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21 giugno 2023

Recensione del Romanzo: The high mountain court. I cinque regni di Okrith di A. K. Mulford #1

 Buon pomeriggio lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione di The high mountain court. I cinque regni di Okrith di  A. K. Mulford edito da Harper Collins Editore. 

Copia acquistata.




Titolo: The high mountain court. I cinque regni di Okrith
Autore: A. K. Mulford
Editore: Harper Collins
Genere: Fantasy, Young Adult
Elementi: Enemies to Lovers, Amore istantaneo,


UNA STREGA SOLITARIA.
UN TALISMANO DIMENTICATO.
UN PRINCIPE POTENTISSIMO.
E UN MONDO CHE STA PER SPROFONDARE NEL CAOS…

Remy, diciannove anni, teme di essere l’unica strega rossa ancora viva, ed è determinata a restare tale. Ma il Re della Corte del Nord, che ha massacrato la sua famiglia e messo una taglia sulle teste delle streghe rosse, ha altri piani: vuole distruggere la sua specie una volta per tutte.
Quando i guerrieri che governano le Corti scovano il suo nascondiglio, Remy si ritrova faccia a faccia con Hale, l’affascinante – e molto determinato – Principe della Corte dell’Est. Lui ha bisogno di una strega rossa per mettere fine alla guerra con la Corte del Nord, e in cambio l’aiuterebbe a sfuggire ai nemici che la braccano.
Eppure, nonostante l’innegabile attrazione che vibra tra loro, la giovane non è certa di potersi fidare. Al tempo stesso, se vuole salvare se stessa e la sua gente e aiutare il Regno a sbarazzarsi di un tiranno sanguinario, ha altra scelta?
Così, con una guerra alle porte e i cacciatori di streghe alle calcagna, Remy accetta di partire insieme al principe alla ricerca di due potenti talismani che potrebbero aiutarli nella loro missione.
Sarà un viaggio insidioso, e non solo per i pericoli che i due giovani dovranno affrontare. Perché il destino li ha fatti incontrare solo adesso, ma le loro anime potrebbero essere indissolubilmente intrecciate da sempre.

Avvincente e pieno di romanticismo, magia e passione, il primo libro dell’attesissima saga dedicata ai Cinque Regni di Okrith è un high fantasy pieno di adrenalina, abitato da guerrieri straordinari, potenti streghe e misteriosi talismani che 
possono mettere a dura prova i piani del destino. .


The High Mountain è il primo volume della serie de I cinque regni di Okrith.
Dalla trama si apprende che Remy è l'unica strega rossa ancora in vita, visto che il re della Corte del Nord ha massacrato la sua famiglia, dato che ha messo una taglia sulle teste delle streghe rosse. In realtà, vuole distruggere la sua specie una volta per tutte.
Quando i guerrieri che governano le Corti, Remy incontra Hale, il principe della Corte dell'Est. Lui ha bisogno di una strega rossa per mettere fine alla guerra e in cambio lui l'aiuterà a fuggire dei nemici che la cercano.
Nonostante la loro attrazione, la ragazza non si fida.
Allo stesso tempo, se vuole salvare se stessa e la sua gente e aiutare il regno dovrà compiere una scelta.
La guerra è alle porte e i cacciatori di streghe sono alle calcagne, così Remy accetta di partire insieme al principe alla ricerca di potenti talismani che potrebbero aiutarli nella missione.
Il viaggio che la aspetta si rivela insidioso e ci sono diversi pericoli che dovranno affrontare. Il destino li ha fatti incontrare ma qualcosa li intreccia.
La storia di questo romanzo si è rivelata interessante e abbastanza scorrevole ma non ho trovato nulla di originale. Anzi, si rassomiglia a diversi libri fantasy che ho letto.
Avevo alte aspettative per questo libro ma, purtroppo, sono state annientate.
Ci sono diversi motivi per cui la lettura di questo romanzo non mi ha entusiasmata: come per esempio, l'amore istantaneo tra Remy e Hale. Avrei apprezzato un approfondimento migliore perché, nonostante la spiegazione di fondo, non mi è piaciuto.
Senza contare, la somiglianza con la serie de Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Maas. Ci sono veramente tantissimi elementi che sono uguali, uno tra i tanti misteri è proprio quello che aleggia con l'identità della protagonista. A mio parere era prevedibilissimo. 
Lo stesso gioco di Mulford è quello che ci ha giocato Sarah J Maas con la serie de il trono di ghiaccio. 
Ci sono diverse scene poco scorrevoli e a mio parere inutili.
La somiglianza con il romanzo di Sepent and Dove, non l'ho trovata e non si può lontanamente paragonare perché The High Mountain Court non è all'altezza.
Nonostante questo, ci sono anche parti carine e il romanzo si è rivelato una lettura abbastanza leggera. Di certo, non è un capolavoro e non spicca di originalità.
I personaggi sono ben caratterizzati anche se rispecchiano storie già viste. 
Introdurre le streghe rosse e altri tipi di streghe mi ha incuriosita su personaggi diversi.
Remy si assomiglia in tutto e per tutto a Celeana Sardothien, la protagonista de Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Maas. Lei ha un carattere forte e nasconde un grande segreto.
Hale è un guerriero che assomiglia a Rhys de La Corte di Rose e Spine di Sarah J Maas. Anche se non è uguale, si capisce da chi ha preso ispirazione.
In ogni caso ho finito il libro e alcune parti mi sono piaciute. 
Mi sono informata sui volumi successivi e leggendo le trame dei volumi in lingua inglese sembrano tutti autoconclusivi con protagonisti diversi che comunque abbiamo conosciuto nel primo volume. La curiosità c'è ma non attenderò i volumi successivi con ansia anche se li leggerò.
Per concludere, The High Mountain Court si è rivelato una lettura poco appassionante ma è, comunque, intrigante. La somiglianza con altre saghe c'è, ma non può essere paragonata alla trilogia di Serpent & Dove perché avendola letta, l'ho preferita rispetto alla delusione di questo volume. La storia d'amore in più non mi ha neanche emozionata perché oltre a essere troppo immediata e poco credibile.


  • Tempo impiegato: Tre giorni
  • Voto: 6/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 6/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!



 

28 maggio 2023

Recensione del Romanzo: Violet Made of Thorns di Gina Chen

 Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Violet eMade of Thorns di Gina Chen  edito da DeAgostini.

Ringrazio la DeAgostini per la copia omaggio.



Titolo: Violet Made of Thorns
Autore: Gina Chen 
Editore: DeAgostini
Genere: Fantasy Romance
Elementi: enemies to lovers, strega, principe, previsioni


Lui dovrà scegliere tra l'amore e il regno. Lei tra la vita e il potere. I destini maledetti del principe e della sua strega stanno per intrecciarsi in una danza che li porterà alla passione, 
oppure alla rovina eterna.

Violet è la Veggente della Capitale del Sole ma è anche la più grande bugiarda del regno. Vive presso la corte, e pur godendo di privilegi e ricchezza, non è altro che una serva di re Emilius. Per non perdere la sua posizione, lei che viene dai bassifondi, non esita a sussurrare menzogne e mezze verità alle orecchie di coloro che si presentano alla sua Torre in cerca del suo consiglio profetico. L'onestà, del resto, è solo per gli sprovveduti, come l'affascinante principe Cyrus, che crede all'amore e non capisce il potere di un inganno ben orchestrato. Nonostante le sue bugie, Violet ode realmente i sussurri profetici degli dèi. A pochi giorni dal Serraglio Mascherato, infatti, il gran ballo in cui il principe dovrà scegliere la propria sposa, Violet viene funestata da un sogno premonitore. Le voci nella sua testa parlano chiaro: una maledizione incombe sul regno. Il principe Cyrus dovrà morire entro la fine dell'estate, o Violet stessa brucerà in un rogo di spine. Per la Veggente non dovrebbe esserci dubbio, per tutta la vita ha sempre scelto se stessa. Eppure la decisione non è facile. Cogliere l'opportunità di tornare padrona del proprio destino, o cedere a quel suo lato più debole, quello che da anni le sussurra quanto sia maledettamente affascinante il principe Cyrus?

Violet Made of Thorns di Gina Chen è un romanzo fantasy romance che fa parte sicuramente di una serie. Ho visto infatti su Goodreads che è previsto un altro volume.
Dalla trama si apprende che Violet è la Veggente della Capitale del Sole e vive presso la corte di re Emilius, godendo della ricchezza che le offre ma in realtà non è altro che una serva per lui. Così, per non perdere la sua posizione sussurra menzogne e mezze verità a tutti quelli che si presentano alla sua Torre. Un giorno i suoi sogni diventano profetici a causa di alcuni sussurri sinistri e la maledizione del figlio del re, il principe Cyrus, sembra arrivata a compimento. Tra di loro non scorre buon sangue e dovranno cercare di collaborare per scoprire come sciogliere la maledizione. 
In tutta questa situazione, però, una potente strega chiamata La Strega degli Incubi tesserà i suoi fili per portare la rovina e la guerra nel regno.
La storia di questo romanzo è veramente molto interessante e appassionante, specialmente grazie ai suoi continui colpi di scena. Mi ha tenuta con il fiato sospeso in diverse parti e non vedevo l'ora di andare avanti per scoprire la verità. Ho adorato ogni parte di questo libro, anche le parti meno interessanti e che appesantivano un po' la trama. 
La magia e gli intrighi sembrano degli di una fiaba solo che questa volta il principe si innamora di una strega. Ammetto che questa scelta mi è piaciuta molto perché i due protagonisti sono molto compatibili tra loro. Inoltre, la loro storia è narrata molto bene e anche lo sviluppo del loro amore.
Fortunatamente, non è una scritta in modo banale la loro storia.
Lo stile del romanzo è scorrevole, anche nelle parti più lente.
I personaggi sono tutti ben caraterizzati e sviluppati, anche quelli secondari.
Violet è una protagonista molto forte che è determinata a mantenere il suo posto di Veggente, nonostante si senta terribilmente sola. Ho apprezato le sue battaglie interiori e i suoi cambiamenti. Lei è un personaggio grigio che ha dentro di sè una parte buona e una parte più cattiva, per questo è un personaggio così umano.
Cyrus è un protagonista dolce, con un carattere proprio non eccezionale che mi è comunque piaciuto. Ho apprezzato il suo sviluppo, anche se ci sono ancora tante parti del suo carattere che si devono svluppare, secondo me. 
Dante, è un personaggio che non ho mai apprezzato del tutto.
Camille è un personaggio molto divertente.
Ci sono sicuramente tantissime parti che dovrebbero essere approfondite di più e sono fiduciosa che nel secondo volume ci sarà maggiore approndimento. Infatti, nonostante la conclusione del primo libro, si capisce che ci sono diverse parti molto interessanti.
Per concludere, Violet Made of Thorns è un romanzo fantasy romance che intreccia mistero e atmosfere da fiaba. La scorrevolezza del romanzo è una delle tante qualità, insieme alla storia appassionante e intrigante. Naturalmente, ci sono ancora molte parti irrisolte e La Strega degli Incubi non è ancora sconfitta. Non si capisce bene quele sarà il ruolo delle Parche nel futuro, dunque non mi resta che attendere il secondo volume e sperare sia una duologia.



  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
Buona Lettura!





19 maggio 2023

Review Party: When whishes bleed di Casey L. Bond #1

 Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione di When whishes bleed di  Casey L. Bond, romanzo fantasy edito da Queen Edizioni.


Ringrazio Queen Edizioni per la copia omaggio.



Titolo: When whishes bleed 
Autore: Casey L. Bond
Editore: Queen edizioni
Genere: Fantasy


Un principe. Una strega. Un destino. Lo sconvolgimento nella mia vita ebbe inizio quando un principe entrò in casa mia e mi chiese di predire il suo futuro. Se fosse stata un’altra sera, avrei potuto trovare una scusa per farlo andare via, ma non si trattava di una normale visita. Le mie dita fremevano per toccarlo. E così, esaudii la sua richiesta, porgendogli un singolo osso dei desideri, l’osso biforcuto dei volatili. Quando lo spezzò, il desiderio… sanguinò. Un presagio così infausto poteva significare soltanto una cosa: la sua morte era imminente. Il Fato mi rivelò che non sarebbe morto per cause naturali. Qualcuno lo voleva morto. Sorpreso dalla rivelazione, l’uomo che ora so essere il principe Tauren, scomparve in una notte a cui temevo non sarebbe sopravvissuto. Il giorno seguente, ricevetti un invito per il castello. Ero stata convocata per unirmi ad altre dodici donne in lizza per l’opportunità di diventare sua moglie e futura regina. Andare voleva dire mettere a repentaglio i miei piani di reclamare la mia eredità e far risorgere la Casa del Fato. Ma rimanere avrebbe significato morte certa per Tauren e il sangue del suo desiderio sarebbe stato sulle mie mani.


When whishes bleed è un romanzo fantasy che apre le porte a una saga molto interessante. 
Dalla trama si apprende che quando un principe è entrato nella vita di Sable, ha sconvolto la sua esistenza. Ha predetto il suo futuro e ha scoperto un oscuro presagio. Lei è l'unica che può aiutarlo e salvarlo dalla sua morte imminente. Infatti, qualcuno lo vuole morto.
Il principe Tauren decide per questo di invitarla a palazzo, non solo per essere la sua fidata protettrice ma anche per partecipare alla selezione in cui lui dovrà scegliere moglie. Lei, insieme ad altre dodici ragazze dovranno sfidarsi per diventare la moglie del principe.
La storia, come appare dalla trama non è molto originale. Si nota, infatti, come la scrittrice è riuscita a unire diversi libri famosi per crearne uno suo, traendo da loro una forte ispirazione. Gli elementi comune come la competizione per la mano del principe mi ha ricordato tantissimo The Selection e la suddivisione in distretti con i numeri e le varie caratteristiche mi hanno ricordato Hunger Games e The Selection. Sicuramente ce ne sono molti altri da cui ha preso ispirazione ma questi sono i principali.
Nonostante questo, la storia è avvincente e molto interessante. Avevo un blocco del lettore terribile e ora, grazie a questo libro sono riuscita a sbloccarmi. L'ho finito in un paio di giorni e vi assicuro che leggere questo libro ne vale la pena.
La scrittrice ha uno stile molto semplice e descrittivo, per questo motivo non è difficile leggerlo in pochi giorni. Infatti, questo romanzo rientra nelle letture scorrevoli che aiutano durante il blocco del lettore. Se lo avete, When Whishes Bleed è una soluzione.
La parte che mi ha intrigata di più è quando ci sono stati gli attentati vari alla vita del principe, anche se ammetto che sono stati veramente prevedibili. Anche se non ho indovinato immediatamente il responsabile. In questo è stata brava la scrittrice a portarci sulla strada sbagliata per poi sorprenderci.
Il punto forte sono proprio i tanti colpi di scena e per questo non mi sono annoiata.
I personaggi sono tutti ben caratterizzati e ognuno ha un suo ruolo. Questo mi è piaciuto molto perché hanno un ruolo anche i personaggi secondari oltre che i principali. Su questo, la scrittrice ha svolto un ottimo lavoro e si merita solo complimenti. Magari, se fosse stata più originale sulla storia sarebbe andata ancora meglio.
Sable è una protagonista forte che non si arrende e sa ciò che vuole. La sua determinazione è vera ispirazione e forse c'è solo da imparare perché lei fa sempre ciò che è giusto. Non è la classica strega che viene dipinta come cattiva ma è una strega che porterà la luce dentro la sua storia. I suoi poteri poi sono incredibili anche se spaventosi, sotto un certo punto di vista.
Tauren lo amo alla follia, non solo perché è un personaggio forte ma anche per la sua dolcezza. Mi è piaciuto molto anche il suo carattere e credo che se leggerete anche voi questo libro, vi innamorerete anche voi. Ha dimostrato molto coraggio e umanità. Lo amo alla follia.
Per concludere, When Whishes Bleed è un romanzo che segna un inizio di una saga interessante e emozionante che ho adorato dall'inizio alla fine. Ho apprezzato molto la parte romantica e di come l'autrice ha deciso di evolverla. Alcuni pezzi mi hanno emozionata tantissimo.  Spero che ci sia presto un seguito perché non vedo l'ora di leggerlo, visto il finale. Anche se secondo me si può leggere tranquillamente come volume autoconclusivo. Grazie allo stile scorrevole, i personaggi ben caratterizzati e la storia interessante, questo libro non vi deluderà. Anzi, vi emozionerà!
Se amate le storie di streghe, di principi e intrecci questo è il libro che fa per voi.



  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
Buona Lettura!



   

14 aprile 2023

Recensione del Romanzo: Once More Upon A Time di Roshani Chokshi

  Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione del romanzo edito da Fanucci Editore, Once More Upon A Time di Roshani Chokshi.

Ringrazio Fanucci Editore per la copia omaggio.



Titolo  Once More Upon A Time
Autore Roshani Chokshi
EditoreFanucci Editore
Genere: Fantasy, Ya, avventura
Elementi: fiaba, retelling, romantico, enemiestolovers,
Autoconclusivo

C’era una volta, in una terra chiamata Fortezza dell’Amore, un re e una regina che si amavano, ma ahimè non più. Se, dopo un anno e un giorno, non avessero ritrovato l’amore che li univa, il loro destino li avrebbe portati a essere banditi dal regno. E così fu. Imelda e Ambrose non ricordano il motivo del loro matrimonio perché, un anno e un giorno prima, Ambrose si è recato da una strega barattando il loro amore per la vita di Imelda. Nel giorno in cui sono costretti ad abbandonare il regno, quella stessa strega fa loro visita chiedendo a sua volta un favore. In cambio, promette di realizzare tutti i loro desideri. Non avendo più nulla da perdere, Imelda e Ambrose accettano e si avventurano in un viaggio incantato durante il quale recuperano la memoria e ricordano cosa li fece innamorare la prima volta. Con la fine del viaggio sempre più vicina, una nuova decisione li attende: Imelda e Ambrose inseguiranno i loro sogni o sceglieranno di amarsi, ancora una volta?

Once More Upon A Time è un romanzo fantasy che richiama e rivisita lo stile delle fiabe.
Dalla trama si apprende che in una terra chiamata Fortezza dell'Amore, il re e la regina che un tempo si amavano ora non si amano più. Così, dopo un anno e un giorno sono costretti ad andarsene dal regno. Imelda e Ambrose non ricordano più neanche il motivo del loro matrimonio e dei loro sentimenti.
La strega che li ha condannati a tale sofferenza, un giorno si ripresenta e promette loro di far avverare i loro desideri. Così, Imelda e Ambrose si avventurano in un'avventura incredibile che non dimenticheranno mai. 
La lettura  di questo libro è stata scorrevole, tanto che sono riuscita a finirlo in un pochissimo tempo, praticamente in un paio d'ore.
Questo è un libro molto breve che non annoia e in diverse parti, mi ha fatto anche ridere.
Sono presenti molte parti emozionanti che mi hanno fatto battere il cuore. Di sicuro è un libro che rileggerò perché mi è entrato nel cuore.
L'autrice è riuscita a unire e rivisitare alcune fiabe celebri ( Biancaneve, Le dodici principesse danzanti e altre) per  creare un romanzo unico che non lascia mai delusi. Oltre allo stile semplice, l'autrice riesce a inserire descrizioni ben fatte e a cercare di farci entrare dentro la storia.
La scrittura passa dalla semplicità a termini più ricercati che arricchiscono la narrazione.
La protagonista, Imelda è una delle dodici principesse danzanti. lei ci racconterà una parte della storia che conosciuamo e altre parti originali. 
Ho trovato Imelda molo dolce, coraggiosa e pronta a sacrificarsi per ciò che desidera. Il suo più grande desiderio è la liberta ma non solo. Lei ha un passato brutto e doloroso che non può cancellare. Lei subisce una bella trasformazione durante il libro e finalmente posso esclamare che non è una delle solite protagoniste con un carattere stupido che sto trovando di solito.
Ambrose, suo marito e principe, è un protagonista veramente molto affascinante. Mi sono innamorata di lui da subito e non ho molte parole per lui perché lo amo alla follia. Mi ha incantato la sua umanità e nonostante il suo carattere apparnentemente burrascono, lui in realtà cela tanta dolcezza.
Il loro rapporto passa dall'odio all'amore e per me la scrittrice è stata grandiosa. Lei ha sviluppano un'evolzione romantica credibile e emozionante.
Solitamente questo è difficile da realizzare in un racconto perché è più breve rispetto a un romanzo o una saga. Però, l'autrice è riscita con maestria a rendere questo racconto un vero gioiellino.
Per concludere, Once More Upon A Time è un racconto che tutti dovrebbero leggere.Grazie allo stile e alla narrazione semplice, questo libro può essere la giusta lettura per chi ha il blocco del lettore. Devo dirvi comunque che è presente una scena in cui ci sono dei cannibali, ma non fa paura.
Ho trovato simpatiche alcune parti di questa storia.
Questo libro combina i richiami fiabeschi e il fantasy con maestria.
Se adorate i libri che traggoo ispirazione dalle fiabe, questo è il libro che fa per voi.

  • Tempo impiegato: Tre ore
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!

    14 marzo 2023

    Review Party: Destini Incrociati di Lexi Ryan ( These Hollow Vows#2)

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di  Destini Incrociati di Lexi Ryan, volume conclusivo della duologia edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio





    Titolo: Destini Incrociati #2
    Autore: Lexy Ryan
    Editore: Mondadori

    l palazzo dorato è avvolto dal velo della notte. 
    La mia notte. 
    Le mie tenebre. Il mio potere. 
    Quando seppe che la sorella Jas era stata venduta al re dei Fae delle ombre, Brie pensò che la sua vita non sarebbe potuta andare peggio di così. Ma ora, intrappolata in una ragnatela di bugie che lei stessa ha tessuto, dal momento che, innamorata contemporaneamente di due principi, non può più fidarsi di nessuno dei due, la sua esistenza non le appare certo più semplice. La guerra ormai è alle porte della corte di Unseelie, eppure Brie non è ancora in grado di scegliere da che parte stare. Come potrebbe farlo, visto che non è capace di comprendere nemmeno se stessa? 
    Più precipita, più le appare chiaro che le profezie non mentono e che lei – che le piaccia o meno – ha un ruolo da giocare nel destino del regno fatato.


    Destini Incrociati è il volume che compone e conclude la duologia fantasy romance di Lexy Ryan. 
    Dalla trama apprendiamo che Brie si è innanorata di due principi e non può fidarsi di nessuno dei due visto che entrambi l'hanno ingannata.
    Ora che la guerra è alle porte, Brie dovrà scegliere da che parte stare e aiutare le corti a trovare una pace che è in bilico. Finn, Sebastian e Brie dovranno collaborare per aiutare la corte di Seelie e Unseelie.
    La storia di questo secondo volume si conferma prevedibile e inconsistente come il volume precedente, senza contare le varie somiglianze riscontrate nei libri precedenti. In particolare c'è una scena e diverse dinamiche narrative veramente molto somiglianti a Il Regno di Cenere di Sarah J Maas.
    L'unica cosa che rende leggermente più interessante il libro e la poca presenza di Sebastian nella storia. Infatti, è già tanto averlo sopportato nel volume precedente e nelle sporadiche scene di questo libro.
    Ammetto che almeno una cosa buona l'ha fatta verso la fine.
    L'ambientazione rispetto al primo volume varia. La storia non si svilupperà più solo a corte ma anche tra le foreste del regno fatato. Conosciamo anche diverse tradizion che richiamano chiaramente Acotar di Sarah J Maas e per mettere la ciliegina sulla torta, troviamo anche alcuni elementi di Hunger Games, tipo la nebbia che uccide. Che originalità!
    Nonostante le varie pecche, la scorrevoleza della storia è ciò che rende questo romanzo piacevole.
    I personaggi non hanno subito una grande crescita, escluso Finn che continua a dimostrarsi il personaggio migliore della duologia.
    Sebastian in questo libro è insopportabile ma come ho già detto, fortunatamente rinsavisce alla fine.
    Brie cresce poco mentalmente e quei pochi attimi in cui riesce finalmente a tirare fuori un po' di coraggio, alla fine vengono soffocati dalla sua stupidità. Nonostante sia chiaro che voglia Finn, la sola presenza di Sebastian la manda in confusione. Diciamo che queso è uno dei fatti che poteva esser gestito meglio.
    Finn si conferma un principe e un protagonista eccezionale, molto profondo. Il suo animo tormentato e allo stesso tempo buono, lo rende molto più umano di qualsiasi altro personaggio all'interno del libro. Mi sono innamorata di lui dalla prima pagina e si è confermato un bellissimo personaggio.
    Il nuovo personaggio di questa duologia è Micah, molto interessante ma è insopportabile che anche lui ami la protagonista. Insomma a questa qua tutti la amano, nonostante ha atteggiamenti così stupidi.
    Oltre al finale troppo frettoloso, non ci sono grandi colpi di scena e la maggior parte delle scene somiglianti ad altre saghe, non mi ha aiutato ad apprezzare molto questo romanzo.
    Il sollievo è che almeno è finita questa duologia e non ci sia un terzo volume.
    Alcune scene sono anche troppo sbrigative e avrei desiderato un pochino più di approfondimento. Al contrario scene di poca rilevanza e che non danno alcuno sviluppo alla storia, sono fin troppo dettagliate. Insomma, non c'è proprio un vero equilibrio.
    Per concludere, Destini Incrociati è un romanzo che ha diversi lati negativi e pochi positivi ma grazie allo stile scorrevole, può sbloccare dal blocco del lettore. Il romanzo non porta alcuna novità nel campo dei romanzi fantasy essendo una storia già vista in diversi libri famosi. Lo stile dello scrittrice non è male e secondo me poteva portare qualcosa di bello, piuttosto di qualcosa già letto da altre parti. Il personaggio migliore di questa storia è Finn e questo credo sia l'unico motivo per cui voi dovete leggere questo libro. In ogni caso non è un brutto libro, solo che se pensate di leggere un capolavoro del fantasy vi assicuro che non lo è. La duologia These Hollow Vows è una lettura semplice che non mette in campo nulla di nuovo ma vi farà sbloccare se avete il blocco del lettore. Devo essere riconoscente a questa duologia per avermi aiutata a riavvicinarmi alla lettura dopo un brutto periodo e credo che questa sia una qualità comunque di pochi libri.


  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e non rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 1/10. Una storia che richiama altri volumi e che non spicca di originalità.
    Buona Lettura!



















    7 marzo 2023

    Review Party: Promesse Vane di Lexi Ryan ( These Hollow Vows#1)

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Promesse Vane di Lexi Ryan, primo volume di una duologia edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio



    Titolo: Promesse Vane #1
    Autore: Lexy Ryan
    Editore: Mondadori

    Potrei godermi l'oscurità, ma non sprecherò il mio tempo. 
    Queste ore appartengono a spie e ladri.
    Appartengono a me. 
    Se c'è una certezza nella vita di Brie è che odia i Fae con tutta se stessa e che preferirebbe morire di fame per strada piuttosto che avere a che fare con loro. Quando però la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re Fae di Unseelie, per ripagare un debito, non può che rivedere la sua posizione. Per riportarla a casa, infatti, è costretta a stringere un patto proprio con il sovrano delle ombre: dovrà introdursi nella corte nemica, la corte del Sole, e, una volta dentro, rubare tre oggetti magici che un tempo gli erano appartenuti. Accedere al palazzo dorato è un'impresa tutt'altro che semplice, però, tanto che l'unica possibilità per riuscirci sembra essere spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan, erede al trono. Determinata a portare a termine la sua missione senza farsi distrarre dal cuore, decide infine di accettare l'aiuto di una banda di disperati, di cui ignora però le vere intenzioni. A mano a mano che la conoscenza con il loro capo Finn si approfondisce, Brie si ritrova a combattere con se stessa per resistere al suo fascino seduttivo. In bilico tra due corti ugualmente pericolose, Brie sarà costretta a decidere di chi fidarsi e a chi offrire la propria lealtà. 
    E quindi il proprio cuore.

    Promesse Vane è il primo volume che compone la duologia fantasy romance di Lexy Ryan. 
    Dalla trama apprendiamo che l'unica cosa certa è che Brie odia i Fae. Infatti preferirebbe morire di fame e patire le peggiori pestilenze piuttosto che stare insieme a loro. Però, quando la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re dei Fae di Unseelie, per ripagare un debito deve fare di tutto per andare contro le sue stesse convinzioni. Per riportare la sorella a casa, sarà costretta a stringere patti, tradire il suo amico più caro e introdursi nella corte nemica per rubare tre potenti oggetti magici.
    Per accedere al palazzo dorato, l'unica possibilità è quella di spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan. Distratta dai suoi sentimenti e dal capo della rivoluzione, Finn, Brie si ritroverà a combattere per il proprio cuore. Tra le due corti, Brie sarà costretta a decidere a chi offrire la propria lealtà e alla propria fiducia.
    La storia di questo romanzo, all'inizio sembrava partito bene ma dopo poche pagine mi sono resa conto che stavo leggendo qualcosa di già visto. Infatti, questo libro è un mix di romanzi fantasy che ho già letto e la scrittrice non ha fatto che unirli tutti, creando un bel minestrone.
    Oltre ai palesi riferimenti alla saga de La Corte di Rose e Spine (Acotar) di Sarah J Maas, troviamo anche diversi riferimenti alla saga de Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Maas. Un'altro riferimento è The Selection, dove anche qui vediamo delle candidate competere per la mano del principe. Diversi riferimenti anche alla saga de La regina Rossa di Victoria Aveyard e Iron Flower di Tracy Banghart, anche qui abbiamo una disputa tra due fratelli. Uno che sembra più buono e una che sembra più cattivo, alla fine poi si sa che quello che sembra più cattivo in realtà è il buono e viceversa. 
    Diversi riferimenti ci sono anche alle Cronache di Narnia di C.S.Lewis e alla saga di Tenebre e Ossa di Leigh Bardugo, riguardo gli amplificatori ( che in realtà troviamo anche in acotar).
    Molti riferimenti ci sono anche alla trilogia de Il principe Crudele di Holly Black e le ombre mi hanno ricordato tantissimo il libro di Tricia Levenseller, Le ombre tra di noi. Senza contare la somiglianza alla trilogia The Royal Trials ( l'impostore, l'erede e il cercatore). 
    Dunque, dopo questa grande premessa, ho trovato il libro poco originale, visto che si assomiglia anche un po' alla storia di Cenerentola. In realtà sembra quasi un retelling.
    A parte il fatto che sia poco originale, Promesse Vane è stata una lettura leggera e poco impegnativa che è riuscito a sbloccarmi dal fastidioso blocco del lettore dopo un periodo veramente molto intenso. Infatti, non avendo trascorso un periodo facile questo mese in famiglia, non sono riuscita a trovare neanche un libro decente e questo libro, a dispetto di questo aspetto negativo, mi ha aiutata.
    Lo stile scorrevole del romanzo mi ha aiutata a sbloccarmi da questo fastidioso blocco e sono riuscita a finire il libro in pochi giorni. Solo per questo fatto è un libro che andrebbe letto.
    L'ambientazione del romanzo non è complessa ma è ben descritta e non ci sfugge nessun particolare. La storia è ambientata principalmente tra la corte dorata e quello delle ombre, dove non mancano le sorprese. Alla fine ci troviamo di fronte a giochi di palazzo, tradimenti e tanto romanticismo.
    I personaggi sono tutti caratterizzati bene, chi tra i più intelligenti e chi tra meno. La scrittrice è riuscita a rendere alcuni personaggi più umani di altri e chi spicca di coraggio.
    Il mio personaggio preferito è Finn, visto che è l'unico che sembra avere un pizzico di intelligenza e di coraggio rispetto ad altri. Lo trovo un personaggio enigmatico e profondo, tanto che avrei apprezzato dei capitoli scritti dal suo punto di vista.
    Sebastian non mi è piaciuto per niente e lo trovo veramente molto antipatico. Fin dall'inizio l'ho trovato insopportabile e un vero manipolatore. Infatti, l'ho paragonato a Tamlin di Acotar di Sarah J Maas. Alla fine è molto protettivo, possessivo e soffoca la protagonista compresa la storia stessa.
    Ho lasciato per ultima Brie intenzionalmente.
    Lei è la protagonista della storia e vediamo tutto attraverso i suoi occhi ma non è per niente la mia preferita. Si comporta in modo insopportabile in diverse parti del romanzo, specialmente quando si sofferma sui suoi sentimenti. Un po' vuole Sebastian, un po' vuole Finn e va da uno all'altro come una pallina da ping pong. Un minuto prima è arrabbiata con Sebastian e un attimo dopo va da Finn ma se Sebastian le fa due occhi dolci, torna da lui.
    Insomma, si comporta in varie parti in modo stupido e alla fine, ho trovato la protagonista inopportabile. Solitamente, mi capita raramente nei libri e mi dispiace che sia successo.
    Per concludere Promesse Vane per me è stato un romanzo che prometteva bene all'inizio e che alla fine si è rivelato vano proprio come il titolo che porta. L'originalità non è dalla sua parte, la protagonista è insopportabile e i riferimenti ad altri romanzi sono dietro l'angolo. L'unica cosa buona è la scorrevolezza del romanzo, il protagonista Finn e il fatto che sia riuscito a sbloccarmi dal blocco del lettore. Se volete leggere una lettura poco impegnativa e senza troppe pretese, questo è il libro che fa per voi. Vi avverto che troverete tanto romanticismo e per una che apprezza il romanticismo come me, l'ho trovato un po' troppo stomachevole nelle scene con Sebastian.

  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e non rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 1/10. Una storia che richiama altri volumi e che non spicca di originalità.
    Buona Lettura!


















    25 febbraio 2023

    Recensione del Romanzo: La profezia di mezzanotte di Irena Brignull #1

    Buongiorno lettori,
    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de La profezia di mezzanotte di Irena Brignull edito da DeAgostini.

    Copia acquistata.





    Titolo: La profezia di mezzanotte
    Autore: Irena Brignull 
    Editore: DeAgostini
    Genere: Fantasy, Bambini e Ragazzi


    Per quattordici, lunghi anni Poppy Hopper ha cercato di ingannare tutti, persino se stessa. Ha finto di essere una ragazza come tante, mentre i gatti la seguivano ovunque, i ragni tessevano tele complicate intorno a lei e gli elementi della natura sembravano rispondere al suo volere. Anche Ember Hawkweed ha sempre fatto di tutto pur di sentirsi normale: una normalissima strega come le altre. Ma se le sue amiche eccellevano nelle arti magiche, creando pozioni e incantesimi, lei riusciva solo a preparare unguenti e bolle di sapone. Quando Poppy ed Ember si incontrano, però, le cose cambiano. Le due ragazze capiscono subito di essere più simili di quanto avrebbero mai potuto immaginare. Entrambe sanno di non appartenere al mondo in cui vivono, ed entrambe vogliono scoprire la verità. Chi sono realmente? Quale legame misterioso le unisce? Insieme, Poppy ed Ember sono pronte a qualsiasi cosa pur di trovare le risposte che cercano. Anche ad affrontare una pericolosa profezia che affonda le radici nella notte dei tempi.
    La profezia di mezzanotte è un romanzo urban fantasy che ci trasporta in una cittadina dove la magia e la realtà si incontrano. 
    Dalla trama apprendiamo  che Poppy per quattordici lunghi anni ha cercato di ingannare se stessa, fingendo di essere una ragazza com le altre ma in realtà non lo è. I gatti la seguono ovunque i ragni tessono tele attorno a lei e gli lementi della ntura rispondono al suo volere.
    La stessa cosa succede a Ember, una strega  che a differenza delle altre non sa usare le arti magiche, pozioni e incantesimi. Lei riesce a creare solo unguenti e bolle di sapone.
    Quando Poppy ed Ember si incontrano, tutto cambia e capiscono di essere più simili di quanto mai avrebbrero potuto immaginare. Il legame che le unisce è misterioso e faranno di tutto per scoprire che che cosa c'è dietro a una pericolosa profezia.
    La storia de La profezia di mezzanotte è interessante ma non tanto originale come avevo pensato all'inizio. Il romanzo presenta alcune somiglianze con alcune saghe e libri che ho letto, tra cui la saga de L'accademia del bene e del male.Nonostante questo è una storia piacevole.
    L'unico pezzo che incide negativamente in questo romanzo sono le troppe descrizioni inutili, che appesantiscono la lettura, e i comportamenti discutibili di alcuni personaggi. Proprio uno di questi personaggi non dà un grande insegnamento ai lettori.
    Lo stile dell'autrice come accennavo prima è molto descrittivo e poco scorrevole. Per questo motivo ho faticato tanto a leggere il libro e a finirlo. Ho impiegato ben diciannove giorni per finire questo libro e non posso che esserne sollevata. Sicuramente è una lettura che non rifarò.
    Ember è una protagonista ngenua e buona con tutti. Io l'ho trovata veramente molto dolce. Lei che ha sempre vissuto tra le streghe è riuscita finalmente a scoprire il mondo degli umani e a farsi dei veri amici. Nella sua congrega subisce spesso umiliazioni e non si trova bene.
    Poppy, al contrario, è una protagonista forte che nasconde dentro di sè tanto dolore. Ha sofferto tanto e questo la rende un personaggio molto veritiero rispetto a Ember, però ha un carattere che non è proprio il massimo. Per certi versi è un personaggio grigio perché compie alcune azioni discutibili di cui non posso parlare.
    Il terzo personaggio e coprotagonista si chiama Leo, un ragazzo senza fissa dimora che vaga per la città. Lui ha qualcosa di speciale e per uno strano scherzo del destino, conoscerà Poppy e Ember. Per Leo non ho un vero parere, a volte non mi piace e a volte si. Non so bene come considerarlo visto le azioni strane che compie.
    Il gruppetto di amici ben presto diventa poco unito a causa dei sentimenti che entrambe le protagoniste proveranno per Leo. Il ragazzo d'altro canto non è proprio un santo e se prima bacia una, poi bacia anche l'altra. La spiegazione che ci viene data è: era meglio così.
    Ho ancora qualche dubbio sui sentimenti del ragazzo visto che lui non sa proprio cosa vuole. In più in alcune parti l'ho trovato davvero infantile e insicuro di se stesso. Per me è un personaggio che deve crescere perché non mi piace veramente molto.
    Questa grande amicizia che sembrava ci fosse tra Ember e Poppy si sgretola piano piano proprio per colpa di Leo. Senza contare il fatto che un po' si odiano e un po' le protagoniste si vogliono bene. Insomma una grande confusione.
    Secondo me questo triangolo amoroso ha compromesso il romanzo e penso proprio che poteva essere evitato. Inoltre, non è una componente che mi piace se è gestita male.
    La parte romantica non mi ha tenuta con il fiato sospeso perché è mal gestita e non mi ha dato alcuna emozione.
    Inoltre, c'è un pezzo cruento che non mi è piaciuto molto.
    Per concludere, La profezia di mezzanotte, è un romanzo che non funziona bene e ha bisogno di una vera svolta perché è troppo noioso. Senza contare il messaggio diseducativo di stare con una ragazza, quella che è innamorata di te, piuttosto che stare con quella che ti piace. Gli unici personaggi degni di nota sono Raven e sua sorella che tengono in piedi il romanzo, rendendolo carino. 
    Purtroppo, l'inizio non è stato il massimo e spero che l'ultimo volume mi faccia ricredere, altrimenti ho sprecato i miei soldi per una storia poco originale. Mi auguro specialmente che il ritmo della narrazione sia più veloce.




    • Tempo impiegato: Diciannove giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Lenta
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 7/10. Una storia non originale. 
    Buona Lettura!




    31 gennaio 2023

    Recensione del Romanzo: La principessa delle anime di Alexandra Christo

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione del romanzo edito da Fanucci Editore, La principessa delle anime di Alexandra Christo.

    Ringrazio Fanucci Editore per la copia omaggio.





    Titolo  La principessa delle anime
    Autore Alexandra Christo
    EditoreFanucci Editore
    Genere: Fantasy, Ya, avventura
    Elementi: enemies to lovers, dark, streghe, cavalieri, magia 
    Autoconclusivo

    Posso predire a qualcuno quando morirà. Mi basta una ciocca di capelli e la sua anima.
    Per sedici anni, Selestra è rimasta intrappolata nella torre sulla Montagna Fluttuante preparandosi a prendere il posto della madre come strega del re, e manifestare i poteri per predire la morte dei richiedenti alla Festa delle Predizioni. Come soldato dell’esercito reale, Nox è un candidato improbabile per la Festa, ma spinto dalla vendetta è determinato a rubare l’immortalità al re e a uccidere le sue streghe, partendo proprio da Selestra. Tuttavia, quando lei gli tocca la mano per la sua prima predizione, i loro destini si intrecciano e la morte marchia le anime di entrambi. Solo unendo le forze riusciranno a vivere abbastanza a lungo da liberare il regno dalle grinfie di re Seryth e sfuggire a un oscuro destino.
    Dall’autrice di La regina delle sirene, arriva La principessa delle anime, la storia di una strega adolescente addestrata a rubare anime per un re immortale e di un ragazzo ribelle e temerario a cui il suo destino è intrecciato.

    La principessa delle anime è un romanzo fantasy young adult che rivisita la celebre fiaba di Raperonzolo. Rispetto alla fiaba originale, ha preso più spunto dal classico disney, Rapunzel e l'intreccio della torre.
     Dalla trama apprendiamo che Selestra è una strega e può predirre la morte di qualcuno appena ti tocca. Per sedici anni, ha vissuto una vita di reclusione e  si sta preparando a prendere il suo posto al fianco del re. Essere la strega del re comporta comunque molti oblighi ma potrebbe darle finalmente la possibilità di usare i propri poteri in libertà.
    Tutta la sua vita viene stravolta quando un soldato dell'esercito reale di nome Nox, decide di candidarsi per sconfiggere la morte alla Festa delle Predizioni. Il suo vero intento è di rubare l'immortalità del re, uccidere le streghe, compresa Selestra, e vendicare la morte del padre.
    I loro destini si incroceranno quando lei toccherà la sua mano.
    Insieme dovranno partire verso un viaggio incredibile che li condurrà in terre antiche in cui c'è qualcuno che ancora crede di rovesciare il potere del re. Selestra, conscia di quanto il re sia crudele e decisa a vendicare la morte del suo maestro, unirà le sue forze con Nox.
    La storia del romanzo si rivela interessante e affascinante sotto tanti punti di vista. Sicuramente non è il romanzo più originale che ho letto e per certi versi mi è sembrato di leggere Sepent & Dove. La strega e il cacciatore rispetto a La principessa delle anime. Le somiglianze ci sono in più punti ma non sono così disturbanti, anzi è il contrario.
    Lo stile di questo romanzo è semplice e scorrevole, nonostante le varie descrizioni. Ho apprezzato come l'autrice sia riuscita a caratterizzare tutti i personaggi alla perfezione e penso sia un vero talento visto che il libro non ha molte pagine, senza contare che è anche autoconclusivo. Non conoscevo Alezandra Christo ma vi garantisco che recupererò tutti i suoi libri.
    Selestra è una protagonista veramente molto forte e allo stesso tempo fragile. La sua evoluzione durante questo libro è ben sviluppato e credibile. Lei è una protagonista che ha sofferto molto e si può toccare con mano la sua sofferenza. Trovo credibile anche l'evoluzione dei suoi poteri e i suoi fallimenti.
    Nox è un protanista ironico e forte, che mi ha conquistata fin da subito. Ha una storia tomentata e il suo piano di vendetta è ben progettato. Insieme al suo più caro amico, ci farà sbellicare dalle risate.
    La componente di questo romanzo è enemies to lovers e vi assicuro che oltre a essere ben sviluppata, funziona davvero bene. Il rapporto che si crea, cresce e si sviluppa bene nonostante i vari problemi.
    Per concludere, La principessa delle anime è un romanzo fantasy young adult che rivisita la classica fiaba di Raperonzolo e trovo sia anche simile a Serpent&Dove ma è un buon romanzo che tutti quanti gli amanti del genere enemies to lovers dovrebbero leggere. Oltre a contendere argomenti cupi, grazie a una buone dose di ironia e scene divertenti, questo libro è un ottima lettura. 
    Inoltre, avendo i punti di vista di entrambi i protagonisti abbiamo un'ampia visione della storia e dei sentimenti che entrambi proveranno l'una per l'altro.
    Se avete il blocco del lettore, questo libro è uno tra quelli che riuscirà a sbloccarvi, visto che con me è successo.

  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!