Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione de Cattedrale di Sabbia di Leonardo Patrignani edito da Mondadori.
Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio
Titolo: La Cattedrale di Sabbia
Autore: Leonardo Patrignani
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Mondadori
LA MILANO DEL 2045 è una metropoli ipertecnologica, in cui le realtà virtuali e aumentate operano una costante distorsione del mondo e dell'identità delle persone. Stefano Valeri è un brillante neuroscienziato e ricercatore per Engram, azienda all'avanguardia nel campo delle interfacce neurali. La moglie Arianna Molinari, stimata neuropsicologa, lavora a stretto contatto con il suo dipartimento. Fino al giorno dell'attentato.
Da quando, quattro anni prima, Arianna è rimasta vittima di un attacco terroristico nel corso di un importante convegno scientifico, l'uomo vive infatti come un relitto umano, rintanato nella sua solitudine.
Ma quando scopre che il suo ricordo del momento in cui la moglie ha perso la vita è inattendibile, Stefano non ha alternativa: deve uscire allo scoperto e rimettere insieme i pezzi di un passato carico di enigmi e traumi irrisolti.
Come sono andate davvero le cose? Su quale genere di anomalie della memoria stava indagando Arianna e chi poteva avere interesse a fermarla? Soprattutto, cosa sta per succedere nel mondo, se nessuno può più fidarsi dei propri ricordi?
La Cattedrale di Sangue è un romanzo distopico con elementi thriller.
Dalla trama apprendiamo che ci troviamo a Milano, precisamente nel 2045, dove la metropoli è ipertecnologica in continua evoluzione. Stefano Valeri, neuroscienzato e ricercatore per l'azienda Engram e la moglie, Arianna Molinari, neuropsicologa, lavorano a stretto contatto con il dipartimento.
Un giorno però accade un attentato terroristico durante un convegno e lei muore mentre l'uomo vive in solitudine insieme alla figlia.
Quando un ricordo del momento dell'attentato ripiomba nella sua vita, Stefano non ha altra scelta se non quella di scoprire la verità su quel giorno maleddetto e sull'anomalia della memoria su cui stava indagando sua moglie.
La storia è molto affascinante e interessamente, specialmente tutto il mistero che aleggia attorno a questa strana anomalia della memoria e alla ricerca del vero colpevole. Francamente non ho indovinato chi era il vero colpevole ed è stato un vero colpo di scena.
Anche se il romanzo in diverse parti è un po' lento, l'ho apprezzato perché grazie a tutte queste descrizioni e racconti riusciamo a entrare meglio nel mondo distopico che Patrignani ha creato con tanta minunziosità. Trovo che sia una visione futuristica molto interessante e allo stesso tempo spaventosa.
Anche se il romanzo in diverse parti è un po' lento, l'ho apprezzato perché grazie a tutte queste descrizioni e racconti riusciamo a entrare meglio nel mondo distopico che Patrignani ha creato con tanta minunziosità. Trovo che sia una visione futuristica molto interessante e allo stesso tempo spaventosa.
Indagare insieme ai personaggi è stato divertente e mi ha tenuta diverse volte con il fiato sospeso.
I personaggi sono tutti descritti alla perfezione, naturalmente ci sono alcuni che mi sono piaciuti di più e altri di meno.
Trovo che Stefano sia il mio personaggio preferito perché un buon personaggio, anche se un po' depresso, e ha un grande coraggio nel scoprire la verità. Coraggioso e interessante. Lui vi darà molte soddisfazioni e insieme alla figlia, nonostante le divergenze, sono una bella squadra.
Per concludere, la Cattedrale di Sabbia è un libro che regala emozioni forti. Un distopico ben costruito che potrebbe tranquillamente diventare un bel film o una serie tv. I ricordi e i vari intrighi che ci sono, sono una parte fondamentale del romanzo. Sono tanti gli elementi che mi hanno convinta e reputo che questo sia uno dei libri distopici più belli che io abbia letto questo mese.
Buona Lettura!
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