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26 dicembre 2022

Recensione della Saga: L'impostore, Il Cercatore, L'erede (The Royal Trials #1,#2,#3) di Tate James

Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione della trilogia The Royal Trials che comprende i volumi de L'Impostore, Il cercatore e L'erede edita da Queen Edizioni.

Copia acquistata.





Titolo: L'impostore, Il Cercatore, L'erede (The Royal Trials #1,#2,#3)
Autore: Tate James
Editore: Quen Edizioni
Genere: Fantasy, Erotico

L'impostore #1
Tre prove. Tre settimane. Tre Principi Reali.Doveva essere un compito facile per un’abile ladra come Rybet Waise, irrompere nel palazzo reale e salvare il suo amico destinato al patibolo. Ma quando Rybet, si qualifica per sbaglio al Torneo, non ha altra scelta se non quella di andare fino in fondo.Un sottile velo di glamour ed eleganza dettati dall’etichetta, nasconde la vera natura del Torneo. A porte chiuse le prove sono brutali e sanguinose.Sotto le luci della ribalta e obbligata a competere con le favorite del regno, Rybet si ritroverà a stringere strani legami con alleati improbabili.Ma c’è qualcuno che non si fermerà finché non la vedrà fallire, dopotutto lei è soltanto una stracciona dello Stagno.I Principi possono anche andare al diavolo: Rybet farà tutto ciò che è in suo potere per sopravvivere e arrivare illesa al Golden Ball.

Il cercatore #2
Una prova da superare. Una corona da trovare. Un cuore da salvare. Nessuno ha mai detto che le Prove Reali sarebbero state facili, nemmeno per una ladra come Rybet Waise. Ma niente avrebbe potuto prepararla alle tempeste magiche, agli animali mutanti e ai perfidi dèi che si metteranno sulla sua strada. Ma Rybet non ha tempo per le lacrime, perché solo poche ore dopo aver fatto un bagno nel sangue del principe Alexander, sarà costretta a partire per una missione. La seconda prova richiede che venga trovato un artefatto magico, la corona perduta della regina Ophelia. Libera dai pressanti confini del palazzo reale, Rybet dovrà confrontarsi non solo con le altre concorrenti, ma anche con la terra stessa. La magia è diventata più selvaggia che mai, e gli dèi sono tornati per concludere la partita. Il rapporto con i principi, decisi a non condividere più il cuore di Rybet, non potrà che rendere tutto più complicato per la povera ragazza dello Stagno... Rybet farà di tutto per uscirne viva e per non farsi spezzare il cuore.

L'erede #3
Un re corrotto. Una regina assassinata. Una principessa perduta... adesso ritrovata. Tanto tempo fa, le Prove erano un rituale sacro che permetteva a una regina di scegliere il proprio re. Ma niente è stato più lo stesso nel regno di Teich, non da quando l’amata regina Ophelia è stata brutalmente assassinata. La città di Ironforge ha svelato segreti importanti, ma il prezzo da pagare è stato atroce. Per le strade scorre il sangue degli innocenti, e mentre Rybet torna a Lakehaven il suo cuore è spezzato. Per affrontare la corte e l’assassino di sua madre non le basterà solo il suo coraggio. Avrà bisogno delle abilità, dell’intelligenza e del supporto di quelli che la amano. O perlomeno di quelli di loro che sono rimasti. Combattuta tra amore e dovere, Rybet dovrà prendere una decisione che non avrebbe mai creduto di dover fare. Questa principessa perduta farà tutto ciò che sarà necessario per arrivare al Golden Ball, anche a costo di sacrificare la sua stessa felicità.

The Royal Trials è la trilogia di Tate James edita da Queen Edizioni composta dai seguenti volumi:
L'impostore, Il cercatore e L'erede. Il genere che la rappresenta è il fantasy con una forte componente erotica e rosa.
Dalla trama apprendiamo che per la ladra Rybet Waise dovrebe essere facile entrare dentro il palazzo reale e salvare il suo amico ma tutto non va come previsto. A causa di un malinteso si troverà coinvoltà nel torneo, il cui premio sarà un matrimonio con uno dei tre principi.
Tutto appare così semplice ma quando inizieranno a morire le sue avversarie in circostanze, non tanto misteriose, Rybet capirà che il torneo è ancora più pericoloso di quello che credeva. Tra prove di combattimento, di erboristeria, storia e etichetta dovrà cercare di vincere se vorrà avere salva la vita. 
La storia di questa trilogia è interessante e per certi versi appassionante ma non è originale come avevo sperato. Purtroppo, ci sono troppe somiglianze con altre saghe che ho letto.
Vi citerò alcune delle saghe con cui ho trovato somiglianze ma sono certa che ce ne siano molte altre: Hunger Games di Suzanne Collins, L'accademia del Bene e del Male, Iron Flowers di Tracy Banghard, Divergent di Veronica Roth, Regina Rossa di Victoria Aveyard, Il principe Crudele di Holly Black, Harry Potter di J.K. Rowling. Di queste che vi ho citato ci sono una serie di elementi che ha preso da ciascuno di essi.
Invece le due serie da cui ha preso tantissimo sono essenzialmente due: Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Mass e The Selection di Kiera Cass. Questa trilogia in pratica è un retelling della serie di Sarah J Mass e di Kiera Cass. 
In teoria si dice che The Royal Trials sia il retelling de La principessa e il ranocchio ma vi garantisco ( dato che io ho letto il libro della fiaba e visto anche i vari film) che non lo è. In realtà non si avvicina neanche lontanamente alla celebre fiaba.
Nonostante questa premessa non tanto positiva, ho trovato lo stile di Tate James veramente molto semplice. Per questo motivo ho letto in poco tempo tutti e tre i volumi. Lo stile scorrevole e semplice che lo caratterizza è da ammirare.
L'ambiente nel primo volume è essenzialmente nel castello, tra le varie prove e le lezioni. Invece, nel secondo oltre al castello ci ritroveremo all'aria aperta tra locande e prati. Nel terzo invece tutto si concentrerà nella città e nel castello. Le descrizioni sono veramente tantoe e abbastanza semplici.
Le cose più complicate e che secondo me sono state poco approfondite è il tema della magia del regno. Per me il sistema magico è un po' complicato e lasciato troppo alla fantasia del lettore, tanto che ho dovuto ipotizzare io e farmi domande sul senso logico di alcune parti ma sfortunatamente non ho trovato nulla di logico. 
Oltre la magia, non è spiegato benissimo neanche la parte in cui gli dei appaiono dentro il libro.
Speravo per questo in spiegazioni più approfondite, ma sfortunatamente non sono mai arrivate.
I personaggi sono tutti abbastanza caratterizzati.
Mi sono piaciuti veramente tanto Zan, Ty e Lee. Li ho adorati anche più della protagonista e secondo me sono loro i veri protagonisti, anche se alcuni loro comportamenti non mi sono piaciuti tantissimo.
Inoltre, non sopporto quando come soprannome chiamano chi amano " piccola". Io non sopporto proprio quando un ragazzo chiama " piccola" la sua ragazza. Sarò strana io ma non sopporto proprio quella parola.
Sagen al contrario è la mia preferita perché ha un carattere forte e sa ciò che vuole.
Ho lasciato per ultimo Rybet perché lei l'ho trovata veramente antipatica e insopportabile. Per me è raro trovare una protagonista intollerabile ma alla fine, è arrivato anche il mio momento. Io non sopporto Rybet dopo avermi subito tre libri quasi tutti dal suo punto di vista con le sue profonde indecisioni, viaggi mentali e non solo. Oltre alla grande antipatia che la caratterizza, questo personaggio è veramente instabile sia di mente che di carattere. 
La storia d'amore tanto decantata da altre parti non l'ho trovata all'altezza e non reputo emozionante una storia in cui la protagonista non sa scegliere chi amare anzi si innamora di tre uomini contemporaneamente. Forse, non ho una mentalità così aperta ma non mi piacciono le coppie a quattro in cui la protagonista sta con tre ragazzi diversi allo stesso tempo. Le storie d'amore con i diversi ragazzi (tutti fratelli tra loro esclusa la protagonista) le avevo trovate all'inizio carine, finché non ho scoperto che si sarebbe fidanzata con tutti e tre. 
Prima di acquistare questa trilogia avrei tanto voluto sapere questo fatto, invece non ho trovato nulla che evidenziasse questa relazione allargata. Per questo motivo sconsiglio questa lettura a un pubblico giovane ma la consiglio a un pubblico adulto consapevole.
Inoltre, ci sono una grande quantità di scene erotiche.
Per concludere, The Royal Trials è una trilogia che per me avrebbe potuto dare di più ma che per vari motivi non è stata all'altezza. Sicuranente non è una lettura che rifarei, sia per quanto riguarda la mia repulsione per la protagonista e per l'inesistente emozione verso questa relazione allargata. Le scopiazzature verso le altre saghe mi hanno demoralizzata e l'unica cosa che ho trovato bella è la scorrevolezza di questa trilogia.
Essendo stata una brutta lettura per me e avendo speso anche dei soldi per questa saga, se fossi ancora in tempo avrei chiesto il rimborso.

 
ATTENZIONE SPOILER
( Solo per chi ha letto la serie de Il trono di ghiaccio di Sarah J Maas, 
The Selection e Harry Potter)
Rybet è la brutta copia di Celeana ( protagonista de Il trono di ghiaccio di Sarah J Maas), in quanto lei è una ladra che è stata allevata dal suo maestro. Il suo Maestro l'ha allevata, nutrita e addestrata proprio come Arobynn aveva fatto con Celeana.
La crudeltà del maestro di Rybet è leggermente meno rispetto ad Arobynn ma si assomigliano. Entrambi hanno sempre uno scopo dietro le loro scelte e anche qui c'é Julies ( che sarebbe la Lysandra di turno). 
Il torneo è simile a quello che si disputa nel Trono di Ghiaccio e i mostri che ci sono si assomigliano tanto a quelli presenti nella saga di Sarah J Maas. Ci sono altre somiglianze con la serie della Maas ma la recensione sarebbe veramente troppo lunga.
Senza contare che Rybet viene chiamata in tanti modi come Celeana e che come lei in realtà è una principessa.

Invece, la competizione tra le ragazze è simile al romanzo di The Selection. Stessa modalità.

Anche qui qualcuno ha l'idea di mettere un pezzeto della propria anima in un oggetto come Voldemort in Harry Potter. Senza contare il fatto che solamente toccando un oggetto si entrerà dentro i ricordi di una certa persona, in modalità Pensatoio di Silente.

Ci sono molte altre somiglianze ma io ho evidenziato le più evidenti.

  • Tempo impiegato: Due giorni a romanzo
    • Voto: 3/10 ( 1/10 a romanzo)
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa a differenza del libro. 
    • Ambiente: 7/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Ci sarebbe voluta più chiarezza riguardo la magia e gli dei . 
    • Personaggi: 6/10. Alcuni personaggi sono ben caratterizzati e la protagonista è insopportabile.
    • Storia: 1/10. La storia è una scopiazzatura da altre serie e non ha niente di originale.
    Buona Lettura!








    28 novembre 2022

    Recensione del Romanzo: Matrimonio di convenienza di Felicia Kingsley

     Buonasera lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Matrimonio di convenienza di Felicia Kingsley, edito da Newton Compton Editori.

    Copia acquistata.




    Titolo:Matrimonio di convenienza
    Autore: Felicia Kingsley
    Editore: Newton Compton Editori
    Genere: Rosa (enemies to lovers)



    Jemma fa la truccatrice teatrale, vive in un seminterrato a Londra e colleziona insuccessi in amore. Un giorno però riceve una telefonata dal suo avvocato che potrebbe cambiarle la vita: la nonna Catriona, la stessa che ha diseredato sua madre per aver sposato un uomo qualunque e senza titolo nobiliare, ha lasciato a lei un'enorme ricchezza. Ma a una condizione: che sposi un uomo di nobili natali. Il caso vuole che l'avvocato di Jemma segua un cliente che non naviga proprio in acque tranquille: Ashford, il dodicesimo duca di Burlingham, è infatti al verde e rischia di perdere, insieme ai beni di famiglia, anche il titolo. Ashford è un duca, Jemma ha molti soldi. Ashford ha bisogno di liquidi, Jemma di un blasone... Ma cosa può avere in comune la figlia di una simpatica coppia hippy, che ama girare per casa nuda, con un compassato lord inglese? Apparentemente nulla... Il loro non sarà altro che un matrimonio di convenienza, un'unione di facciata per permettere a entrambi di ottenere ciò che vogliono. Ma Jemma non immagina cosa l'aspetta, una volta arrivata nella lussuosa residenza dei Burlingham: galateo, formalità, inviti, ricevimenti e un'odiosa suocera aristocratica. 
    E a quel punto sarà guerra aperta...


    Matrimonio di convenienza è un romanzo rosa autoconclusivo, a tratti umoristico e la coppia è caratterizzata da una relazione enemies to lovers.
    Dalla trama apprendiamo che Jemma lavora come truccatrice teatrale. Vive a Londra, in un seminterrato e i suoi successi in amore sono epici. Un giorno riceve la telefonata dal suo avvocato e scopre che la nonna Catriota le ha lasciato una cospicua eredità. Potrà impossessarsene solo se sposerà un uno con un titolo nobiliare. Sembra proprio difficile trovare un uomo del genere!
    Il destino vuole che Ashford, il duca di Burlingham sia in crisi economica e rischia di perdere le sue proprietà. Lui ha bisogno di soldi il prima possibile.
    Dunque, si sposeranno e il loro matrimonio sarà veramente scoppienttante.
    La storia di Matrimonio di Convenienza è veramente molto carina e divertente, tanto che per metà libro stavo sempre ridendo. La famiglia di Jemma è molto stravagante e ne combineranno di tutti i colori.
    Uno dei tanti pezzi che ho adorato è la cena a casa dei genitori, lì succedono un sacco di cose ridicole e credetemi, non riuscivo a smettere.
    Il romanzo è ambientato a Londra, la proprietà dei Burlingham è fuori città, quindi in aperta campagna. Devo ammettere che hanno una tenuta da sogno, tra cavalli, stanze e tutto il resto. Grazie alle descrizioni dell'autrice, sono riuscita ad ambientarmi bene all'interno del palazzo.
    Ci sono vari eventi in cui Jemma avrà occasione di partecipare insieme a suo marito. Ne combinerà di tutti i colori anche lei e porterà un po' di gioia in un posto veramente molto severo.
    I personaggi sono veramente molti, ma alcuni mi sono rimasti nel cuore più di altri.
    Jemma è la protagonista che ho adorato dall'inizio alla fine. Lei è stravagante, ironica e poi adora il calcio. Pensate che nel bel mezzo di una festa, lei interrompeva la cena e andava a controllare i risultati della partita. Già da questo fatto capirete che è una protagonista che vi farà morire dal ridere.
    Ashford è affascinante e mi sono innamorata di lui perdutamente. Ho trovato tanta dolcezza in questo personaggio e ho adorato la sua evoluzione.
    I genitori di Jemma, dovete conoscerli per forza. Vi faranno sbellicare dalle risate.
    La madre si Ashford, Delphina è serissima ma anche lei ci regalerà delle scene esilaranti.
    L'evoluzione romantica dei due protagonisti è veramente molto bella perché all'inizio si odiano, talemente tanto da innervosirmi. Stavano sempre litigando e non ce la facevo più. Quando il loro rapporto finalmente muta, ho adorato ogni parte.
    Ho trovato la componente enemies to lovers veramente ben strutturata, nonostante le loro discussioni fossero un po' troppe. Ho adorato in seguito com'è avvenuto il passaggio dall'odio all'amore e l'ho trovato veramente ben costruito.
    Questo è il secondo libro di Felicia Kingley che leggo e devo ammettere che fino a questo momento le sue storie non mi hanno deluso. Ho trovato il suo stile all'inizio un po' lento ma quando finalmente si sposano, diventa più scorrevole.
    Per concludere, Matrimonio di convenienza è un libro veramente molto bello che mi ha fatto battere il cuore. Grazie ai due punti di vista dei protagonisti, Ashford e Jemma, riusciamo a conoscere meglio entrambi e ad amarli. Ho terminato in fretta la lettura e questo sarà sicuramente uno di quei libri che rileggerò. Se non conoscete Felicia Kingley vi consiglio di iniziare da questo libro.

    La recensione senza spoiler finisce qui ma per chi vuole sapere una curiosità, potete continuare a leggere.

    Avvertenza Spoiler


    L'unica cosa che mi ha fatto soffrire è il periodo in cui si separano a causa di Portia. 
    Ho sofferto quando si sono divorziati e capisco perfettamente che a livello di trama doveva per forza andare così. Sono felice comunque del loro ricongiungimento.
    Mi sarebbe piaciuto un ricongiungimento tra Jemma e Ashford, non all'ospedale, ma dopo qualche settimana perché ho patito veramente tanto.
    Capisco però che ci voleva un vero matrimonio. In questo caso poi faranno matrimonio e battesimo, dato che Jemma aspetta il loro bambino. 
    Il ricongiungimento è romantico e adoro la loro storia. 


    Per quanto riguarda invece Portia. Ho odiato ogni sua scena e non la sopporto.
    In più avevo immaginato che facesse un disastro e Jemma troncasse la sua relazione con Ashford proprio a causa sua. 
    In ogni caso, Felicia Kingsley ha caratterizzato veramente molto bene questo personaggio.
     


    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!



























     

    13 novembre 2022

    Recensione del Romanzo: Le sorprese del buio (Nontiscordardime #1) di Kerstin Gier

    Buon pomeriggio lettori,
    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de Le sorprese del buio, primo volume della trilogia Nontiscordardime di Kerstin Gier edito da Corbaccio.


    Titolo: Le sorprese del buio (Nontiscordardime #1)
    Autore:   Kerstin Gier
    Editore: Corbaccio
    Genere: Urban Fantasy


    Quinn è cool, brillante e molto popolare tra i ragazzi. Matilda fa parte dell’odiatissima famiglia dei vicini di Quinn, ha una passione per i romanzi fantasy e non è chiaramente il suo tipo. Ma una notte succede una cosa pazzesca: Quinn viene aggredito per strada da esseri che non hanno nulla di umano e finisce in coma. Al suo risveglio si ritrova con qualche osso rotto e con una percezione della realtà molto particolare: vede teschi che gli sorridono e sente statue che gli parlano in versi. Difficile confidarsi con qualcuno, a meno che quel qualcuno non sia Matilda, una tipa di cui non gli importa nulla e che sua madre gli ha appioppato come «infermiera». E che comunque Quinn non intendeva catapultare in un’avventura piena di pericoli in un mondo parallelo a quello reale. Nè, tantomeno, pensava che si sarebbe innamorato perdutamente di lei…

    Le sorprese del buio è il primo volume della trilogia urban fantasy Nontiscordardime.
    Dalla trama si apprende che questo libro parla di due ragazzi: Quinn e Matilda. 
    Lui è il ragazzo più popolare della scuola, brillante e bello mentre lei fa parte della famiglia che lui odia profondamente. Entrambe le famiglie infatti si odiano a vicenda e sono anche vicini di casa!
    Matilda ha da sempre una cotta per lui, ha una passione per i libri fantasy e adora sua cugina Julie, la sua confidente e amica del cuore.
    Quando Quinn verrà aggredito per strada da una creatura paranormale, finisce in coma e quando si risveglia scopre di aver acquisito uno strano potere: vede teschi che sorridono e parla con le statue.
    Confidarsi e fidarsi con qualcuno è difficile, specialmente perché potrebbe essere scambiato per un pazzo. Solo Matilda, sembra proprio credergli e si ritroveranno a passare sempre più tempo insieme soprattutto perché sua madre l'ha assunta come "sua infermiera".
    Dal canto suo Quinn, pensava di essere un ragazzo normale e non un discendete con poteri più grandi di lui. Sembra l'unico che potrà risolvere i pericoli del mondo parallelo e di quello reale ma cosa ancora più importante non pensava proprio che si sarebbe innamorato della sua acerrima nemica.
    La storia è veramente molto bella, diventente e affascinante. Ho divorato le pagine una dietro l'altra senza mai annoiarmi e, nonostante volessi andare sempre avanti per capire che cosa sarebbe successo,devo ammettere che alla fine non volevo neanche finirlo. Ora che ho finito il libro, mi sento in crisi e voglio immediatamente leggere il secondo! Il problema è semplice: non so quando uscirà.
    Per questo motivo sono davvero in crisi e impaziente di sapere come procederà perché il finale mi ha lasciato in trepidazione di sapere come si evolverà la situazione.
    Oltre alle parti serie, dove succede di tutto, ci sono anche le parti divertenti che mi hanno fatta scoppiare a ridere e non riuscivo neanche a smettere. Vi assicuro che questo libro fa bene alla salute perché ha migliorato il mio umore e secondo me, servono proprio dei libri di questo genere.
    I personaggi mi sono piaciuti veramente tutti, alcuni di più e altri di meno.
    Quinn è il mio personaggio preferito e mi sono innamorata perdutamente di lui. Lui è dipinto, all'inizio, come il classico ragazzo snob e un po' bullo, ma in realtà è un bravo ragazzo. Ha un carattere tremendo, molto testardo e decisamente diffidente però è molto dolce.
    Matilda, è innamorata di lui da quando era piccola e ha un carattere molto forte. Amante del genere fantasy e di tutto ciò che riguarda la cultura, sarà un valido aiuto indispensabile per Quinn. Da sempre trattata con indifferenza, questa volta riuscirà a riscattarsi e dimostrerà il suo coraggio.
    La coppia che formano mi piace molto e sono curiosa di cosa succederà visto ciò che è accaduto. Sono abbastanza fiduciosa, conoscendo come scrive le storie la Gier ma non si è mai troppo sicuri.
    Soprattutto, perché questa storia si assomiglia tantissimo a Romeo e Giulietta per la faida tra le due famiglie. Spero che il finale sia migliore e che i protagonisti raggiungano il lieto fine.
    L'ambientazione del mondo è nei giorni nostri ma la parte urban è caratterizzata da portali che sono sparsi in ogni parte del mondo. Gran parte della storia di svolge nel cimitero della città e ammetto che questa parte mi è piaciuta veramente tanto. Ci sono iscrizioni, misteri e statue parlanti.
    Le creature magiche sono molto e devo ammettere che oltre i classici vampiri, fate, lupi, elfi, troviamo anche nuove creature inventate dalla scrittrice. Ho avuto un po' di difficoltà a immaginarmi queste nuove creature magiche, nonostante il glossario finale. A mio parere sono un po' troppe.
    Ho trovato odiosa ogni componente della famiglia di Matilda, tranne la zia e sua cugina Julie. La ex ragazza di Quinn e Lasse, il suo migliore amico, mi stanno troppo antipatici.
    Sono convinta che questa trilogia mi regalerà tantissime emozioni e non vedo l'ora di leggere il secondo volume. Lo vorrei proprio ora.
    Lo stile della scrittrice è semplice e dettagliato nei punti giusti, ma mai lento. La scorrevolezza che lo caratterizza mi ha fatto finire il libro in pochissimi giorni.
    Per concludere, Le sorprese del buio è un romanzo urban fantasy a tratti umoristico e misterioso. Le atmosfere che caratterizzano questa storia mi ha affascinato e mi piacerebbe che si arrivasse a un finale degno di questa trilogia, sperando che non finisca il tragedia. Ho adorato la trilogia delle gemme, conosco lo stile della Gier e spero che questa trilogia sia all'altezza dell'altra. Devo recuperare anche la serie Silver, spero di farlo al più presto. 


    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!


    17 settembre 2022

    Recensione del Romanzo: La Corona di Mezzanotte di Sarah J Maas (Thrones Of Glass Series #3)

        Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione del terzo volume che compone la saga de Throne Of Glass Series, La Corona di Mezzanotte, edito da Mondadori. 

    Copia acquistata.





    Titolo: La Corona di Mezzanotte ( Throne of Glass Series #3)
    Autore: Sarah J Maas
    Editore: Mondadori
    Collana: Oscar Fantastica
    Genere: Fantasy, Young Adult, Romance


    Celaena è sopravvissuta ai lavori forzati nelle tremende miniere di Endovier e ha vinto la gara all'ultimo sangue per diventare la paladina del re. Da mesi il suo compito è uccidere per conto del sovrano, ma lei non ha mai rispettato il giuramento di fedeltà al trono: ha concesso alle vittime la possibilità di fuggire e ne ha inscenato la morte. Nessuno conosce il suo segreto, né il valoroso Chaol, l'amico e confidente di sempre, né il principe Dorian, ancora innamorato di lei. Ma quando una notte, in un corridoio buio, Celaena scorge una figura avvolta in un mantello nero, un altro segreto irrompe nella sua vita: nei sotterranei della fortezza cova una minaccia oscura e devastante, forse legata agli antichi riti magici banditi dal regno... È il momento delle scelte: contrastare questa magia ancestrale o andarsene? Abbandonarsi a un nuovo amore o rinunciare?


    La Corona di Mezzanotte è il terzo volume della serie de Il Trono di ghiaccio, che segue le avventure di Celaena, ormai divenuta la paladina del re.
    Dalla trama apprendiamo che il suo nuovo compito è quelo di uccidere per conto del sovrano ma lei, non essendo fedele al re, concede alle vittime la possibilità di fuggire e ne inscena la morte. Nessuno conosce il suo segreto ... e per un buon motivo: il re stesso li ucciderebbe.
    Chaol, si dimostra un buon amico e come Dorian, continua ad amarla.
    In tutto ciò, nel castello qualcosa si muove e un oscuro potere minaccia l'apparente quiete. Una forza legata ad antichi riti magici banditi dal regno è pronta a  irrompere nella loro vita.
    Inoltre, un movimento ribelle al re e fedele alla principessa Aelin Galathynius, futura regina di Terrasen, sta cercando un modo di rimetterla al potere per fronteggiare il re di Ardalan. Una donna potente che potrebbe cambiare il destino di tutti, perfino quello della paladina del re.
    La storia in questo secondo volume è ancora più avvicente rispetto al precedente volume e dopo La lama dell'Assassina è il libro che ho amato di più. Il mistero che si insinua dentro queste pagine è molto più elevato e ho trovato intrigante il fatto che l'autrice mi ha fatto vivere a tutti gli effetti dentro un castello: i passaggi segreti, i sotterranei infestati da mostri sconosciuti, fantasmi che parlano, i misteriosi segni di Wyrd, i portali e la maestosa biblioteca.
    Ho ritrovato tutti i personaggi che amavo in questo volume e fortunatamente, anche purtoppo se Sam è morto, nei pensieri di Celaena è sempre presente. Ogni volta che se ne parla, il fiato manca perché era un personaggio che meritava così tanto e che sfortunatamente non si è potuto vedere di più. 
    Celaena, in questo romanzo, mostrerà chi è veramente e quanto sia brillante. A volte agisce un po' da ingenua e ha fatto alcune azioni sconsiderate, a causa della sua impulsività ma la maggior parte delle volte ogni sua azione è calcolata. Coraggiosa e sfrontata, in questo romanzo darà il meglio di sè. Ciò che pensava di provare per Dorian è passato e non era l'amore che credeva di provare ma più un amore fraterno. 
    Chaol, è colui che in questo volume meriterà il suo amore. Profondamente scioccato dalla morte di Caino, causata per la sua stessa mano per salvare Celaena, non riesce a trovare pace. L'unica che può capirlo è proprio lei, l'assassina di Ardalan e ora paladina del re. In teoria niente tra loro dovrebbe esserci ma al cuore non si comanda e i loro destini si incroceranno. 
    Al contrario, Dorian brancola nel buio e continua ad amare incondizionatamente Celaena. Si sente tradito e solo, avendo capito che sia il capitano che l'assassina si amano. Una parte di sè si sente veramente male e crede di esser stato usato da lei solo per arrivare ai suoi scopi. Naturalmente non è così e cercherà di lasciarla andare.
    La rabbia che prova il principe in questo libro si tramuterà e porterà alla luce qualcosa che aveva sempre avuto dentro di lui ma non aveva mai scoperto. Una volta fuori, nessuno può aiutarlo davvero.
    Forse, solo Nehemia, la principessa di Eyllwe può risolvere ciò che l'angustia.
    Succedono diversi fatti molto importanti e alcuni mi hanno spezzato il cuore. Si può dire che La Corona di Mezzanotte, apre a nuovi orizzonti imprevedibili a causa di una scoperta spiazzante che non avrei mai potuto intuire. La crescita di Celaena e della storia stessa si evolve per portarci oltre i confini.
    L'abilità della Maas di stravolgere le situazioni è impareggiabile, visto che ci sono certi colpi di scena che mai avrei immaginato. Grazie al suo stile scorrevole, ho divorato questo libro velocemente e senza mai annoiarmi. Una parte di me avrebbe voluto che non finisse più.
    Per concludere, La Corona di Mezzanotte è un libro valido che continua a rendere grande questa lunga saga. Nonostante siano successe molte cose, i misteri si fanno ancora più grandi e le domande ora sono davvero molte. L'amore, il dolore e l'amicizia, sono tre dei tanti temi che troveremo qui dentro. A volte è inutile scappare dal passato perché quel passato a Celaena perseguiterà finché lei non si deciderà a prendere la decisione giusta. Per questo motivo, vi consiglio di continuare il libro anche se il finale sarà spiazzante.  

    Per chi non vuole leggere gli spoiler e i vari approfondimenti, la recensione finisce qui. Invece se volete sapere tutti i miei pensieri e le sensazioni che mi ha suscitato, procedete nella lettura della mia recensione.

    Ci sono diverse parti che ho amato in questo volume e primo tra tutti è il rapporto tra Chaol e Celaena che in questo libro si rafforza e sboccia in amore. Mi è piaciuta particolamente la scena del loro ballo e del loro primo bacio. Una parte di me ha sempre sperato che formassero una coppia stabile e, invece, non sarà così. Per me, stavano benissimo insieme e dopo Sam, Chaol era quello giusto.

    La morte di Nehemia è stata strazziante e sembrava come rivivere l'inferno che già aveva patito con la morte di Sam. L'amicizia che la legava con la principessa era molto forte e una parte di me pensa che Nehemia sapeva alla perfezione chi in realtà fosse Celaena.

    Il potere di ghiaccio di Dorian è stata una vera sorpresa e sono curiosa di sapere che cosa accadrà ora che Celaena è andata via dal castello. Fortunatamente, nonostante il periodo di profonda solitudine è riuscito a perdonare i suoi amici e ora, il loro rapporto è diventato ancora più forte.

    Scoprire che Celaena in realtà era la famosa principessa di Terrasen è stato un vero colpo e ora troverò difficile chiamarla Aelin. Allo stesso tempo sono curiosa di come si svilupperà il personaggio e di ciò che farà, soprattutto ora che sa chi è il vero responsabile della morte di Sam.









    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!


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    5 settembre 2022

    Recensione del Romanzo: Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Maas #2

    Buongiorno lettori,
    oggi porto alla vostra attenzione la recensione del secondo volume che compone la saga de Throne Of Glass Series, Il Trono di Ghiaccio, edito da Mondadori. 

    Copia acquistata.






    Titolo:  Il Trono di Ghiaccio  ( Throne of Glass Series #2)

    Autore: Sarah J Maas
    Editore: Mondadori
    Collana: Oscar Fantastica
    Genere: Fantasy, Young Adult, Romance


    Nessuno esce vivo dalle miniere di Endovier. Celaena, la migliore assassina nel regno di Adarlan, è lì rinchiusa da un anno e quando le offrono la possibilità di diventare sicario di corte, non esita neppure un istante ad accettare. Ma la lotta è appena all'inizio: Celaena deve affrontare ventitré contendenti. Se vincerà, diventerà la paladina del re e dopo quattro anni di servizio sarà libera.
    Il Principe Ereditario è il suo maggiore alleato. Il Capitano delle Guardie la protegge. Entrambi la amano. Ma l'amore e il talento non bastano per vincere. Nel castello un pericolo insidioso è in agguato, e ben presto Celaena capisce che le persone di cui fidarsi sono sempre meno... A lei spetta il compito di estirpare l'oscura minaccia, prima che distrugga il loro mondo.
    Negli Stati Uniti Il Trono di ghiaccio è stato un vero e proprio fenomeno del self-publishing. Inizialmente pubblicato sul sito FictionPress, ha guadagnato un nutrito seguito di lettori fin dalla prima stesura e ora è venduto in undici paesi.


    Il Trono di Ghiaccio è il secondo romanzo che intreccia il fantasy, il giallo e il rosa.
    Dalla trama apprendiamo che Celaena dopo aver vissuto per un anno nel campo di lavoro di Endovier, accetterà di gareggiare contro ventitré contendenti per diventare la paladina del re. Il premio alla fine sarà la sua libertà dopo quattro anni di servizio.
    Dorian, il principe ereditario e Chaol, il capitano delle guardie sono i suoi alleati. La amano e la proteggono ma a volte l'amore non basta. Dentro il castello, c'è un pericolo in agguato e Celaena capisce che le persone di cui fidarsi sono poche.
    Dopo l'apparizione di un fantasma, capirà che il suo compito è più grande perché un'oscura minaccia sta tentando di distruggere il suo mondo.
    La storia riprende dal punto in cui ci siamo bloccati ne La Lama dell'Assassina e continua a dimostrarsi molto interessante. Questo secondo volume è bellissimo e appassionante, come il primo. Qui oltre al mondo fantasy medievale creato dall'autrice troviamo la magia e tanti misteri, che diventeranno ancora maggiori a causa di questi strani omicidi che si stanno consumando al castello.
    La magia in questo regno è proibita ed è stata bloccata in modo misterioso da questi strani segni di Wyrd che a loro volta ne contengono un po'. La questione non è spiegata benissimo ma è una cosa voluta perché si scoprirà tutto più avanti.
    Celaeana, continua a dimostrarsi una protagonista forte che non delude mai. Nonostante la perdita di Sam, lei continua a lottare per sopravvivere e conquistare la sua libertà. L'assenza di Sam, è tanta per lei ma anche per me e per chi si era affezionato al loro rapporto.
    Mi manca tantissimo Sam e avrei tanto voluto vederlo al suo fianco fino alla fine.
    Oltre a Celaena, troviamo nuovi personaggi che renderanno ancora più bella questa storia.
    Il principe Dorian è uno tra quei personaggi che avrei visto bene insieme a lei, dopo la morte di Sam. Sembrano così simili. Lui è molto forte e nonostante sia un po' viziato, sembra capirla. Poi, è molto attraente e sono innamorata di lui.
    Chaol, il capitano è un altro personaggio affascinante. In diverse parti si comporta da un vero antipatico e insopportabile ma verso la fine finalmente cambia in meglio. Lui si dimostra coraggioso e sembra che provi qualcosa di forte per Celaena, come il principe, ma lui ha qualcosa di speciale.
    Nehemia, la principessa, mi è piaciuta molto e il suo rapporto di amicizia con Celaena è davvero molto bello anche se mi sembra quasi che le stia nascondendo qualcosa di importante.
    Il re di Ardalan, il Duca di Perrington e Lady Kaltain mi stanno così tanto antipatici che non ho nessuna parola gentile per loro. Insieme a loro, Caino è davvero insopportabile.
    Per concludere, Il Trono di Ghiaccio è un romanzo adrenalinico che ho amato alla follia. Mi sono letta le pagine una dietro l'altra senza riuscire a fermarmi perché volevo sapere come sarebbe andata a finire. Una parte di me era certa che andasse a finire così, ma conoscendo la Mass niente è dato per scontato.


    Per chi non vuole leggere gli spoiler e i vari approfondimenti, la recensione finisce qui. Invece se volete sapere tutti i miei pensieri e le sensazioni che mi ha suscitato, procedete nella lettura della mia recensione.

    Mi saebbe piaciuto vedere Sam in questo libro e che non fosse morto soprattutto.

    La scena di Chaol che le regala l'anello e che scaccia Dorian, mostrando la sua evidente gelosia è veramente molto bella.

    L'ultimo pezzo, quando, Celeana è a terra nel duello contro Caino, mi è piaciuto il fatto che Chaol stava soffrendo per lei. Si vedeva quanto ci teneva e ho adorato il fatto che aveva i riflessi giusti per ammazzare Caino prima che uccidesse Celeana.



    Qui di seguito vi mostro la mia guida di lettura per la Throne Of Glass Series :




    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!


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    11 luglio 2022

    Recensione del Romanzo: La Lama dell' Assassina di Sarah J Maas (Throne Of Glass Series #1)

      Buonasera lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione del primo volume che compone la saga de Throne Of Glass Series, La lama dell'assassina, edito da Mondadori. 

    Copia acquistata.





    Titolo: La lama dell'assassina ( Throne of Glass Series #1)
    Autore: Sarah J Maas
    Editore: Mondadori
    Collana: Oscar Fantastica
    Genere: Fantasy, Young Adult, Romance


    Celaena Sardothien è la più micidiale sicaria del regno. Lavora per la Gilda degli Assassini, ma in realtà non obbedisce a nessuno e non si fida di nessuno. Inviata in una serie di missioni nei luoghi più pericolosi, dalle Isole Morte al Deserto Rosso, Celaena inizia ad agire senza rispettare gli ordini del capo della Gilda. Ma dovrà rischiare tutto per rimanere viva... Il prequel della saga de "Il trono di ghiaccio": cinque nuove avventure raccolte per la prima volta in volume con il racconto inedito "L'assassina e la guaritrice".


    La lama dell'assassina è il primo romanzo che compone la serie del trondo di ghiaccio di Sarah J Maas. In realtà è un romanzo che contiene cinque novelle che ci saranno utili per conoscere meglio il passato della protagonista e a capire i vari riferimenti nei libri successivi.
    I racconti sono così suddivisi:
    • L'assassina e il Signore dei Pirati
    • L'assassina e la guaritrice
    • L'assassina e il deserto
    • L'assassina e il male
    • L'assassina e l'impero
    Ho riletto diverse volte questo libro senza mai recensirlo e grazie al gruppo di lettura che ho creato questo mese, ho deciso finalmente di recensirlo. Sicuramente lo rileggerò altre volte perché amo alla follia questo libro e non posso far a meno di leggere le parti che mi piacciono di più.
    Dalla trama apprendiamo che Celaena Sardothien è un'assassina, la più micidiale del regno e lavora per la Gilda degli Assassini sotto il controllo di Arobynn Hamel. In realtà, nonostante sia ai suoi ordini non obbedisce e non si fida di nessuno. Inviata in una serie di missioni nei luoghi più pericolosi, dalle Isole Morte al Deserto Ross, Celeana decide di usare la propria testa e non rispettare gli ordini di Arobynn. 
    Insieme al suo rivale e in seguito amico, Sam Cortland si imbarcheranno in diverse missioni e dovranno lottare per liberarsi dal controllo della Gilda per ritrovare la tanto desiderata libertà.
    La storia de La lama dell'Assassina è in assoluto la mia preferita della seria, forse perché ho una grandissima cotta per Sam, uno degli assassini più affascinanti che compaiono dentro la saga. Infatti, come personaggio maschile mi piace moltissimo e una parte di me lo amerà per sempre.
    I racconti sono veramente molto interessanti e mi hanno tenuta incollata per ben due giorni, nonostante conoscessi alla perfezione ciò che sarebbe successo. Emozionata come la prima volta che ho aperto il libro, ritengo che Sarah J Maas abbia fatto un ottimo lavoro su questo libro.
    Grazie alle diverse avventure, scopriamo un po' di più il passato di Celeana. Una protagonista che ha le sue debolezze e che nonostante tutto, lotterà con tutte le sue forze per ciò che vuole davvero. 
    Lo stile della Maas è veramente molto scorrevole, nonostante i tanti dettagli e non ho trovato una parte che mi abbia annoiata. Anzi, sono scoppiata a piangere anche verso la fine. Naturalmente in questa prima parte della recensione non vi dirò il motivo.
    Essendo narrata in terza persona da Celeana, avrete un quadro completo della storia.

    Per chi non vuole leggere gli spoiler e i vari approfondimenti che farò ogni per novella, la recensione finisce qui. Invece se volete sapere tutti i miei pensieri e le sensazioni che mi ha suscitato, procedete nella lettura della mia recensione.


    La lama dell'assassina, come ho detto prima, per me è un libro veramente molto bello e indispensabile per scoprire il passato della protagonista. Vedo che molti lo leggono, dopo la corona di mezzanotte ma secondo me non è molto corretto perché tutti i riferimenti successivi si perdono, per questo va letto come primo volume. Infatti, a fine recensione vi consiglierò il mio schema di lettura .

    Il libro inizia con la prima novella L'assassina e il Signore dei Pirati, dove l'assassina di Ardalan, Celeana insieme a Sam dovranno incontrare il Capitano Rolfe, Signore dei Pirati, e portare a termine il compito affidato da Arobynn. Il piano del Capo della Gilda degli Assassini e molti più di quello che pensavano. Infatti, appena scopriranno che si tratta di una tratta di schiavi, faranno di tutto per liberarli.
    Al loro ritorno, subiranno le conseguenze.
    In questa prima parte si nota come l'odio e la rivalità, tra Celeana e Sam, pian piano si trasforma in qualcosa di più forte. Una tenue fiducia li legherà e ben presto diventerà una grande amicizia, che li porterà perfino a proteggersi a vicenda. 
    A parte il rapporto con Sam e alcune scene comiche tra loro, ho trovato tantissimi temi importanti e mi è piaciuto il fatto che nonostante loro abbiano compiuto tanti assassini, alla fine riescano a fare la cosa giusta consci delle conseguenze. Liberare gli schiavi è stato un azzardo però è proprio per questo che ho trovato tanta umanità in Celeana, nonostante le atrocità che ha commesso.
    Arobynn non mi è mai piaciuto tanto, anzi dalla prima volta che ho visto l'ho trovato insopportabile. Per me è sempre stata una persona viscida che pensa di ottenere tutto ciò che vuole e vorrei tanto scoprire che cosa succederà a questo personaggio nei volumi successivi.
    Al contrario, ho iniziato a innamorarmi di Sam in questo volume e ho amato il pezzo in cui Celeana verso la fine lo abbraccia. Temeva di averlo perso e invece lui rispunta, sano e salvo. Li adoro insieme!
     
    Nella seconda novella L'assassina e la guaritrice troviamo Celeana a Innish nella locanda del Cinghiale Bianco, molto lontana da Rifthold per dirigersi verso il Deserto Rosso dove l'attendono i sicari silenziosi. Avendo deluso Arobynn per aver fatto saltare il prezioso accordo con il capitano Rolfe e essendo punita brutalmente, Celeana viene allontanata per un periodo dalla gilda. 
    Qui farà la conoscenza di Yrene Towers, una ragazza che lavora alla locanta e che incontreremo ne La Torre dell'Alba. La ragazza si dimostra forte e intelligente. Mi è piaciuta moltissimo e penso che potrebbero diventare ottime amiche se Celeana fosse rimasta per un periodo più lungo. 
    In ogni caso, in quei pochi giorni che l'assassina resta a Innish le insegnerà a difendersi, donandole il necessario per raggiungere Antica, la città dove Yrene può affinare le sue doti di guaritrice e abbandonare quella città in cui viene maltrattata.

    Nella terza novella, L'assassina e il deserto troviamo Celeana nel Deserto Rosso, in particolare nella fortezza dei Sicari Silenziosi. Il suo obiettivo e farsi addestrare da Maestro Muto. Qui incontrerà diversi assassini, tra cui una ragazza di nome Ansel che sembra dimostrarsi sua amica ma in realtà nasconde qualcosa. Durante questo periodo, penserà moltissimo a Sam e riusciamo a capire quanto il sentimento per lui sia profondo. Scopriremo anche che cosa è accaduto quella sera quando Arobyn l'ha picchiata.
    La sua permanenza si rivela veramente lunga e forse tre tutti le novelle, questa è quella che ho faticato di più a leggere. Penso sia la più pesante e lenta.
    Conosciamo anche il figlio del maestro, Ilias, un ragazzo molto dolce che si innamorerà della nostra protagonista. Celeana, però, al momento ha il cuore occupato e non si lascerà andare al giovane. 
    Il personaggio che mi è piaciuto di più è il Maestro Muto, grazie alla sua saggezza è riuscito a conquistarmi veramente tanto. Il dono che farà a Celeana e le parole che le riserverà sono state alcune delle parti che mi sono piaciute di più. Arobynn, dovrebbe solamente imparare da lui.
     
    Nella quarta novella, L'assassina e il male vediamo l'arrivo di Celeana alla Fortezza dell'Assassino, decisa a scoprire la sorte di Sam e a non cedere alle suppliche di perdono di Arobynn. Infatti, il capo della gilda la ricompenserà di gioielli e tanti altri regali, pur di farsi perdonare per averla picchiata ma Celeana non cede. Ciò che prova per Sam cresce e l'intromissione della cortigina Lysandra non sembra far procedere al meglio le questioni che hanno lasciato in sospeso. Però, una volta che i sentimenti di entrambi saranno messi a dura prova e ci sarà la tanto desiderata dichiarazione, possono finalmente amarsi. Insieme a Sam, cercherà di riprendersi quella libertà che ha sempre desiderato pagando il debito con Arobynn e acquistando un'appartamento a Rifthold. 
    Ci sono tante scene che mi sono piaciute in particolare tutte quelle tra Celeana e Sam, una tra le tante è quella in cui lei rischia la vita nelle fogne. Mi è piaciuta anche la scena di quando sono a teatro e quella in cui Sam le regala lo spartito. Ogni momento con loro è magico.
    La mia scena preferita è quella della dichiarazione.
    Il rapporto tra Sam e Celeana in questa novella è molto forte e emozionante. La loro amicizia che si trasforma in amore è una tra le più belle evoluzioni romantiche che ho letto nei romanzi. Mi fa emozionare tantissimo e battere il cuore ogni volta. Questa novella insieme alla prima restano le mie preferite in assoluto.

    L'ultima novella, L'assassina e l'impero racconta degli undici giorni successivi alla loro liberazione dal contratto da Arobynn e di come i miei protagonisti preferiti verranno traditi. Infatti, Celeana e Sam vivranno per pochissimo tempo in quell'appartamento e i problemi non mancheranno, specialmente perché Arobynn è sempre presente. Tra problemi economici e la continua presenza del capo della gilda degli assassini, l'unica è adarsene da quel posto. Però, quando mancano i soldi l'unico che può salvarli è un'ultimo accordo in cambio di soldi: dovranno uccidere il Signore del Crimine. La loro missione precipita e la coppia che si era formata si rompe inevitabilmente a causa della morte di Sam.
    Celeana, in cerca di vendetta, cerca di vendicarsi e come Sam viene tradita. Verrà spedita nei campi di lavoro di Endovier a pagare per i suoi crimini ma Celeana, con il cuore a pezzi, cercherà comunque di ottenere la vendetta per quel tradimento.
    Questa lettura per me è stata straziante e la morte di Sam per me è insuperabile. Mi sarebbe piaciuto veramente tanto vederlo nei successivi volumi e sono certa che ci avrebbero regalato tante scene interessanti. Il mio cuore era spezzato e ho sofferto con Celeana, talmente tando che ho pianto anch'io.
    Alla fine del capitolo, l'autrice mostra un nuovo punto di vista quello di Arobynn e scopriremo chi è il colpevole del tradimento. Ammetto che lo avevo immaginato.
    L'unico degno di nota è Wesley che ha cercato di avvertire Celeana del pericolo.
    Le poche scene presenti di Sam e Celeana mi sono piaciute tanto e ho trovato molto dolci quei pochi momenti che hanno vissuto insieme nell'appartamento.

    Per concludere, La Lama dell'Assassina è un libro appassionante che intreccia avventura e romanticismo, dentro una storia misteriosa. La protagonista della nostra storia è molto più di quello che sembra e tra le righe, dopo un'attenta lettura si capisce meglio. Ho impiegato per ben tre volte a riconoscere i diversi dettagli che potevano indicarmi quale fosse la sua vera natura. 
    Di certo, non sono libri prevedibili e non vedo l'ora di scoprire che cosa ci riserveranno i seguiti.

    Qui di seguito vi mostro la mia guida di lettura per la Throne Of Glass Series :



    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!


    Venite a seguirci nel nostro gruppo fb SARAH J MAAS ITALIA per parlare tutte insieme dei libri di Sarah J Maas. Clicca qui se vuoi entrare nel gruppo.