Libro

10 ottobre 2022

Recensione del Romanzo: L'anatra zoppa e la gallina cieca di Ulrich Hub

  Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione de L'anatra zoppa e la gallina cieca di Ulrich Hub edito da Rizzoli.



Titolo:  L'anatra zoppa e la gallina cieca
Autore:  Ulrich Hub  
Editore: Rizzoli
Genere: Favola, Bambini e Ragazzi


In un cortile abbandonato, dove non batte mai il sole, vive un'anatra zoppa tutta sola che vorrebbe un po' di compagnia. Ha paura di volare, e al solo pensiero di avventurarsi nel mondo le tremano le piume, ma quando un bel giorno un'impavida e cocciuta gallina cieca la invita a partire per il luogo dove si esaudiscono tutti i desideri, la sua vita viene scombussolata. Inizia così il viaggio dell'improbabile coppia che, tra esilaranti battibecchi e avventurose peripezie, affronterà ostacoli davvero singolari: una foresta buia e disabitata, un precipizio sul fondo del quale scorre un fiume silenzioso, una montagna piatta e senza salita. Si avvererà il loro desiderio? Un po' a passo di lumaca un po' a spron battuto, le due avanzeranno verso la meta, fino a capire che il vero viaggio l'hanno compiuto in loro stesse, alla scoperta del più grande e prezioso dei tesori: l'amicizia. Età di lettura: da 8 anni.
L'anatra zoppa e la gallina cieca è un romanzo per bambini molto divertente e riflessivo che segue le avventure di queste simpatiche protagoniste.
Dalla trama si apprende che in un cortile abbandonato vive un'anatra zoppa che essendo da sola, vorrebbe un po' di compagnia. Lei ha paura di volare e il solo pensiero di allontanarsi dalla sua zona le fa paura. Un giorno, uno dei suoi desideri vengono ascoltati e non è più sola: una cocciuta gallina cieca la invita a partire verso un luogo dove tutti i desideri si esaudiscono.
Inizia così un viaggio incredibile, tra divertenti battibecchi e numerose avventure, affronteranno pericoli e alla fine del viaggio scoprianno qual è la cosa più preziosa del mondo: l'amicizia.
La storia è veramente tanto divertente, tanto che molte volte sono scoppiata a ridere all'improvviso e non riuscivo a fermarmi. Tra le frasi simpatiche e i disegni divertenti, non riuscivo a smettere di ridere.
I disegni della gallina quando si arrabbia, sono esilaranti.
La gallina è energica durante tutta la storia e anche un po' smemorata ma è la protagonista che tiene viva la storia. 
Al contrario l'anatra zoppa è sempre depressa e ha paura di ogni cosa ma è furba. Lei mi ha sorpresa tantissimo e in alcune parti mi ha proprio stupita.
In questa storia oltre al tema importante dell'amicizia, si affrontano le proprie paure e le si sconfiggono grazie all'unione delle protagoniste. Il rapporto tra le due, nonostante i contrasti, cresce inesorabilmente e va oltre il tradimento perché la vera amicizia supera tutto. Soprattutto, perdona tutto.
Si fanno sbagli e si trova un punto di incontro.
Sono una la spalla dell'altra e quando una delle due non ce la fa, l'altra se la carica sulle spalle nonostante la stanchezza. Ho adorato il loro rapporto dall'inizio alla fine e sono rimasta soddisfatta della conclusione finale. Spero che ci siano nuove avventure per l'anatra zoppa e la gallina cieca. 
Mi mancheranno!
Per concludere, l'anatra zoppa e la gallina cieca è un romanzo veramente molto bello che mi è piaciuto veramente tanto e mi ha regalato tante belle risate. A rendere ricco il romanzo, oltre alla storia sono anche le illustrazioni.Sicuramente questo volume piacerà sia ai bambini che agli adulti perché una sana risata fa bene a tutti e rende la vità più leggera.




  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
Buona Lettura!

Recensione del Romanzo: Violet e il libro perduto di Kelly Barnhill

Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Violet e il libro perduto di Kelly Barnhill edito da DeAgostini.






Titolo: Violet e il libro perduto
Autore: Kelly Barnhill 
Editore: DeAgostini
Genere: Fantasy, Bambini e Ragazzi


Nelle fiabe, tutte le principesse sono bellissime, i draghi orrende e spietate creature e le storie... semplici e innocue storie. Ma questa non è affatto una fiaba come le altre. Nel regno di Andulan, la figlia del re si chiama Violet. È una ragazzina solitaria, con gli occhi di colore diverso e una massa di ricci che le nasconde la faccia. Si vede brutta, e questo la rende insicura. C'è solo un momento in cui non si sente sbagliata: quando racconta storie. Perché Violet è una lettrice voracissima e una voracissima narratrice di favole. Se apre bocca rapisce tutti, dalle dame di corte al più umile dei servitori. Quando insieme al suo migliore amico, Demetrius, trova nei sotterranei del castello un misterioso libro, è convinta di aver scoperto una miniera di storie che cambierà la sua vita. E la sua vita cambia, ma non come aveva immaginato... Dal polveroso tomo si leva la voce spaventosa di una divinità dimenticata, che inizia a sussurrare ai servitori, alle ancelle, al popolo, ammaliando l'intero reame. Ammalia il re, offrendogli l'opportunità di catturare l'ultimo drago sopravvissuto. E ammalia la principessa Violet, con l'illusione di renderla bellissima. Ma ogni parola sussurrata dal libro proibito ha un prezzo, e tremende conseguenze. E Violet, per salvare il regno, dovrà trovare il modo di ascoltare solo le voci amiche, e di raccontare l'unica storia che potrà guarire il suo mondo.

Violet e il libro perduto è un romanzo fantasy rivolto a un pubblico giovane, ma non per questo è da evitare. Infatti, nonostante i miei 26 anni sono riuscita a leggere e apprezzare questa storia.
Dalla trama apprendiamo che nelle fiabe tutte le principesse sono belle e i draghi sono brutti, soprattutto ogni storia finisce sempre bene. Però, nel regno di Andulan, la figlia del re, Violet, è una ragazzina che a detta di tutti, compresa lei stessa, è brutta e per questo non si sente una vera principessa.  
L'unico momento in cui si sente viva è quando racconta le storie insime al suo amico Demetrius. Infatti, lei  rapisce tutti con le sue parole e la amano tutti.
Insieme al suo amico, trovano un libro misterioso e lei è convinta che questo cambierà la sua vita in meglio ma si sbaglia di grosso. Dal polveroso tomo, una divinità dimenticata appare e ci saranno tremende conseguenze. Violet è l'unica che potrà guarire il mondo da questa crudele minaccia. 
La storia è narrata in terza persona e tutto ciò che succete ci viene raccontato unicamente dal cantastorie, protagonista della storia. L'originalità di questa scelta mi ha sorpresa veramente tanto.
L'ambientazione della storia è sviluppata molto bene e richiama tanto il periodo medievale. I posti che visitiamo sono perlopiù all'interno del castello e più avanti ci troveremo anche nella foresta, ma non solo. Esploreremo anche i sotterranei del castello!
Secondo me, è una storia unica e la trovo veramente originale, anche se alcune parti mi hanno ricordata il Ciclo dell'Eredità di Christopher Paolini, in particolare Eragon. Dato che anche qui ci sono i draghi e comunicano allo stesso modo, senza contare le diverse somiglianze.
L'unico drago presente, chiamato Drago, mi è piaciuto molto e il suo ruolo è quello di un saggio che riesce a dare consigli ma, soprattutto, in alcune parti esercita il ruolo di un vero consigliere che fa fare ai protagonisti un vero e proprio esame di coscienza. Insomma, l'ho adorato.
Questo libro non parla solo di draghi ma di amicizia, gloria, perdita, guerra, bellezza, ricchezza e coraggio. Ci sono temi forti che mi hanno lasciata senza parole e ho sentito un nodo alla gola durante la lettura di alcune parti.
Molte scene mi hanno fatta emozionate e mi hanno fatta riflettere su tante questioni.
Ci sarebbero tantissime cose da dire su questo libro e penso che più avanti scriverò degli articoli di approfondimento.
Un altro tema importante è l'amore per le storie.
Violet è la principessa e protagonista del romanzo che ama le storie e adora raccontarle davanti a tutti insieme al suo amico Demetrius. Come tutte le principesse, è viziata e ottiene sempre tutto ciò che vuole ma nonostante questo suo lato, è anche dolce. Lei è una ragazzina di soli tredici/quindici anni e ha ancora molto da imparare. Fin dalla nascita, viene considerata brutta e non si sente mai bella.
Demetrius, il suo migliore amico e spalla nella storia, l'ho trovato molto coraggioso e intelligente. Essendo uno stalliere e amante dei cavalli, questo protagonista mi ha regalato tante emozioni. Più volte dimostra coraggio e intelligenza. Insieme a delle simpatiche creaturine magiche riuscirà a dimostrare il suo carattere nobile e al contrario di Violet, lui non mente mai in nessuna occasione. La nobiltà d'animo, lo rende il miglior personaggio presente nel libro. Inoltre, parla, rispetta e capisce gli animali.
Il cantastorie è una figura interessante e di vitale importanza ai fini della storia.
L'antagonista della storia è ben strutturato e il suo piano è così crudele che sembra quasi di respirare la sua malvagità durante la lettura. 
I complimenti per questo egregio lavoro spettano naturalmente all'autrice e a chi ha contribuito a rendere bello questo libro. Il romanzo è ricco di temi importanti e di belle illustrazioni.
Parlerei di questo libro per ore, giorni, mesi e forse anni ma l'unica cosa che davvero conta in questo momento è di dare una possibilità concreta a questo libro. 
Leggetelo e fatemi sapere che cosa ne pensate.
Se amate o volete approcciarvi al genere fantasy, questo è il libro giusto che fa per voi.






  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
Buona Lettura!





9 ottobre 2022

Recensione del Romanzo: Lemmi Lento Lento. Respira, sorridi... e vai piano! di Chiara Carminati, Roberta Angaramo

 Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione diLemmi Lento Lento. Respira, sorridi... e vai piano! di Chiara Carminati, Roberta Angaramo  edito da Rizzoli.






Titolo: Lemmi Lento Lento. Respira, sorridi... e vai piano!
Autore: Chiara Carminati, Roberta Angaramo 
Editore: Rizzoli
Genere: Favola, Bambini e Ragazzi


"Perché ogni tanto è bello vivere lentamente". Una storia tenerissima sulla ricchezza di essere unici e diversi.

 Lemmi Lento Lento. Respira, sorridi... e vai piano è una favola per bambini molto carina, dove ci viene insegnato che a volte è bello vivere lentamente in un mondo in cui tutto è così veloce.
Insegna anche la ricchezza dell'amicizia e di quanto sia bella la diversità.
Lemmi è un bradipo e la sua vita trascorre sempre lentamente ma quando inizia la scuola i suoi ritmi non vanno tanto bene e deve fare tutto in fretta: lavarsi, vestirsi, mangiare. Lungo la strada si ferma spesso e per questo molte volte arriva in ritardo. Nonostante questo i suoi compagni gli voglono bene e anche il suo insegnate ma nessuno gioca con lui perché è troppo lento.
All'inizio questo al bradipo non fa star male ma alla lunga diventa triste perché resta isolato dagli altri.
Quando l'armadillo cae nel giume e un coccodrillo è pronto a mangiarselo, Lemmi lo salverà.
Grazie al salvataggio, Lemmi si conquista la stima di tutti i compagni e non viene più isolato.
Infatti, il nuovo gioco sarà la gara di nuoto e qualche volta resteranno solamente fermi a osservare le farfalle perché ogni tanto fermarsi è la cosa giusta in un modo troppo frenetico.
La storia di Lemmi è una favola molto bella che tocca tanti temi importanti che tutti i bambini dovrebbero leggere. Sono certa che nessuno potrà annoiarsi perché è veramente un libro molto bello.
Le illustrazioni sono meravigliosi e mi hanno incantato per la loro dolcezza.
Per concludere Lemmi Lento Lento è un libro che non può mancare nella libreria dei vostri bimbi. 





  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
Buona Lettura!