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23 aprile 2023

Review Party: L'incanto di cenere di Laura MacLem


Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione de L'incanto di cenere di Laura MacLem retelling horror della celebre fiaba di Cenerentola edito da Saga Edizioni.

Ringrazio Saga Edizioni per la copia omaggio.




Titolo: L'incanto di cenere 
Autore: Laura MacLem 
Editore: Saga edizioni
Genere: Horror
Elementi: retelling di Cenerentola




Una fanciulla e le sue sorellastre, una scarpina di cristallo, topi e zucche e un grande ballo, ma soprattutto un terribile segreto e un patto diabolico. Un retelling dalle note oscure, per ricordarvi che ogni fiaba, da sempre, nasconde qualcosa. Qualcosa di arcano.



L'Incanto di cenere è il retelling della celebre fiaba di Cenerentola in chiave horror.
Troverete tutto ciò che conosciamo: le sorellastre, la matrigna, topini, zucche, il principe, il granduca e le scarpette ma si aggiunge a questo un patto mostruoso che creerà grandi problemi.
Vi basti pensare che la madrina di Cenerentola in questa storia non è una fata ma qualcosa di più malvagio. Naturalemente non vi dirò chi sia, perché dovete leggere il libro per scoprirlo.
La lettura, come potete immaginare, è tetra e inquietante, tanto che alcune parti mi hanno fatta rabbrividire. Questo fatto l'ho apprezzato perché non sarebbe un buon romanzo horror se non suscitasse queste sensazione. Dunque per me già da questo fatto è promosso a pieni voti.
Ero da qualche mese che non leggevo romanzi horror e, nononostante non sia uno dei generi che prediligo, non potevo evitare di leggere una rivisitazione della mia fiaba preferita, Cenerentola.
Nononostante le poche pagine, questo romanzo, è riuscito a catturarmi dalla prima all'ultima pagina e non ho potuto far a meno di leggerlo in un solo giorno. Tanta era la curiosita e, grazie al mistero costante che la storia mantiene, non sono riuscita a bloccarmi.
La storia non è prevedibile come pensavo e mi ha veramente stupita sul finale perché non l'avevo proprio immaginato. Leggere dopo un blocco del lettore, poi è stato un bel rischio, ma Incanto di Cenere mi ha aiutato anche in questo.
Lo stile del romanzo è scorrevole e la scrittrice nonostante utilizzi una narrazione descrittiva è riuscita a garantire una certa leggerezza. Anche le parti più violente e cruente descritte sono narrate con accuratezza. Ciò ha permesso di rendere la lettura di questo romanzo perfetta per chi desidera leggere una lettura scorrevole ma ben strutturata. 
I personaggi, nonostante le poche pagine, sono ben caratterizzati e tutti hanno un ruolo ben specifico in questo romanzo. Devo ammettere che alcuni mi sono piaciuti più di altri.
Genevieve è la mia preferita e penso sia una protagonista che nonostante le sue debolezze sia riuscita a dimostrare coraggio in situazioni veramente scomode. 
Annalise, la sua sorellina è molto graziosa e dolce. In una scena in particolare mi veniva voglia perfino di abbracciarla.
Il principe e il granduca spuntano verso la fine del libro. Anche loro mi sono piaciuti molto e hanno avuto un ruolo chiave nella storia. Mi sarebbe piaciuto vederli dall'inizio, magari con dei capitoli concentrati su di loro.
Il mio secondo personaggio preferito è Beth, lei ha dimostrato grande coraggio e l'ho adorata in tutte le scene in cui è presente. 
Stranamente mi è piaciuta anche Marie, la matrigna.
Per ultima lascio il personaggio che purtroppo ho odiato, ovvero Christelle. Lei non sarebbe altro che Cenerentola ma non è naturalmente quella che ci aspettiamo. Cattiva e devota al male più scuro, ha un piano preciso per recare male alla famiglia. La cenere, il sangue e il patto che la caratterizza, in ogni sua sua scena mi venivano i brividi.
Una scena in particolare riguardo i topi e le fanciulle del ballo, mi ha ricordato un pezzo di Stranger Things che si verifica nella terza stagione. 
Per concludere, L'incanto di cenere,è un romanzo horror che mi ha tenuta incollata tutto il giorno. Per certi versi non vedevo l'ora di arrivare al finale e per altri ho temuto che capitasse. Ho adorato ogni parte di questo volume e mi è piaciuto il fatto che non sia molto prevedibile. 
Mi è piaciuto perfino il finale, che naturalmente non vi svelerò.
Se cercate una rivisitazione della celebre fiaba di Cenerentola e amate il genere horror, questo è il libro che fa per voi. Un romanzo che non vi potrà deludere e amerete fino alla fine proprio come me.
I brividi sono assicurati!



  • Tempo impiegato: Un giorno
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
Buona Lettura!


  




29 gennaio 2023

Recensione del Racconto: Il desiderio di Darcy per Natale di Penelope Swan

Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione della novella edita da Vintage Editore, Il desiderio di Darcy per Natale di Penelope Swan.

Copia acquistata.






Titolo Il desiderio di Darcy per Natale
AutorePenelope Swan
EditoreVintage Editore
Genere: Regency, Rivisitazione Orgoglio e pregiudizio
Autoconclusivo

Fitzwilliam Darcy non ha mai dimenticato gli occhi scuri della bambina che gli ha salvato la vita quando era piccolo... anche se non si sarebbe mai aspettato di incontrarla di nuovo.
Quando arriva a Rosings Park per trascorrere il periodo natalizio con la zia e conosce l'affascinante e vivace Miss Elizabeth Bennet, però, scopre che a Natale i desideri possono diventare realtà...

Il desiderio di Darcy per Natale è una novella che rivisita il celebre capolavoro di Jane Austen, Orgoglio e Pregiudizio.
Dalla trama apprendiamo che Darcy non ha mai dimenticato la bambina che ha salvato la sua vita quando stava trascorrendo il natale a Rosings Park. 
Così qualche anno dopo quando conosce l'affascinante Miss Elizabeth Bennet ne rimane affascinato e chissà se il suoi desiderio natalizio di diversi anni fa potrà finalmente realizzarsi.
La storia della novella è veramente molto bella e interessante, tanto che l'ho finita in pochissimi giorni solo per non finirla prima. Ho trovato una rivisitazione non fedele a Orgoglio e Pregiudizio ma non mi è dispiaciuto per niente. Questa novella prende in prestito i nomi del celebre capolavoro di Jane Austen ma si distacca completamente dalla storia.
Può tranquillamente essere considerata una storia innovativa e può essere letta anche se non si è letto Orgoglio e Pregiudizio, proprio perché è una rivisitazione.
Sono contenta di aver letto questa novella e la considero una storia originale e piacevole.
Ci sono alcuni piccoli riferimenti e nuovi personaggi che si aggiungono alla storia.
Ho trovato piacevole l'aggiunta della madre e del padre di Darcy che non abbiamo mai conosciuto in Orgoglio e Pregiudizio. 
I caratteri dei personaggi sono leggermente diversi, ma non troppo.
Darcy è solamente più dolce e più riflessivo rispetto al romanzo originale.
Elizabeth dimostra un carattere forte e l'ho trovata fedele al romanzo originale.
La storia d'amore tra loro si sviluppa veramente bene sotto tutti i punti di vista e mi hanno emozionata tantissimo. Per essere una novella, i personaggi principali e secondari con le relative storie sono caratterizzati alla perfezione.
Penelope Swan, l'autrice, naturalmente non è Jane Austen ma la sua scrittura è articolata e semplice allo stesso tempo. Per questo motivo l'ho trovata davvero piacevole e ha reso l'idea della società dell'ottocento in maniera impeccabile.
Lady Catherine de Bourgh ha sempre un brutto carattere ma in questa novella, il suo personaggio si riscatterà un po'. Capirà alcuni sbagli commessi e riuscirà a dimostrarsi più amorevole.
Per concludere, Il desiderio di Mr Darcy è una novella che può essere letta durante il periodo natalizio e non solo perché è veramente una lettura piacevole. Se non lo avete già fatto, vi invito a recuperare questa novella perché merita molto. Inoltre, se avete amato Orgoglio e Pregiudizio sarà un occasione per leggere una versione innovativa e, per chi ha detestato Orgoglio e Pregiudizio o non è mai riuscito ad andare avanti, questa novella potrebbe essere una buona alternativa. 
In ogni caso vi consiglio di leggere la novella e di non perdervela perché è davvero dolcissima.
La Vintage Editore ha portato una nuova storia incantevole e non ho parole per esprimere la mia gratitudine per aver scelto di pubblicare questa novella.

  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!

    9 maggio 2022

    Recensione del Romanzo: La casa di sale e lacrime di Erin A. Craig

     Buon pomeriggio lettori,
    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de La casa di sale e lacrime di  A. Craig edito da Fanucci editore, retelling della celebre fiaba dei Grimm " le dodici principesse danzanti".

    Ringrazio la Fanucci Editore per la copia omaggio 



    Titolo: La casa di sale e lacrime
    Autore: Erin A. Craig
    Editore: Fanucci Editore
    Genere: Fantasy, horror



    Annaleigh conduce una vita riservata e isolata a Highmoor nella casa di famiglia sulle coste rocciose di Salten, con le sorelle, il padre e una matrigna. Un tempo erano dodici, ma ora un inquietante silenzio rimbomba nelle grandi stanze, dopo che quattro vite sono state interrotte. Ogni morte è stata più tragica della precedente: un'epidemia, una caduta fatale, un annegamento, un tuffo insidioso... E nei villaggi circostanti corre voce che la famiglia sia stata maledetta. Ossessionata da una serie di visioni spettrali, Annaleigh è sempre più convinta che le morti non siano state solo un incidente. Tutte le notti fino al sorgere del sole le sue sorelle partecipano di nascosto a balli scintillanti, strette in eleganti abiti di seta e scarpine luccicanti, e Annaleigh non sa se cercare di fermarle o unirsi ai loro appuntamenti segreti per scoprire cosa sta succedendo. Perché con chi, o con cosa, stanno davvero ballando? Quando il coinvolgimento di Annaleigh con un misterioso ed enigmatico sconosciuto si intensifica, dandole nuovi elementi per scoprire la verità su ciò che sta distruggendo la sua famiglia, inizia una corsa contro il tempo per sciogliere l'oscuro enigma che coinvolge 
    le sue sorelle, prima che venga rivendicata la prossima di loro.

    La casa di sale e lacrime  è un libro di genere dark fantasy, a tratti horror e giallo. Questa storia è ispirata alla celebre fiaba delle dodici principesse danzanti dei fratelli Grimm. Quando ero piccola ho visto il film d'animazione di Barbie e mi era piaciuto tantissimo.
    Ammetto che tutt'ora mi piace molto. 
    Dalla trama si apprendiamo che la vita che Annaleigh conduce a Highmoor non è così rosea e allegra, visto che secondo tutti la loro famiglia è maledetta. La sua famiglia era composta all'inzio di dodici sorelle ma quattro di esse sono morte in circostanze misteriose e in un modo più tragico dell'altro.
    Quando scoprono un portale che le può far allontanare un po' dalla loro quotidianità così tragica e regalarle un po' di gioia, tra balli e gustosi banchetti, tutto cambia. La notte di nascosto parteciperanno a queste feste in cui potranno vivere un po' di spensieratezza.
    In tutto gli incidenti non smettono di verificarsi e altre sorelle di Annaleigh muoiono. Lei capisce che non possono più essere semplici incidenti ma che ci sia qualcuno dietro le loro morti. L'unica cosa che vuole è trovare la verità.
    La storia è veramente molto interessante e misteriosa che è impossibile non restarne incantati. Questo libro mescola diversi generi letterari: fantasy, horror e giallo. La parte fantasy riguarda principalmente le tradizioni insieme alle divinità e il portale che condurrà la protagonista insieme alle sorelle nei vari palazzi dove balleranno. Incontreremo un semidio, uno stregone malvagio, fantasmi.
    Gli spiriti presenti e le varie allucinazioni erano veramente inquietanti. Dico davvero, mi hanno fatto venire la nausea perché erano davvero troppo dettagliate e stomachevoli perché sembrano così vere. Vi basti pensare che viene narrato un semplice banchetto ricolmo di ogni bontà e invece quello si presenta ammuffito, escono vermi, il vino è sangue, ci sono lische di pezzi che sono dentro al sangue e avviene anche un episodio in cui una divinità malvagia esce dal corpo di uno che in realtà era morto.
    Se avete letto Harry Potter, è un po' come il pezzo in cui esce Nagini dal corpo di quella famosa scrittrice. Non dico il nome per non fare spoiler.
    La parte horror è veramente inquietante e non posso espirmervi quanto mi abbia impressionata. Sicuramente per quanto riguarda l'aspetto horror, non sarà un libro che rileggerò presto.
    Senza contare il fatto di quanto sia lugubre questo libro. Ci sono morti e fantasmi da ogni parte.
    Il titolo rispecchia e riassume il libro alla perfezione, visto che è abbastanza deprimente.
    Questo posto, usa il sale per ogni cosa. Perfino nella cioccolata!
    Sanno tutti di sale e hanno questa particolare tradizione del sale. C'è anche la parte mitologica, che ho trovato interessante.
    La parte del romanzo giallo è alquanto intrigante. Questa volta avevo capito perfettamento chi ci fosse dietro. Per la prima volta ho capito il vero artefice di tutta la faccenda. Ammetto che mi ha scioccata di più il fatto che sono riuscita a capire bene tutto prima di avere la soluzione alla fine che il colpo di scena in sè. Infatti, l'ho trovato davvero confuso quel pezzo e troppo sanguinario.
    Cavolini di Bruxelles, quanto sangue c'è in questo libro!
    I personaggi presenti in questo libro sono moltissimi e sono tutti ben caratterizzati.
    Annaleigh è una protagonista molto coraggiosa e forte. Nonostante tutto ciò che ha passato e le cose che le capitano, non smette di cercare la verità. Alla ricerca del vero colpevole, non si limiterà a trovarlo e resistergli ma combatterà con ogni arma per vincere.
    Cassius è il secondo personaggio che mi è piaciuto di più. Lui è affascinante e misterioso, anche se all'inizio lo avevo valutato molto male. La sua gentilezza e i suoi buoni sentimenti, lo hanno reso il degno co-protagonista di questo romanzo. Lui nasconde dentro di sé qualcosa di speciale e unico che dovete per forza conocere.
    La loro storia d'amore cresce piano piano e l'ho trovata molto dolce alla fine. Speravo che la protagonista si innamorasse di un altro ma alla fine ho capito che nessuno poteva battere Cassius. Forse, se non ci fosse stato lui, allora avrei degnato di uno sguardo anche l'altro rivale.
    Non c'è un vero e proprio triangolo, all'inizio sembra ma tutto è un illusione.
    Per certi versi questo romanzo è un mix tra Mexican Gothic e Caraval.
    Ho visto il film di Barbie de Le dodici principesse dandanti, di cui La casa di sale e lacrime è il retelling. Se siete affezionati a quel film, sappiate che questo romanzo è completamente diverso e per certi versi anche molto macrabo. Dunque, lo consiglio a un pubblico consapevole.
    L'ho stile di Erin Craig è scorrevole e molto dettagliato ma mai noioso. Infatti, ho trovato strano il fatto di averlo letto in un solo giorno, nonostante la moltidudine delle pagine. Una parte di me lo ha adorato!
    Per concludere, La casa di sale e lacrime, è una lettura da incubo tendente all'horror e appassionante per la storia d'amore. Se adorate leggere un libro crudo, macrabo e lugubre questo è il libro che fa per voi. Spero di leggere presto la fiaba dei Grimm, per confrontare bene le due versioni. In ogni caso, nonostante sia tutto così cupo, avremo un bel lieto fine anche a livello di coppia. Dunque sono soddisfatta. Leggettelo almeno per conoscere Cassius, ne varrà la pena!


    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!