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10 febbraio 2024

Recensione del Romanzo: Il re delle volpi di Fiore Manni

Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione de Il re delle volpi di Fiore Manni edito da Rizzoli.

Ringrazio la Rizzoli per la copia omaggio.




Titolo: Il re delle volpi 
Autore: Fiore Manni
Editore: Rizzoli

Il giorno del suo diciottesimo compleanno, Marian ha ben poco da festeggiare: la madre l'ha promessa in sposa al detestabile Carl Lawrence, e a lei non resta che ubbidire. È proprio nella residenza di campagna del futuro marito che la ragazza incontra una volpe nascosta in un cespuglio. Incredibile ma vero, la volpe le parla. Si chiama Macbeth, e la fa una promessa: se Marian lo aiuterà a tornare a Faerie, il Re delle Volpi in cambio esaudirà qualsiasi suo desiderio. Marian, che per tutta la vita non ha fatto altro che subire le decisioni altrui, non ha dubbi. Questa è l'occasione che ha sempre sognato per rivendicare la sua libertà! Appena varcato il passaggio tra l'Altrove e il mondo di Faerie, però, scopre di essersi cacciata in un mare di guai e che Aleister, il Re delle Volpi, non è esattamente come se lo era immaginato. In compagnia del viziatissimo (ma affascinante) re, Marian dovrà sfuggire a fate vendicative, introdursi nel labirinto sotterraneo dei nani, difendersi da frotte di goblin e da mostri feroci. Ma soprattutto, per la prima volta, dovrà imparare a far sentire la propria voce. Una storia di magia, amore e crescita personale, che ci riporta alle atmosfere dei romanzi di Jane Austen e di Diana Wynne Jones.


Il re delle volpi è un romanzo fantasy adatto a qualsiasi età. 
Dalla trama apprendiamo che il giorno del diciottesimo compleanno di Marian,  riceve la notizia meno gradita di tutte ovvero quello che sarà promessa in sposa al detestabile Carl Lawrence. Lei non può sottrarsi dai piani in atto ma quando trova una volpe nascosta in un cespuglio nella villa del futuro marito, la sua vita cambierà. Se aiuterà la volpe e la riporterà nel mondo magico di Faerie, il Re delle Volpi esaudirà ogni suo desiderio. Qui Marian, vede l'occasione di decidere per una volta in vita sua e assaporare la libertà tanto agognata. Una volta che supererà il portale però scoprirà di essersi cacciata in guai seri e che il Re delle Volpi non è proprio come se lo era immaginato.
La storia di questo romanzo è molto interessante e piacevole, tanto che non riuscivo a smettere di leggere il libro. Una delle tante qualità del romanzo sono i capitoli corti e lo stile semplice che ha utilizzato la scrittrice per narrare la storia. Trovo sia stata una lettura molto scorrevole e grazie a questo romanzo sono riuscita a uscire dal blocco del lettore.
Ho trovato dei vari richiami a diversi romanzi da cui forse la scrittrice ha tratto ispirazione: Le cronache di Narnia e Alice nel Paese delle Meraviglie. Sono certa di aver trovato un terzo romanzo ma al momento non mi ricordo perfettamente quale sia.
Ci troviamo inizialmente nel nostro mondo ma in un periodo antecedente, ovvero nel 1899 e saremo quasi subito catapultati oltre il portale dove conosceremo il magico regno di Faerie. Un luogo pericoloso e allo stesso tempo affascinante. Una cosa certa è che in quel regno non ci si può annoiare.
Soprattutto, ci sono moltissimi regni: tra cui quelli dei nani, delle fate, delle volpi, dei gatti, dei goblin  e di tante altre creature magiche. Le fate non sono di certo come ce le aspettiamo e neanche le volpi.
Le volpi in questo romanzo possono assumere sembianze umane e possiedono come tutte le creature magiche la magia. Mi sarebbe piaciuto vedere molte più volpi e molto di più riguardo il loro regno ma spero che ci sia un secondo volume al più presto. Purtroppo ne conosciamo solamente tre e basta.
Oltre alla parte fantasy, abbiamo anche un mix di avventura e mistero che per un romanzo del genere non guasta soprattutto quando vengono inserite alcune serie ironiche. Le ho apprezzate veramente tanto.
L'antagonista della storia, il Negromante è ben sviluppato e ho trovato veramente convincente ogni suo piano. Le sue sfaccettature, la sua determinazione e la malignità di questo personaggio lo rendono detestabile e temibile. Se questa era l'intenzione, la scrittrice ci è riuscita alla grande.
Tutti i personaggi che conosciamo durante la storia sono ben sviluppati e soddisfacenti, perfino i personaggi secondari. Questo dimostra quanto si sia impegnata la scrittrice per creare un romanzo con la R maiuscola. Credo sia veramente uno dei più bei libri letti in questo periodo.
Marian è la protagonista indiscussa della serie e mi è piaciuta molto. La sua determinazione, il suo coraggio, la sua voce e la sua crescita sono tanti dei punti a suo favore. Inoltre non è una di quelle protagoniste che frigna e non la smette più ma sa ciò che vuole.
Lo stesso non si può dire di Aleister, dato che lui è esasperante e un po' viziato all'inizio. Fortunatamente durante le loro varie avventure cambia e diventa una persona amabile. Credo di essermi profondamente innamorata di lui.
La parte romantica non è centrale nel romanzo ed è veramente poco presente, anche se secondo me il loro rapporto è sviluppato molto bene. Trovo sia una tra le più belle storie che ho letto nell'ultimo periodo. Vi consiglio di dare una possibilità a questo romanzo.
Per concludere, il re delle volpi è un romanzo fantasy che mi ha conquistata e che ho amato alla follia. Io non riesco a trovare le parole giueste per consigliarvi questo libro ma spero che queste poche parole che vi ho scritto oggi, bastino per farvi capire quanto io ho amato questo romanzo. 
Se cercate un romanzo scorrevole, adorabile e avventuroso questo è il romanzo per voi. Vi assicuro che le parti avventurose e i colpi di scena non mancano. Ora non vi resta che leggere il romanzo e parlare insieme di questa lettura nei commenti sotto l'articolo per farmi sapere il vostro parere.
 

  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!







     

    18 dicembre 2023

    Recensione del Romanzo: Frost. Un amore fatale di Crawford C. N.

      Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Frost. Un amore fatale di Crawford C. N.  edito da DeAgostini.

    Ringrazio la DeAgostini per la copia omaggio.






    Titolo:  Frost. Un amore fatale 
    Autore: Crawford C. N.
    Editore: DeAgostini
    Genere: Fantasy Romance
    Elementi: enemies to lovers, fata, principe, torneo


    Torin, l'oscuro re delle fate, cerca moglie, ma non vuole una donna di cui innamorarsi davvero: ha bisogno solo di un fantoccio che lo aiuti a mantenere l'approvazione del popolo. Il motivo non è il suo cuore gelido, ma una maledizione che grava da generazioni sulla sua famiglia e che lo rende una minaccia per chiunque conquisterà il suo amore. Poi c'è Ava. Pur essendo una fata ha abbandonato la sua terra natia a favore del mondo degli umani, dove vive tra serie tv, lavoro e vestiti alla moda. E quando scopre che il suo fidanzato la tradisce, giura di non cedere mai più a un sentimento tanto stupido quanto l'amore. Almeno finché non incontra Torin... il re che ha indetto un reality show per trovare una compagna. Ava non potrebbe disprezzarlo di più, lo trova frivolo, in consistente, eppure, quando lui la sfida a partecipare alla competizione, lei non sa resistere. L'unica cosa a cui dovrà stare attenta è... non innamorarsi per davvero.

    Frost. Un amore fatale è un romanzo urban fantasy ambientato tra il mondo umano e quello fatato. 
    Dalla trama apprendiamo che re Torin è in cerca di una moglie ma non si vuole innamorare per davvero. Ha solo bisogno di una regina per salvare il suo regno con la sua magia a causa di una maledizione. Per questo organizza un reality show per trovare la sua regina.
    Quando incontrerà Ava, una fata che vive nel mondo degli umani , la sua esistenza sarà sconvolta.
    Non solo a causa della figuraccia che la fata gli farà fare in diretta tv ma anche per il suo caratterino. 
    La storia è molto carina e interessante. Naturalmente non originale visto che ha chiari riferimenti a the selection, alla saga de il trono di vetro e altre saghe famose. 
    Anche se non è originale la trama, ho trovato una storia piacevole e scorrevole. Niente di troppo complicato e dettagliato.
    Non ci sono molti intrighi e le poche parti misteriose sono prevedibili. 
    Torin è un personaggio affascinante ma non mi sono innamorata di lui. È troppo freddo e anche quando sembra che si stia per aprire  con la protagonista, si richiude in se stesso. Lui è forte e sicuramente nel romanzo successivo riuscirò ad affezionarmi di più a lui. Almeno spero!
    Ava è un personaggio forte e intelligente. È molto simpatica e ho adorato tutte le sue parti. Credo sia il personaggio migliore del romanzo insieme a Shalini, la sua amica.
    Spero che continui anche nel romanzo successivo a mostrare il suo coraggio e la sua determinazione.
    Questo è uno dei pochi libri in cui apprezzo di più il personaggio femminile rispetto al maschile, anche se abbiamo di entrambi i punti di vista in prima persona.
    La storia è ambientata prevalentemente tra le mura del castello, anche se all'inizio è ambientato nel mondo umano. 
    Lo stile del romanzo è a tratti semplice e approfondito. Non ci si annoia a leggere questo libro ma in alcuni punti risente di poco approfondimento.
    Per concludere, Frost. Un amore fatale è un romanzo carino e scorrevole che può essere letto anche per sbloccarsi dal blocco del lettore. Una lettura leggera che è adatta a qualsiasi periodo dell' anno. Anche se non ha una storia originale, è riuscito a emozionarmi. Resto in attesa del seguito senza alcuna trepidazione ma con una piacevole attesa.



    • Tempo impiegato: Diversi giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole a tratti
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 7/10. I personaggi sono ben caratterizzati ma non mi hanno trasmesso molto, specialmente Torin perché l'ho trovato come un personaggio non tanto affascinante. Credevo di potermi innamorare di lui e invece non è successo. Ava è il personaggio meglio riuscito in assoluto insieme a Shalini, la sua migliore amica.
    • Storia: 7/10. Una storia che avrebbe potuto dare molto di più.
     Buona Lettura!


    22 luglio 2023

    Recensione del Romanzo: Le trame del regno di Tahere Mafi (This Woven Kingdom#1)

       Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione del romanzo edito da Fanucci Editore, Le trame del regno di Tahere Mafi, primo volume della trilogia de This Woven Kingdom.

    Ringrazio Fanucci Editore per la copia omaggio.




    Titolo  Le trame del regno (This Woven Kingdom#1)
    Autore Tahere Mafi
    EditoreFanucci Editore
    Genere: Fantasy, Ya, avventura
    Elementi: fantasy, mitologia persiana, romantico, enemiestolovers,
    Primo volume della trilogia

    Per il resto del mondo, Alizeh non è altro che un’umile serva, e non l’erede scomparsa dell’antico regno Jinn costretta a nascondere la sua identità. Il principe ereditario Kamran conosce le profezie che annunciano la morte del re, ma non può immaginare che la serva dagli occhi misteriosi, la ragazza che non riesce a togliersi dalla testa, sconvolgerà il suo regno e il mondo intero. E mentre gli animi si infiammano e la guerra divampa oltre le mura del palazzo, la posta in gioco diventa sempre più alta... "This Woven Kingdom - Le trame del regno" è il primo capitolo di un’epica e romantica serie fantasy ispirata alla mitologia persiana dell’autrice Tahereh Mafi.

    Le trame del regno è il primo volume della trilogia basata sulla mitologia persiana di Tahere Mafi.
    Dalla trama si apprende che Alizeh non è altro che una serva per tutti e non l'erede al trono dell'antico regno dei Jinn costretta a nascondere la sua identità prima che qualcuna la uccida.
    Il principe Kamran a conoscenza delle profezie che annunciano la morte del re, ignora che la serva dagli occhi d'argento sia una delle possibili cause. Lui si innamora di lei perdutamente e non riesce a togliersela dalla testa. 
    Tra i sentimenti dei protagonisti e i complotti all'interno del palazzo, ciò che c'è in gioco è molto alto.
    La storia di questo romanzo è molto interessante e intrigante, tanto che non riuscivo a staccarmi dalle pagine del libro. Ci sono veramente tante parti misteriose e diversi colpi di scena che mi hanno lasciata con il fiato sospeso.
    Ho conosciuto lo stile di Tahere Mafi con i suoi precedenti romanzi, ma Le trame del regno risulta più lento e più descrittivo. Forse, dovendo spiegare meglio i vari intrecci con la mitologia persiana, i dettagli erano neccessari ma per una buona parte la lettura si rivela pesante anche se continua a rivelarsi una lettura appassionante.
    Sembra più un romanzo introduttiva e spero che nei successivi ci sia molta più azione, che qui nel primo volume si verificano scene d'azione solo sul finale.
    Ci sono diversi colpi di scena che non sono poi così prevedibili e questo, l'ho apprezzato molto.
    I personaggi sono tutti caratterizzati molto bene, anche quelli secondari. Naturalmente, ci sono personaggi che ho apprezzato di più e chi meno. Però, vi garantisco che non sopporto Cyrus e Hazan.
    Al contrario, adoro Kamran e spero che possa avere il suo lieto fine con Alizeh. Li vedo bene insieme e ho amato alla follia tutte le loro scene. 
    Trovo Alizeh, una protagonista forte che ci riserverà tante sorprese. Coraggiosa e determinata, anche se in alcune parti l'ho trovata un po' sciocchina. Al contrario, Kamran è un personaggio che apprezzo sia per i suoi lati buoni che per quelli più  scuri.
    Per concludere, Le trame del regno è un introduzione alla vera storia che probabilmente sboccerà meglio nel secondo volume. Per certi versi mi ricorda un'altra saga ma non vi svelerò nulla finché la trilogia sarà finita o dopo aver letto il secondo volume. Ci sono molte cose affascinanti e altre cose che avrei evitato. Tutto sommato si è rivelata una bella lettura e non vedo l'ora di leggere i successivi volumi per farmi un'idea più chiara.


  • Tempo impiegato: Tre ore
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!



    28 maggio 2023

    Recensione del Romanzo: Violet Made of Thorns di Gina Chen

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Violet eMade of Thorns di Gina Chen  edito da DeAgostini.

    Ringrazio la DeAgostini per la copia omaggio.



    Titolo: Violet Made of Thorns
    Autore: Gina Chen 
    Editore: DeAgostini
    Genere: Fantasy Romance
    Elementi: enemies to lovers, strega, principe, previsioni


    Lui dovrà scegliere tra l'amore e il regno. Lei tra la vita e il potere. I destini maledetti del principe e della sua strega stanno per intrecciarsi in una danza che li porterà alla passione, 
    oppure alla rovina eterna.

    Violet è la Veggente della Capitale del Sole ma è anche la più grande bugiarda del regno. Vive presso la corte, e pur godendo di privilegi e ricchezza, non è altro che una serva di re Emilius. Per non perdere la sua posizione, lei che viene dai bassifondi, non esita a sussurrare menzogne e mezze verità alle orecchie di coloro che si presentano alla sua Torre in cerca del suo consiglio profetico. L'onestà, del resto, è solo per gli sprovveduti, come l'affascinante principe Cyrus, che crede all'amore e non capisce il potere di un inganno ben orchestrato. Nonostante le sue bugie, Violet ode realmente i sussurri profetici degli dèi. A pochi giorni dal Serraglio Mascherato, infatti, il gran ballo in cui il principe dovrà scegliere la propria sposa, Violet viene funestata da un sogno premonitore. Le voci nella sua testa parlano chiaro: una maledizione incombe sul regno. Il principe Cyrus dovrà morire entro la fine dell'estate, o Violet stessa brucerà in un rogo di spine. Per la Veggente non dovrebbe esserci dubbio, per tutta la vita ha sempre scelto se stessa. Eppure la decisione non è facile. Cogliere l'opportunità di tornare padrona del proprio destino, o cedere a quel suo lato più debole, quello che da anni le sussurra quanto sia maledettamente affascinante il principe Cyrus?

    Violet Made of Thorns di Gina Chen è un romanzo fantasy romance che fa parte sicuramente di una serie. Ho visto infatti su Goodreads che è previsto un altro volume.
    Dalla trama si apprende che Violet è la Veggente della Capitale del Sole e vive presso la corte di re Emilius, godendo della ricchezza che le offre ma in realtà non è altro che una serva per lui. Così, per non perdere la sua posizione sussurra menzogne e mezze verità a tutti quelli che si presentano alla sua Torre. Un giorno i suoi sogni diventano profetici a causa di alcuni sussurri sinistri e la maledizione del figlio del re, il principe Cyrus, sembra arrivata a compimento. Tra di loro non scorre buon sangue e dovranno cercare di collaborare per scoprire come sciogliere la maledizione. 
    In tutta questa situazione, però, una potente strega chiamata La Strega degli Incubi tesserà i suoi fili per portare la rovina e la guerra nel regno.
    La storia di questo romanzo è veramente molto interessante e appassionante, specialmente grazie ai suoi continui colpi di scena. Mi ha tenuta con il fiato sospeso in diverse parti e non vedevo l'ora di andare avanti per scoprire la verità. Ho adorato ogni parte di questo libro, anche le parti meno interessanti e che appesantivano un po' la trama. 
    La magia e gli intrighi sembrano degli di una fiaba solo che questa volta il principe si innamora di una strega. Ammetto che questa scelta mi è piaciuta molto perché i due protagonisti sono molto compatibili tra loro. Inoltre, la loro storia è narrata molto bene e anche lo sviluppo del loro amore.
    Fortunatamente, non è una scritta in modo banale la loro storia.
    Lo stile del romanzo è scorrevole, anche nelle parti più lente.
    I personaggi sono tutti ben caraterizzati e sviluppati, anche quelli secondari.
    Violet è una protagonista molto forte che è determinata a mantenere il suo posto di Veggente, nonostante si senta terribilmente sola. Ho apprezato le sue battaglie interiori e i suoi cambiamenti. Lei è un personaggio grigio che ha dentro di sè una parte buona e una parte più cattiva, per questo è un personaggio così umano.
    Cyrus è un protagonista dolce, con un carattere proprio non eccezionale che mi è comunque piaciuto. Ho apprezzato il suo sviluppo, anche se ci sono ancora tante parti del suo carattere che si devono svluppare, secondo me. 
    Dante, è un personaggio che non ho mai apprezzato del tutto.
    Camille è un personaggio molto divertente.
    Ci sono sicuramente tantissime parti che dovrebbero essere approfondite di più e sono fiduciosa che nel secondo volume ci sarà maggiore approndimento. Infatti, nonostante la conclusione del primo libro, si capisce che ci sono diverse parti molto interessanti.
    Per concludere, Violet Made of Thorns è un romanzo fantasy romance che intreccia mistero e atmosfere da fiaba. La scorrevolezza del romanzo è una delle tante qualità, insieme alla storia appassionante e intrigante. Naturalmente, ci sono ancora molte parti irrisolte e La Strega degli Incubi non è ancora sconfitta. Non si capisce bene quele sarà il ruolo delle Parche nel futuro, dunque non mi resta che attendere il secondo volume e sperare sia una duologia.



    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!





    19 maggio 2023

    Review Party: When whishes bleed di Casey L. Bond #1

     Buongiorno lettori,
    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di When whishes bleed di  Casey L. Bond, romanzo fantasy edito da Queen Edizioni.


    Ringrazio Queen Edizioni per la copia omaggio.



    Titolo: When whishes bleed 
    Autore: Casey L. Bond
    Editore: Queen edizioni
    Genere: Fantasy


    Un principe. Una strega. Un destino. Lo sconvolgimento nella mia vita ebbe inizio quando un principe entrò in casa mia e mi chiese di predire il suo futuro. Se fosse stata un’altra sera, avrei potuto trovare una scusa per farlo andare via, ma non si trattava di una normale visita. Le mie dita fremevano per toccarlo. E così, esaudii la sua richiesta, porgendogli un singolo osso dei desideri, l’osso biforcuto dei volatili. Quando lo spezzò, il desiderio… sanguinò. Un presagio così infausto poteva significare soltanto una cosa: la sua morte era imminente. Il Fato mi rivelò che non sarebbe morto per cause naturali. Qualcuno lo voleva morto. Sorpreso dalla rivelazione, l’uomo che ora so essere il principe Tauren, scomparve in una notte a cui temevo non sarebbe sopravvissuto. Il giorno seguente, ricevetti un invito per il castello. Ero stata convocata per unirmi ad altre dodici donne in lizza per l’opportunità di diventare sua moglie e futura regina. Andare voleva dire mettere a repentaglio i miei piani di reclamare la mia eredità e far risorgere la Casa del Fato. Ma rimanere avrebbe significato morte certa per Tauren e il sangue del suo desiderio sarebbe stato sulle mie mani.


    When whishes bleed è un romanzo fantasy che apre le porte a una saga molto interessante. 
    Dalla trama si apprende che quando un principe è entrato nella vita di Sable, ha sconvolto la sua esistenza. Ha predetto il suo futuro e ha scoperto un oscuro presagio. Lei è l'unica che può aiutarlo e salvarlo dalla sua morte imminente. Infatti, qualcuno lo vuole morto.
    Il principe Tauren decide per questo di invitarla a palazzo, non solo per essere la sua fidata protettrice ma anche per partecipare alla selezione in cui lui dovrà scegliere moglie. Lei, insieme ad altre dodici ragazze dovranno sfidarsi per diventare la moglie del principe.
    La storia, come appare dalla trama non è molto originale. Si nota, infatti, come la scrittrice è riuscita a unire diversi libri famosi per crearne uno suo, traendo da loro una forte ispirazione. Gli elementi comune come la competizione per la mano del principe mi ha ricordato tantissimo The Selection e la suddivisione in distretti con i numeri e le varie caratteristiche mi hanno ricordato Hunger Games e The Selection. Sicuramente ce ne sono molti altri da cui ha preso ispirazione ma questi sono i principali.
    Nonostante questo, la storia è avvincente e molto interessante. Avevo un blocco del lettore terribile e ora, grazie a questo libro sono riuscita a sbloccarmi. L'ho finito in un paio di giorni e vi assicuro che leggere questo libro ne vale la pena.
    La scrittrice ha uno stile molto semplice e descrittivo, per questo motivo non è difficile leggerlo in pochi giorni. Infatti, questo romanzo rientra nelle letture scorrevoli che aiutano durante il blocco del lettore. Se lo avete, When Whishes Bleed è una soluzione.
    La parte che mi ha intrigata di più è quando ci sono stati gli attentati vari alla vita del principe, anche se ammetto che sono stati veramente prevedibili. Anche se non ho indovinato immediatamente il responsabile. In questo è stata brava la scrittrice a portarci sulla strada sbagliata per poi sorprenderci.
    Il punto forte sono proprio i tanti colpi di scena e per questo non mi sono annoiata.
    I personaggi sono tutti ben caratterizzati e ognuno ha un suo ruolo. Questo mi è piaciuto molto perché hanno un ruolo anche i personaggi secondari oltre che i principali. Su questo, la scrittrice ha svolto un ottimo lavoro e si merita solo complimenti. Magari, se fosse stata più originale sulla storia sarebbe andata ancora meglio.
    Sable è una protagonista forte che non si arrende e sa ciò che vuole. La sua determinazione è vera ispirazione e forse c'è solo da imparare perché lei fa sempre ciò che è giusto. Non è la classica strega che viene dipinta come cattiva ma è una strega che porterà la luce dentro la sua storia. I suoi poteri poi sono incredibili anche se spaventosi, sotto un certo punto di vista.
    Tauren lo amo alla follia, non solo perché è un personaggio forte ma anche per la sua dolcezza. Mi è piaciuto molto anche il suo carattere e credo che se leggerete anche voi questo libro, vi innamorerete anche voi. Ha dimostrato molto coraggio e umanità. Lo amo alla follia.
    Per concludere, When Whishes Bleed è un romanzo che segna un inizio di una saga interessante e emozionante che ho adorato dall'inizio alla fine. Ho apprezzato molto la parte romantica e di come l'autrice ha deciso di evolverla. Alcuni pezzi mi hanno emozionata tantissimo.  Spero che ci sia presto un seguito perché non vedo l'ora di leggerlo, visto il finale. Anche se secondo me si può leggere tranquillamente come volume autoconclusivo. Grazie allo stile scorrevole, i personaggi ben caratterizzati e la storia interessante, questo libro non vi deluderà. Anzi, vi emozionerà!
    Se amate le storie di streghe, di principi e intrecci questo è il libro che fa per voi.



    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!



       

    14 marzo 2023

    Review Party: Destini Incrociati di Lexi Ryan ( These Hollow Vows#2)

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di  Destini Incrociati di Lexi Ryan, volume conclusivo della duologia edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio





    Titolo: Destini Incrociati #2
    Autore: Lexy Ryan
    Editore: Mondadori

    l palazzo dorato è avvolto dal velo della notte. 
    La mia notte. 
    Le mie tenebre. Il mio potere. 
    Quando seppe che la sorella Jas era stata venduta al re dei Fae delle ombre, Brie pensò che la sua vita non sarebbe potuta andare peggio di così. Ma ora, intrappolata in una ragnatela di bugie che lei stessa ha tessuto, dal momento che, innamorata contemporaneamente di due principi, non può più fidarsi di nessuno dei due, la sua esistenza non le appare certo più semplice. La guerra ormai è alle porte della corte di Unseelie, eppure Brie non è ancora in grado di scegliere da che parte stare. Come potrebbe farlo, visto che non è capace di comprendere nemmeno se stessa? 
    Più precipita, più le appare chiaro che le profezie non mentono e che lei – che le piaccia o meno – ha un ruolo da giocare nel destino del regno fatato.


    Destini Incrociati è il volume che compone e conclude la duologia fantasy romance di Lexy Ryan. 
    Dalla trama apprendiamo che Brie si è innanorata di due principi e non può fidarsi di nessuno dei due visto che entrambi l'hanno ingannata.
    Ora che la guerra è alle porte, Brie dovrà scegliere da che parte stare e aiutare le corti a trovare una pace che è in bilico. Finn, Sebastian e Brie dovranno collaborare per aiutare la corte di Seelie e Unseelie.
    La storia di questo secondo volume si conferma prevedibile e inconsistente come il volume precedente, senza contare le varie somiglianze riscontrate nei libri precedenti. In particolare c'è una scena e diverse dinamiche narrative veramente molto somiglianti a Il Regno di Cenere di Sarah J Maas.
    L'unica cosa che rende leggermente più interessante il libro e la poca presenza di Sebastian nella storia. Infatti, è già tanto averlo sopportato nel volume precedente e nelle sporadiche scene di questo libro.
    Ammetto che almeno una cosa buona l'ha fatta verso la fine.
    L'ambientazione rispetto al primo volume varia. La storia non si svilupperà più solo a corte ma anche tra le foreste del regno fatato. Conosciamo anche diverse tradizion che richiamano chiaramente Acotar di Sarah J Maas e per mettere la ciliegina sulla torta, troviamo anche alcuni elementi di Hunger Games, tipo la nebbia che uccide. Che originalità!
    Nonostante le varie pecche, la scorrevoleza della storia è ciò che rende questo romanzo piacevole.
    I personaggi non hanno subito una grande crescita, escluso Finn che continua a dimostrarsi il personaggio migliore della duologia.
    Sebastian in questo libro è insopportabile ma come ho già detto, fortunatamente rinsavisce alla fine.
    Brie cresce poco mentalmente e quei pochi attimi in cui riesce finalmente a tirare fuori un po' di coraggio, alla fine vengono soffocati dalla sua stupidità. Nonostante sia chiaro che voglia Finn, la sola presenza di Sebastian la manda in confusione. Diciamo che queso è uno dei fatti che poteva esser gestito meglio.
    Finn si conferma un principe e un protagonista eccezionale, molto profondo. Il suo animo tormentato e allo stesso tempo buono, lo rende molto più umano di qualsiasi altro personaggio all'interno del libro. Mi sono innamorata di lui dalla prima pagina e si è confermato un bellissimo personaggio.
    Il nuovo personaggio di questa duologia è Micah, molto interessante ma è insopportabile che anche lui ami la protagonista. Insomma a questa qua tutti la amano, nonostante ha atteggiamenti così stupidi.
    Oltre al finale troppo frettoloso, non ci sono grandi colpi di scena e la maggior parte delle scene somiglianti ad altre saghe, non mi ha aiutato ad apprezzare molto questo romanzo.
    Il sollievo è che almeno è finita questa duologia e non ci sia un terzo volume.
    Alcune scene sono anche troppo sbrigative e avrei desiderato un pochino più di approfondimento. Al contrario scene di poca rilevanza e che non danno alcuno sviluppo alla storia, sono fin troppo dettagliate. Insomma, non c'è proprio un vero equilibrio.
    Per concludere, Destini Incrociati è un romanzo che ha diversi lati negativi e pochi positivi ma grazie allo stile scorrevole, può sbloccare dal blocco del lettore. Il romanzo non porta alcuna novità nel campo dei romanzi fantasy essendo una storia già vista in diversi libri famosi. Lo stile dello scrittrice non è male e secondo me poteva portare qualcosa di bello, piuttosto di qualcosa già letto da altre parti. Il personaggio migliore di questa storia è Finn e questo credo sia l'unico motivo per cui voi dovete leggere questo libro. In ogni caso non è un brutto libro, solo che se pensate di leggere un capolavoro del fantasy vi assicuro che non lo è. La duologia These Hollow Vows è una lettura semplice che non mette in campo nulla di nuovo ma vi farà sbloccare se avete il blocco del lettore. Devo essere riconoscente a questa duologia per avermi aiutata a riavvicinarmi alla lettura dopo un brutto periodo e credo che questa sia una qualità comunque di pochi libri.


  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e non rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 1/10. Una storia che richiama altri volumi e che non spicca di originalità.
    Buona Lettura!



















    7 marzo 2023

    Review Party: Promesse Vane di Lexi Ryan ( These Hollow Vows#1)

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Promesse Vane di Lexi Ryan, primo volume di una duologia edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio



    Titolo: Promesse Vane #1
    Autore: Lexy Ryan
    Editore: Mondadori

    Potrei godermi l'oscurità, ma non sprecherò il mio tempo. 
    Queste ore appartengono a spie e ladri.
    Appartengono a me. 
    Se c'è una certezza nella vita di Brie è che odia i Fae con tutta se stessa e che preferirebbe morire di fame per strada piuttosto che avere a che fare con loro. Quando però la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re Fae di Unseelie, per ripagare un debito, non può che rivedere la sua posizione. Per riportarla a casa, infatti, è costretta a stringere un patto proprio con il sovrano delle ombre: dovrà introdursi nella corte nemica, la corte del Sole, e, una volta dentro, rubare tre oggetti magici che un tempo gli erano appartenuti. Accedere al palazzo dorato è un'impresa tutt'altro che semplice, però, tanto che l'unica possibilità per riuscirci sembra essere spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan, erede al trono. Determinata a portare a termine la sua missione senza farsi distrarre dal cuore, decide infine di accettare l'aiuto di una banda di disperati, di cui ignora però le vere intenzioni. A mano a mano che la conoscenza con il loro capo Finn si approfondisce, Brie si ritrova a combattere con se stessa per resistere al suo fascino seduttivo. In bilico tra due corti ugualmente pericolose, Brie sarà costretta a decidere di chi fidarsi e a chi offrire la propria lealtà. 
    E quindi il proprio cuore.

    Promesse Vane è il primo volume che compone la duologia fantasy romance di Lexy Ryan. 
    Dalla trama apprendiamo che l'unica cosa certa è che Brie odia i Fae. Infatti preferirebbe morire di fame e patire le peggiori pestilenze piuttosto che stare insieme a loro. Però, quando la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re dei Fae di Unseelie, per ripagare un debito deve fare di tutto per andare contro le sue stesse convinzioni. Per riportare la sorella a casa, sarà costretta a stringere patti, tradire il suo amico più caro e introdursi nella corte nemica per rubare tre potenti oggetti magici.
    Per accedere al palazzo dorato, l'unica possibilità è quella di spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan. Distratta dai suoi sentimenti e dal capo della rivoluzione, Finn, Brie si ritroverà a combattere per il proprio cuore. Tra le due corti, Brie sarà costretta a decidere a chi offrire la propria lealtà e alla propria fiducia.
    La storia di questo romanzo, all'inizio sembrava partito bene ma dopo poche pagine mi sono resa conto che stavo leggendo qualcosa di già visto. Infatti, questo libro è un mix di romanzi fantasy che ho già letto e la scrittrice non ha fatto che unirli tutti, creando un bel minestrone.
    Oltre ai palesi riferimenti alla saga de La Corte di Rose e Spine (Acotar) di Sarah J Maas, troviamo anche diversi riferimenti alla saga de Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Maas. Un'altro riferimento è The Selection, dove anche qui vediamo delle candidate competere per la mano del principe. Diversi riferimenti anche alla saga de La regina Rossa di Victoria Aveyard e Iron Flower di Tracy Banghart, anche qui abbiamo una disputa tra due fratelli. Uno che sembra più buono e una che sembra più cattivo, alla fine poi si sa che quello che sembra più cattivo in realtà è il buono e viceversa. 
    Diversi riferimenti ci sono anche alle Cronache di Narnia di C.S.Lewis e alla saga di Tenebre e Ossa di Leigh Bardugo, riguardo gli amplificatori ( che in realtà troviamo anche in acotar).
    Molti riferimenti ci sono anche alla trilogia de Il principe Crudele di Holly Black e le ombre mi hanno ricordato tantissimo il libro di Tricia Levenseller, Le ombre tra di noi. Senza contare la somiglianza alla trilogia The Royal Trials ( l'impostore, l'erede e il cercatore). 
    Dunque, dopo questa grande premessa, ho trovato il libro poco originale, visto che si assomiglia anche un po' alla storia di Cenerentola. In realtà sembra quasi un retelling.
    A parte il fatto che sia poco originale, Promesse Vane è stata una lettura leggera e poco impegnativa che è riuscito a sbloccarmi dal fastidioso blocco del lettore dopo un periodo veramente molto intenso. Infatti, non avendo trascorso un periodo facile questo mese in famiglia, non sono riuscita a trovare neanche un libro decente e questo libro, a dispetto di questo aspetto negativo, mi ha aiutata.
    Lo stile scorrevole del romanzo mi ha aiutata a sbloccarmi da questo fastidioso blocco e sono riuscita a finire il libro in pochi giorni. Solo per questo fatto è un libro che andrebbe letto.
    L'ambientazione del romanzo non è complessa ma è ben descritta e non ci sfugge nessun particolare. La storia è ambientata principalmente tra la corte dorata e quello delle ombre, dove non mancano le sorprese. Alla fine ci troviamo di fronte a giochi di palazzo, tradimenti e tanto romanticismo.
    I personaggi sono tutti caratterizzati bene, chi tra i più intelligenti e chi tra meno. La scrittrice è riuscita a rendere alcuni personaggi più umani di altri e chi spicca di coraggio.
    Il mio personaggio preferito è Finn, visto che è l'unico che sembra avere un pizzico di intelligenza e di coraggio rispetto ad altri. Lo trovo un personaggio enigmatico e profondo, tanto che avrei apprezzato dei capitoli scritti dal suo punto di vista.
    Sebastian non mi è piaciuto per niente e lo trovo veramente molto antipatico. Fin dall'inizio l'ho trovato insopportabile e un vero manipolatore. Infatti, l'ho paragonato a Tamlin di Acotar di Sarah J Maas. Alla fine è molto protettivo, possessivo e soffoca la protagonista compresa la storia stessa.
    Ho lasciato per ultima Brie intenzionalmente.
    Lei è la protagonista della storia e vediamo tutto attraverso i suoi occhi ma non è per niente la mia preferita. Si comporta in modo insopportabile in diverse parti del romanzo, specialmente quando si sofferma sui suoi sentimenti. Un po' vuole Sebastian, un po' vuole Finn e va da uno all'altro come una pallina da ping pong. Un minuto prima è arrabbiata con Sebastian e un attimo dopo va da Finn ma se Sebastian le fa due occhi dolci, torna da lui.
    Insomma, si comporta in varie parti in modo stupido e alla fine, ho trovato la protagonista inopportabile. Solitamente, mi capita raramente nei libri e mi dispiace che sia successo.
    Per concludere Promesse Vane per me è stato un romanzo che prometteva bene all'inizio e che alla fine si è rivelato vano proprio come il titolo che porta. L'originalità non è dalla sua parte, la protagonista è insopportabile e i riferimenti ad altri romanzi sono dietro l'angolo. L'unica cosa buona è la scorrevolezza del romanzo, il protagonista Finn e il fatto che sia riuscito a sbloccarmi dal blocco del lettore. Se volete leggere una lettura poco impegnativa e senza troppe pretese, questo è il libro che fa per voi. Vi avverto che troverete tanto romanticismo e per una che apprezza il romanticismo come me, l'ho trovato un po' troppo stomachevole nelle scene con Sebastian.

  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e non rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 1/10. Una storia che richiama altri volumi e che non spicca di originalità.
    Buona Lettura!


















    26 dicembre 2022

    Recensione della Saga: L'impostore, Il Cercatore, L'erede (The Royal Trials #1,#2,#3) di Tate James

    Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione della trilogia The Royal Trials che comprende i volumi de L'Impostore, Il cercatore e L'erede edita da Queen Edizioni.

    Copia acquistata.





    Titolo: L'impostore, Il Cercatore, L'erede (The Royal Trials #1,#2,#3)
    Autore: Tate James
    Editore: Quen Edizioni
    Genere: Fantasy, Erotico

    L'impostore #1
    Tre prove. Tre settimane. Tre Principi Reali.Doveva essere un compito facile per un’abile ladra come Rybet Waise, irrompere nel palazzo reale e salvare il suo amico destinato al patibolo. Ma quando Rybet, si qualifica per sbaglio al Torneo, non ha altra scelta se non quella di andare fino in fondo.Un sottile velo di glamour ed eleganza dettati dall’etichetta, nasconde la vera natura del Torneo. A porte chiuse le prove sono brutali e sanguinose.Sotto le luci della ribalta e obbligata a competere con le favorite del regno, Rybet si ritroverà a stringere strani legami con alleati improbabili.Ma c’è qualcuno che non si fermerà finché non la vedrà fallire, dopotutto lei è soltanto una stracciona dello Stagno.I Principi possono anche andare al diavolo: Rybet farà tutto ciò che è in suo potere per sopravvivere e arrivare illesa al Golden Ball.

    Il cercatore #2
    Una prova da superare. Una corona da trovare. Un cuore da salvare. Nessuno ha mai detto che le Prove Reali sarebbero state facili, nemmeno per una ladra come Rybet Waise. Ma niente avrebbe potuto prepararla alle tempeste magiche, agli animali mutanti e ai perfidi dèi che si metteranno sulla sua strada. Ma Rybet non ha tempo per le lacrime, perché solo poche ore dopo aver fatto un bagno nel sangue del principe Alexander, sarà costretta a partire per una missione. La seconda prova richiede che venga trovato un artefatto magico, la corona perduta della regina Ophelia. Libera dai pressanti confini del palazzo reale, Rybet dovrà confrontarsi non solo con le altre concorrenti, ma anche con la terra stessa. La magia è diventata più selvaggia che mai, e gli dèi sono tornati per concludere la partita. Il rapporto con i principi, decisi a non condividere più il cuore di Rybet, non potrà che rendere tutto più complicato per la povera ragazza dello Stagno... Rybet farà di tutto per uscirne viva e per non farsi spezzare il cuore.

    L'erede #3
    Un re corrotto. Una regina assassinata. Una principessa perduta... adesso ritrovata. Tanto tempo fa, le Prove erano un rituale sacro che permetteva a una regina di scegliere il proprio re. Ma niente è stato più lo stesso nel regno di Teich, non da quando l’amata regina Ophelia è stata brutalmente assassinata. La città di Ironforge ha svelato segreti importanti, ma il prezzo da pagare è stato atroce. Per le strade scorre il sangue degli innocenti, e mentre Rybet torna a Lakehaven il suo cuore è spezzato. Per affrontare la corte e l’assassino di sua madre non le basterà solo il suo coraggio. Avrà bisogno delle abilità, dell’intelligenza e del supporto di quelli che la amano. O perlomeno di quelli di loro che sono rimasti. Combattuta tra amore e dovere, Rybet dovrà prendere una decisione che non avrebbe mai creduto di dover fare. Questa principessa perduta farà tutto ciò che sarà necessario per arrivare al Golden Ball, anche a costo di sacrificare la sua stessa felicità.

    The Royal Trials è la trilogia di Tate James edita da Queen Edizioni composta dai seguenti volumi:
    L'impostore, Il cercatore e L'erede. Il genere che la rappresenta è il fantasy con una forte componente erotica e rosa.
    Dalla trama apprendiamo che per la ladra Rybet Waise dovrebe essere facile entrare dentro il palazzo reale e salvare il suo amico ma tutto non va come previsto. A causa di un malinteso si troverà coinvoltà nel torneo, il cui premio sarà un matrimonio con uno dei tre principi.
    Tutto appare così semplice ma quando inizieranno a morire le sue avversarie in circostanze, non tanto misteriose, Rybet capirà che il torneo è ancora più pericoloso di quello che credeva. Tra prove di combattimento, di erboristeria, storia e etichetta dovrà cercare di vincere se vorrà avere salva la vita. 
    La storia di questa trilogia è interessante e per certi versi appassionante ma non è originale come avevo sperato. Purtroppo, ci sono troppe somiglianze con altre saghe che ho letto.
    Vi citerò alcune delle saghe con cui ho trovato somiglianze ma sono certa che ce ne siano molte altre: Hunger Games di Suzanne Collins, L'accademia del Bene e del Male, Iron Flowers di Tracy Banghard, Divergent di Veronica Roth, Regina Rossa di Victoria Aveyard, Il principe Crudele di Holly Black, Harry Potter di J.K. Rowling. Di queste che vi ho citato ci sono una serie di elementi che ha preso da ciascuno di essi.
    Invece le due serie da cui ha preso tantissimo sono essenzialmente due: Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Mass e The Selection di Kiera Cass. Questa trilogia in pratica è un retelling della serie di Sarah J Mass e di Kiera Cass. 
    In teoria si dice che The Royal Trials sia il retelling de La principessa e il ranocchio ma vi garantisco ( dato che io ho letto il libro della fiaba e visto anche i vari film) che non lo è. In realtà non si avvicina neanche lontanamente alla celebre fiaba.
    Nonostante questa premessa non tanto positiva, ho trovato lo stile di Tate James veramente molto semplice. Per questo motivo ho letto in poco tempo tutti e tre i volumi. Lo stile scorrevole e semplice che lo caratterizza è da ammirare.
    L'ambiente nel primo volume è essenzialmente nel castello, tra le varie prove e le lezioni. Invece, nel secondo oltre al castello ci ritroveremo all'aria aperta tra locande e prati. Nel terzo invece tutto si concentrerà nella città e nel castello. Le descrizioni sono veramente tantoe e abbastanza semplici.
    Le cose più complicate e che secondo me sono state poco approfondite è il tema della magia del regno. Per me il sistema magico è un po' complicato e lasciato troppo alla fantasia del lettore, tanto che ho dovuto ipotizzare io e farmi domande sul senso logico di alcune parti ma sfortunatamente non ho trovato nulla di logico. 
    Oltre la magia, non è spiegato benissimo neanche la parte in cui gli dei appaiono dentro il libro.
    Speravo per questo in spiegazioni più approfondite, ma sfortunatamente non sono mai arrivate.
    I personaggi sono tutti abbastanza caratterizzati.
    Mi sono piaciuti veramente tanto Zan, Ty e Lee. Li ho adorati anche più della protagonista e secondo me sono loro i veri protagonisti, anche se alcuni loro comportamenti non mi sono piaciuti tantissimo.
    Inoltre, non sopporto quando come soprannome chiamano chi amano " piccola". Io non sopporto proprio quando un ragazzo chiama " piccola" la sua ragazza. Sarò strana io ma non sopporto proprio quella parola.
    Sagen al contrario è la mia preferita perché ha un carattere forte e sa ciò che vuole.
    Ho lasciato per ultimo Rybet perché lei l'ho trovata veramente antipatica e insopportabile. Per me è raro trovare una protagonista intollerabile ma alla fine, è arrivato anche il mio momento. Io non sopporto Rybet dopo avermi subito tre libri quasi tutti dal suo punto di vista con le sue profonde indecisioni, viaggi mentali e non solo. Oltre alla grande antipatia che la caratterizza, questo personaggio è veramente instabile sia di mente che di carattere. 
    La storia d'amore tanto decantata da altre parti non l'ho trovata all'altezza e non reputo emozionante una storia in cui la protagonista non sa scegliere chi amare anzi si innamora di tre uomini contemporaneamente. Forse, non ho una mentalità così aperta ma non mi piacciono le coppie a quattro in cui la protagonista sta con tre ragazzi diversi allo stesso tempo. Le storie d'amore con i diversi ragazzi (tutti fratelli tra loro esclusa la protagonista) le avevo trovate all'inizio carine, finché non ho scoperto che si sarebbe fidanzata con tutti e tre. 
    Prima di acquistare questa trilogia avrei tanto voluto sapere questo fatto, invece non ho trovato nulla che evidenziasse questa relazione allargata. Per questo motivo sconsiglio questa lettura a un pubblico giovane ma la consiglio a un pubblico adulto consapevole.
    Inoltre, ci sono una grande quantità di scene erotiche.
    Per concludere, The Royal Trials è una trilogia che per me avrebbe potuto dare di più ma che per vari motivi non è stata all'altezza. Sicuranente non è una lettura che rifarei, sia per quanto riguarda la mia repulsione per la protagonista e per l'inesistente emozione verso questa relazione allargata. Le scopiazzature verso le altre saghe mi hanno demoralizzata e l'unica cosa che ho trovato bella è la scorrevolezza di questa trilogia.
    Essendo stata una brutta lettura per me e avendo speso anche dei soldi per questa saga, se fossi ancora in tempo avrei chiesto il rimborso.

     
    ATTENZIONE SPOILER
    ( Solo per chi ha letto la serie de Il trono di ghiaccio di Sarah J Maas, 
    The Selection e Harry Potter)
    Rybet è la brutta copia di Celeana ( protagonista de Il trono di ghiaccio di Sarah J Maas), in quanto lei è una ladra che è stata allevata dal suo maestro. Il suo Maestro l'ha allevata, nutrita e addestrata proprio come Arobynn aveva fatto con Celeana.
    La crudeltà del maestro di Rybet è leggermente meno rispetto ad Arobynn ma si assomigliano. Entrambi hanno sempre uno scopo dietro le loro scelte e anche qui c'é Julies ( che sarebbe la Lysandra di turno). 
    Il torneo è simile a quello che si disputa nel Trono di Ghiaccio e i mostri che ci sono si assomigliano tanto a quelli presenti nella saga di Sarah J Maas. Ci sono altre somiglianze con la serie della Maas ma la recensione sarebbe veramente troppo lunga.
    Senza contare che Rybet viene chiamata in tanti modi come Celeana e che come lei in realtà è una principessa.

    Invece, la competizione tra le ragazze è simile al romanzo di The Selection. Stessa modalità.

    Anche qui qualcuno ha l'idea di mettere un pezzeto della propria anima in un oggetto come Voldemort in Harry Potter. Senza contare il fatto che solamente toccando un oggetto si entrerà dentro i ricordi di una certa persona, in modalità Pensatoio di Silente.

    Ci sono molte altre somiglianze ma io ho evidenziato le più evidenti.

  • Tempo impiegato: Due giorni a romanzo
    • Voto: 3/10 ( 1/10 a romanzo)
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa a differenza del libro. 
    • Ambiente: 7/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Ci sarebbe voluta più chiarezza riguardo la magia e gli dei . 
    • Personaggi: 6/10. Alcuni personaggi sono ben caratterizzati e la protagonista è insopportabile.
    • Storia: 1/10. La storia è una scopiazzatura da altre serie e non ha niente di originale.
    Buona Lettura!