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25 febbraio 2023

Recensione del Romanzo: La profezia di mezzanotte di Irena Brignull #1

Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione de La profezia di mezzanotte di Irena Brignull edito da DeAgostini.

Copia acquistata.





Titolo: La profezia di mezzanotte
Autore: Irena Brignull 
Editore: DeAgostini
Genere: Fantasy, Bambini e Ragazzi


Per quattordici, lunghi anni Poppy Hopper ha cercato di ingannare tutti, persino se stessa. Ha finto di essere una ragazza come tante, mentre i gatti la seguivano ovunque, i ragni tessevano tele complicate intorno a lei e gli elementi della natura sembravano rispondere al suo volere. Anche Ember Hawkweed ha sempre fatto di tutto pur di sentirsi normale: una normalissima strega come le altre. Ma se le sue amiche eccellevano nelle arti magiche, creando pozioni e incantesimi, lei riusciva solo a preparare unguenti e bolle di sapone. Quando Poppy ed Ember si incontrano, però, le cose cambiano. Le due ragazze capiscono subito di essere più simili di quanto avrebbero mai potuto immaginare. Entrambe sanno di non appartenere al mondo in cui vivono, ed entrambe vogliono scoprire la verità. Chi sono realmente? Quale legame misterioso le unisce? Insieme, Poppy ed Ember sono pronte a qualsiasi cosa pur di trovare le risposte che cercano. Anche ad affrontare una pericolosa profezia che affonda le radici nella notte dei tempi.
La profezia di mezzanotte è un romanzo urban fantasy che ci trasporta in una cittadina dove la magia e la realtà si incontrano. 
Dalla trama apprendiamo  che Poppy per quattordici lunghi anni ha cercato di ingannare se stessa, fingendo di essere una ragazza com le altre ma in realtà non lo è. I gatti la seguono ovunque i ragni tessono tele attorno a lei e gli lementi della ntura rispondono al suo volere.
La stessa cosa succede a Ember, una strega  che a differenza delle altre non sa usare le arti magiche, pozioni e incantesimi. Lei riesce a creare solo unguenti e bolle di sapone.
Quando Poppy ed Ember si incontrano, tutto cambia e capiscono di essere più simili di quanto mai avrebbrero potuto immaginare. Il legame che le unisce è misterioso e faranno di tutto per scoprire che che cosa c'è dietro a una pericolosa profezia.
La storia de La profezia di mezzanotte è interessante ma non tanto originale come avevo pensato all'inizio. Il romanzo presenta alcune somiglianze con alcune saghe e libri che ho letto, tra cui la saga de L'accademia del bene e del male.Nonostante questo è una storia piacevole.
L'unico pezzo che incide negativamente in questo romanzo sono le troppe descrizioni inutili, che appesantiscono la lettura, e i comportamenti discutibili di alcuni personaggi. Proprio uno di questi personaggi non dà un grande insegnamento ai lettori.
Lo stile dell'autrice come accennavo prima è molto descrittivo e poco scorrevole. Per questo motivo ho faticato tanto a leggere il libro e a finirlo. Ho impiegato ben diciannove giorni per finire questo libro e non posso che esserne sollevata. Sicuramente è una lettura che non rifarò.
Ember è una protagonista ngenua e buona con tutti. Io l'ho trovata veramente molto dolce. Lei che ha sempre vissuto tra le streghe è riuscita finalmente a scoprire il mondo degli umani e a farsi dei veri amici. Nella sua congrega subisce spesso umiliazioni e non si trova bene.
Poppy, al contrario, è una protagonista forte che nasconde dentro di sè tanto dolore. Ha sofferto tanto e questo la rende un personaggio molto veritiero rispetto a Ember, però ha un carattere che non è proprio il massimo. Per certi versi è un personaggio grigio perché compie alcune azioni discutibili di cui non posso parlare.
Il terzo personaggio e coprotagonista si chiama Leo, un ragazzo senza fissa dimora che vaga per la città. Lui ha qualcosa di speciale e per uno strano scherzo del destino, conoscerà Poppy e Ember. Per Leo non ho un vero parere, a volte non mi piace e a volte si. Non so bene come considerarlo visto le azioni strane che compie.
Il gruppetto di amici ben presto diventa poco unito a causa dei sentimenti che entrambe le protagoniste proveranno per Leo. Il ragazzo d'altro canto non è proprio un santo e se prima bacia una, poi bacia anche l'altra. La spiegazione che ci viene data è: era meglio così.
Ho ancora qualche dubbio sui sentimenti del ragazzo visto che lui non sa proprio cosa vuole. In più in alcune parti l'ho trovato davvero infantile e insicuro di se stesso. Per me è un personaggio che deve crescere perché non mi piace veramente molto.
Questa grande amicizia che sembrava ci fosse tra Ember e Poppy si sgretola piano piano proprio per colpa di Leo. Senza contare il fatto che un po' si odiano e un po' le protagoniste si vogliono bene. Insomma una grande confusione.
Secondo me questo triangolo amoroso ha compromesso il romanzo e penso proprio che poteva essere evitato. Inoltre, non è una componente che mi piace se è gestita male.
La parte romantica non mi ha tenuta con il fiato sospeso perché è mal gestita e non mi ha dato alcuna emozione.
Inoltre, c'è un pezzo cruento che non mi è piaciuto molto.
Per concludere, La profezia di mezzanotte, è un romanzo che non funziona bene e ha bisogno di una vera svolta perché è troppo noioso. Senza contare il messaggio diseducativo di stare con una ragazza, quella che è innamorata di te, piuttosto che stare con quella che ti piace. Gli unici personaggi degni di nota sono Raven e sua sorella che tengono in piedi il romanzo, rendendolo carino. 
Purtroppo, l'inizio non è stato il massimo e spero che l'ultimo volume mi faccia ricredere, altrimenti ho sprecato i miei soldi per una storia poco originale. Mi auguro specialmente che il ritmo della narrazione sia più veloce.




  • Tempo impiegato: Diciannove giorni
  • Voto: 7/10
  • Lettura: Lenta
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 7/10. Una storia non originale. 
Buona Lettura!




31 gennaio 2023

Recensione del Romanzo: La principessa delle anime di Alexandra Christo

 Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione del romanzo edito da Fanucci Editore, La principessa delle anime di Alexandra Christo.

Ringrazio Fanucci Editore per la copia omaggio.





Titolo  La principessa delle anime
Autore Alexandra Christo
EditoreFanucci Editore
Genere: Fantasy, Ya, avventura
Elementi: enemies to lovers, dark, streghe, cavalieri, magia 
Autoconclusivo

Posso predire a qualcuno quando morirà. Mi basta una ciocca di capelli e la sua anima.
Per sedici anni, Selestra è rimasta intrappolata nella torre sulla Montagna Fluttuante preparandosi a prendere il posto della madre come strega del re, e manifestare i poteri per predire la morte dei richiedenti alla Festa delle Predizioni. Come soldato dell’esercito reale, Nox è un candidato improbabile per la Festa, ma spinto dalla vendetta è determinato a rubare l’immortalità al re e a uccidere le sue streghe, partendo proprio da Selestra. Tuttavia, quando lei gli tocca la mano per la sua prima predizione, i loro destini si intrecciano e la morte marchia le anime di entrambi. Solo unendo le forze riusciranno a vivere abbastanza a lungo da liberare il regno dalle grinfie di re Seryth e sfuggire a un oscuro destino.
Dall’autrice di La regina delle sirene, arriva La principessa delle anime, la storia di una strega adolescente addestrata a rubare anime per un re immortale e di un ragazzo ribelle e temerario a cui il suo destino è intrecciato.

La principessa delle anime è un romanzo fantasy young adult che rivisita la celebre fiaba di Raperonzolo. Rispetto alla fiaba originale, ha preso più spunto dal classico disney, Rapunzel e l'intreccio della torre.
 Dalla trama apprendiamo che Selestra è una strega e può predirre la morte di qualcuno appena ti tocca. Per sedici anni, ha vissuto una vita di reclusione e  si sta preparando a prendere il suo posto al fianco del re. Essere la strega del re comporta comunque molti oblighi ma potrebbe darle finalmente la possibilità di usare i propri poteri in libertà.
Tutta la sua vita viene stravolta quando un soldato dell'esercito reale di nome Nox, decide di candidarsi per sconfiggere la morte alla Festa delle Predizioni. Il suo vero intento è di rubare l'immortalità del re, uccidere le streghe, compresa Selestra, e vendicare la morte del padre.
I loro destini si incroceranno quando lei toccherà la sua mano.
Insieme dovranno partire verso un viaggio incredibile che li condurrà in terre antiche in cui c'è qualcuno che ancora crede di rovesciare il potere del re. Selestra, conscia di quanto il re sia crudele e decisa a vendicare la morte del suo maestro, unirà le sue forze con Nox.
La storia del romanzo si rivela interessante e affascinante sotto tanti punti di vista. Sicuramente non è il romanzo più originale che ho letto e per certi versi mi è sembrato di leggere Sepent & Dove. La strega e il cacciatore rispetto a La principessa delle anime. Le somiglianze ci sono in più punti ma non sono così disturbanti, anzi è il contrario.
Lo stile di questo romanzo è semplice e scorrevole, nonostante le varie descrizioni. Ho apprezzato come l'autrice sia riuscita a caratterizzare tutti i personaggi alla perfezione e penso sia un vero talento visto che il libro non ha molte pagine, senza contare che è anche autoconclusivo. Non conoscevo Alezandra Christo ma vi garantisco che recupererò tutti i suoi libri.
Selestra è una protagonista veramente molto forte e allo stesso tempo fragile. La sua evoluzione durante questo libro è ben sviluppato e credibile. Lei è una protagonista che ha sofferto molto e si può toccare con mano la sua sofferenza. Trovo credibile anche l'evoluzione dei suoi poteri e i suoi fallimenti.
Nox è un protanista ironico e forte, che mi ha conquistata fin da subito. Ha una storia tomentata e il suo piano di vendetta è ben progettato. Insieme al suo più caro amico, ci farà sbellicare dalle risate.
La componente di questo romanzo è enemies to lovers e vi assicuro che oltre a essere ben sviluppata, funziona davvero bene. Il rapporto che si crea, cresce e si sviluppa bene nonostante i vari problemi.
Per concludere, La principessa delle anime è un romanzo fantasy young adult che rivisita la classica fiaba di Raperonzolo e trovo sia anche simile a Serpent&Dove ma è un buon romanzo che tutti quanti gli amanti del genere enemies to lovers dovrebbero leggere. Oltre a contendere argomenti cupi, grazie a una buone dose di ironia e scene divertenti, questo libro è un ottima lettura. 
Inoltre, avendo i punti di vista di entrambi i protagonisti abbiamo un'ampia visione della storia e dei sentimenti che entrambi proveranno l'una per l'altro.
Se avete il blocco del lettore, questo libro è uno tra quelli che riuscirà a sbloccarvi, visto che con me è successo.

  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!

    26 dicembre 2022

    Recensione della Saga: L'impostore, Il Cercatore, L'erede (The Royal Trials #1,#2,#3) di Tate James

    Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione della trilogia The Royal Trials che comprende i volumi de L'Impostore, Il cercatore e L'erede edita da Queen Edizioni.

    Copia acquistata.





    Titolo: L'impostore, Il Cercatore, L'erede (The Royal Trials #1,#2,#3)
    Autore: Tate James
    Editore: Quen Edizioni
    Genere: Fantasy, Erotico

    L'impostore #1
    Tre prove. Tre settimane. Tre Principi Reali.Doveva essere un compito facile per un’abile ladra come Rybet Waise, irrompere nel palazzo reale e salvare il suo amico destinato al patibolo. Ma quando Rybet, si qualifica per sbaglio al Torneo, non ha altra scelta se non quella di andare fino in fondo.Un sottile velo di glamour ed eleganza dettati dall’etichetta, nasconde la vera natura del Torneo. A porte chiuse le prove sono brutali e sanguinose.Sotto le luci della ribalta e obbligata a competere con le favorite del regno, Rybet si ritroverà a stringere strani legami con alleati improbabili.Ma c’è qualcuno che non si fermerà finché non la vedrà fallire, dopotutto lei è soltanto una stracciona dello Stagno.I Principi possono anche andare al diavolo: Rybet farà tutto ciò che è in suo potere per sopravvivere e arrivare illesa al Golden Ball.

    Il cercatore #2
    Una prova da superare. Una corona da trovare. Un cuore da salvare. Nessuno ha mai detto che le Prove Reali sarebbero state facili, nemmeno per una ladra come Rybet Waise. Ma niente avrebbe potuto prepararla alle tempeste magiche, agli animali mutanti e ai perfidi dèi che si metteranno sulla sua strada. Ma Rybet non ha tempo per le lacrime, perché solo poche ore dopo aver fatto un bagno nel sangue del principe Alexander, sarà costretta a partire per una missione. La seconda prova richiede che venga trovato un artefatto magico, la corona perduta della regina Ophelia. Libera dai pressanti confini del palazzo reale, Rybet dovrà confrontarsi non solo con le altre concorrenti, ma anche con la terra stessa. La magia è diventata più selvaggia che mai, e gli dèi sono tornati per concludere la partita. Il rapporto con i principi, decisi a non condividere più il cuore di Rybet, non potrà che rendere tutto più complicato per la povera ragazza dello Stagno... Rybet farà di tutto per uscirne viva e per non farsi spezzare il cuore.

    L'erede #3
    Un re corrotto. Una regina assassinata. Una principessa perduta... adesso ritrovata. Tanto tempo fa, le Prove erano un rituale sacro che permetteva a una regina di scegliere il proprio re. Ma niente è stato più lo stesso nel regno di Teich, non da quando l’amata regina Ophelia è stata brutalmente assassinata. La città di Ironforge ha svelato segreti importanti, ma il prezzo da pagare è stato atroce. Per le strade scorre il sangue degli innocenti, e mentre Rybet torna a Lakehaven il suo cuore è spezzato. Per affrontare la corte e l’assassino di sua madre non le basterà solo il suo coraggio. Avrà bisogno delle abilità, dell’intelligenza e del supporto di quelli che la amano. O perlomeno di quelli di loro che sono rimasti. Combattuta tra amore e dovere, Rybet dovrà prendere una decisione che non avrebbe mai creduto di dover fare. Questa principessa perduta farà tutto ciò che sarà necessario per arrivare al Golden Ball, anche a costo di sacrificare la sua stessa felicità.

    The Royal Trials è la trilogia di Tate James edita da Queen Edizioni composta dai seguenti volumi:
    L'impostore, Il cercatore e L'erede. Il genere che la rappresenta è il fantasy con una forte componente erotica e rosa.
    Dalla trama apprendiamo che per la ladra Rybet Waise dovrebe essere facile entrare dentro il palazzo reale e salvare il suo amico ma tutto non va come previsto. A causa di un malinteso si troverà coinvoltà nel torneo, il cui premio sarà un matrimonio con uno dei tre principi.
    Tutto appare così semplice ma quando inizieranno a morire le sue avversarie in circostanze, non tanto misteriose, Rybet capirà che il torneo è ancora più pericoloso di quello che credeva. Tra prove di combattimento, di erboristeria, storia e etichetta dovrà cercare di vincere se vorrà avere salva la vita. 
    La storia di questa trilogia è interessante e per certi versi appassionante ma non è originale come avevo sperato. Purtroppo, ci sono troppe somiglianze con altre saghe che ho letto.
    Vi citerò alcune delle saghe con cui ho trovato somiglianze ma sono certa che ce ne siano molte altre: Hunger Games di Suzanne Collins, L'accademia del Bene e del Male, Iron Flowers di Tracy Banghard, Divergent di Veronica Roth, Regina Rossa di Victoria Aveyard, Il principe Crudele di Holly Black, Harry Potter di J.K. Rowling. Di queste che vi ho citato ci sono una serie di elementi che ha preso da ciascuno di essi.
    Invece le due serie da cui ha preso tantissimo sono essenzialmente due: Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Mass e The Selection di Kiera Cass. Questa trilogia in pratica è un retelling della serie di Sarah J Mass e di Kiera Cass. 
    In teoria si dice che The Royal Trials sia il retelling de La principessa e il ranocchio ma vi garantisco ( dato che io ho letto il libro della fiaba e visto anche i vari film) che non lo è. In realtà non si avvicina neanche lontanamente alla celebre fiaba.
    Nonostante questa premessa non tanto positiva, ho trovato lo stile di Tate James veramente molto semplice. Per questo motivo ho letto in poco tempo tutti e tre i volumi. Lo stile scorrevole e semplice che lo caratterizza è da ammirare.
    L'ambiente nel primo volume è essenzialmente nel castello, tra le varie prove e le lezioni. Invece, nel secondo oltre al castello ci ritroveremo all'aria aperta tra locande e prati. Nel terzo invece tutto si concentrerà nella città e nel castello. Le descrizioni sono veramente tantoe e abbastanza semplici.
    Le cose più complicate e che secondo me sono state poco approfondite è il tema della magia del regno. Per me il sistema magico è un po' complicato e lasciato troppo alla fantasia del lettore, tanto che ho dovuto ipotizzare io e farmi domande sul senso logico di alcune parti ma sfortunatamente non ho trovato nulla di logico. 
    Oltre la magia, non è spiegato benissimo neanche la parte in cui gli dei appaiono dentro il libro.
    Speravo per questo in spiegazioni più approfondite, ma sfortunatamente non sono mai arrivate.
    I personaggi sono tutti abbastanza caratterizzati.
    Mi sono piaciuti veramente tanto Zan, Ty e Lee. Li ho adorati anche più della protagonista e secondo me sono loro i veri protagonisti, anche se alcuni loro comportamenti non mi sono piaciuti tantissimo.
    Inoltre, non sopporto quando come soprannome chiamano chi amano " piccola". Io non sopporto proprio quando un ragazzo chiama " piccola" la sua ragazza. Sarò strana io ma non sopporto proprio quella parola.
    Sagen al contrario è la mia preferita perché ha un carattere forte e sa ciò che vuole.
    Ho lasciato per ultimo Rybet perché lei l'ho trovata veramente antipatica e insopportabile. Per me è raro trovare una protagonista intollerabile ma alla fine, è arrivato anche il mio momento. Io non sopporto Rybet dopo avermi subito tre libri quasi tutti dal suo punto di vista con le sue profonde indecisioni, viaggi mentali e non solo. Oltre alla grande antipatia che la caratterizza, questo personaggio è veramente instabile sia di mente che di carattere. 
    La storia d'amore tanto decantata da altre parti non l'ho trovata all'altezza e non reputo emozionante una storia in cui la protagonista non sa scegliere chi amare anzi si innamora di tre uomini contemporaneamente. Forse, non ho una mentalità così aperta ma non mi piacciono le coppie a quattro in cui la protagonista sta con tre ragazzi diversi allo stesso tempo. Le storie d'amore con i diversi ragazzi (tutti fratelli tra loro esclusa la protagonista) le avevo trovate all'inizio carine, finché non ho scoperto che si sarebbe fidanzata con tutti e tre. 
    Prima di acquistare questa trilogia avrei tanto voluto sapere questo fatto, invece non ho trovato nulla che evidenziasse questa relazione allargata. Per questo motivo sconsiglio questa lettura a un pubblico giovane ma la consiglio a un pubblico adulto consapevole.
    Inoltre, ci sono una grande quantità di scene erotiche.
    Per concludere, The Royal Trials è una trilogia che per me avrebbe potuto dare di più ma che per vari motivi non è stata all'altezza. Sicuranente non è una lettura che rifarei, sia per quanto riguarda la mia repulsione per la protagonista e per l'inesistente emozione verso questa relazione allargata. Le scopiazzature verso le altre saghe mi hanno demoralizzata e l'unica cosa che ho trovato bella è la scorrevolezza di questa trilogia.
    Essendo stata una brutta lettura per me e avendo speso anche dei soldi per questa saga, se fossi ancora in tempo avrei chiesto il rimborso.

     
    ATTENZIONE SPOILER
    ( Solo per chi ha letto la serie de Il trono di ghiaccio di Sarah J Maas, 
    The Selection e Harry Potter)
    Rybet è la brutta copia di Celeana ( protagonista de Il trono di ghiaccio di Sarah J Maas), in quanto lei è una ladra che è stata allevata dal suo maestro. Il suo Maestro l'ha allevata, nutrita e addestrata proprio come Arobynn aveva fatto con Celeana.
    La crudeltà del maestro di Rybet è leggermente meno rispetto ad Arobynn ma si assomigliano. Entrambi hanno sempre uno scopo dietro le loro scelte e anche qui c'é Julies ( che sarebbe la Lysandra di turno). 
    Il torneo è simile a quello che si disputa nel Trono di Ghiaccio e i mostri che ci sono si assomigliano tanto a quelli presenti nella saga di Sarah J Maas. Ci sono altre somiglianze con la serie della Maas ma la recensione sarebbe veramente troppo lunga.
    Senza contare che Rybet viene chiamata in tanti modi come Celeana e che come lei in realtà è una principessa.

    Invece, la competizione tra le ragazze è simile al romanzo di The Selection. Stessa modalità.

    Anche qui qualcuno ha l'idea di mettere un pezzeto della propria anima in un oggetto come Voldemort in Harry Potter. Senza contare il fatto che solamente toccando un oggetto si entrerà dentro i ricordi di una certa persona, in modalità Pensatoio di Silente.

    Ci sono molte altre somiglianze ma io ho evidenziato le più evidenti.

  • Tempo impiegato: Due giorni a romanzo
    • Voto: 3/10 ( 1/10 a romanzo)
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa a differenza del libro. 
    • Ambiente: 7/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Ci sarebbe voluta più chiarezza riguardo la magia e gli dei . 
    • Personaggi: 6/10. Alcuni personaggi sono ben caratterizzati e la protagonista è insopportabile.
    • Storia: 1/10. La storia è una scopiazzatura da altre serie e non ha niente di originale.
    Buona Lettura!








    13 novembre 2022

    Recensione del Romanzo: Le sorprese del buio (Nontiscordardime #1) di Kerstin Gier

    Buon pomeriggio lettori,
    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de Le sorprese del buio, primo volume della trilogia Nontiscordardime di Kerstin Gier edito da Corbaccio.


    Titolo: Le sorprese del buio (Nontiscordardime #1)
    Autore:   Kerstin Gier
    Editore: Corbaccio
    Genere: Urban Fantasy


    Quinn è cool, brillante e molto popolare tra i ragazzi. Matilda fa parte dell’odiatissima famiglia dei vicini di Quinn, ha una passione per i romanzi fantasy e non è chiaramente il suo tipo. Ma una notte succede una cosa pazzesca: Quinn viene aggredito per strada da esseri che non hanno nulla di umano e finisce in coma. Al suo risveglio si ritrova con qualche osso rotto e con una percezione della realtà molto particolare: vede teschi che gli sorridono e sente statue che gli parlano in versi. Difficile confidarsi con qualcuno, a meno che quel qualcuno non sia Matilda, una tipa di cui non gli importa nulla e che sua madre gli ha appioppato come «infermiera». E che comunque Quinn non intendeva catapultare in un’avventura piena di pericoli in un mondo parallelo a quello reale. Nè, tantomeno, pensava che si sarebbe innamorato perdutamente di lei…

    Le sorprese del buio è il primo volume della trilogia urban fantasy Nontiscordardime.
    Dalla trama si apprende che questo libro parla di due ragazzi: Quinn e Matilda. 
    Lui è il ragazzo più popolare della scuola, brillante e bello mentre lei fa parte della famiglia che lui odia profondamente. Entrambe le famiglie infatti si odiano a vicenda e sono anche vicini di casa!
    Matilda ha da sempre una cotta per lui, ha una passione per i libri fantasy e adora sua cugina Julie, la sua confidente e amica del cuore.
    Quando Quinn verrà aggredito per strada da una creatura paranormale, finisce in coma e quando si risveglia scopre di aver acquisito uno strano potere: vede teschi che sorridono e parla con le statue.
    Confidarsi e fidarsi con qualcuno è difficile, specialmente perché potrebbe essere scambiato per un pazzo. Solo Matilda, sembra proprio credergli e si ritroveranno a passare sempre più tempo insieme soprattutto perché sua madre l'ha assunta come "sua infermiera".
    Dal canto suo Quinn, pensava di essere un ragazzo normale e non un discendete con poteri più grandi di lui. Sembra l'unico che potrà risolvere i pericoli del mondo parallelo e di quello reale ma cosa ancora più importante non pensava proprio che si sarebbe innamorato della sua acerrima nemica.
    La storia è veramente molto bella, diventente e affascinante. Ho divorato le pagine una dietro l'altra senza mai annoiarmi e, nonostante volessi andare sempre avanti per capire che cosa sarebbe successo,devo ammettere che alla fine non volevo neanche finirlo. Ora che ho finito il libro, mi sento in crisi e voglio immediatamente leggere il secondo! Il problema è semplice: non so quando uscirà.
    Per questo motivo sono davvero in crisi e impaziente di sapere come procederà perché il finale mi ha lasciato in trepidazione di sapere come si evolverà la situazione.
    Oltre alle parti serie, dove succede di tutto, ci sono anche le parti divertenti che mi hanno fatta scoppiare a ridere e non riuscivo neanche a smettere. Vi assicuro che questo libro fa bene alla salute perché ha migliorato il mio umore e secondo me, servono proprio dei libri di questo genere.
    I personaggi mi sono piaciuti veramente tutti, alcuni di più e altri di meno.
    Quinn è il mio personaggio preferito e mi sono innamorata perdutamente di lui. Lui è dipinto, all'inizio, come il classico ragazzo snob e un po' bullo, ma in realtà è un bravo ragazzo. Ha un carattere tremendo, molto testardo e decisamente diffidente però è molto dolce.
    Matilda, è innamorata di lui da quando era piccola e ha un carattere molto forte. Amante del genere fantasy e di tutto ciò che riguarda la cultura, sarà un valido aiuto indispensabile per Quinn. Da sempre trattata con indifferenza, questa volta riuscirà a riscattarsi e dimostrerà il suo coraggio.
    La coppia che formano mi piace molto e sono curiosa di cosa succederà visto ciò che è accaduto. Sono abbastanza fiduciosa, conoscendo come scrive le storie la Gier ma non si è mai troppo sicuri.
    Soprattutto, perché questa storia si assomiglia tantissimo a Romeo e Giulietta per la faida tra le due famiglie. Spero che il finale sia migliore e che i protagonisti raggiungano il lieto fine.
    L'ambientazione del mondo è nei giorni nostri ma la parte urban è caratterizzata da portali che sono sparsi in ogni parte del mondo. Gran parte della storia di svolge nel cimitero della città e ammetto che questa parte mi è piaciuta veramente tanto. Ci sono iscrizioni, misteri e statue parlanti.
    Le creature magiche sono molto e devo ammettere che oltre i classici vampiri, fate, lupi, elfi, troviamo anche nuove creature inventate dalla scrittrice. Ho avuto un po' di difficoltà a immaginarmi queste nuove creature magiche, nonostante il glossario finale. A mio parere sono un po' troppe.
    Ho trovato odiosa ogni componente della famiglia di Matilda, tranne la zia e sua cugina Julie. La ex ragazza di Quinn e Lasse, il suo migliore amico, mi stanno troppo antipatici.
    Sono convinta che questa trilogia mi regalerà tantissime emozioni e non vedo l'ora di leggere il secondo volume. Lo vorrei proprio ora.
    Lo stile della scrittrice è semplice e dettagliato nei punti giusti, ma mai lento. La scorrevolezza che lo caratterizza mi ha fatto finire il libro in pochissimi giorni.
    Per concludere, Le sorprese del buio è un romanzo urban fantasy a tratti umoristico e misterioso. Le atmosfere che caratterizzano questa storia mi ha affascinato e mi piacerebbe che si arrivasse a un finale degno di questa trilogia, sperando che non finisca il tragedia. Ho adorato la trilogia delle gemme, conosco lo stile della Gier e spero che questa trilogia sia all'altezza dell'altra. Devo recuperare anche la serie Silver, spero di farlo al più presto. 


    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!


    30 ottobre 2022

    Recensione del Romanzo: In Viaggio per la Terra di Mezzo di Nicolas Gentile

      Buonasera lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di In Viaggio per la Terra di Mezzo di Nicolas Gentile edito da Mondadori Electa. 

    Ringrazio Mondadori Electa per la copia omaggio. 






    Titolo: In Viaggio per la Terra di Mezzo
    Autore: Nicolas Gentile
    Editore: Mondadori Electa
    Genere: Bambini e Ragazzi, Fantasy


    Esiste un mondo con colline rigogliose, boschi ipnotici e città scavate nella roccia... In questo luogo, protagonista di tante canzoni e leggende, il bene e il male hanno combattuto per secoli e secoli, cercando di avere la meglio l'uno sull'altro. Tra le mani hai la guida più avventurosa esistente sulla Terra di Mezzo: sfogliando queste pagine, potrai conoscere i suoi abitanti e anche le storie che l 'hanno resa quella che è, tra maledizioni secolari, armi con poteri magici e storie d'amore leggendarie... Prepara lo zaino e, mi raccomando, non dimenticare il fazzoletto! Età di lettura: da 8 anni.


    In Viaggio per la Terra di Mezzo è la guida non ufficiale al mondo de Il Signore degli Anelli. 
    Questo è un libro per tutti gli appassionati del mondo creato da J.R.R. Tolkien e da chi vuole avvicinarsi alla saga. Io, essendo appassionata del Signore degli Anelli, appena ho visto il libro ho esultato perché adoro tutto ciò che riguarda la Terra di Mezzo.
    Appena apriamo il libro, troviamo nei risguardi ( le ripiegature interne) l'illustrazione di un Hobbit e della sua casa. Sfogliando le pagine successive, troveremo una bellissima mappa in mignatura della Terra di Mezzo: Le Terre Selvagge, Mordor, Eriador, Rohan, Gondor ecc.
    Grazie all'indice riusciamo a orientarci nel romanzo e inizieremo la nostra avventura.
    Infatti, in questo libro saremo proprio noi ad avventurarci nella Terra di Mezzo proprio come se fosse un viaggio. Dopo aver risposto al test  che ci viene proposto, in cui scopriremo a quale popolo apparteniamo ( Hobbit, Nani, Elfi e Uomini), possiamo cominciare il nostro viaggio.
    Come ne Il Signore degli Anelli, il primo capitolo è dedicato agli Hobbit: qui ci immergeremo nella piacevole e armoniosa terra della Contea. Scopriremo l'aspetto degli hobbit, i loro usi e costumi, le loro abitudini, le loro pietanze, il loro carattere e si parlerà anche di Bilbo Baggins.
    A fine capitolo troveremo un riepilogo di domande e risposte per: riconoscere gli hobbit, capire come comportarsi con loro, pregi, difetti e cosa portare con sè in un'avventura Hobbit. Dopo troveremo anche alcune curiosità storiche che si intrecciano con questo popolo.
    Un altro popolo importante ci verrà svelato nel secondo capitolo e sarà proprio quello dei Nani. Come nel precedente capitolo, scopriremo il loro aspetto,i loro usi e costumi, le loro abitudini, le loro pietanze e il loro carattere. Scopriremo i loro vari regni e come sono caduti. Si parlerà anche della famosa amicizia tra Gimli e Legolas, che misero fine alla rivalità tra gli elfi e i nani. 
    A fine capitolo troveremo un riepilogo di domande e risposte per: capire come trovare il regno dei nani, i pregi e difetti dei nani e come comportarsi in presenza di un nano. Dopo troveremo le curiosità storiche che si intrecciano alle costruzione naniche.
    Una parte originale è l'alfabeto runico che grazie a questa splendida guida è facile da utilizzare. Possiamo grazie a questo alfabeto risolvere un enigma e divertirci a crearne di nuovi.
    Subito dopo i Nani, il terzo capitolo è dedicato al popolo degli Elfi. Come nel precedente capitolo scopriremo i loro regni ( Lothlorien, Bosco Atro, Gondolin, Nargothrond, Gran Burrone), i loro usi e costumi, il loro aspetto, le loro abitudini, pietanze e il loro carattere. Durante la lettura saranno menzionati i tanti importanti elfi della saga, come Galadriel, Arwen, Elrond, Luthien. Si parlerà degli Eldar, di Valinor, dei Mezzelfi, degli elfi che si sono innamorati di un essere mortale come Aragorn con Arwen o come Beren e Luthien. A fine capitolo troveremo una pagina dedicata alla nascita degli elfi e il solito riepilogo di domande/risposte in cui scopriremo: come riconoscere un elfo, dove  abitano,qual è la loro dote, come bisogna comportarsi in loro presenza e i loro pregi/difetti.
    Troveremo anche la ricetta  del Lembas! Sono certa che saranno squisiti. Voi avete mai provato a realizzarli?
    Una parte importante è quella dedicata agli ogetti magici della Terra di Mezzo dove vendono elencati gli artegatti forgiati più potenti, ovvero gli anelli del potere.
    Il quarto capitolo è dedicato agli Uomini e come nei precedenti capitoli scopriremo:i loro regni ( Gondor, Arnon, Rohan), i loro usi e costumi. Scopriremo le varie categorie degli uomini ( bradi, mediani, alti). Durante la lettura saranno menzionati gli uomini e le donne più importanti della saga come Aragorn, Eowyn, Re Theoden, Beorn.  Conosceremo anche gli uomini al servizio di Sauron,  come i pirati. A fine capitolo potremo disegnare il nostro araldo e ci saranno alcune domande/rispose che ci faranno capire: come distinguere un uomo da un elfo, se ci si può fidare, cosa bisogna fare al cospetto di un beorniano, i pregi e i difetti. Dopo faremo un piccolo tour tra i castelli europei e le loro leggende.
    Il quinto capitolo è dedicato agli Istari, stregoni potenti che hanno come luogo di origine Valinor e sono arrivati nella Terra di Mezzo per aiutarla. Qui avremo dei paragrafi di approfondimento su Gandald, Saruman, Radagast, Alatar e Pallando. Scopriremo a fine capitolo come riconoscerli  e se sono tutti buoni o cattivi. Per ultimo ci sarà una curiosità che riguarderà la Corte di Federico II e un esperimento magico da realizzare sotto la supervisione di un adulto. 
    Il sesto capitolo è dedicato agli Ent e gli Ucorni, i bellissimi alberi che abbiamo conosciuto durante la saga. Importante la menzione su Barbalbero e sul Vecchio Uomo Salice. Anche qui  la sezione domande e risposte verterà su: pregi e difetti,  come bisogna comportarsi con loro, la differenza tra ent e ucorni, dove si trovano le entesse. Scopriremo anche come possiamo diventare pastori di alberi. 
    La curiosità presente alla fine del capitolo non ve la dirò perché è molto bella e 
    per scoprirla dovete leggere il volume. Io proprio non la conoscevo.
    Una parte interessante è quella dedicata ai bastoni degli stregoni,ai palantìri e i silmaril.
    I capitoli successivi sono dedicati agli orchi,troll, goblin, le creature dell'ombra ( spettri, nazgul, armata dei morti, sauron, gollum), le bestie del nemico ( draghi, ragni, mannari, ombre alate, olifanti), l'unico anello, tom bombadil, le armi più famose)
    Troverete quiz, curiosità, domande e risposte, indovinelli, curiosità storiche, un labirinto da percorrere finché non si arriverà alla fine del viaggio.
    Questa romanzo è veramente ben fatta, non solo per la quantità e qualità di informazioni che ci vengono proposte ma anche per le magnifiche illustrazioni all'interno che arricchiscono il romanzo. Sono rimasta incantata per la cura che c'è dietro e mi piacerebbe tanto vedere una guida sul Simarillion con la stessa cura di come è stato realizzato questo libro dedicato a Il Signore degli Anelli.
    Nicolas Gentile con il suo stile è riuscito a farmi entrare e coinvolgermi dentro questa avventura. Ho esplorato la Terra di Mezzo e ritrovato i miei amati personaggi. Ammiro veramente tanto le illustrazioni di Andrea Piparo.
    Che dire di più? 
    I miei complimenti vanno all'autore, all'illustratore, all'editore e a tutte quante le persone che hanno contribuito alla relizzazione di questo libro.
    Per concludere, In Viaggio per la Terra di Mezzo è una guida per gli appassionati della Terra di Mezzo e per chi vuole avvicinarsi alla saga. Sono certa che ai bambini piacerà moltissimo immergersi dentro questo mondo ma non solo. Questo libro va bene anche per un adulto che vuole leggere e collezionare un libro in più sul magico universo creato da Tolkien.





    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.

    Buona Lettura!

    Recensione del Romanzo: Il mistero di Sleepy Hollow di Washington Irving

     Buon pomeriggio lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Il mistero di Sleepy Hollow di Washington Irving edito da Rizzoli. 

    Ringrazio Rizzoli per la copia omaggio.




    Titolo: Il mistero di Sleepy Hollow  
    Autore: Washington Irving
    Editore: Rizzoli
    Genere: Horror, Fantasy, Ghost Story


    Ichabod Crane ama i racconti di paura, il buon cibo e le fanciulle. Insegnare a Sleepy Hollow è quindi per lui una gran fortuna: la valle è ricca di luoghi infestati, e la bella Katrina, erede di una fattoria piena di ogni ben di Dio, pare gradire la sua corte. Ma lo spirito del cavaliere senza testa, che scorrazza per i boschi seminando il terrore, non sembra solo una leggenda.


    Il mistero di Sleepy Hollow è un romanzo che fa parte della letteratura fantastica, precisamente fa parte della ghost story. Da questo libro è stato tratto l'omonimo film realizzato da Tim Burton e il classico Disney Le avventure di Ichabod e Mr. Toad.
    Dalla trama si apprende che Ichabod insegna a Sleepy Hollow e questo per lui è una grande fortuna visto che ha conosciuto anche la bella Katrina, una ricca ereditiera di una fattoria piena di ogni bene. Sembra quasi gradire la sua corte ma ci sarà il suo rivale Brom che gli darà filo da torcere. 
    In questa valle ricca di luoghi infestati e strane leggende, lo spirito di un cavaliere senza testa, vaga tra i boschi e semina il terrore.
    La storia è veramente molto interessante, misteriosa e mai noiosa. 
    Avevo visto le diverse riproduzioni cinematografiche de Il mistero di Sleepy Hollow e mi aveva sempre tanto affascinata. Infatti, sono felice di aver avuto la possibilità di poter leggere questo classico.
    Lo stile di Irving è dettagliato e non lascia spazio all'immaginazione perché viene descritto ogni singola cosa. Ammetto che questo fatto mi è piaciuto molto perché mi ha permesso di entrare ancora meglio dentro questa storia misteriosa.
    A tratti misterioso e a tratti tenebroso, Il mistero di Sleepy Hollow è una storia che dovrebbe essere letta almeno una volta nella vita perché è un classico veramente ben strutturato.
    La Valle Addormentata, Sleepy Hollow, è descritta veramente molto bene come i suoi abitanti e le leggende che vengono raccontate mi hanno incuriosita veramente tanto. Trovo che l'immaginazione dell'autore sia incredibile e sembra quasi che questa storia, grazie alla sua accuratezza, sia vera.
    Il mistero di Sleepy Hollow è un libro adatto per questo periodo ma non solo, visto che è un libro adatto da leggere in qualsiasi momento. Soprattutto, ha anche poche pagine e questo permette di leggerlo in pochissimo tempo. Io ci ho impiegato un paio d'ore. 
    Ogni personaggio ha una sua caratterizzazione e, naturalmente, ho empatizzato tanto con Ichabod per tutto il tempo. L'ho trovato un personaggio colto e un po' pauroso che non si da' per vinto. Inoltre, sa quello che vuole ma non sa come conquistarlo, come nel caso di Katrina. Dimostra coraggio quando avviene l'incontro con Il Cavaliere Senza Testa e resta l'incognita della sua sorte e una zucca.
    Il Cavaliere Senza Testa è lo spettro che infesta i boschi di Sleepy Hollow, lui corre nei pressi della chiesa e del cimitero di Sleepy Hollow, cercando teste. Lui disturba chi gli capita a tiro e cerca di prendere la loro testa, visto che ha perso la sua. L'unico modo per salvarsi dalla sua furia è oltrepassare il ponte di Sleepy Hollow dato che lui non può oltrepassarla.
    Vediamo insieme però, chi è il Cavaliere Senza Testa: lui è un soldato tedesco che ha combattuto durante la Guerra d'Indipendenza Americana e a causa di una palla di cannone, perse la sua testa. Per questo motivo lui cerca di decapitare le teste di chi gli capita a tiro. 
    Anche se ci sono state alcune parti lente, la mia attenzione non si è mai abbassata e la mia curiosità mi ha spinta a continuare a leggere il libro fino alla fine.
    Per concludere, Il mistero di Sleepy Hollow, è un romanzo veramente molto interessante che merita di essere letto. Ogni tratto di questo libro è affascinante, tetro e misterioso. Lo stile dell'autore è dettagliato e allo stesso tempo scorrevole. La cura dell'edizione è da ammirare visto che il dorso è decorato con il simbolo della zucca, il simbolo della testa del Cavaliere Senza Testa.


    • Tempo impiegato: Due ore
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    • Buona Lettura!



     

    21 ottobre 2022

    Recensione del Romanzo: Out of the box di Freschi, Green, Masi, Parisi, Colangelo, Di virgilio, D'Urso, Nanni, Zaccarini #1

      Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di COut of the box di Freschi, Green, Masi, Parisi, Colangelo, Di virgilio, D'Urso, Nanni, Zaccarini edito da Space Otter. 

    Ringrazio Space Otter per la copia omaggio.






    Titolo: Out of the box 
    Autore:  Freschi, Green, Masi, Parisi, Colangelo, Di virgilio, D'Urso, Nanni, Zaccarini
    Editore: Space Otter
    Genere: Mix di generi

    Out of the box è il primo volume dell'antologia comic di Space Otter. Troverete storie belle e originali, per tutti i gusti.


    Out of the box è il primo volume dell'antologia comic di Space Otter. 
    All'interno troverete diverse storie veramente molto belle che mi sono piaciute veramente tanto.
    La prima storia che troviamo è Il vecchio e il Tersoro dei Tesori: parla di un profeta che si trova in questa isola e deve compiere una missione importante: trovare la luce del Tesoro dei Tesori.
    Come inizio è molto promettente e mi piace tantissimo la scelta di mettere alla fine di questa prima storia un'anteprima del secondo capitolo. 
    La storia scritta da Francesco Stefanucci è veramente promettente e i disegni realizzati da Eleonora Dea Nanni e dell'assistente al colore Diana Laudando, sono veramente incantevoli. Il loro stile bianco e nero mi è piaciuto veramente tantissimo. Nei punti luce, dove ci sono le stelle, i fulimini e i pianeti, sembra quasi che brillino e sembra tuto davvero molto relistico.
    L'episodio breve a sei vignette di Favazza Massimiliano è veramente molto carina e riflessiva. Si parla di un guerriero che combatte presunibilmente con un principe. Durante questo combattimento, il guerriero ha la meglio su di lui e proprio mentre sta per calare l'ascia sul principe, si ferma e iniziano a raccontarsi i propri problemi. Instaurano così, con il simbolico biscotto, una tregua e il loro rapporto potrebbe anche diventare un'amicizia.
    Questo episodio è molto profondo perché ci fa riflettere su quanto sia meglio stare in pace e fare amicizia, capendo i problemi degli altri piuttosto che fare la guerra. 
    La seconda storia è Ghost Dance 1. Sangue del mio sangue parla di Castor Stone, un  cacciatore di taglie  che quando il mondo ha iniziato a brulicare di demoni, ha iniziato a cacciare anche loro. Lui cerca Sibyl, un demone che ha ucciso suo figlio, ma non la cerca per vendicarsi piuttosto la cerca per via di sua nipote. Infatti, suo figlio e Sibyl hanno avuto una bambina. Castor vuole allevare la nipote per far sì che prevalga la sua parte umana rispetto a quella da demone.
    La storia è veramente molto interessante e sono curiosa di leggere il prossimo capitolo per sapere che cosa ci riserveranno entrambi i personaggi. I disegni di Elisa Di Virgilio sono veramente molto belli e dettagliati. Riescono a dare una chiara idea alla storia e sembra quasi di assistere a un film d'animazione, talmente sono belle.
    Il secondo episodio breve a sei vignette di DAWFULBERRY  è un episodio ironico e un po' macabro che sono certa vi farà ridere.
    La terza storia è Il Rotolo di Rame, è fantascientifica. Mischia storia, creature fantasiosi simili a lucertole e fantascienza. Di questa storia non vi dico nulla altrimenti vi faccio troppe anticipazioni.
    Infatti, io mi fermo qua. Vi ho raccontato i primi racconti che troverete ma ne troverete molti altri:
    - l'episodio a quattro vignette di jennscomics;
    - la quarta storia, Il lupo azzurro e la cerva fulva;
    - l'episodio a sei vignette di ekra_levignette;
    - la quinta  e ultima storia, project hunningb RD.
    All'interno troverete anche la Galleria degli Extra, in cui troverete alcuni esperimenti sul logo di Out of the Box e sulla copertina di questo volume. È presente anche il gioco di carte, che potete scaricarlo gratuitamente.
    Ci sono presenti tutte le bozze dei vari personaggi.
    È presente anche il glossario mongolo!
    Nelle ultime pagine troviamo tutti gli scrittori e i disegnatori che hanno scritto e disegnato questo splendido volume.
    A fine volume troviamo l'anteprima del secondo volume!
    Il secondo volume sarà pubblicato solo se andrà bene la campagna. 
     Cosa posso dire sinteticamente di questo volume?
    Per prima cosa voglio dirvi che mi sono piaciute tutte le storie e ora sono curiosa di leggere il prossimo. 
    Spero con tutto il cuore che venga pubblicato anche il secondo volume perché è veramente un'antologia che merita tantissimo.
    Non lasciatevi scappare questo libro!


    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Storia: 10/10. Una storia molto carina, adatta ai bambini e a chi vuole immergersi dentro una nuova avventura.
    Buona Lettura!

    10 ottobre 2022

    Recensione del Romanzo: Violet e il libro perduto di Kelly Barnhill

    Buongiorno lettori,
    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Violet e il libro perduto di Kelly Barnhill edito da DeAgostini.






    Titolo: Violet e il libro perduto
    Autore: Kelly Barnhill 
    Editore: DeAgostini
    Genere: Fantasy, Bambini e Ragazzi


    Nelle fiabe, tutte le principesse sono bellissime, i draghi orrende e spietate creature e le storie... semplici e innocue storie. Ma questa non è affatto una fiaba come le altre. Nel regno di Andulan, la figlia del re si chiama Violet. È una ragazzina solitaria, con gli occhi di colore diverso e una massa di ricci che le nasconde la faccia. Si vede brutta, e questo la rende insicura. C'è solo un momento in cui non si sente sbagliata: quando racconta storie. Perché Violet è una lettrice voracissima e una voracissima narratrice di favole. Se apre bocca rapisce tutti, dalle dame di corte al più umile dei servitori. Quando insieme al suo migliore amico, Demetrius, trova nei sotterranei del castello un misterioso libro, è convinta di aver scoperto una miniera di storie che cambierà la sua vita. E la sua vita cambia, ma non come aveva immaginato... Dal polveroso tomo si leva la voce spaventosa di una divinità dimenticata, che inizia a sussurrare ai servitori, alle ancelle, al popolo, ammaliando l'intero reame. Ammalia il re, offrendogli l'opportunità di catturare l'ultimo drago sopravvissuto. E ammalia la principessa Violet, con l'illusione di renderla bellissima. Ma ogni parola sussurrata dal libro proibito ha un prezzo, e tremende conseguenze. E Violet, per salvare il regno, dovrà trovare il modo di ascoltare solo le voci amiche, e di raccontare l'unica storia che potrà guarire il suo mondo.

    Violet e il libro perduto è un romanzo fantasy rivolto a un pubblico giovane, ma non per questo è da evitare. Infatti, nonostante i miei 26 anni sono riuscita a leggere e apprezzare questa storia.
    Dalla trama apprendiamo che nelle fiabe tutte le principesse sono belle e i draghi sono brutti, soprattutto ogni storia finisce sempre bene. Però, nel regno di Andulan, la figlia del re, Violet, è una ragazzina che a detta di tutti, compresa lei stessa, è brutta e per questo non si sente una vera principessa.  
    L'unico momento in cui si sente viva è quando racconta le storie insime al suo amico Demetrius. Infatti, lei  rapisce tutti con le sue parole e la amano tutti.
    Insieme al suo amico, trovano un libro misterioso e lei è convinta che questo cambierà la sua vita in meglio ma si sbaglia di grosso. Dal polveroso tomo, una divinità dimenticata appare e ci saranno tremende conseguenze. Violet è l'unica che potrà guarire il mondo da questa crudele minaccia. 
    La storia è narrata in terza persona e tutto ciò che succete ci viene raccontato unicamente dal cantastorie, protagonista della storia. L'originalità di questa scelta mi ha sorpresa veramente tanto.
    L'ambientazione della storia è sviluppata molto bene e richiama tanto il periodo medievale. I posti che visitiamo sono perlopiù all'interno del castello e più avanti ci troveremo anche nella foresta, ma non solo. Esploreremo anche i sotterranei del castello!
    Secondo me, è una storia unica e la trovo veramente originale, anche se alcune parti mi hanno ricordata il Ciclo dell'Eredità di Christopher Paolini, in particolare Eragon. Dato che anche qui ci sono i draghi e comunicano allo stesso modo, senza contare le diverse somiglianze.
    L'unico drago presente, chiamato Drago, mi è piaciuto molto e il suo ruolo è quello di un saggio che riesce a dare consigli ma, soprattutto, in alcune parti esercita il ruolo di un vero consigliere che fa fare ai protagonisti un vero e proprio esame di coscienza. Insomma, l'ho adorato.
    Questo libro non parla solo di draghi ma di amicizia, gloria, perdita, guerra, bellezza, ricchezza e coraggio. Ci sono temi forti che mi hanno lasciata senza parole e ho sentito un nodo alla gola durante la lettura di alcune parti.
    Molte scene mi hanno fatta emozionate e mi hanno fatta riflettere su tante questioni.
    Ci sarebbero tantissime cose da dire su questo libro e penso che più avanti scriverò degli articoli di approfondimento.
    Un altro tema importante è l'amore per le storie.
    Violet è la principessa e protagonista del romanzo che ama le storie e adora raccontarle davanti a tutti insieme al suo amico Demetrius. Come tutte le principesse, è viziata e ottiene sempre tutto ciò che vuole ma nonostante questo suo lato, è anche dolce. Lei è una ragazzina di soli tredici/quindici anni e ha ancora molto da imparare. Fin dalla nascita, viene considerata brutta e non si sente mai bella.
    Demetrius, il suo migliore amico e spalla nella storia, l'ho trovato molto coraggioso e intelligente. Essendo uno stalliere e amante dei cavalli, questo protagonista mi ha regalato tante emozioni. Più volte dimostra coraggio e intelligenza. Insieme a delle simpatiche creaturine magiche riuscirà a dimostrare il suo carattere nobile e al contrario di Violet, lui non mente mai in nessuna occasione. La nobiltà d'animo, lo rende il miglior personaggio presente nel libro. Inoltre, parla, rispetta e capisce gli animali.
    Il cantastorie è una figura interessante e di vitale importanza ai fini della storia.
    L'antagonista della storia è ben strutturato e il suo piano è così crudele che sembra quasi di respirare la sua malvagità durante la lettura. 
    I complimenti per questo egregio lavoro spettano naturalmente all'autrice e a chi ha contribuito a rendere bello questo libro. Il romanzo è ricco di temi importanti e di belle illustrazioni.
    Parlerei di questo libro per ore, giorni, mesi e forse anni ma l'unica cosa che davvero conta in questo momento è di dare una possibilità concreta a questo libro. 
    Leggetelo e fatemi sapere che cosa ne pensate.
    Se amate o volete approcciarvi al genere fantasy, questo è il libro giusto che fa per voi.






    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!