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10 febbraio 2024

Recensione del Romanzo: Il re delle volpi di Fiore Manni

Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione de Il re delle volpi di Fiore Manni edito da Rizzoli.

Ringrazio la Rizzoli per la copia omaggio.




Titolo: Il re delle volpi 
Autore: Fiore Manni
Editore: Rizzoli

Il giorno del suo diciottesimo compleanno, Marian ha ben poco da festeggiare: la madre l'ha promessa in sposa al detestabile Carl Lawrence, e a lei non resta che ubbidire. È proprio nella residenza di campagna del futuro marito che la ragazza incontra una volpe nascosta in un cespuglio. Incredibile ma vero, la volpe le parla. Si chiama Macbeth, e la fa una promessa: se Marian lo aiuterà a tornare a Faerie, il Re delle Volpi in cambio esaudirà qualsiasi suo desiderio. Marian, che per tutta la vita non ha fatto altro che subire le decisioni altrui, non ha dubbi. Questa è l'occasione che ha sempre sognato per rivendicare la sua libertà! Appena varcato il passaggio tra l'Altrove e il mondo di Faerie, però, scopre di essersi cacciata in un mare di guai e che Aleister, il Re delle Volpi, non è esattamente come se lo era immaginato. In compagnia del viziatissimo (ma affascinante) re, Marian dovrà sfuggire a fate vendicative, introdursi nel labirinto sotterraneo dei nani, difendersi da frotte di goblin e da mostri feroci. Ma soprattutto, per la prima volta, dovrà imparare a far sentire la propria voce. Una storia di magia, amore e crescita personale, che ci riporta alle atmosfere dei romanzi di Jane Austen e di Diana Wynne Jones.


Il re delle volpi è un romanzo fantasy adatto a qualsiasi età. 
Dalla trama apprendiamo che il giorno del diciottesimo compleanno di Marian,  riceve la notizia meno gradita di tutte ovvero quello che sarà promessa in sposa al detestabile Carl Lawrence. Lei non può sottrarsi dai piani in atto ma quando trova una volpe nascosta in un cespuglio nella villa del futuro marito, la sua vita cambierà. Se aiuterà la volpe e la riporterà nel mondo magico di Faerie, il Re delle Volpi esaudirà ogni suo desiderio. Qui Marian, vede l'occasione di decidere per una volta in vita sua e assaporare la libertà tanto agognata. Una volta che supererà il portale però scoprirà di essersi cacciata in guai seri e che il Re delle Volpi non è proprio come se lo era immaginato.
La storia di questo romanzo è molto interessante e piacevole, tanto che non riuscivo a smettere di leggere il libro. Una delle tante qualità del romanzo sono i capitoli corti e lo stile semplice che ha utilizzato la scrittrice per narrare la storia. Trovo sia stata una lettura molto scorrevole e grazie a questo romanzo sono riuscita a uscire dal blocco del lettore.
Ho trovato dei vari richiami a diversi romanzi da cui forse la scrittrice ha tratto ispirazione: Le cronache di Narnia e Alice nel Paese delle Meraviglie. Sono certa di aver trovato un terzo romanzo ma al momento non mi ricordo perfettamente quale sia.
Ci troviamo inizialmente nel nostro mondo ma in un periodo antecedente, ovvero nel 1899 e saremo quasi subito catapultati oltre il portale dove conosceremo il magico regno di Faerie. Un luogo pericoloso e allo stesso tempo affascinante. Una cosa certa è che in quel regno non ci si può annoiare.
Soprattutto, ci sono moltissimi regni: tra cui quelli dei nani, delle fate, delle volpi, dei gatti, dei goblin  e di tante altre creature magiche. Le fate non sono di certo come ce le aspettiamo e neanche le volpi.
Le volpi in questo romanzo possono assumere sembianze umane e possiedono come tutte le creature magiche la magia. Mi sarebbe piaciuto vedere molte più volpi e molto di più riguardo il loro regno ma spero che ci sia un secondo volume al più presto. Purtroppo ne conosciamo solamente tre e basta.
Oltre alla parte fantasy, abbiamo anche un mix di avventura e mistero che per un romanzo del genere non guasta soprattutto quando vengono inserite alcune serie ironiche. Le ho apprezzate veramente tanto.
L'antagonista della storia, il Negromante è ben sviluppato e ho trovato veramente convincente ogni suo piano. Le sue sfaccettature, la sua determinazione e la malignità di questo personaggio lo rendono detestabile e temibile. Se questa era l'intenzione, la scrittrice ci è riuscita alla grande.
Tutti i personaggi che conosciamo durante la storia sono ben sviluppati e soddisfacenti, perfino i personaggi secondari. Questo dimostra quanto si sia impegnata la scrittrice per creare un romanzo con la R maiuscola. Credo sia veramente uno dei più bei libri letti in questo periodo.
Marian è la protagonista indiscussa della serie e mi è piaciuta molto. La sua determinazione, il suo coraggio, la sua voce e la sua crescita sono tanti dei punti a suo favore. Inoltre non è una di quelle protagoniste che frigna e non la smette più ma sa ciò che vuole.
Lo stesso non si può dire di Aleister, dato che lui è esasperante e un po' viziato all'inizio. Fortunatamente durante le loro varie avventure cambia e diventa una persona amabile. Credo di essermi profondamente innamorata di lui.
La parte romantica non è centrale nel romanzo ed è veramente poco presente, anche se secondo me il loro rapporto è sviluppato molto bene. Trovo sia una tra le più belle storie che ho letto nell'ultimo periodo. Vi consiglio di dare una possibilità a questo romanzo.
Per concludere, il re delle volpi è un romanzo fantasy che mi ha conquistata e che ho amato alla follia. Io non riesco a trovare le parole giueste per consigliarvi questo libro ma spero che queste poche parole che vi ho scritto oggi, bastino per farvi capire quanto io ho amato questo romanzo. 
Se cercate un romanzo scorrevole, adorabile e avventuroso questo è il romanzo per voi. Vi assicuro che le parti avventurose e i colpi di scena non mancano. Ora non vi resta che leggere il romanzo e parlare insieme di questa lettura nei commenti sotto l'articolo per farmi sapere il vostro parere.
 

  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!







     

    18 dicembre 2023

    Recensione del Romanzo: Frost. Un amore fatale di Crawford C. N.

      Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Frost. Un amore fatale di Crawford C. N.  edito da DeAgostini.

    Ringrazio la DeAgostini per la copia omaggio.






    Titolo:  Frost. Un amore fatale 
    Autore: Crawford C. N.
    Editore: DeAgostini
    Genere: Fantasy Romance
    Elementi: enemies to lovers, fata, principe, torneo


    Torin, l'oscuro re delle fate, cerca moglie, ma non vuole una donna di cui innamorarsi davvero: ha bisogno solo di un fantoccio che lo aiuti a mantenere l'approvazione del popolo. Il motivo non è il suo cuore gelido, ma una maledizione che grava da generazioni sulla sua famiglia e che lo rende una minaccia per chiunque conquisterà il suo amore. Poi c'è Ava. Pur essendo una fata ha abbandonato la sua terra natia a favore del mondo degli umani, dove vive tra serie tv, lavoro e vestiti alla moda. E quando scopre che il suo fidanzato la tradisce, giura di non cedere mai più a un sentimento tanto stupido quanto l'amore. Almeno finché non incontra Torin... il re che ha indetto un reality show per trovare una compagna. Ava non potrebbe disprezzarlo di più, lo trova frivolo, in consistente, eppure, quando lui la sfida a partecipare alla competizione, lei non sa resistere. L'unica cosa a cui dovrà stare attenta è... non innamorarsi per davvero.

    Frost. Un amore fatale è un romanzo urban fantasy ambientato tra il mondo umano e quello fatato. 
    Dalla trama apprendiamo che re Torin è in cerca di una moglie ma non si vuole innamorare per davvero. Ha solo bisogno di una regina per salvare il suo regno con la sua magia a causa di una maledizione. Per questo organizza un reality show per trovare la sua regina.
    Quando incontrerà Ava, una fata che vive nel mondo degli umani , la sua esistenza sarà sconvolta.
    Non solo a causa della figuraccia che la fata gli farà fare in diretta tv ma anche per il suo caratterino. 
    La storia è molto carina e interessante. Naturalmente non originale visto che ha chiari riferimenti a the selection, alla saga de il trono di vetro e altre saghe famose. 
    Anche se non è originale la trama, ho trovato una storia piacevole e scorrevole. Niente di troppo complicato e dettagliato.
    Non ci sono molti intrighi e le poche parti misteriose sono prevedibili. 
    Torin è un personaggio affascinante ma non mi sono innamorata di lui. È troppo freddo e anche quando sembra che si stia per aprire  con la protagonista, si richiude in se stesso. Lui è forte e sicuramente nel romanzo successivo riuscirò ad affezionarmi di più a lui. Almeno spero!
    Ava è un personaggio forte e intelligente. È molto simpatica e ho adorato tutte le sue parti. Credo sia il personaggio migliore del romanzo insieme a Shalini, la sua amica.
    Spero che continui anche nel romanzo successivo a mostrare il suo coraggio e la sua determinazione.
    Questo è uno dei pochi libri in cui apprezzo di più il personaggio femminile rispetto al maschile, anche se abbiamo di entrambi i punti di vista in prima persona.
    La storia è ambientata prevalentemente tra le mura del castello, anche se all'inizio è ambientato nel mondo umano. 
    Lo stile del romanzo è a tratti semplice e approfondito. Non ci si annoia a leggere questo libro ma in alcuni punti risente di poco approfondimento.
    Per concludere, Frost. Un amore fatale è un romanzo carino e scorrevole che può essere letto anche per sbloccarsi dal blocco del lettore. Una lettura leggera che è adatta a qualsiasi periodo dell' anno. Anche se non ha una storia originale, è riuscito a emozionarmi. Resto in attesa del seguito senza alcuna trepidazione ma con una piacevole attesa.



    • Tempo impiegato: Diversi giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole a tratti
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 7/10. I personaggi sono ben caratterizzati ma non mi hanno trasmesso molto, specialmente Torin perché l'ho trovato come un personaggio non tanto affascinante. Credevo di potermi innamorare di lui e invece non è successo. Ava è il personaggio meglio riuscito in assoluto insieme a Shalini, la sua migliore amica.
    • Storia: 7/10. Una storia che avrebbe potuto dare molto di più.
     Buona Lettura!


    12 dicembre 2023

    Review Party: Canto di Sogni di Lorenzo Bosisio

       Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de Canto di Sogni di Lorenzo Bosisio.





    Titolo: Canto di Sogni
    Autore: Lorenzo Bosisio
    Editore: Self publishing
    Genere: Fantasy 


    Cosa accadrebbe se fosse possibile modificare la realtà attraverso i sogni? O magari usarla come ponte per superare confini invalicabili come la morte?

    Marco ha perso i genitori in un incidente stradale e vive con i nonni, trascinandosi in una quotidianità irrisolta. I sogni vigili, che ha da sempre, sono diventati incubi ricorrenti in cui rivive la sua tragedia.

    L’inizio dell’anno in una nuova scuola è sconvolgente. Aggredito da un barbone per strada, minacciato da un bullo, conosce Diana, sua compagna di scuola che ama come lui la musica e il karate. Le conseguenze degli incontri gli permettono di scoprire un’eredità che si manifesta a volte nella sua famiglia: la capacità di vivere i sogni e di plasmare la realtà attraverso di essi.

    Inizia così un duplice viaggio accompagnato dall’amore che sboccia fra lui e Diana, dentro sé stesso e all’interno di un mondo fantastico dove ogni regola sembra non esistere e arriva a maturare la folle convinzione di poter incontrare i suoi genitori ancora una volta.

    Riuscirà nel suo tentativo o si perderà nello spazio infinito del mondo onirico?

    Canto di Sogni è un romanzo profondo e toccante che affronta attraverso l'allegoria del viaggio nei sogni temi come l'amore, il dolore e la morte.

    Se vi sono piaciuti Stardust o Al di là dei sogni, vi innamorerete di questo libro.
    Canto di sogni è un romanzo fantasy autoconclusivo che mi ha accompagnato in questi giorni.
    Dalla trama apprendiamo che Marco vive con i nonni e che i suoi sogni sono ormai diventati incubi in cui rivive ciò che di brutto ha passato.
    L'inizio del nuovo anno scolastico non si rivelerà facile e sarà per certi versi sconvolgente, visto che sarà aggredito per strada e minacciato ma la cosa che le cambierà la vita sarà Diana, la sua compagnia di scuola che condividono la passione per la musica.
    Dentro a questo ragazzo si nasconde comunque un vero dono, ovvero la capacità di vivere i sogni e vivere la realtà attraverso essi.
    Da qui inizia un viaggio fantastico che lo condurrà in un posto dove ogni regola non esiste.
    La storia è veramente molto bella e emozionante, tanto che non trovo le parole giuste per dirvi quanto mi è piaciuto. Una dei tanti punti a suo favore è la scorrevolezza della storia e ciò che essa racconta.
    Trovo questo storia originale e interessante, specialmente per chi ha bisogno di una lettura leggera e allo stesso tempo significativa. Molti punti sono stati davvero toccanti.
    Gli approfondimenti da parte dello scrittore, rendono la storia più sentita e anche più reale. Credo sia fantastico trovare questa qualità in un romanzo. Io apprezzo veramente tanto questa storia.
    I personaggi mi sono piaciuti tutti, naturalmente chi più e chi meno.
    Trovo Marco un personaggio coraggioso che si sviluppa e cresce pian piano tra le pagine del romanzo. Mi è piaciuta molto la sua evoluzione e ho trovato la sua storia con Diana molto bella.
    I colpi di scena non mancano e di certo, non ci si annoia.
    Lo stile di Lorenzo Bosisio è veramente molto bello, semplice e allo stesso tempo dettagliato. Grazie a questo stile, il romanzo scorre bene e per questo motivo, sono riuscita a finire il libro in pochissimi giorni. Lo adoro e sicuramente leggerò altri libri dello scrittore.
    Per concludere, Canto di Sogni è un romanzo fantasy che dovete assolutamente leggere. La storia è molto appassionante, vengono affrontati tanti temi importanti e sono presenti personaggi indimenticabili. Se aggiungiamo che il libro è scorrevole e si legge in poco tempo, credo che sia uno dei libri perfetti da leggere anche quando si è con il blocco del lettore. Sicuramente lo aprezzerete molto, proprio come l'ho apprezzato io. Ve lo consiglio veramente tanto, non lasciatevi scappare questo libro.




  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in  un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!



    24 novembre 2023

    Review Party: La lingua delle spine di Leigh Bardugo

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di La lingua delle spine di Leigh Bardugo, antologia di racconti che fa parte del mondo Grishaverse,  edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio.







    Titolo: La lingua delle spine
    Autore: Leigh Bardugo 
    Editore: Mondadori
    Genere: Fantasy



    Un mondo di oscuri affari stipulati al chiaro di luna, città infestate da spiriti, foreste inquietanti e bestie parlanti. Qui la voce di una giovane sirena può evocare tempeste mortali e un fiume può eseguire gli ordini di un ragazzo innamorato, ma solo a un prezzo indicibile.

    Ispirandosi a miti, folklore e fiabe, Bardugo ha scritto una raccolta di racconti straordinariamente ricchi di atmosfera, pieni di tradimenti, vendette, sacrifici e amore. Perfetti sia che siate suoi nuovi lettori sia che siate fan accaniti, questi racconti vi trasporteranno in terre familiari e misteriose, in una realtà pericolosamente intessuta di magia che milioni di persone hanno conosciuto e amato attraverso i romanzi del GrishaVerse.


    La lingua delle spine,  è un antologia di racconti che fa parte del mondo Grishaverse .
    La raccolta di racconti di Leigh Bardugo affonda le sue radici nei miti, nel folklore e nelle fiabe. Sono storie che ci trasportano nei luoghi e riferimenti vari che abbiamo conosciuti durante la lettura della serie della Bardugo.
    Sono sei storie che riprendono le storie classiche che noi tutti conosciamo, come cenerentola, il mito di teseo e il minotauro, la bella e la bestia e molte altre storie.
    Le storie sono rivisitazioni in chiave più dark e non finiscono nello stesso modo delle originali ma in modo alternativo. Finiscono in un modo inimagginabile. Alcune storie sono inquietanti.
    Alcune mi sono piaciute più di altre e ho trovato proprio il primo racconto molto bello.
    Le illustrazioni e le grafiche utilizzare per realizzare questo romanzo sono veramente incantevoli. 
    So che la recensione è corta ma non so che altro dire, visto che sono sei racconti distinti e inquietanti che ho adorato tantissimo.
    Lo stile della scrittrice è imbattibile e lo adoro profondamente, Infatti, ho letto questa raccolta in un solo giorno perché è davvero molto bello e scorrevole.
    Le storie sono appassionanti e non sapendo come finiranno rispetto alle classiche fiabe, la curiosità mi ha portato avanti. Leggevo le pagine velocemente e il mio cuore batteva forte dalla tensione.
    Ottimi racconti per gli amanti della serie del Grishaverse e per chi vuole avvicinarsi allo stile della scrittura. Sono certa che non vi deluderanno.
    Fateci un pensierino e date una possibilità a questa raccolta, perché non ve ne pentirete.


    La saga Grisha è composta dai seguenti libri:

    - Demone nel bosco
    - I santi
    - Tenebre e Ossa
    - Assedio e Tempesta
    - Rovina e Ascesa
    - Sei di Corvi
    - Il regno Corrotto
    - Il re delle cicatrici
    - La legge dei lupi
    - La lingua delle spine







    • Tempo impiegato: Un giorno
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!


    Ehi, non è finita qui!
    Questo è il calendario dove troverai e potrai seguire le opinioni dei miei colleghi che hanno partecipato con me all'evento. Troverai tanti articoli interessanti per farti un idea chiara su come questo libro ci abbia stupiti.
    Che aspetti? Corri a leggerle! ❤











    30 ottobre 2023

    Recensione del Romanzo: Lost at present. Un altro mondo (Nontiscordardime #2) di Kerstin Gier

     Buon pomeriggio lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de Lost at present. Un altro mondo, secondo volume della trilogia Nontiscordardime di Kerstin Gier edito da Corbaccio.




    Titolo: Lost at present. Un altro mondo (Nontiscordardime #2)
    Autore:   Kerstin Gier
    Editore: Corbaccio
    Genere: Urban Fantasy


    Compagni di scuola: un legame particolare, che a volte sbiadisce nell'indifferenza, a volte resta simpatia oppure antipatia, a volte diventa qualcos'altro, a prescindere dal punto di partenza… Quinn e Matilda hanno tante cose che li separano, ma un legame potente che li unisce e che li rende speciali: entrambi appartengono al mondo di tutti, ma Quinn può anche oltrepassare la Soglia, una dimensione in cui prendono vita creature immaginarie, idee e desideri. E Matilda, con la sua curiosità e la sua intelligenza, è l'unica persona che riesce ad aiutarlo a districarsi in questa realtà parallela. Una realtà fantastica ma al contempo pericolosissima, perché è abitata anche da presenze oscure e minacciose che vogliono condizionarla eliminando tutti coloro che nel mondo degli uomini sanno dell'esistenza della Soglia: e in particolare Quinn, che sembra destinato ad avere un ruolo speciale. Ma Quinn può contare su Matilda e sulla forza che insieme sprigionano e che è determinata ben più dalla sfera dei sentimenti che provano l'uno verso l'altra che non dai poteri soprannaturali...


    Premetto che la recensione è di un secondo volume, dunque anche se non entrerò nello specifico ci saranno comunque delle anticipazioni.

    Lost at present. Un altro mondo è il secondo volume della trilogia urban fantasy Nontiscordardime.
    Dalla trama si apprende che Quinn e Matilda ne hanno passate tante, hanno tante cose che li separano e che li uniscono. Entrambi appartenfono al nostro mondo ma Quinn può anche oltrepassare la Soglia, una dimensione dove vivono creature immaginarie.
    Matilda è l'unica che riesce ad aiutarlo e ad affrontare i problemi che si verificheranno.
    Entrambi hanno i loro segreti e le persone che li circondano ne hanno altrettanto. La Soglia nasconde dentro di sè, presenze oscure e minacciose che cercheranno in tutti i modi di condizionarli.
    La storia, rispetto al volume precedente, è carina e abbastanza scorrevole ma non indimenticabile. Ci sono tante cose che non vanno e, mi dispiace veramente tanto, parlare male di un libro che aspettavo veramente con agonia. Infatti, quando avevo finito il primo non riuscivo a non pensare ad altro se non a quanto tempo mancasse per la pubblicazione del secondo. Ora, non posso dire la stessa cosa per quanto riguarda il terzo. 
    Ci sono molte cose che non hanno funzionato, come la poca tensione romantica tra i due personaggi e di come si placano velocemente le litigate tra loro. Per carità so che hanno tra i 16 e i 17 anni ma in questo volume non sono tanto credibili. Per i loro comportamenti potevano sembrare due ragazzi di 10 e 12 anni, se non fosse per qualche scena più appassionata.
    Leggendo questo libro non mi sembrava di leggere un libro per ragazzi ma uno per un pubblico molto più giovane, tanto che non sembrava neanche un secondo volume ma quasi un primo volume. Ha dei passaggi secondo me un po' troppo ridicoli e che stonano ( per esempio i macchinari per attraversare la soglia e i ragazzini che si improvvisano medici). Posso passarci sopra su un libro per bambini ma non su un libro per ragazzi che dovrebbe avere delle basi ben definite.
    Infatti, questo secondo volume ha rovinato l'atmosfera del primo. Ha allungato il brodo sia per quanto riguarda tutti i vari intrecci che ci sono, sia per quanto riguarda la trama e tutte le vicende. 
    Mi ha profondamente annoiata e, anche se ho divorato le pagine una dietro l'altra, non mi ha convinta per niente. A ogni pagina, speravo che migliorasse e invece, mi ha delusa profonsamente.
    Per non parlare di tutti i personaggi che saltano fuori in questo romanzo. Francamente sono troppi e con tutti i nomi ci si confonde.
    Quinn, continua a essere il mio personaggio preferito. Lo adoro e penso che stia facendo bene il suo lavoro all'interno di questo romanzo. Lui è coraggioso e un bravo ragazzo con un carattere in piena evoluzione. Ho trovato la sua evoluzione veramente ben scritta.
    Questo, naturalmente non posso dirlo su Matilda. All'inizio, nel volume precedente, ho trovato questo personaggio con un bel carattere che ha subito una bella evoluzione. Questo non lo posso dire ora perché ricade sempre negli stessi errori e, continua a tenere cose nascoste a Quinn. Non impara mai. Per il resto è una ragazza brillante e coraggiosa, sa quello che vuole.
    La loro storia d'amore in questo volume è stata velocizzata e il loro ricongiungimento è sembrato quasi forzato. Non ci sono tutte le scene di tensione del primo che io avevo apprezzato tantissimo. Ci stava bene anche un triangolo amoroso in questo libro pur di animare un po' le cose tra loro.
    Ci sono chiari richiami alla trilogia delle gemme come la loggia e altre piccoli dettagli, che ho trovato carini.
    L'unica cosa che mi è piaciuta è stata l'ultima parte, dove c'era molta azione e la scena finale dell'epilogo. Per questo motivo evito di dare un giudizio totalmente negativo.
    Per concludere, Lost at present. Un altro mondo è un secondo volume mal riuscito che non mi ha regalato le stesse emozioni del primo volume. Auspico che il terzo volume conclusivo, esca presto e sia migliore. Fortunatamente ci sono i colpi di scena finali e il mio caro Quinn che riesce a dare un senso a tutta questa confusione. La scorevolezza ha aiutato a finire in fretta il romanzo e i due punti di vista sono stati utili per capire entrambi i protagonisti.



    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro solo per i fiori.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 7/10. Una storia che andrebbe decisamente rivista.
    Buona Lettura!

    24 ottobre 2023

    Review Party: Gamer Girl di Valerie Notari

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Gamer Girl di Valerie Notari.

    Ringrazio la Mondadori  e Irene di Non solo libri  per l'organizzazione e per la copia omaggio




    Titolo: Gamer Girl 
    Autore: Valerie Notari
    Editore: Mondadori

    Per molte delle persone che le stanno intorno, Giulia, diciassettenne dall'apparenza timida e fragile, è la "ragazza strana", forse perché sembra sempre nascondersi dentro felpe oversize o fare di tutto per non essere notata. In effetti, molto spesso Giulia sparire lo vorrebbe davvero, almeno così non dovrebbe sopportare gli infiniti battibecchi dei suoi genitori, perennemente in disaccordo su cosa sia più giusto fare e non fare per la figlia in questa delicata fase della vita (come se lei non avesse diritto di parola al riguardo); o fare i conti con una sorella con la quale, da quando è fuggita letteralmente in Inghilterra per motivi di studio, ha perso totalmente la complicità di un tempo; o fingere di non soffrire nel vedersi bullizzata oppure ignorata dai compagni di classe. Per fortuna esiste il Challenger, un gaming bar dove può nascondersi e dedicarsi alla sua più grande passione: League of Legends. Un rifugio nascosto al resto del mondo dove nessuno la giudica o pretende di insegnarle come è giusto che lei sia o si senta. Giulia poi è incredibilmente brava pur essendo una player amatoriale e, grazie a questo suo talento, un giorno ha la possibilità di partecipare a un torneo in cui viene notata dallo staff di una importante gaming academy che le fa una proposta a cui nessuno potrebbe dire di no. Per Giulia, però, accettare non è così facile. Questo significherebbe trasformare un hobby solitario, condiviso per i pochi minuti di una partita con degli sconosciuti, in qualcosa di serio. Soprattutto significherebbe condividere tutto con la sua squadra, proprio tutto. Ed è questo che più la spaventa. Più della fatica di convincere i genitori a dare il loro consenso. Ma forse per lei è arrivato il momento di raccogliere tutto il coraggio che ha in corpo e affrontare le proprie paure, fidandosi di quell'istinto che così tanto spesso ha messo in discussione. Forse è arrivato il momento di guardare al futuro senza, per una volta, provare un cieco terrore.

    Gamer Girl è un romanzo di narrativa LGBT a tema con i videogiochi.
    Dalla trama apprendiamo che Giulia ha diciasette anni e per tutti è una ragazza strana, tanto che ogni giorno subisce bullismo e viene ignorata dai suo compagni. Vorrebbe sparire non solo per questo ma anche perché i suoi genitori sono sempre in disaccordo tra loro.  
    L'unica cosa positiva, la sua più grande passione e il suo svago è giocare a Legue of Legends. Il gioco è il suo rifugio e lì ha la possibilità di essere se stessa. Grazie a questo, riuscirà a partecipare a un torneo e sarà notata da un'importante gaming academy.
    Questo per lei sarebbe una svolta importante e significa anche trasformare il suo hobby in qualcosa di più importante, partendo dal fatto che si trasformerebbe in un lavoro di squadra. Questo la spaventa moltissimo, forse anche più di quello di avere il consenso dei genitori.
    Eppure lei è coraggiosa e affronterà le sue paure, per seguire ciò che desidera.
    La storia di questo romanzo è profonda e intensa, soprattutto è emozionante. Leggiamo e assistiamo in prima persona alla sua vita quotidiana, a ciò che prova e alle umiliazioni che subisce. 
    Il tema del bullismo in questo romanzo è molto forte e ben descritto, tanto da essermi sinceramente arrabbiata verso chi la umiliava. Mi ha fatto veramente tanto arrabbiare e mi è dispiaciuto molto per la protagonista. La sofferenza di Giulia è descritta così bene che sembrava reale.
    Inutile dire che il mio pensiero è andato a chi ha sofferto e soffre attualmente a causa del bullismo.
    Il romanzo oltre alla vita reale, ruota attorno alla vita virtuale, in particolare ai videogiochi.
    Il gioco preso in considerazione è Legue of Legend.
    Io ci ho giocano una volta e non mi ha fatto impazzire ma ci riproverò perché questo romanzo mi ha fatto venire voglia di dargli una seconda possibilità. 
    Questo romanzo riesce ad aprire una breccia in ogni cuore, non solo verso chi è bullizzato ma anche verso chi giudica le persone, in particolare le ragazze che giocano ai videogiochi. Spesso ci sono commenti poco carini che si ricevono e questo fa stare male. A me ha fatto male in prima persona visto che tantissime volte mi hanno criticata. Io me ne sono sempre fregata ma, comunque, fa male.
    I personaggi di questo romanzo sono tutti ben descritti e ho trovato interessante il fatto che ognuno avesse un ruolo nella storia. Ognuno di loro ha dato un insegnamento diverso.
    Giulia è comunque la mia protagonista preferita. Il suo carattere e la sua evoluzione durante il romanzo è veramente molto credibile. La sua sofferenza e il suo coraggio saranno alla fine la sua forza.
    In questo romanzo c'è anche la storia d'amore e viene descritta veremente molto bene. Mi ha emozionato davvero tanto e ho adorato ogni parte delle loro scene.
    Gamer Girl è un romanzo emozionante che mi ha emozionata e ho adorato ogni parte. L'ho trovato molto originale e toccante, specialmente per le tematiche che affronta. Lo stile della scrittrice è molto scorrevole e semplice, tanto che ho finito il libro in pochi giorni. Consiglio questo libro a tutti gli amanti dei videogiochi e a chi vuole approcciarsi a una nuova lettura emozionante. Inoltre, se amate i libri lgt di sicuro non vi deluderà. 
      

  • Tempo impiegato: Un giorno
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!

    16 ottobre 2023

    Review Party: L'occhio del gufo di Andrea Butini

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de L'occhio del gufo di Andre Butini edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori  e Dana di Codex Ludus per l'organizzazione e per la copia omaggio




    Titolo: L'Occhio del Gufo 
    Autore: Andrea Butini
    Editore: Mondadori
    Collana: Oscar Fantastica

    Nella foresta di Rokthan, un piccolo, insignificante villaggio come ce ne sono tanti, gli animali cominciano a sparire. Sorin, un cacciatore, cerca di comprenderne il motivo. Ma la diminuzione delle prede non è la sua unica preoccupazione: da un paio di giorni, infatti, suo figlio Jas è vittima di strane crisi di violenza. Intanto, un vecchio straniero dall'aspetto emaciato che si fa chiamare Maestro fa la sua comparsa nel paese, portandosi dietro una scia di sangue e di misteri. Per indagare, il capitano Swain è costretto a chiedere aiuto al conciliatore Neth Roven, un uomo distrutto dalla perdita della moglie. E mentre i due si mettono sulle tracce del Maestro, altri eventi inquietanti rompono la quiete di Rokthan: stanno per giungere i pacificatori, soldati della lontana Vanhorn. E sembra che abbiano intenzioni tutt'altro che buone. Cosa sta succedendo davvero? Che collegamento c'è tra le prede scomparse, le crisi del piccolo Jas e l'arrivo del Maestro? E perché un borgo dimenticato da tutti è diventato improvvisamente così importante?

    L'occhio del gufo è un romanzo fantasy che mischia la fantasia con il mistero.
    Dalla trama apprendiamo che in un villaggio nella foresta di Rokthan, gli animali cominciano a sparire e questo è motivo di problemi. Così, Sorin tenta di capirne il motivo visto che non è quella la sua unica preoccupazione. Suo figlio Jas è in preda a strane crisi violente.
    Nel frattempo un vecchio straniero, chiamato Maestro compare in paese, portandosi con sè misteri e una scia di sangue. Per indagare, il capitano Swain sarà costretto a chiedere aiuto al conciliatore Neth che è ancora distrutto dalla perdita della moglie. 
    I due si mettono sulle tracce del Maestro ma altri eventi inquietanti si manifesta, tanto da far giungere i sondati di Vanhorn. Loro non hanno buone intenzioni. Sarà un caso o tutte queste cose sono tutte collegate?
    Non vi resta che scoprirlo, leggendo questo libro.
    La storia è molto interessante e misteriosa, tanto che posso dire che non ci sia annoia proprio mai. Io l'ho letto in un giorno intero proprio perché succede una cosa dietro l'altra e la mia curiosità era troppa. Ci sono tante cose rimaste in sospeso e spero che nel secondo si chiariscano più cose. 
    Scene crude, tristi, emozionanti, magiche e piene di suspance sono alcuni dei punti forti di questo romanzo.
    Ho trovato anche tutti i personaggi descritti alla perfezione, tra cui il fascino che c'è dietro al Maestro. Sorin lo trovo un personaggio molto forte e coraggioso, nonostante tutte le cose che gli sono successe e spero che questa evoluzione nel suo carattere continui a evolvere.
    Lo scrittore ha molto potenziale, trovo il suo stile scorrevole e descrive talemente bene tutto il romanzo che è impossibile non sapere alla perfezione che cosa accade. Mi sono sentita avvolgere dall'atmosfera del romanzo e mi sono immersa completamente nella lettura. Complimenti!
    Per concludere, L'occhio del gufo è un romanzo fantasy ben strutturato che non delude e che mi ha affascinata fin da subito. Aspetto il seguito con ansia e spero che continui a mantenere l'attenzione bene come il primo volume. Trovo sia un romanzo indimenticabile e ricco di emozioni.
    Non voglio pronunciarmi troppo su questa lettura per darvi modo di apprezzare questo bellissimo romanzo fantasy ricco di mistero.

      

  • Tempo impiegato: Un giorno
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!

    5 ottobre 2023

    Recensione del Romanzo: Il Maestro dei morti di Yannick Roch


      Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione i chiamava Il Maestro dei morti di Yannick Roch edito da Les Flâneurs Edizioni.
    Ringrazio  Yannick Roch e Les Flâneurs Edizioni per la copia omaggio






    Titolo: Il Maestro dei morti
    Autore: Yannick Roch
    Editore: Les Flâneurs Edizioni
    Genere: Giallo


    Settembre 1933. Mentre nell’alta borghesia della Ville Lumière esplode la moda degli spettacoli di magia dell’enigmatico Monsieur Larnac, la scomparsa improvvisa di madame Géraldine getta la famiglia Lathune nella disperazione. La polizia annaspa, finché l’intervento di due investigatori privati – lo stravagante Renard e il più posato Tortue – non riesce a districare la fitta trama tessuta dalle menti criminali che si nascondo dietro le facciate maestose dei palazzi parigini. Fra cervellotiche sciarade e incursioni nell’occultismo, Il Maestro dei morti offre al lettore il gusto classico del romanzo poliziesco e una riflessione sulle inquietudini che si annidano nell’animo umano.

    Il Maestro dei morti  è un libro giallo ambientato nella Parigi degli anni Trenta.
    Dalla trama apprendiamo che nell'alta borghesia di Ville Lumiere esplode la moda degli spettacoli di magia di Monsier Larnac. Così, la comparda improvvisa di madame Geraldine oltre a gettare sulla famiglia Lathune la disperazione, la polizia annaspa alla ricerca del colpevole. Sono i due investigatori privati, Renard e Tortue possono riuscire a districare il mistero e trovare il copevole.
    La storia si è rivelata affascinante e misteriosa, tanto che sembrava quasi di leggere un romanzo di Agatha Christie. Mai noioso e intrigante, tanto che ha catturato la mia attenzione in tutti questi giorni con la stessa emozione.
    L'atmosfera che si respira è tipica degli anni Trenta, un periodo che a me piace particolarmente per i gialli. Li trovo sempre più affascinanti e intriganti.
    I misteri e gli enigmi non finiscono mai e arrivare alla soluzione è davvero difficile. Almeno non mi sono annoiata, anzi ho trovato ancora più appassionante provare a risolvere il caso.
    Come in Si chiamava Matilde, trovo Il Maestro dei morti, un libro eccellente.
    Inoltre, mi sono veramente tanto affezionata al duo Renard e Tortue. Una coppia infallibile che ho adorato, sembravano proprio come gli investigatori della serie tv di Little Murders ( una serie tv ispirata ai romanzi di Agatha Christie).
    Lo stile dell'autire è dettegliato e allo stesso tempo scorrevole, per questo motivo ho finito il libro in pochi giorni. Ha tenuto bene la mia attenzione e mi ha coquistata.
    Per concludere, Il Maestro dei Morti è un libro giallo affascinte, coinvolgente e intrigante che non mi ha lasciata delusa. Ho trovato ogni parte ben fatta e alcune scene erano cariche di tensione. I due investigatori sono geniali e li ho adorati. Consiglio questo libro a tutti gli amanti dei romanzi gialli, a chi adora i libri ambientati negli anni Trenta e a chi vuole provare un libro intrigante che non vi lascerà delusi. Provate questo romanzo perché merita veramente tanto.

     

  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in  un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!



    27 settembre 2023

    Review Party: La Biblioteca di Sangue e Inchiostro di Emma Törzs

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de La Biblioteca di Sangue e Inchiostro di Emma Törzs  edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio






    Titolo: La Biblioteca di Sangue e Inchiostro
    Autore: Emma Törzs
    Editore: Mondadori

    La famiglia Kalotay è da generazioni custode di una collezione di libri molto speciali: volumi rari e antichissimi, sulle cui pagine sono stati trascritti, con un inchiostro a base di erbe e sangue, incantesimi di ogni tipo. Ci sono quelli che permettono di attraversare i muri o manipolare oggetti, e quelli in grado di mettere a rischio la vita delle persone: veri e propri libri magici, che le sorelle Joanna ed Esther sono state educate a rispettare e proteggere. È stata proprio la magia, però, a separare le due ragazze: Esther ha trascorso gli ultimi anni spostandosi da un luogo all'altro, cambiando continuamente lavoro, nel disperato tentativo di evitare l'incantesimo mortale che ha ucciso sua madre. Joanna invece è rimasta sola nella grande casa di famiglia, tra i boschi del Vermont, nascosta da una barriera di scudi invisibili che le consentono di proteggere la biblioteca ma che, al tempo stesso, la condannano alla solitudine più assoluta. Fin da piccola riesce a identificare i libri magici grazie a un ronzio che sente scorrere nelle vene ogniqualvolta si trova davanti al loro inchiostro speciale, e dopo la morte del padre ha dedicato la sua intera esistenza allo studio e alla conservazione dei preziosi volumi. Le cose però prendono una piega inaspettata: nell'ultimo anno, infatti, Esther ha trovato rifugio in una piccola base di ricerca in Antartide e l'incontro con Pearl, di cui si è perdutamente innamorata, l'ha convinta a mettere radici e a sfidare la maledizione da cui per anni ha tentato di fuggire. Quando alcune macchie di sangue appaiono sulla superficie degli specchi della base di ricerca capisce che dal destino è impossibile scappare: Esther sa che qualcuno sta venendo a cercarla, mentre Joanna e la sua collezione sono in pericolo. Le due sorelle devono lottare per sopravvivere e, per farlo, sarà necessario svelare i segreti che i loro genitori hanno tenuto nascosti per tutta la vita: segreti che attraversano secoli e continenti e che potrebbero mettere in pericolo la loro stessa esistenza.


    La Biblioteca di Sangue e Inchiostro  è un romanzo fantasy con forti richiami mitologici.
    Dalla trama apprendiamo che la famiglia Kalotay custodisce da generazioni libri speciali, rari e antichissimi dove sono trascritti incantesimi di ogni tipo. 
    I libri sono magici e le due sorelle, Joanna e Esther sono state educate per rispettarli e proteggerli ma sarà proprio questa magia a separarle. Esther ha trascorso gli ultimi anni spostandosi e cambiando lavoro continuamente tentando di evitare un potente incantesimo mortale. Invece, Joanna è rimasta in famiglia tra i boschi del Vermont, nascosta da una barriera di scudi per proteggere la biblioteca. Per questo è condannata alla solitudine.
    Le cose cambiano quando Esther trova rifugio in una base in Antartide dove l'incontro con Pearl la convincerà a mettere radici e sfidare la maledizione. Però, quando alcune macchie appaiono, capisce che è impossibile sfuggire al suo destino.
    Le due sorelle per sopravvivere dovrenno superare diverse difficoltà e svelare segreti a lungo nascosti che potrebbero mettere in pericolo la loro vita.
    La storia de La Biblioteca di Sangue e Inchiostro è molto affascinante e interessante, specialmente per le scene misteriose presenti. Gli intrecci presenti sono veramente difficili da sbrogliare e si risolvono solamente alla fine del romanzo. 
    Mi ha affascinato tanto la Biblioteca e come vengono descritti i libri magici custoditi. 
    Lo stile dell'autrice è molto scorrevole e per questo motivo, ho finito il libro in pochissimo tempo. Ci sono diverse scene descrittive e ho apprezato i diversi punti di vista dei protagonisti principali, anche se avrei apprezzato maggiormente il nome di ogni protagonista quando cambiava. 
    All'inizio mi ha un po' confusa.
    I personaggi sono tutti ben descritti e il cattivo della storia è ben sviluppato. 
    Esther è la mia preferita, sia per il suo coraggio che per il suo carattere. Subisce una bella evoluziona dall'inizio del libro fino alla fine. Anche Joanna, non è male ma ha un carattere completamente diverso e non spicca abbatanza secondo me. 
    Nicholas mi è piaciuto molto.
    Per concludere, La Biblioteca di Sangue e Inchiostro è un libro che parla di libri magici e avventure mozzafiato. Intrigante, interessante e infinitivamente bello, tanto che spero di vederlo un giorno realizzato in film. I personaggi mi sono entrati nel cuore e mi auguro, visto il finale, che la scrittrice realizzi un secondo volume.

      

  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!