Libro

25 agosto 2022

Recensione del Romanzo: Un uomo da conquistare di Julia Quinn (Bridgerton #4)

 Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione del quarto volume della serie Bridgerton di Julia Quinn edita da Mondadori, Un uomo da conquistare. Spero che esca presto la terza stagione della serie!

Copia acquistata.








Titolo: Un uomo da conquistare #4
Autore: Julia Quinn
Editore: Mondadori
Genere: Regency



Colin Bridgerton è l'uomo più affascinante di Londra, lo sanno tutti. Penelope Featherington adora da sempre il fratello della sua migliore amica, e dopo una vita passata a osservarlo pensa di sapere tutto di lui. Fino a quando non scopre il suo più profondo segreto, e si accorge di non conoscerlo affatto. Ma anche Penelope nasconde un segreto, e per Colin svelarlo sarà la sfida più intrigante.


Un uomo da conquistare è il quarto volume della serie Bridgerton di Julia Quinn, ormai famosa per la celebre serie tv uscita su Netflix.
Nel quarto volume il componente della famiglia Bridgerton preso in considerazione da Julia Quinn è Colin, il terzo figlio di Violet Bridgerton. Lui è il fratello di Daphne, Benedict e Anthony che abbiamo conosciuto nei libri precedenti. Essendo un libro in terza persona, affronteremo anche la storia di Penelope e di come la sua storia si intreccerà con Colin. 
La storia del quarto volume si concentra su Colin, l'uomo più affascinante di Londra, e Penelope Featherington, che è sempre stata innamorata di lui. Dopo una vita a osservarlo pensa di conoscere ogni cosa di lui ma, forse non tutti. Anche lei nasconde un segreto e quanto tutto ciò verrà svelato, uscirà fuori un bel disordine che comunque si risolverà. Secondo me nel migliore dei modi.
Penelope mi è piaciuta moltissimo per la sua dolcezza e per il suo forte carattere. L'amore che prova per Colin è immenso e ho sempre pensato che sarebbero stati bene insieme. Si capiscono e in più hanno una passione in comune.
Colin ha un carattere forte di cui non credevo capace e mi è piaciuto molto. Ha un carattere così umano e finalmente si accorge di Penelope! 
L'evoluzione della loro storia d'amore è molto bella e dolce. Ci sono tantissime parti che mi sono piaciute e che mi hanno fatto ridere, specialmente quando Colin si arrabbia. Lo trovo così buffo!
Ho adorato come viene trattata Cressida! Caspita, proprio non la sopporto.
Per concludere, Un uomo da conquistare è stato un libro così bello che non posso far altro che consigliarvi con tutto il cuore. Sono certa che vi piacerà. La storia d'amore e gli intrighi che ci saranno non vi annoieranno. 


La serie Bridgerton è composta da 8 libri:
  1. Il duca e io ( clicca qui per leggere la recensione)
  2. Il visconte che mi amava  ( clicca qui per leggere la recensione)
  3. La proposta di un gentiluomo ( clicca qui per leggere la recensione)
  4. Un uomo da conquistare ( clicca qui per leggere la recensione)
  5. A Sir Philip, con amore
  6. Amare un libertino
  7. Tutto in un bacio
  8. Il vero amore esiste
  • Tempo impiegato: Un giorno
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
Buona Lettura!


17 agosto 2022

Recensione del Romanzo: C'era Una Volta Un Cuore Spezzato di Stephanie Garbier #1

 Buon pomeriggio lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione di C'era Una Volta Un Cuore Spezzato di Stephanie Garbier edito da Rizzoli. A quanto ho letto su goodreads uscirà a settembre il secondo volume di questa serie in lingua inglese. 

Ringrazio Rizzoli per la copia omaggio.






Titolo: C'era una volta un cuore spezzato 
Autore: Stephanie Garber
Editore: Rizzoli
Genere: Fantasy, Young Adult


Fin dove sei disposta a spingerti per un finale da fiaba?


Evangeline Volpe ha sempre creduto nell'amore e nel lieto fine... Fino al giorno in cui scopre che quello che credeva essere il ragazzo della sua vita sta per sposare un'altra. Nel disperato tentativo di impedire le nozze, Evangeline stringe un patto con il Fatidico Principe di Cuori, affascinante quanto malvagio. In cambio del suo aiuto, il Fato chiede a Evangeline tre baci, che dovrà dare quando e a chi deciderà lui. Ma già al primo dei tre baci promessi, Evangeline impara a sue spese che mettersi in affari con un immortale può rivelarsi un gioco molto pericoloso, e che ciò che il Principe di Cuori vuole da lei è più di quanto si è fatto promettere. I piani che ha fatto per Evangeline potrebbero portare al più straordinario dei lieto fine o alla più spettacolare delle tragedie...


C'era una volta un cuore spezzato è il primo volume della nuova serie fantasy della Garber, dove compaiono i personaggi della trilogia precedente. Per questo motivo, consiglio di leggere la trilogia precedente ( Caraval, Legend e Finale) prima di leggere questo libro.
Dalla trama apprendiamo che Evangeline ha sempre creduto nell'amore e nel lieto fine finché non scopre che il ragazzo che ama sta per sposare un'altra, ovvero la sua sorellastra Marisol. Disperata, pensa che il suo vero amore sia sotto un incantesimo e decide di stringere un patto con il Principe di Cuori, Jack. Il Fato è affascinante e malvagio, con un grande piano in mente: per il suo aiuto, lui chiederà a Evangeline tre baci che lei dovrà dare a tre persone che deciderà a lui.
Ben prima dei baci, Evangeline imparerà che c'è molto di più in ballo e che stringere i patti con i Fati è molto rischiosi. Tra magie, menzogne e intrighi, Evangeline si ritroverà ad affrontare diverse avventure che potrebbero portarla a realizzare il suo liero fine o la sua stessa distruzione.
La storia in sè è molto carina, forse leggermente meno adulta rispetto a quello che mi aspettavo.Ci sono delle cose che mi hanno fatto storcere il naso e altre che mi sono piaciute moltissimo. Credo sia impossibile leggere questo libro senza leggere la trilogia precedente perché capirete ben poco e vi consiglio veramente di non fare l'errore di leggerlo per primo, senza la lettura dei precedenti.
All'inizio la storia sembra quella di Cenerentola, visto che ci sono moltissimi riferimenti e per questo motivo, forse, non l'ho trovata molto originale. Gli elementi ci sono tutti: genitori morti, matrigna cattiva, sorellastra altrettanto cattiva, una "fata madrina " particolare o meglio dire un Fato malvagio che tenderà di farle sposare il principe e lo stesso principe che si innamorerà perdutamente di lei.
L'originalità proprio non c'è.
Amo le storie d'amore in un libro quando sono presenti però qui la componente romantica è troppo presente e non è una vera e propria storia d'amore ma una cotta adolescenziale. Infatti, il sentimento che prova per Luc, il suo primo amore è una cotta mentre ciò che proverà per il principe è solo una banale amicizia. Lei non essendo innamorata di Apollo, pensa che con il tempo potrebbe amarlo. 
Secondo me, questo messaggio è sbagliato, perché se uno si sposa lo deve fare per amore e non per via della ricchezza dell'altro. Per questo motivo, la parte romantica evidenziata per me è inesistente.
Invece, ciò che ho amato è il rapporto tra lei e Jack.
Tra loro sue si instaura un rapporto di odio che si trasforma in una specie di amicia, con tanta attrazione. Mi sarebbe tanto piaciuto vedere un rapporto più romantico tra loro, ma suppongo che dovrò aspettare tanto. Anche se so che a settembre uscirà in inglese in secondo volume!
Per una buona parte del romanzo, ho trovato la storia piuttosto adolescenziale, perfino la scrittura. Non ricordo bene come fosse la scrittura nella trilogia precedente, perché li ho letti anni fa, ma l'ho trovata semplice e per lettori più giovani, anche se è un libro destinato a una lettura per adulti.
In sè il romanzo mi è piaciuto, anche se ho trovato una somiglianza verso metà con Twilight di Stephenie Meyer. Praticamente tutte le cose sui vampiri che conosciamo e abbiamo letto nella celebre saga di Twilight sono state riportate qui. Mi chiedo se ne avevamo davvero bisogno?
Essendo brava la Garber con la fantasia poteva inventare di meglio, perché ho adorato la saga di Twilight e ho adorato la trilogia di Caraval. Al contrario, questo volume,di originalità ha ben poco.
In ogni caso questo libro non è del tutto da buttare perché è molto scorrevole e carino, ma non è di certo un capolavoro. La curiosità mi spinge a continuare, più che altro per capire quale sarà il destino di Jack e Evangeline visto che succede di tutto nelle ultime pagine.
Evangeline è una protagonista bugiarda e che mente a tutti, a volte è una lagna. Sembra una fatina uscita dal mondo delle fiabe con i suoi capelli rosa e gli abiti delicati. Spero che nei prossimi si riveli una protagonista forte, come le precedenti protagoniste.
Apollo, non mi è piaciuto come principe. Ho trovato insopportabili tutte le sue scene.
Jack, lo amo! Nonostante il suo carattere, trovo che sia uno dei protagonisti più riusciti in questa serie.
Marisol è insopportabile.
Avevo immaginato chi ci fosse dietro agli intrighi ma non è stato prevedibile come avevo immaginato.
Per concludere, C'era una volta un cuore spezzato è un romanzo che va letto dopo la trilogia precedente. Si è rivelato poco originale ma è interessante capire che cosa succederà alla fine, quindi vi consiglio di leggere il romanzo per farvi una vostra idea. Potremo parlarne insieme se vi va.


Inoltre, ho organizzato il gruppo di lettura insieme alla mia amica Chiara del blog Chiaramentelettrice.
Venite a trovarci e a commentare insieme a noi questa serie sul gruppo fb GDL - STEPHANIE GARBER ITALIA. Cliccate qui se volete fare richiesta.




  • Tempo impiegato: Tre giorni
  • Voto: 7/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 7/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!



 

1 agosto 2022

Recensione del Romanzo: Iron Widow di Xiran Jay Zhao #1

Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Iron Widow di Xiran Jay Zhao edito da Rizzoli. A quanto ho letto su goodreads uscirà nel 2023 il secondo volume di questa serie. 

Ringrazio Rizzoli per la copia omaggio.



Titolo: Iron Widow
Autore: Xiran Jay Zhao
Editore: Rizzoli
Genere: Fantasy, Young Adult, LGBT,


“Forse, se le cose fossero diverse, a questo mi potrei abituare. A venire cullata nel suo calore e nella sua luce. A venire apprezzata. A venire amata. Ma non ho alcuna fede nell’amore. L’amore non mi può salvare. Scelgo la vendetta.” 

A Huaxia ogni ragazzo sogna di pilotare le Crisalidi, giganteschi robot da guerra mutanti derivati dalle spoglie degli Hundun, alieni animati dal metallo-spirito che da tempo hanno invaso la Terra insediandosi oltre la Grande Muraglia. La massima aspirazione concessa a una ragazza, invece, è quella di diventare la pilota-concubina di qualche famoso combattente, ottenendo una lauta ricompensa per la propria famiglia in cambio quasi sempre della vita, consumata nello sforzo mentale richiesto per supportare il pilota in battaglia. Quando la diciottenne Zetian si offre per il ruolo, ha in mente tutt’altro: il suo scopo è assassinare il celebre pilota responsabile della morte della sorella. Ciò che non ha pianificato, però, è di sopravvivere alla sua vendetta sul campo dimostrando una forza mentale inaudita per una donna, venendo quindi etichettata come Vedova di Ferro, leggendaria figura di pilota donna molto temuta e – non per caso – sconosciuta al popolo che segue ogni combattimento sul proprio tablet. Per domare la sua scomoda ma inestimabile forza mentale, Zetian viene messa in coppia con Li Shimin, il più forte e controverso pilota di Huaxia, che porta sulle spalle l’assassinio della propria famiglia. Ma una volta assaggiato il potere, Zetian non si piegherà tanto facilmente. Non perderà occasione di sfruttare la loro forza e infamia combinate per scampare a un attentato dopo l’altro, finché non riuscirà a capire esattamente perché il sistema dei piloti funziona in modo misogino
 e a impedire che altre ragazze vengano sacrificate.

Iron Widow è un romanzo di fantascienza intrecciato leggermente con il fantasy e il genere distopico che rispeccia una società molto violenta. Ambientato in una Cina futuristica vediamo alcune tradizioni e atti di violenza ( come i piedi delle donne che venivano fasciati e profumati per entrare dentro quelle miuscole scarpine, che celavano l'odore di putrefazione) che si susseguono nel romanzo. 
L'originalità non è tanta visto che la somiglianza con la celebre saga di Hunger Games e altri libri di fantascienza che ho letto, è tanta. Potrei definirlo Hunger Games con i robot.
Nonostante questo, ho trovato un libro pieno d'azione che non si dimentica facilmente, purtroppo.
Dalla trama apprendiamo che ci troviamo a Huaxia dove ogni ragazzo sogna di pilotare enormi robot mutanti, le Crisalidi. Queste macchine mutano dalle spoglie degli Hundun, alieni animati da metallo-spirito che hanno invaso la Terra insediandosi oltre la Grande Muraglia.
La massiama aspirazione concessa a una ragazza è sposarsi oppure diventare pilota-concubina di qualche famoso combattente, ottenendo una lauta ricompensa per la famiglia in cambio della propria vita. Infatti, le pilota-concubine muoiono, consumate dallo sforzo mentale richiesto per supportare il pilota in battaglia.
Così quando la sorella di Zetian, viene sacrificata da un celebre pitola, si offre volontaria per ricoprire il suo ruolo. Naturalmente i suoi scopi non sono nobili: ha intenzione di uccidere il responsabile della morte della sorella. 
Ciò che non ha pianificato però è di sopravvivere alla sua vendetta grazie alla sua forza mentale inaudita per una donna e diventare così la Vedova di Ferro. 
Per domare la sua forza mentale, viene messa in coppia con Li Shimin, il più forte pilota di Huaxia, che viene chiamato il Demone di Ferro. 
Entrambi sono molto simili e hanno un obiettivo in comune: impedire che le altre ragazze vengano sacrificate. Insiame a loro ci sarà Yizhi, un fidato amico che si rivelerà molto utile per i loro obiettivi.
La storia è ricca d'azione e vi assicuro che non vi annoierete mai. Succedono talmente tante cose che non so neanche come definirlo: sembra come se si stesse guardando un film piuttosto che leggere un libro. Le spiegazioni riguardo la società sono tante e il tratto distopico evidenzia come vengono considerate le ragazze. Nonostante sia considerato un romanzo femminista, non l'ho trovato tale.
La protagonista Zetian è un personaggio apparentemente con nobili principi ma che alla fine fa veramente poco e niente per liberare le ragazze dal modo in cui vengono trattate.
Avrei voluto vedere un po' più di quel femminismo di cui si è tanto parlato.
Il fatto di aggiungere le parole hovercraft come mezzo di trasporto e strateghi che muovono i fili del gioco, mi ha ricordato Hunger Games. Anche il fatto che le ragazze sono destinate a morire e che questo libro gioca molto sulla sopravvivenza, si capisce la somiglianza. Però, Iron Widow non sarà mai Hunger Games visto che ha numerosi difetti anche a livello di trama.
Diverse volte durante la lettura mi sono fermata a rileggere più volte diversi passaggi nel libro e nonostante questo ho trovato alcune cose incomprensibili. Sinceramente, non viene spiegato benissimo il sistema di questi robot e quando la scrittrice lo fa, si capisce ancora meno.
L'intesa mentale dei qi di ogni pilota e pilota- concubina, secondo me poteva esser spiegata meglio e non sono riuscita a capire alla perfezione come funzionava la trasformazione di queste macchine. Senza contare che non conosciamo alla perfezione gli alieni, Hundun e la loro storia. 
In pratica non so neanche come sono fatti gli Hundun.
La storia ci catapulta immediatamente nell'azione ma realmente non sappiamo i motivi di questa guerra e di come sono arrivati a questo. Forse, nel secondo volume ci sarà questa spiegazione? 
Lo spero davvero. 
Le descrizioni sono elaborate e allo stesso tempo brevi, ma confuse. Come ho già detto mi sono persa diverse volte. Alcune parti non avevano proprio senso perché non si capisce bene la conversione di questa energia mentale. 
Zetian, la protagonista della storia è molto forte e vuole portare giustizia a un sistema veramente poco civile. Peccato che anche lei, non è un personaggio così buono come poteva sembrare. Lei è molto crudele e il suo carattere non viene spiegato alla perfezione. I suoi principi che voleva portare avanti sulle pilota concubine, sembrano nobili ma lei è la prima a uccidere le persone. Diciamo che bada a sè e segue i suoi discutibili principi.  L'obiettivo principale di vendicarsi sul pilota che aveva ucciso la sorella, si conclude in poche pagine e mi ha lasciato con l'amaro in bocca. 
Mi sarebbe piaciuto un piano di vendetta più lento e che arrivasse a metà libro, invece no.
Forse, l'autrice voleva dipigere Zetian come Jude del principe crudele o Celeana Sardothien de Il trono di ghiaccio, però secondo me non c'è riuscita. 
Zetian dice una cosa e ne fa un'altra. Fa passare le sue cattive intenzioni per buone e non è assolutamente un personaggio positivo. Forse, è un po' confusa.
Confusa come la relazione tra lei, Shimin e Yizhi.
Partendo dal fatto che non si sa bene l'evoluzione romantica tra lei e Yizhi, non si capisce neanche come si sia innamorata di Shimin e di conseguenza come Shimin insieme a Yizhi abbiamo sviluppato interesse. Manca una vera e propria evoluzione perché è un amore istantaneo che scoppia dopo una pagina o due. 
Tra loro tre scoppia una relazione poliamorosa FMM. In pratica hanno una relazione a tre e abbiamo quindi una componente LGBT. 
Tra i tre protagonisti chi mi è piaciuto di più è stato Shimin. Nonostante le sue dipendenze, dimostra abbastanza forza nel combattere ciò che lo aveva sempre tenuto sotto controllo.
Almeno alcune scene mi hanno fatto battere il cuore.
All'inizio ero davvero entusiasta e mi stava piacendo veramente tanto. Infatti, l'ho consigliato a tutte le mie amiche ma ora, non so bene. 
Ha molti difetti e sicuramente ha pochi pregi, ma non è una lettura che sconsiglio del tutto. In fondo è una mia opinione personale, perché a voi potrebbe piacere questo libro a prescidendere dai difetti che ho trovato.
Ci sono comunque molti temi importanti che vengono trattati come la dipendeza dall'alcol, il suicidio e la violenza. 
Per concludere, Iron Widow è un romanzo che avrebbe potuto trasmettere molto di più se fosse stato approfondito meglio. Leggerò in ogni caso il prossimo volume per capire che cosa succederà e se migliorerà. Non sconsiglio il libro, dunque leggetelo e fatevi una vostra opinione, così potremo parlarne insieme. 
Il mio voto è cinque su dieci con la fiducia che il prossimo sia migliore.




  • Tempo impiegato: Tre giorni
  • Voto: 5/10 
  • Lettura: Scorrevole e confuso.
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 5/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono poche e confuse, quindi capiamo dove ci troviamo ma è confuso durante le varie battaglie cosa succede.
  • Personaggi: 5/10. I personaggi sono caratterizzati un pochino ma restano abbastanza piatti. L'evoluzione amorosa non è sviluppata per niente bene.
  • Storia: 6/10. La storia in sè è interessante e piena d'azione, per questo non mi sono annoiata. Solo che avrei voluto vedere una maggiore chiarezza.
Buona Lettura!