrevole che può essere letto anche per sbloccarsi dal blocco del lettore. Una lettura leggera che è adatta a qualsiasi periodo dell' anno. Anche se non ha una storia originale, è riuscito a emozionarmi. Resto in attesa del seguito senza alcuna trepidazione ma con una piacevole attesa.



  • Tempo impiegato: Diversi giorni
  • Voto: 7/10
  • Lettura: Scorrevole a tratti
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 7/10. I personaggi sono ben caratterizzati ma non mi hanno trasmesso molto, specialmente Torin perché l'ho trovato come un personaggio non tanto affascinante. Credevo di potermi innamorare di lui e invece non è successo. Ava è il personaggio meglio riuscito in assoluto insieme a Shalini, la sua migliore amica.
  • Storia: 7/10. Una storia che avrebbe potuto dare molto di più.
 Buona Lettura!


28 maggio 2023

Recensione del Romanzo: Violet Made of Thorns di Gina Chen

 Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Violet eMade of Thorns di Gina Chen  edito da DeAgostini.

Ringrazio la DeAgostini per la copia omaggio.



Titolo: Violet Made of Thorns
Autore: Gina Chen 
Editore: DeAgostini
Genere: Fantasy Romance
Elementi: enemies to lovers, strega, principe, previsioni


Lui dovrà scegliere tra l'amore e il regno. Lei tra la vita e il potere. I destini maledetti del principe e della sua strega stanno per intrecciarsi in una danza che li porterà alla passione, 
oppure alla rovina eterna.

Violet è la Veggente della Capitale del Sole ma è anche la più grande bugiarda del regno. Vive presso la corte, e pur godendo di privilegi e ricchezza, non è altro che una serva di re Emilius. Per non perdere la sua posizione, lei che viene dai bassifondi, non esita a sussurrare menzogne e mezze verità alle orecchie di coloro che si presentano alla sua Torre in cerca del suo consiglio profetico. L'onestà, del resto, è solo per gli sprovveduti, come l'affascinante principe Cyrus, che crede all'amore e non capisce il potere di un inganno ben orchestrato. Nonostante le sue bugie, Violet ode realmente i sussurri profetici degli dèi. A pochi giorni dal Serraglio Mascherato, infatti, il gran ballo in cui il principe dovrà scegliere la propria sposa, Violet viene funestata da un sogno premonitore. Le voci nella sua testa parlano chiaro: una maledizione incombe sul regno. Il principe Cyrus dovrà morire entro la fine dell'estate, o Violet stessa brucerà in un rogo di spine. Per la Veggente non dovrebbe esserci dubbio, per tutta la vita ha sempre scelto se stessa. Eppure la decisione non è facile. Cogliere l'opportunità di tornare padrona del proprio destino, o cedere a quel suo lato più debole, quello che da anni le sussurra quanto sia maledettamente affascinante il principe Cyrus?

Violet Made of Thorns di Gina Chen è un romanzo fantasy romance che fa parte sicuramente di una serie. Ho visto infatti su Goodreads che è previsto un altro volume.
Dalla trama si apprende che Violet è la Veggente della Capitale del Sole e vive presso la corte di re Emilius, godendo della ricchezza che le offre ma in realtà non è altro che una serva per lui. Così, per non perdere la sua posizione sussurra menzogne e mezze verità a tutti quelli che si presentano alla sua Torre. Un giorno i suoi sogni diventano profetici a causa di alcuni sussurri sinistri e la maledizione del figlio del re, il principe Cyrus, sembra arrivata a compimento. Tra di loro non scorre buon sangue e dovranno cercare di collaborare per scoprire come sciogliere la maledizione. 
In tutta questa situazione, però, una potente strega chiamata La Strega degli Incubi tesserà i suoi fili per portare la rovina e la guerra nel regno.
La storia di questo romanzo è veramente molto interessante e appassionante, specialmente grazie ai suoi continui colpi di scena. Mi ha tenuta con il fiato sospeso in diverse parti e non vedevo l'ora di andare avanti per scoprire la verità. Ho adorato ogni parte di questo libro, anche le parti meno interessanti e che appesantivano un po' la trama. 
La magia e gli intrighi sembrano degli di una fiaba solo che questa volta il principe si innamora di una strega. Ammetto che questa scelta mi è piaciuta molto perché i due protagonisti sono molto compatibili tra loro. Inoltre, la loro storia è narrata molto bene e anche lo sviluppo del loro amore.
Fortunatamente, non è una scritta in modo banale la loro storia.
Lo stile del romanzo è scorrevole, anche nelle parti più lente.
I personaggi sono tutti ben caraterizzati e sviluppati, anche quelli secondari.
Violet è una protagonista molto forte che è determinata a mantenere il suo posto di Veggente, nonostante si senta terribilmente sola. Ho apprezato le sue battaglie interiori e i suoi cambiamenti. Lei è un personaggio grigio che ha dentro di sè una parte buona e una parte più cattiva, per questo è un personaggio così umano.
Cyrus è un protagonista dolce, con un carattere proprio non eccezionale che mi è comunque piaciuto. Ho apprezzato il suo sviluppo, anche se ci sono ancora tante parti del suo carattere che si devono svluppare, secondo me. 
Dante, è un personaggio che non ho mai apprezzato del tutto.
Camille è un personaggio molto divertente.
Ci sono sicuramente tantissime parti che dovrebbero essere approfondite di più e sono fiduciosa che nel secondo volume ci sarà maggiore approndimento. Infatti, nonostante la conclusione del primo libro, si capisce che ci sono diverse parti molto interessanti.
Per concludere, Violet Made of Thorns è un romanzo fantasy romance che intreccia mistero e atmosfere da fiaba. La scorrevolezza del romanzo è una delle tante qualità, insieme alla storia appassionante e intrigante. Naturalmente, ci sono ancora molte parti irrisolte e La Strega degli Incubi non è ancora sconfitta. Non si capisce bene quele sarà il ruolo delle Parche nel futuro, dunque non mi resta che attendere il secondo volume e sperare sia una duologia.



  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
Buona Lettura!





25 febbraio 2023

Recensione del Romanzo: La profezia di mezzanotte di Irena Brignull #1

Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione de La profezia di mezzanotte di Irena Brignull edito da DeAgostini.

Copia acquistata.





Titolo: La profezia di mezzanotte
Autore: Irena Brignull 
Editore: DeAgostini
Genere: Fantasy, Bambini e Ragazzi


Per quattordici, lunghi anni Poppy Hopper ha cercato di ingannare tutti, persino se stessa. Ha finto di essere una ragazza come tante, mentre i gatti la seguivano ovunque, i ragni tessevano tele complicate intorno a lei e gli elementi della natura sembravano rispondere al suo volere. Anche Ember Hawkweed ha sempre fatto di tutto pur di sentirsi normale: una normalissima strega come le altre. Ma se le sue amiche eccellevano nelle arti magiche, creando pozioni e incantesimi, lei riusciva solo a preparare unguenti e bolle di sapone. Quando Poppy ed Ember si incontrano, però, le cose cambiano. Le due ragazze capiscono subito di essere più simili di quanto avrebbero mai potuto immaginare. Entrambe sanno di non appartenere al mondo in cui vivono, ed entrambe vogliono scoprire la verità. Chi sono realmente? Quale legame misterioso le unisce? Insieme, Poppy ed Ember sono pronte a qualsiasi cosa pur di trovare le risposte che cercano. Anche ad affrontare una pericolosa profezia che affonda le radici nella notte dei tempi.
La profezia di mezzanotte è un romanzo urban fantasy che ci trasporta in una cittadina dove la magia e la realtà si incontrano. 
Dalla trama apprendiamo  che Poppy per quattordici lunghi anni ha cercato di ingannare se stessa, fingendo di essere una ragazza com le altre ma in realtà non lo è. I gatti la seguono ovunque i ragni tessono tele attorno a lei e gli lementi della ntura rispondono al suo volere.
La stessa cosa succede a Ember, una strega  che a differenza delle altre non sa usare le arti magiche, pozioni e incantesimi. Lei riesce a creare solo unguenti e bolle di sapone.
Quando Poppy ed Ember si incontrano, tutto cambia e capiscono di essere più simili di quanto mai avrebbrero potuto immaginare. Il legame che le unisce è misterioso e faranno di tutto per scoprire che che cosa c'è dietro a una pericolosa profezia.
La storia de La profezia di mezzanotte è interessante ma non tanto originale come avevo pensato all'inizio. Il romanzo presenta alcune somiglianze con alcune saghe e libri che ho letto, tra cui la saga de L'accademia del bene e del male.Nonostante questo è una storia piacevole.
L'unico pezzo che incide negativamente in questo romanzo sono le troppe descrizioni inutili, che appesantiscono la lettura, e i comportamenti discutibili di alcuni personaggi. Proprio uno di questi personaggi non dà un grande insegnamento ai lettori.
Lo stile dell'autrice come accennavo prima è molto descrittivo e poco scorrevole. Per questo motivo ho faticato tanto a leggere il libro e a finirlo. Ho impiegato ben diciannove giorni per finire questo libro e non posso che esserne sollevata. Sicuramente è una lettura che non rifarò.
Ember è una protagonista ngenua e buona con tutti. Io l'ho trovata veramente molto dolce. Lei che ha sempre vissuto tra le streghe è riuscita finalmente a scoprire il mondo degli umani e a farsi dei veri amici. Nella sua congrega subisce spesso umiliazioni e non si trova bene.
Poppy, al contrario, è una protagonista forte che nasconde dentro di sè tanto dolore. Ha sofferto tanto e questo la rende un personaggio molto veritiero rispetto a Ember, però ha un carattere che non è proprio il massimo. Per certi versi è un personaggio grigio perché compie alcune azioni discutibili di cui non posso parlare.
Il terzo personaggio e coprotagonista si chiama Leo, un ragazzo senza fissa dimora che vaga per la città. Lui ha qualcosa di speciale e per uno strano scherzo del destino, conoscerà Poppy e Ember. Per Leo non ho un vero parere, a volte non mi piace e a volte si. Non so bene come considerarlo visto le azioni strane che compie.
Il gruppetto di amici ben presto diventa poco unito a causa dei sentimenti che entrambe le protagoniste proveranno per Leo. Il ragazzo d'altro canto non è proprio un santo e se prima bacia una, poi bacia anche l'altra. La spiegazione che ci viene data è: era meglio così.
Ho ancora qualche dubbio sui sentimenti del ragazzo visto che lui non sa proprio cosa vuole. In più in alcune parti l'ho trovato davvero infantile e insicuro di se stesso. Per me è un personaggio che deve crescere perché non mi piace veramente molto.
Questa grande amicizia che sembrava ci fosse tra Ember e Poppy si sgretola piano piano proprio per colpa di Leo. Senza contare il fatto che un po' si odiano e un po' le protagoniste si vogliono bene. Insomma una grande confusione.
Secondo me questo triangolo amoroso ha compromesso il romanzo e penso proprio che poteva essere evitato. Inoltre, non è una componente che mi piace se è gestita male.
La parte romantica non mi ha tenuta con il fiato sospeso perché è mal gestita e non mi ha dato alcuna emozione.
Inoltre, c'è un pezzo cruento che non mi è piaciuto molto.
Per concludere, La profezia di mezzanotte, è un romanzo che non funziona bene e ha bisogno di una vera svolta perché è troppo noioso. Senza contare il messaggio diseducativo di stare con una ragazza, quella che è innamorata di te, piuttosto che stare con quella che ti piace. Gli unici personaggi degni di nota sono Raven e sua sorella che tengono in piedi il romanzo, rendendolo carino. 
Purtroppo, l'inizio non è stato il massimo e spero che l'ultimo volume mi faccia ricredere, altrimenti ho sprecato i miei soldi per una storia poco originale. Mi auguro specialmente che il ritmo della narrazione sia più veloce.




  • Tempo impiegato: Diciannove giorni
  • Voto: 7/10
  • Lettura: Lenta
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 7/10. Una storia non originale. 
Buona Lettura!




3 novembre 2022

Recensione del Romanzo: Lo strano caso del Dottor Jeckyll e del Signor Hide di Robert Louis Stevenson

 Buon pomeriggio lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Lo strano caso del Dottor Jeckyll e del Signor Hide di Robert Louis Stevenson edito da DeAgostini. 

Ringrazio DeAgostini per la copia omaggio.




Titolo: Lo strano caso del Dottor Jeckyll e del Signor Hide
Autore: Robert Louis Stevenson
Editore: DeAgostini
Genere: Horror, Fantasy,Giallo


Henry Jekyll è un noto e rispettato dottore della città di Londra, dove conduce una vita tranquilla lontana dagli eccessi. Ma dietro l'apparenza si cela in realtà un oscuro segreto: nascosto nel suo laboratorio, il dottore ha realizzato una pozione in grado di dare vita alla sua natura malvagia e di trasformarlo nel ripugnante signor Hyde, un assassino malvagio e senza scrupoli. Riuscirà il dottor Jekyll a reprimere i suoi istinti diabolici o soccomberà per sempre al male?


Lo strano caso del Dottor Jeckyll e del Signor Hide è uno tra i più noti romanzi gotici della letteratura che mette in risalto la lotta tra il Bene e il Male insieme alla scoperta e lotta con il proprio inconscio.
Dalla trama si apprende che Henry Jekyll è un noto dottore londinese che conduce una vita serena, ma la sua vera vita è molto oscura. Nel suo laboratorio segreto, il dottore ha realizzato una pozione che è in grado di cambiare la natura umana, trasformandolo in Hide. Il mostro è la sua natura malvagia, un assassino senza scrupoli che lo metteranno e metterà in serio pericolo tutti.
La storia è veramente interessante e misteriosa, visto che a tratti sembra quasi un giallo. Nonostante sia un libro di poche pagine, però, l'ho trovato veramente lento e a tratti noioso.
Molte volte mi è capitato di perdermi tra le pagine, nonostante fossi concentrata al massimo. Questo fatto mi è dispiaciuto molto perché ho dovuto rileggere i passaggi diverse volte. In particolare i primi tre capitoli li ho trovati veramente lenti, visto che non succedeva quasi nulla.
A questo punto, non so se è lo stile di Robert Louis Stevenson che non trovo appassionante oppure è semplicemente la storia che per me è molto piatta.
Nonostante questo fatto, superati i primi tre capitoli sono riuscita ad apprezzare questo classico gotico e ammirare la capacità dell'autore. Sicuramente, nonostante il libro mi sia piaciuto, non lo rileggerei una seconda volta a causa della pesantezza. 
La figura del Dottor Jeckyll resta molto affascinante, al contrario ho trovato l'avvocato Utterson veramente un personaggio noioso in ogni parte. D'altronde, forse questo era proprio voluto dall'autore visto che lo caratterizza in questo modo.
La parte filosofica del romanzo invece mi è piaciuta veramente tanto. Alla fine ognuno di noi ha dentro il Bene e il Male, quindi anche noi molte volte abbiamo una lotta interna. Ho apprezzato tantissimo questa parte che viene illustrata dall'autore e dei vari riferimenti che ci sono anche della Bibbia.
Oltre al punto di vista di Utterson, abbiamo il punto di vista di Lanyon e di Jeckyll.
Il libro è narrato in terza persona, lo stile è veramente molto descrittivo e poco scorrevole. In ogni caso, sono contenta di aver potuto leggere e apprezzare questo classico della letteratura gotica. Nonostante alcune cose non mi siano piaciute tanto, è un classico che va letto almeno una volta nella vita.
Grazie a Lo Strano caso del Dr. Jeckyl e Mr. Hide sicuramente recupererò anche altri libri di R.L. Stevenson. 
Per concludere, Lo strano caso del Dr. Jeckyl e Mr Hide non può mancare nella vostra libreria e nella vostra cultura letteraria perché sono quei classici da leggere almeno una volta nella vita. Anche se è lento e a volte faticoso, sono contenta di averlo letto. Ora non mi resta che leggere gli altri libri di Stevenson e recuperare altri libri classici da leggere.




  • Tempo impiegato: Cinque Giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Lenta
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!



 

10 ottobre 2022

Recensione del Romanzo: Violet e il libro perduto di Kelly Barnhill

Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Violet e il libro perduto di Kelly Barnhill edito da DeAgostini.






Titolo: Violet e il libro perduto
Autore: Kelly Barnhill 
Editore: DeAgostini
Genere: Fantasy, Bambini e Ragazzi


Nelle fiabe, tutte le principesse sono bellissime, i draghi orrende e spietate creature e le storie... semplici e innocue storie. Ma questa non è affatto una fiaba come le altre. Nel regno di Andulan, la figlia del re si chiama Violet. È una ragazzina solitaria, con gli occhi di colore diverso e una massa di ricci che le nasconde la faccia. Si vede brutta, e questo la rende insicura. C'è solo un momento in cui non si sente sbagliata: quando racconta storie. Perché Violet è una lettrice voracissima e una voracissima narratrice di favole. Se apre bocca rapisce tutti, dalle dame di corte al più umile dei servitori. Quando insieme al suo migliore amico, Demetrius, trova nei sotterranei del castello un misterioso libro, è convinta di aver scoperto una miniera di storie che cambierà la sua vita. E la sua vita cambia, ma non come aveva immaginato... Dal polveroso tomo si leva la voce spaventosa di una divinità dimenticata, che inizia a sussurrare ai servitori, alle ancelle, al popolo, ammaliando l'intero reame. Ammalia il re, offrendogli l'opportunità di catturare l'ultimo drago sopravvissuto. E ammalia la principessa Violet, con l'illusione di renderla bellissima. Ma ogni parola sussurrata dal libro proibito ha un prezzo, e tremende conseguenze. E Violet, per salvare il regno, dovrà trovare il modo di ascoltare solo le voci amiche, e di raccontare l'unica storia che potrà guarire il suo mondo.

Violet e il libro perduto è un romanzo fantasy rivolto a un pubblico giovane, ma non per questo è da evitare. Infatti, nonostante i miei 26 anni sono riuscita a leggere e apprezzare questa storia.
Dalla trama apprendiamo che nelle fiabe tutte le principesse sono belle e i draghi sono brutti, soprattutto ogni storia finisce sempre bene. Però, nel regno di Andulan, la figlia del re, Violet, è una ragazzina che a detta di tutti, compresa lei stessa, è brutta e per questo non si sente una vera principessa.  
L'unico momento in cui si sente viva è quando racconta le storie insime al suo amico Demetrius. Infatti, lei  rapisce tutti con le sue parole e la amano tutti.
Insieme al suo amico, trovano un libro misterioso e lei è convinta che questo cambierà la sua vita in meglio ma si sbaglia di grosso. Dal polveroso tomo, una divinità dimenticata appare e ci saranno tremende conseguenze. Violet è l'unica che potrà guarire il mondo da questa crudele minaccia. 
La storia è narrata in terza persona e tutto ciò che succete ci viene raccontato unicamente dal cantastorie, protagonista della storia. L'originalità di questa scelta mi ha sorpresa veramente tanto.
L'ambientazione della storia è sviluppata molto bene e richiama tanto il periodo medievale. I posti che visitiamo sono perlopiù all'interno del castello e più avanti ci troveremo anche nella foresta, ma non solo. Esploreremo anche i sotterranei del castello!
Secondo me, è una storia unica e la trovo veramente originale, anche se alcune parti mi hanno ricordata il Ciclo dell'Eredità di Christopher Paolini, in particolare Eragon. Dato che anche qui ci sono i draghi e comunicano allo stesso modo, senza contare le diverse somiglianze.
L'unico drago presente, chiamato Drago, mi è piaciuto molto e il suo ruolo è quello di un saggio che riesce a dare consigli ma, soprattutto, in alcune parti esercita il ruolo di un vero consigliere che fa fare ai protagonisti un vero e proprio esame di coscienza. Insomma, l'ho adorato.
Questo libro non parla solo di draghi ma di amicizia, gloria, perdita, guerra, bellezza, ricchezza e coraggio. Ci sono temi forti che mi hanno lasciata senza parole e ho sentito un nodo alla gola durante la lettura di alcune parti.
Molte scene mi hanno fatta emozionate e mi hanno fatta riflettere su tante questioni.
Ci sarebbero tantissime cose da dire su questo libro e penso che più avanti scriverò degli articoli di approfondimento.
Un altro tema importante è l'amore per le storie.
Violet è la principessa e protagonista del romanzo che ama le storie e adora raccontarle davanti a tutti insieme al suo amico Demetrius. Come tutte le principesse, è viziata e ottiene sempre tutto ciò che vuole ma nonostante questo suo lato, è anche dolce. Lei è una ragazzina di soli tredici/quindici anni e ha ancora molto da imparare. Fin dalla nascita, viene considerata brutta e non si sente mai bella.
Demetrius, il suo migliore amico e spalla nella storia, l'ho trovato molto coraggioso e intelligente. Essendo uno stalliere e amante dei cavalli, questo protagonista mi ha regalato tante emozioni. Più volte dimostra coraggio e intelligenza. Insieme a delle simpatiche creaturine magiche riuscirà a dimostrare il suo carattere nobile e al contrario di Violet, lui non mente mai in nessuna occasione. La nobiltà d'animo, lo rende il miglior personaggio presente nel libro. Inoltre, parla, rispetta e capisce gli animali.
Il cantastorie è una figura interessante e di vitale importanza ai fini della storia.
L'antagonista della storia è ben strutturato e il suo piano è così crudele che sembra quasi di respirare la sua malvagità durante la lettura. 
I complimenti per questo egregio lavoro spettano naturalmente all'autrice e a chi ha contribuito a rendere bello questo libro. Il romanzo è ricco di temi importanti e di belle illustrazioni.
Parlerei di questo libro per ore, giorni, mesi e forse anni ma l'unica cosa che davvero conta in questo momento è di dare una possibilità concreta a questo libro. 
Leggetelo e fatemi sapere che cosa ne pensate.
Se amate o volete approcciarvi al genere fantasy, questo è il libro giusto che fa per voi.






  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
Buona Lettura!