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24 novembre 2023

Review Party: La lingua delle spine di Leigh Bardugo

 Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione di La lingua delle spine di Leigh Bardugo, antologia di racconti che fa parte del mondo Grishaverse,  edito da Mondadori.

Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio.







Titolo: La lingua delle spine
Autore: Leigh Bardugo 
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy



Un mondo di oscuri affari stipulati al chiaro di luna, città infestate da spiriti, foreste inquietanti e bestie parlanti. Qui la voce di una giovane sirena può evocare tempeste mortali e un fiume può eseguire gli ordini di un ragazzo innamorato, ma solo a un prezzo indicibile.

Ispirandosi a miti, folklore e fiabe, Bardugo ha scritto una raccolta di racconti straordinariamente ricchi di atmosfera, pieni di tradimenti, vendette, sacrifici e amore. Perfetti sia che siate suoi nuovi lettori sia che siate fan accaniti, questi racconti vi trasporteranno in terre familiari e misteriose, in una realtà pericolosamente intessuta di magia che milioni di persone hanno conosciuto e amato attraverso i romanzi del GrishaVerse.


La lingua delle spine,  è un antologia di racconti che fa parte del mondo Grishaverse .
La raccolta di racconti di Leigh Bardugo affonda le sue radici nei miti, nel folklore e nelle fiabe. Sono storie che ci trasportano nei luoghi e riferimenti vari che abbiamo conosciuti durante la lettura della serie della Bardugo.
Sono sei storie che riprendono le storie classiche che noi tutti conosciamo, come cenerentola, il mito di teseo e il minotauro, la bella e la bestia e molte altre storie.
Le storie sono rivisitazioni in chiave più dark e non finiscono nello stesso modo delle originali ma in modo alternativo. Finiscono in un modo inimagginabile. Alcune storie sono inquietanti.
Alcune mi sono piaciute più di altre e ho trovato proprio il primo racconto molto bello.
Le illustrazioni e le grafiche utilizzare per realizzare questo romanzo sono veramente incantevoli. 
So che la recensione è corta ma non so che altro dire, visto che sono sei racconti distinti e inquietanti che ho adorato tantissimo.
Lo stile della scrittrice è imbattibile e lo adoro profondamente, Infatti, ho letto questa raccolta in un solo giorno perché è davvero molto bello e scorrevole.
Le storie sono appassionanti e non sapendo come finiranno rispetto alle classiche fiabe, la curiosità mi ha portato avanti. Leggevo le pagine velocemente e il mio cuore batteva forte dalla tensione.
Ottimi racconti per gli amanti della serie del Grishaverse e per chi vuole avvicinarsi allo stile della scrittura. Sono certa che non vi deluderanno.
Fateci un pensierino e date una possibilità a questa raccolta, perché non ve ne pentirete.


La saga Grisha è composta dai seguenti libri:

- Demone nel bosco
- I santi
- Tenebre e Ossa
- Assedio e Tempesta
- Rovina e Ascesa
- Sei di Corvi
- Il regno Corrotto
- Il re delle cicatrici
- La legge dei lupi
- La lingua delle spine







  • Tempo impiegato: Un giorno
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
Buona Lettura!


Ehi, non è finita qui!
Questo è il calendario dove troverai e potrai seguire le opinioni dei miei colleghi che hanno partecipato con me all'evento. Troverai tanti articoli interessanti per farti un idea chiara su come questo libro ci abbia stupiti.
Che aspetti? Corri a leggerle! ❤











16 ottobre 2023

Review Party: L'occhio del gufo di Andrea Butini

 Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione de L'occhio del gufo di Andre Butini edito da Mondadori.

Ringrazio la Mondadori  e Dana di Codex Ludus per l'organizzazione e per la copia omaggio




Titolo: L'Occhio del Gufo 
Autore: Andrea Butini
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Fantastica

Nella foresta di Rokthan, un piccolo, insignificante villaggio come ce ne sono tanti, gli animali cominciano a sparire. Sorin, un cacciatore, cerca di comprenderne il motivo. Ma la diminuzione delle prede non è la sua unica preoccupazione: da un paio di giorni, infatti, suo figlio Jas è vittima di strane crisi di violenza. Intanto, un vecchio straniero dall'aspetto emaciato che si fa chiamare Maestro fa la sua comparsa nel paese, portandosi dietro una scia di sangue e di misteri. Per indagare, il capitano Swain è costretto a chiedere aiuto al conciliatore Neth Roven, un uomo distrutto dalla perdita della moglie. E mentre i due si mettono sulle tracce del Maestro, altri eventi inquietanti rompono la quiete di Rokthan: stanno per giungere i pacificatori, soldati della lontana Vanhorn. E sembra che abbiano intenzioni tutt'altro che buone. Cosa sta succedendo davvero? Che collegamento c'è tra le prede scomparse, le crisi del piccolo Jas e l'arrivo del Maestro? E perché un borgo dimenticato da tutti è diventato improvvisamente così importante?

L'occhio del gufo è un romanzo fantasy che mischia la fantasia con il mistero.
Dalla trama apprendiamo che in un villaggio nella foresta di Rokthan, gli animali cominciano a sparire e questo è motivo di problemi. Così, Sorin tenta di capirne il motivo visto che non è quella la sua unica preoccupazione. Suo figlio Jas è in preda a strane crisi violente.
Nel frattempo un vecchio straniero, chiamato Maestro compare in paese, portandosi con sè misteri e una scia di sangue. Per indagare, il capitano Swain sarà costretto a chiedere aiuto al conciliatore Neth che è ancora distrutto dalla perdita della moglie. 
I due si mettono sulle tracce del Maestro ma altri eventi inquietanti si manifesta, tanto da far giungere i sondati di Vanhorn. Loro non hanno buone intenzioni. Sarà un caso o tutte queste cose sono tutte collegate?
Non vi resta che scoprirlo, leggendo questo libro.
La storia è molto interessante e misteriosa, tanto che posso dire che non ci sia annoia proprio mai. Io l'ho letto in un giorno intero proprio perché succede una cosa dietro l'altra e la mia curiosità era troppa. Ci sono tante cose rimaste in sospeso e spero che nel secondo si chiariscano più cose. 
Scene crude, tristi, emozionanti, magiche e piene di suspance sono alcuni dei punti forti di questo romanzo.
Ho trovato anche tutti i personaggi descritti alla perfezione, tra cui il fascino che c'è dietro al Maestro. Sorin lo trovo un personaggio molto forte e coraggioso, nonostante tutte le cose che gli sono successe e spero che questa evoluzione nel suo carattere continui a evolvere.
Lo scrittore ha molto potenziale, trovo il suo stile scorrevole e descrive talemente bene tutto il romanzo che è impossibile non sapere alla perfezione che cosa accade. Mi sono sentita avvolgere dall'atmosfera del romanzo e mi sono immersa completamente nella lettura. Complimenti!
Per concludere, L'occhio del gufo è un romanzo fantasy ben strutturato che non delude e che mi ha affascinata fin da subito. Aspetto il seguito con ansia e spero che continui a mantenere l'attenzione bene come il primo volume. Trovo sia un romanzo indimenticabile e ricco di emozioni.
Non voglio pronunciarmi troppo su questa lettura per darvi modo di apprezzare questo bellissimo romanzo fantasy ricco di mistero.

  

  • Tempo impiegato: Un giorno
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!

    27 settembre 2023

    Review Party: La Biblioteca di Sangue e Inchiostro di Emma Törzs

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de La Biblioteca di Sangue e Inchiostro di Emma Törzs  edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio






    Titolo: La Biblioteca di Sangue e Inchiostro
    Autore: Emma Törzs
    Editore: Mondadori

    La famiglia Kalotay è da generazioni custode di una collezione di libri molto speciali: volumi rari e antichissimi, sulle cui pagine sono stati trascritti, con un inchiostro a base di erbe e sangue, incantesimi di ogni tipo. Ci sono quelli che permettono di attraversare i muri o manipolare oggetti, e quelli in grado di mettere a rischio la vita delle persone: veri e propri libri magici, che le sorelle Joanna ed Esther sono state educate a rispettare e proteggere. È stata proprio la magia, però, a separare le due ragazze: Esther ha trascorso gli ultimi anni spostandosi da un luogo all'altro, cambiando continuamente lavoro, nel disperato tentativo di evitare l'incantesimo mortale che ha ucciso sua madre. Joanna invece è rimasta sola nella grande casa di famiglia, tra i boschi del Vermont, nascosta da una barriera di scudi invisibili che le consentono di proteggere la biblioteca ma che, al tempo stesso, la condannano alla solitudine più assoluta. Fin da piccola riesce a identificare i libri magici grazie a un ronzio che sente scorrere nelle vene ogniqualvolta si trova davanti al loro inchiostro speciale, e dopo la morte del padre ha dedicato la sua intera esistenza allo studio e alla conservazione dei preziosi volumi. Le cose però prendono una piega inaspettata: nell'ultimo anno, infatti, Esther ha trovato rifugio in una piccola base di ricerca in Antartide e l'incontro con Pearl, di cui si è perdutamente innamorata, l'ha convinta a mettere radici e a sfidare la maledizione da cui per anni ha tentato di fuggire. Quando alcune macchie di sangue appaiono sulla superficie degli specchi della base di ricerca capisce che dal destino è impossibile scappare: Esther sa che qualcuno sta venendo a cercarla, mentre Joanna e la sua collezione sono in pericolo. Le due sorelle devono lottare per sopravvivere e, per farlo, sarà necessario svelare i segreti che i loro genitori hanno tenuto nascosti per tutta la vita: segreti che attraversano secoli e continenti e che potrebbero mettere in pericolo la loro stessa esistenza.


    La Biblioteca di Sangue e Inchiostro  è un romanzo fantasy con forti richiami mitologici.
    Dalla trama apprendiamo che la famiglia Kalotay custodisce da generazioni libri speciali, rari e antichissimi dove sono trascritti incantesimi di ogni tipo. 
    I libri sono magici e le due sorelle, Joanna e Esther sono state educate per rispettarli e proteggerli ma sarà proprio questa magia a separarle. Esther ha trascorso gli ultimi anni spostandosi e cambiando lavoro continuamente tentando di evitare un potente incantesimo mortale. Invece, Joanna è rimasta in famiglia tra i boschi del Vermont, nascosta da una barriera di scudi per proteggere la biblioteca. Per questo è condannata alla solitudine.
    Le cose cambiano quando Esther trova rifugio in una base in Antartide dove l'incontro con Pearl la convincerà a mettere radici e sfidare la maledizione. Però, quando alcune macchie appaiono, capisce che è impossibile sfuggire al suo destino.
    Le due sorelle per sopravvivere dovrenno superare diverse difficoltà e svelare segreti a lungo nascosti che potrebbero mettere in pericolo la loro vita.
    La storia de La Biblioteca di Sangue e Inchiostro è molto affascinante e interessante, specialmente per le scene misteriose presenti. Gli intrecci presenti sono veramente difficili da sbrogliare e si risolvono solamente alla fine del romanzo. 
    Mi ha affascinato tanto la Biblioteca e come vengono descritti i libri magici custoditi. 
    Lo stile dell'autrice è molto scorrevole e per questo motivo, ho finito il libro in pochissimo tempo. Ci sono diverse scene descrittive e ho apprezato i diversi punti di vista dei protagonisti principali, anche se avrei apprezzato maggiormente il nome di ogni protagonista quando cambiava. 
    All'inizio mi ha un po' confusa.
    I personaggi sono tutti ben descritti e il cattivo della storia è ben sviluppato. 
    Esther è la mia preferita, sia per il suo coraggio che per il suo carattere. Subisce una bella evoluziona dall'inizio del libro fino alla fine. Anche Joanna, non è male ma ha un carattere completamente diverso e non spicca abbatanza secondo me. 
    Nicholas mi è piaciuto molto.
    Per concludere, La Biblioteca di Sangue e Inchiostro è un libro che parla di libri magici e avventure mozzafiato. Intrigante, interessante e infinitivamente bello, tanto che spero di vederlo un giorno realizzato in film. I personaggi mi sono entrati nel cuore e mi auguro, visto il finale, che la scrittrice realizzi un secondo volume.

      

  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!

    26 settembre 2023

    Review Party: La Cattedrale di Sabbia di Leonardo Patrignani

      Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de Cattedrale di Sabbia di Leonardo Patrignani edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio



    Titolo: La Cattedrale di Sabbia
    Autore: Leonardo Patrignani
    Editore: Mondadori
    Collana: Oscar Mondadori

    LA MILANO DEL 2045 è una metropoli ipertecnologica, in cui le realtà virtuali e aumentate operano una costante distorsione del mondo e dell'identità delle persone. Stefano Valeri è un brillante neuroscienziato e ricercatore per Engram, azienda all'avanguardia nel campo delle interfacce neurali. La moglie Arianna Molinari, stimata neuropsicologa, lavora a stretto contatto con il suo dipartimento. Fino al giorno dell'attentato.

    Da quando, quattro anni prima, Arianna è rimasta vittima di un attacco terroristico nel corso di un importante convegno scientifico, l'uomo vive infatti come un relitto umano, rintanato nella sua solitudine.

    Ma quando scopre che il suo ricordo del momento in cui la moglie ha perso la vita è inattendibile, Stefano non ha alternativa: deve uscire allo scoperto e rimettere insieme i pezzi di un passato carico di enigmi e traumi irrisolti.

    Come sono andate davvero le cose? Su quale genere di anomalie della memoria stava indagando Arianna e chi poteva avere interesse a fermarla? Soprattutto, cosa sta per succedere nel mondo, se nessuno può più fidarsi dei propri ricordi?


    La Cattedrale di Sangue è un romanzo distopico con elementi thriller.
    Dalla trama apprendiamo che ci troviamo a Milano, precisamente nel 2045, dove la metropoli è ipertecnologica in continua evoluzione. Stefano Valeri, neuroscienzato e ricercatore per l'azienda Engram e la moglie, Arianna Molinari, neuropsicologa, lavorano a stretto contatto con il dipartimento.
    Un giorno però accade un attentato terroristico durante un convegno e lei muore mentre l'uomo vive in solitudine insieme alla figlia.
    Quando un ricordo del momento dell'attentato ripiomba nella sua vita, Stefano non ha altra scelta se non quella di scoprire la verità su quel giorno maleddetto e sull'anomalia della memoria su cui stava indagando sua moglie.
    La storia è molto affascinante e interessamente, specialmente tutto il  mistero che aleggia attorno a questa strana anomalia della memoria e alla ricerca del vero colpevole. Francamente non ho indovinato chi era il vero colpevole ed è stato un vero colpo di scena. 
    Anche se il romanzo in diverse parti è un po' lento, l'ho apprezzato perché grazie a tutte queste descrizioni e racconti riusciamo a entrare meglio nel mondo distopico che Patrignani ha creato con tanta minunziosità. Trovo che sia una visione futuristica molto interessante e allo stesso tempo spaventosa.
    Indagare insieme ai personaggi è stato divertente e mi ha tenuta diverse volte con il fiato sospeso.
    I personaggi sono tutti descritti alla perfezione, naturalmente ci sono alcuni che mi sono piaciuti di più e altri di meno.
    Trovo che Stefano sia il mio personaggio preferito perché un buon personaggio, anche se un po' depresso, e ha un grande coraggio nel scoprire la verità. Coraggioso e interessante. Lui vi darà molte soddisfazioni e insieme alla figlia, nonostante le divergenze, sono una bella squadra.
    Per concludere, la Cattedrale di Sabbia è un libro che regala emozioni forti. Un distopico ben costruito che potrebbe tranquillamente diventare un bel film o una serie tv. I ricordi e i vari intrighi che ci sono, sono una parte fondamentale del romanzo. Sono tanti gli elementi che mi hanno convinta e reputo che questo sia uno dei libri distopici più belli che io abbia letto questo mese.



      

  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!

    19 settembre 2023

    Review Party: Gli dei di Giada e Ombra di Silvia Moreno Garcia

      Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de gli dei di giada e ombra di Silvia Moreno Garcia edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio





    Titolo:Gli dei di Giada e Ombra
    Autore: Silvia Moreno Garcia
    Editore: Mondadori

    L'età del jazz è all'apice del suo splendore, ma la diciottenne Casiopea Tun non ha tempo da dedicare allo swing; è troppo impegnata a spazzare i pavimenti nella dimora del ricchissimo nonno nel Sud del Messico. Desidera da sempre una vita diversa, lontana da quel polveroso villaggio: una vita che sia davvero solo sua. Un sogno, però, che pare irrealizzabile fino al giorno in cui, aprendo per caso un baule di legno custodito nella camera del nonno, libera inavvertitamente lo spirito del Signore delle Ombre – il dio maya della morte –, che le chiede di aiutarlo a riconquistare il trono usurpato dal fratello. Se Casiopea fallirà nell'impresa, andrà incontro alla morte. Se invece riuscirà, il suo sogno potrà finalmente avverarsi. Assieme a questo dio incredibilmente bello, e armata unicamente della propria intelligenza, la ragazza intraprende una fantasmagorica avventura che la condurrà nelle foreste dello Yucatán, nella sfavillante Città del Messico e, più oltre ancora, fin negli abissi dell'Oltretomba maya.


    Gli dei di Giada e Ombra  è un romanzo fantasy con forti richiami mitologici.
    Dalla trama apprendiamo che Cassiopea, è una diciottenne che desidera una vita diversa ma è un sogno che pare irrealizzabile fino al giorno in cui non apre un baule nella camera del nonno. Libera lo spirito del Signore delle Ombre, il dio maya della morte, e le chiede di aiutarlo per riconquistare il trono usurpato dal fratello. Se Casiopea fallisce, morirà ma se ci riuscirà, il suo sogno si realizzerà. 
    Insieme al dio maya, la ragazza, intraprenderà una grande avventure che la condurrà nelle foreste dello Yucatán, nella sfavillante Città del Messico e, più oltre ancora, fin negli abissi dell'Oltretomba maya.
    La storia di questo libro è veramente molto bella e avventurosa, tanto che non sono riuscita a staccarmi dalle pagine pur di finire questo libro. Infatti, sono riuscita a finirlo in un paio di giorni.
    Conoscendo già lo stile della scrittrice in Mexican Gothic, che in questo era più lento, mi sono stupita di trovare una storia interessante e più scorrevole, rispetto al libro che comunque avevo adorato. I richiami e tutta la cultura dei maya qui descritta è affascinante.
    Forse, abituata al libro precedente, ho trovato meno pesanti le descrizioni e sono contenta che come il precedente questo volume sia autoconclusivo.
    Si vede che si è ben informata prima di scrivere questo romanzo.
    Ci sono diversi colpi di scena, alcuni poco prevedibili.
    Casiopea è una ragazza speciale e una protagonista forte che non si dà mai per vinta e lotta per i propri sogni. L'umanità di questo personaggio mi ha affascinata davvero tanto.
    Il mio personaggio preferito però resta Il Dio delle Ombre perché durante la storia la sua evoluzione insieme a quella di Casiopea mi è piaciuta molto.
    Per concludere, Gli dei di Giada e Ombra, è un romanzo che ha una bella e avventurosa storia da raccontare. Essendo ambientato negli anni 20 e in Messico, ci sono molte tradizioni e caratteristiche dell'epoca molto affascinanti. Ci sono alcune cose che sono state spiegate frettolosamente e sul finale non posso dire nulla. C'è da migliorare sicuramente su alcune cose ma resta una lettura interessante e bella che dovreste leggere. Inoltre, se non avete letto Mexican Gothic, recuperatelo perché anche questo è un libro autoconclusivo della stessa autrice.





  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!




    16 settembre 2023

    Review Party: I sussurri delle ombre di Kelly Andrew

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de i sussurri delle ombre di Kelly Andrew edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio






    Titolo: I sussurri delle ombre 
    Autore: Kelly Andrew
    Editore: Mondadori

    Delaney “Lane” Meyers-Petrov ha diciotto anni ed è sempre stata tenuta lontana dai pericoli, al sicuro, quasi fosse fatta di vetro. Ma ora ha deciso che è il momento di cambiare. È stanca di starsene in disparte a raccogliere polvere, è stanca di essere considerata e di sentirsi fragile solo perché sorda. Il vetro, dopotutto, si crepa con estrema facilità, è vero, ma può resistere a una pressione immensa. Quindi anche per lei è arrivato il momento di sondare i suoi limiti, non importa se facendolo si procurerà qualche incrinatura. Così, dopo essere stata accettata alla Howe University, nella facoltà di Godbole, prestigiosa ma controversa, perché calamita per i cultori delle discipline occulte, Lane pensa sia finalmente arrivata l’occasione di dimostrare a se stessa e agli altri il suo valore. Di definirsi, per una volta, per le sue capacità e non per la sua sordità o per la paura delle ombre che, fin da bambina, la cercano insistentemente. Il semestre, però, non inizia col piede giusto visto che la prima persona che incontra, Colton Price, è tutto tranne che una persona gentile e ragionevole. Tuttavia, anche se Lane ancora non può saperlo, dietro l’aria strafottente che sfodera ogni volta che la incontra, in realtà il ragazzo è irresistibilmente e visceralmente attratto da lei, sebbene gli sia stato espressamente vietato di frequentare la “ragazza che sente le voci delle ombre”. Quando uno studente viene trovato morto, però, Lane e Colton si alleano per scoprire cosa è realmente accaduto. Questo li porterà a scoprire segreti sepolti da anni e ad affrontare un potere antico e senza nome, un nemico che minaccia di distruggere loro e il loro sodalizio proibito.


    I sussurri delle ombre  è un romanzo paranormal e urban fantasy che intreccia l'occulto con il mistero. 
    Dalla trama si apprende che Delaney ha diciotto anni e che a causa della sua disabilità viene tenuta lontana dai pericoli. Lei però è stanca di esser trattata e considerata come se fosse fragile solo perché è sorda. Così decide di iscriversi all'università e grazie alla borsa di studio viene accettata alla Howe University. 
    Questa è la sua occasione per dimostrare il suo valore ma il semestre non inizia per il verso giusto dato che incontrerà Colton Price, un ragazzo che ha già conosciuto quando era bambina. Tra loro il rapporto non è facile, non solo perché lui ha l'aria di non essere un bravo ragazzo ma perché è attratto segretamente da lei. Però, la situazione è complicata visto che gli è stato proibito di frequentare la ragazza che sente le voci delle ombre.
    A causa di un terribile incidente, Delaney e Colton dovrano allearsi per scoprire che cosa è realmente successo e quali segreti sono stati nascosti per tutti quegli anni. Affronteranno un antico potere e un nemico che minaccia di distruggere ogni cosa.
    La storia di questo romanzo è intrigante e ricca di mistero tanto che non riuscivo a smettere di leggere per capire che cosa mai sarebbe potuto succedere. Di cose ne accadono molte, talmente tante che mi ha tenuta con il fiato sospeso fino alla fine del libro.
    Ho apprezzato l'unione di vari generi perché sono stati incastrati alle perfezione. Il mistero, come ho già detto segue tutto il libro ed è parte integrante del romanzo. L'occulto e tutto ciò che lo circonda è stato ben caratterizzato dentro al romanzo, tanto da renderlo simile a un romanzo gotico. 
    Il romanticismo è presente ma non in modo infestante. Infatti, è stato ben bilanciato e, la scrittrice, ha creato dei momenti veramente molto belli pieni di tensione e passione che mi hanno fatto battere il cuore. Una delle mie parti preferite è il momento del bacio mentre attraversano i mondi e la scena del bagno, mentre ho trovato molto bella la scena dove dipingono la farfalla.
    Credo non sia facile gestire una grande quantità di generi, ma la scrittrice è riuscita a incastrarli alla perfezione. Si vede anche tutte le ricerche che ha fatto la scrittrice per renderlo più veritiero possibile.
    Ho trovato affascinanti le ombre che parlano e tutto ciò che ruota attorno al mondo dei morti, visto che a me tutto questo affascina molto. Le voci misteriose e le strane presenze.
    L'unica cosa che secondo me doveva essere gestita meglio è tutto questo mistero sull'Apostolo e i segreti di Colton che si risolvono in parte alla fine. L'anole di mistero del ragazzo è stata fonte di ansia in tutto il libro e anche verso la fine continua ad avere ulteriori segreti. So che è un libro autoconclusivo ma sarebbe bello che ci fosse un secondo volume, perché ci starebbe visto ciò che è successo. Penso che non sarebbe neanche tanto male continuare la storia visto che la fine del romanzo, potrebbe essere tranquillamente l'inizio per un romanzo successivo.
    I personaggi sono tutti ben caratterizzati e come in tutti i romanzi, ci sono quelli che mi sono piaciuti di più e quelli che mi sono piaciuti di meno. A me piaceva molto anche Nate all'inizio, ma pazienza.
    Delaney è una protagonista che nonostante le sue fragilità e, a causa della sua disabilità, riuscirà a conquistare la scena. L'umanità di questa protagonista è descritta in un modo talmente minunzioso da sembrare veramente reale. Tutte le situazioni che affronterà la faranno crescere e maturare. Lei da fragile protagonista diventerà forte e coraggiosa, tanto da diventare molto determinata. Lei è la regina di questo romanzo e non potrete far altro che desiderare di essere sua amica.
    Colton fin dall'inizio si rivela un protagonista misterioso e imprevedibile. Non sai mai quando dice la verità e quando mente ma quando mette il cuore, sarete già perdute. Vi innamorerete alla follia, proprio come me. L'ho amato e l'ho trovato dolcissimo. Lui è molto forte, coraggioso e sensibile. 
    Nasconde tanti segreti e non tutti saranno rivelati. Se Delaney è la regina, lui è il re di questo romanzo.
    La loro storia d'amore evolve a piccoli passi e viene descritta bene. La sua evoluzione è lenta e poi scoppia in un turbine di passione che mi ha fatto battere il cuore. Anche se non occupa proprio tutto il romanzo è veramente bella perché fa vedere la lenta crescita e mutazione dei sentimenti di entrambi. 
    Il loro è un amore proibito che trioferà in diverse occasioni.
    Per concludere, i sussurri delle ombre è un romanzo misterioro e intriso di magia che mi ha profondamente sorpresa. Mi sono piaciute tantissime scene, molte riguardano quelle tra i due protagonisti. I due punti di vista dei protagonisti aiutano a conoscerli meglio e la scelta della narrazione in terza persona ci fa capire meglio tutto ciò che ci circonda.
    Lo stile del'autrice è semplice e nonostante ci siano tante descrizioni, è risultata una lettura scorrevole.
    In sintesi, date una possibilità a questo libro se vi piacciono le storie misteriose, romantiche e fantasiose ambientate in un'accademia misteriosa e tetra.

     

  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!




    14 marzo 2023

    Review Party: Destini Incrociati di Lexi Ryan ( These Hollow Vows#2)

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di  Destini Incrociati di Lexi Ryan, volume conclusivo della duologia edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio





    Titolo: Destini Incrociati #2
    Autore: Lexy Ryan
    Editore: Mondadori

    l palazzo dorato è avvolto dal velo della notte. 
    La mia notte. 
    Le mie tenebre. Il mio potere. 
    Quando seppe che la sorella Jas era stata venduta al re dei Fae delle ombre, Brie pensò che la sua vita non sarebbe potuta andare peggio di così. Ma ora, intrappolata in una ragnatela di bugie che lei stessa ha tessuto, dal momento che, innamorata contemporaneamente di due principi, non può più fidarsi di nessuno dei due, la sua esistenza non le appare certo più semplice. La guerra ormai è alle porte della corte di Unseelie, eppure Brie non è ancora in grado di scegliere da che parte stare. Come potrebbe farlo, visto che non è capace di comprendere nemmeno se stessa? 
    Più precipita, più le appare chiaro che le profezie non mentono e che lei – che le piaccia o meno – ha un ruolo da giocare nel destino del regno fatato.


    Destini Incrociati è il volume che compone e conclude la duologia fantasy romance di Lexy Ryan. 
    Dalla trama apprendiamo che Brie si è innanorata di due principi e non può fidarsi di nessuno dei due visto che entrambi l'hanno ingannata.
    Ora che la guerra è alle porte, Brie dovrà scegliere da che parte stare e aiutare le corti a trovare una pace che è in bilico. Finn, Sebastian e Brie dovranno collaborare per aiutare la corte di Seelie e Unseelie.
    La storia di questo secondo volume si conferma prevedibile e inconsistente come il volume precedente, senza contare le varie somiglianze riscontrate nei libri precedenti. In particolare c'è una scena e diverse dinamiche narrative veramente molto somiglianti a Il Regno di Cenere di Sarah J Maas.
    L'unica cosa che rende leggermente più interessante il libro e la poca presenza di Sebastian nella storia. Infatti, è già tanto averlo sopportato nel volume precedente e nelle sporadiche scene di questo libro.
    Ammetto che almeno una cosa buona l'ha fatta verso la fine.
    L'ambientazione rispetto al primo volume varia. La storia non si svilupperà più solo a corte ma anche tra le foreste del regno fatato. Conosciamo anche diverse tradizion che richiamano chiaramente Acotar di Sarah J Maas e per mettere la ciliegina sulla torta, troviamo anche alcuni elementi di Hunger Games, tipo la nebbia che uccide. Che originalità!
    Nonostante le varie pecche, la scorrevoleza della storia è ciò che rende questo romanzo piacevole.
    I personaggi non hanno subito una grande crescita, escluso Finn che continua a dimostrarsi il personaggio migliore della duologia.
    Sebastian in questo libro è insopportabile ma come ho già detto, fortunatamente rinsavisce alla fine.
    Brie cresce poco mentalmente e quei pochi attimi in cui riesce finalmente a tirare fuori un po' di coraggio, alla fine vengono soffocati dalla sua stupidità. Nonostante sia chiaro che voglia Finn, la sola presenza di Sebastian la manda in confusione. Diciamo che queso è uno dei fatti che poteva esser gestito meglio.
    Finn si conferma un principe e un protagonista eccezionale, molto profondo. Il suo animo tormentato e allo stesso tempo buono, lo rende molto più umano di qualsiasi altro personaggio all'interno del libro. Mi sono innamorata di lui dalla prima pagina e si è confermato un bellissimo personaggio.
    Il nuovo personaggio di questa duologia è Micah, molto interessante ma è insopportabile che anche lui ami la protagonista. Insomma a questa qua tutti la amano, nonostante ha atteggiamenti così stupidi.
    Oltre al finale troppo frettoloso, non ci sono grandi colpi di scena e la maggior parte delle scene somiglianti ad altre saghe, non mi ha aiutato ad apprezzare molto questo romanzo.
    Il sollievo è che almeno è finita questa duologia e non ci sia un terzo volume.
    Alcune scene sono anche troppo sbrigative e avrei desiderato un pochino più di approfondimento. Al contrario scene di poca rilevanza e che non danno alcuno sviluppo alla storia, sono fin troppo dettagliate. Insomma, non c'è proprio un vero equilibrio.
    Per concludere, Destini Incrociati è un romanzo che ha diversi lati negativi e pochi positivi ma grazie allo stile scorrevole, può sbloccare dal blocco del lettore. Il romanzo non porta alcuna novità nel campo dei romanzi fantasy essendo una storia già vista in diversi libri famosi. Lo stile dello scrittrice non è male e secondo me poteva portare qualcosa di bello, piuttosto di qualcosa già letto da altre parti. Il personaggio migliore di questa storia è Finn e questo credo sia l'unico motivo per cui voi dovete leggere questo libro. In ogni caso non è un brutto libro, solo che se pensate di leggere un capolavoro del fantasy vi assicuro che non lo è. La duologia These Hollow Vows è una lettura semplice che non mette in campo nulla di nuovo ma vi farà sbloccare se avete il blocco del lettore. Devo essere riconoscente a questa duologia per avermi aiutata a riavvicinarmi alla lettura dopo un brutto periodo e credo che questa sia una qualità comunque di pochi libri.


  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e non rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 1/10. Una storia che richiama altri volumi e che non spicca di originalità.
    Buona Lettura!



















    7 marzo 2023

    Review Party: Promesse Vane di Lexi Ryan ( These Hollow Vows#1)

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Promesse Vane di Lexi Ryan, primo volume di una duologia edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio



    Titolo: Promesse Vane #1
    Autore: Lexy Ryan
    Editore: Mondadori

    Potrei godermi l'oscurità, ma non sprecherò il mio tempo. 
    Queste ore appartengono a spie e ladri.
    Appartengono a me. 
    Se c'è una certezza nella vita di Brie è che odia i Fae con tutta se stessa e che preferirebbe morire di fame per strada piuttosto che avere a che fare con loro. Quando però la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re Fae di Unseelie, per ripagare un debito, non può che rivedere la sua posizione. Per riportarla a casa, infatti, è costretta a stringere un patto proprio con il sovrano delle ombre: dovrà introdursi nella corte nemica, la corte del Sole, e, una volta dentro, rubare tre oggetti magici che un tempo gli erano appartenuti. Accedere al palazzo dorato è un'impresa tutt'altro che semplice, però, tanto che l'unica possibilità per riuscirci sembra essere spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan, erede al trono. Determinata a portare a termine la sua missione senza farsi distrarre dal cuore, decide infine di accettare l'aiuto di una banda di disperati, di cui ignora però le vere intenzioni. A mano a mano che la conoscenza con il loro capo Finn si approfondisce, Brie si ritrova a combattere con se stessa per resistere al suo fascino seduttivo. In bilico tra due corti ugualmente pericolose, Brie sarà costretta a decidere di chi fidarsi e a chi offrire la propria lealtà. 
    E quindi il proprio cuore.

    Promesse Vane è il primo volume che compone la duologia fantasy romance di Lexy Ryan. 
    Dalla trama apprendiamo che l'unica cosa certa è che Brie odia i Fae. Infatti preferirebbe morire di fame e patire le peggiori pestilenze piuttosto che stare insieme a loro. Però, quando la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re dei Fae di Unseelie, per ripagare un debito deve fare di tutto per andare contro le sue stesse convinzioni. Per riportare la sorella a casa, sarà costretta a stringere patti, tradire il suo amico più caro e introdursi nella corte nemica per rubare tre potenti oggetti magici.
    Per accedere al palazzo dorato, l'unica possibilità è quella di spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan. Distratta dai suoi sentimenti e dal capo della rivoluzione, Finn, Brie si ritroverà a combattere per il proprio cuore. Tra le due corti, Brie sarà costretta a decidere a chi offrire la propria lealtà e alla propria fiducia.
    La storia di questo romanzo, all'inizio sembrava partito bene ma dopo poche pagine mi sono resa conto che stavo leggendo qualcosa di già visto. Infatti, questo libro è un mix di romanzi fantasy che ho già letto e la scrittrice non ha fatto che unirli tutti, creando un bel minestrone.
    Oltre ai palesi riferimenti alla saga de La Corte di Rose e Spine (Acotar) di Sarah J Maas, troviamo anche diversi riferimenti alla saga de Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Maas. Un'altro riferimento è The Selection, dove anche qui vediamo delle candidate competere per la mano del principe. Diversi riferimenti anche alla saga de La regina Rossa di Victoria Aveyard e Iron Flower di Tracy Banghart, anche qui abbiamo una disputa tra due fratelli. Uno che sembra più buono e una che sembra più cattivo, alla fine poi si sa che quello che sembra più cattivo in realtà è il buono e viceversa. 
    Diversi riferimenti ci sono anche alle Cronache di Narnia di C.S.Lewis e alla saga di Tenebre e Ossa di Leigh Bardugo, riguardo gli amplificatori ( che in realtà troviamo anche in acotar).
    Molti riferimenti ci sono anche alla trilogia de Il principe Crudele di Holly Black e le ombre mi hanno ricordato tantissimo il libro di Tricia Levenseller, Le ombre tra di noi. Senza contare la somiglianza alla trilogia The Royal Trials ( l'impostore, l'erede e il cercatore). 
    Dunque, dopo questa grande premessa, ho trovato il libro poco originale, visto che si assomiglia anche un po' alla storia di Cenerentola. In realtà sembra quasi un retelling.
    A parte il fatto che sia poco originale, Promesse Vane è stata una lettura leggera e poco impegnativa che è riuscito a sbloccarmi dal fastidioso blocco del lettore dopo un periodo veramente molto intenso. Infatti, non avendo trascorso un periodo facile questo mese in famiglia, non sono riuscita a trovare neanche un libro decente e questo libro, a dispetto di questo aspetto negativo, mi ha aiutata.
    Lo stile scorrevole del romanzo mi ha aiutata a sbloccarmi da questo fastidioso blocco e sono riuscita a finire il libro in pochi giorni. Solo per questo fatto è un libro che andrebbe letto.
    L'ambientazione del romanzo non è complessa ma è ben descritta e non ci sfugge nessun particolare. La storia è ambientata principalmente tra la corte dorata e quello delle ombre, dove non mancano le sorprese. Alla fine ci troviamo di fronte a giochi di palazzo, tradimenti e tanto romanticismo.
    I personaggi sono tutti caratterizzati bene, chi tra i più intelligenti e chi tra meno. La scrittrice è riuscita a rendere alcuni personaggi più umani di altri e chi spicca di coraggio.
    Il mio personaggio preferito è Finn, visto che è l'unico che sembra avere un pizzico di intelligenza e di coraggio rispetto ad altri. Lo trovo un personaggio enigmatico e profondo, tanto che avrei apprezzato dei capitoli scritti dal suo punto di vista.
    Sebastian non mi è piaciuto per niente e lo trovo veramente molto antipatico. Fin dall'inizio l'ho trovato insopportabile e un vero manipolatore. Infatti, l'ho paragonato a Tamlin di Acotar di Sarah J Maas. Alla fine è molto protettivo, possessivo e soffoca la protagonista compresa la storia stessa.
    Ho lasciato per ultima Brie intenzionalmente.
    Lei è la protagonista della storia e vediamo tutto attraverso i suoi occhi ma non è per niente la mia preferita. Si comporta in modo insopportabile in diverse parti del romanzo, specialmente quando si sofferma sui suoi sentimenti. Un po' vuole Sebastian, un po' vuole Finn e va da uno all'altro come una pallina da ping pong. Un minuto prima è arrabbiata con Sebastian e un attimo dopo va da Finn ma se Sebastian le fa due occhi dolci, torna da lui.
    Insomma, si comporta in varie parti in modo stupido e alla fine, ho trovato la protagonista inopportabile. Solitamente, mi capita raramente nei libri e mi dispiace che sia successo.
    Per concludere Promesse Vane per me è stato un romanzo che prometteva bene all'inizio e che alla fine si è rivelato vano proprio come il titolo che porta. L'originalità non è dalla sua parte, la protagonista è insopportabile e i riferimenti ad altri romanzi sono dietro l'angolo. L'unica cosa buona è la scorrevolezza del romanzo, il protagonista Finn e il fatto che sia riuscito a sbloccarmi dal blocco del lettore. Se volete leggere una lettura poco impegnativa e senza troppe pretese, questo è il libro che fa per voi. Vi avverto che troverete tanto romanticismo e per una che apprezza il romanticismo come me, l'ho trovato un po' troppo stomachevole nelle scene con Sebastian.

  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e non rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 1/10. Una storia che richiama altri volumi e che non spicca di originalità.
    Buona Lettura!