Libro

13 novembre 2022

Recensione del Romanzo: Le sorprese del buio (Nontiscordardime #1) di Kerstin Gier

Buon pomeriggio lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione de Le sorprese del buio, primo volume della trilogia Nontiscordardime di Kerstin Gier edito da Corbaccio.


Titolo: Le sorprese del buio (Nontiscordardime #1)
Autore:   Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Genere: Urban Fantasy


Quinn è cool, brillante e molto popolare tra i ragazzi. Matilda fa parte dell’odiatissima famiglia dei vicini di Quinn, ha una passione per i romanzi fantasy e non è chiaramente il suo tipo. Ma una notte succede una cosa pazzesca: Quinn viene aggredito per strada da esseri che non hanno nulla di umano e finisce in coma. Al suo risveglio si ritrova con qualche osso rotto e con una percezione della realtà molto particolare: vede teschi che gli sorridono e sente statue che gli parlano in versi. Difficile confidarsi con qualcuno, a meno che quel qualcuno non sia Matilda, una tipa di cui non gli importa nulla e che sua madre gli ha appioppato come «infermiera». E che comunque Quinn non intendeva catapultare in un’avventura piena di pericoli in un mondo parallelo a quello reale. Nè, tantomeno, pensava che si sarebbe innamorato perdutamente di lei…

Le sorprese del buio è il primo volume della trilogia urban fantasy Nontiscordardime.
Dalla trama si apprende che questo libro parla di due ragazzi: Quinn e Matilda. 
Lui è il ragazzo più popolare della scuola, brillante e bello mentre lei fa parte della famiglia che lui odia profondamente. Entrambe le famiglie infatti si odiano a vicenda e sono anche vicini di casa!
Matilda ha da sempre una cotta per lui, ha una passione per i libri fantasy e adora sua cugina Julie, la sua confidente e amica del cuore.
Quando Quinn verrà aggredito per strada da una creatura paranormale, finisce in coma e quando si risveglia scopre di aver acquisito uno strano potere: vede teschi che sorridono e parla con le statue.
Confidarsi e fidarsi con qualcuno è difficile, specialmente perché potrebbe essere scambiato per un pazzo. Solo Matilda, sembra proprio credergli e si ritroveranno a passare sempre più tempo insieme soprattutto perché sua madre l'ha assunta come "sua infermiera".
Dal canto suo Quinn, pensava di essere un ragazzo normale e non un discendete con poteri più grandi di lui. Sembra l'unico che potrà risolvere i pericoli del mondo parallelo e di quello reale ma cosa ancora più importante non pensava proprio che si sarebbe innamorato della sua acerrima nemica.
La storia è veramente molto bella, diventente e affascinante. Ho divorato le pagine una dietro l'altra senza mai annoiarmi e, nonostante volessi andare sempre avanti per capire che cosa sarebbe successo,devo ammettere che alla fine non volevo neanche finirlo. Ora che ho finito il libro, mi sento in crisi e voglio immediatamente leggere il secondo! Il problema è semplice: non so quando uscirà.
Per questo motivo sono davvero in crisi e impaziente di sapere come procederà perché il finale mi ha lasciato in trepidazione di sapere come si evolverà la situazione.
Oltre alle parti serie, dove succede di tutto, ci sono anche le parti divertenti che mi hanno fatta scoppiare a ridere e non riuscivo neanche a smettere. Vi assicuro che questo libro fa bene alla salute perché ha migliorato il mio umore e secondo me, servono proprio dei libri di questo genere.
I personaggi mi sono piaciuti veramente tutti, alcuni di più e altri di meno.
Quinn è il mio personaggio preferito e mi sono innamorata perdutamente di lui. Lui è dipinto, all'inizio, come il classico ragazzo snob e un po' bullo, ma in realtà è un bravo ragazzo. Ha un carattere tremendo, molto testardo e decisamente diffidente però è molto dolce.
Matilda, è innamorata di lui da quando era piccola e ha un carattere molto forte. Amante del genere fantasy e di tutto ciò che riguarda la cultura, sarà un valido aiuto indispensabile per Quinn. Da sempre trattata con indifferenza, questa volta riuscirà a riscattarsi e dimostrerà il suo coraggio.
La coppia che formano mi piace molto e sono curiosa di cosa succederà visto ciò che è accaduto. Sono abbastanza fiduciosa, conoscendo come scrive le storie la Gier ma non si è mai troppo sicuri.
Soprattutto, perché questa storia si assomiglia tantissimo a Romeo e Giulietta per la faida tra le due famiglie. Spero che il finale sia migliore e che i protagonisti raggiungano il lieto fine.
L'ambientazione del mondo è nei giorni nostri ma la parte urban è caratterizzata da portali che sono sparsi in ogni parte del mondo. Gran parte della storia di svolge nel cimitero della città e ammetto che questa parte mi è piaciuta veramente tanto. Ci sono iscrizioni, misteri e statue parlanti.
Le creature magiche sono molto e devo ammettere che oltre i classici vampiri, fate, lupi, elfi, troviamo anche nuove creature inventate dalla scrittrice. Ho avuto un po' di difficoltà a immaginarmi queste nuove creature magiche, nonostante il glossario finale. A mio parere sono un po' troppe.
Ho trovato odiosa ogni componente della famiglia di Matilda, tranne la zia e sua cugina Julie. La ex ragazza di Quinn e Lasse, il suo migliore amico, mi stanno troppo antipatici.
Sono convinta che questa trilogia mi regalerà tantissime emozioni e non vedo l'ora di leggere il secondo volume. Lo vorrei proprio ora.
Lo stile della scrittrice è semplice e dettagliato nei punti giusti, ma mai lento. La scorrevolezza che lo caratterizza mi ha fatto finire il libro in pochissimi giorni.
Per concludere, Le sorprese del buio è un romanzo urban fantasy a tratti umoristico e misterioso. Le atmosfere che caratterizzano questa storia mi ha affascinato e mi piacerebbe che si arrivasse a un finale degno di questa trilogia, sperando che non finisca il tragedia. Ho adorato la trilogia delle gemme, conosco lo stile della Gier e spero che questa trilogia sia all'altezza dell'altra. Devo recuperare anche la serie Silver, spero di farlo al più presto. 


  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
Buona Lettura!


3 novembre 2022

Recensione del Romanzo: Lo strano caso del Dottor Jeckyll e del Signor Hide di Robert Louis Stevenson

 Buon pomeriggio lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Lo strano caso del Dottor Jeckyll e del Signor Hide di Robert Louis Stevenson edito da DeAgostini. 

Ringrazio DeAgostini per la copia omaggio.




Titolo: Lo strano caso del Dottor Jeckyll e del Signor Hide
Autore: Robert Louis Stevenson
Editore: DeAgostini
Genere: Horror, Fantasy,Giallo


Henry Jekyll è un noto e rispettato dottore della città di Londra, dove conduce una vita tranquilla lontana dagli eccessi. Ma dietro l'apparenza si cela in realtà un oscuro segreto: nascosto nel suo laboratorio, il dottore ha realizzato una pozione in grado di dare vita alla sua natura malvagia e di trasformarlo nel ripugnante signor Hyde, un assassino malvagio e senza scrupoli. Riuscirà il dottor Jekyll a reprimere i suoi istinti diabolici o soccomberà per sempre al male?


Lo strano caso del Dottor Jeckyll e del Signor Hide è uno tra i più noti romanzi gotici della letteratura che mette in risalto la lotta tra il Bene e il Male insieme alla scoperta e lotta con il proprio inconscio.
Dalla trama si apprende che Henry Jekyll è un noto dottore londinese che conduce una vita serena, ma la sua vera vita è molto oscura. Nel suo laboratorio segreto, il dottore ha realizzato una pozione che è in grado di cambiare la natura umana, trasformandolo in Hide. Il mostro è la sua natura malvagia, un assassino senza scrupoli che lo metteranno e metterà in serio pericolo tutti.
La storia è veramente interessante e misteriosa, visto che a tratti sembra quasi un giallo. Nonostante sia un libro di poche pagine, però, l'ho trovato veramente lento e a tratti noioso.
Molte volte mi è capitato di perdermi tra le pagine, nonostante fossi concentrata al massimo. Questo fatto mi è dispiaciuto molto perché ho dovuto rileggere i passaggi diverse volte. In particolare i primi tre capitoli li ho trovati veramente lenti, visto che non succedeva quasi nulla.
A questo punto, non so se è lo stile di Robert Louis Stevenson che non trovo appassionante oppure è semplicemente la storia che per me è molto piatta.
Nonostante questo fatto, superati i primi tre capitoli sono riuscita ad apprezzare questo classico gotico e ammirare la capacità dell'autore. Sicuramente, nonostante il libro mi sia piaciuto, non lo rileggerei una seconda volta a causa della pesantezza. 
La figura del Dottor Jeckyll resta molto affascinante, al contrario ho trovato l'avvocato Utterson veramente un personaggio noioso in ogni parte. D'altronde, forse questo era proprio voluto dall'autore visto che lo caratterizza in questo modo.
La parte filosofica del romanzo invece mi è piaciuta veramente tanto. Alla fine ognuno di noi ha dentro il Bene e il Male, quindi anche noi molte volte abbiamo una lotta interna. Ho apprezzato tantissimo questa parte che viene illustrata dall'autore e dei vari riferimenti che ci sono anche della Bibbia.
Oltre al punto di vista di Utterson, abbiamo il punto di vista di Lanyon e di Jeckyll.
Il libro è narrato in terza persona, lo stile è veramente molto descrittivo e poco scorrevole. In ogni caso, sono contenta di aver potuto leggere e apprezzare questo classico della letteratura gotica. Nonostante alcune cose non mi siano piaciute tanto, è un classico che va letto almeno una volta nella vita.
Grazie a Lo Strano caso del Dr. Jeckyl e Mr. Hide sicuramente recupererò anche altri libri di R.L. Stevenson. 
Per concludere, Lo strano caso del Dr. Jeckyl e Mr Hide non può mancare nella vostra libreria e nella vostra cultura letteraria perché sono quei classici da leggere almeno una volta nella vita. Anche se è lento e a volte faticoso, sono contenta di averlo letto. Ora non mi resta che leggere gli altri libri di Stevenson e recuperare altri libri classici da leggere.




  • Tempo impiegato: Cinque Giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Lenta
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!



 

Recensione Poetica: La Guerra, La Pace di Valerio Magrelli

  Buon pomeriggio lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione della raccolta poetica La Guerra, La Pace di Valerio magrelli edito edito da Rizzoli. 

Ringrazio Rizzoli per la copia omaggio.




Titolo: La Guerra, La Pace
Autore: Valerio Magrelli
Editore: Rizzoli
Genere: Poesia


Come si racconta la guerra? E come si racconta la pace? Mettendole a confronto, ci dice Valerio Magrelli in questo libro prezioso per piccoli e grandi, dove coppie di poesie si rincorrono componendo quadri di vita di tutti i giorni. Le scene sono le stesse, a cambiare è il tempo. Un tempo di guerra, come quando nella neve c'è "un'aria bianca, frizzante, natalizia, ma nessuno che nasce". O un tempo di pace, come quando nella neve c'è "un'aria bianca, frizzante, natalizia, che spinge il mondo a rinascere". Basta guardarli, questi quadri, e poi spostare lo sguardo sulle illustrazioni di Alessandro Sanna, per sentire sulla nostra pelle il male inconcepibile della guerra e la gioia sconfinata della pace.


La guerra, la pace è una raccolta di poesie in cui vengono messe a confronto alcune stagioni o momenti in cui c'è la guerra e poi c'è la pace.
Questo libro affronta il tema importante della guerra con la sua drammaticità e crudeltà mettendo a confronto quanto sia bella la pace, in cui c'è gioia e spensieratezza.


Prendendo in considerazione la guerra d'autunno vediamo quanto sia brutta e quanto l'autore riesca a esprimere la crudeltà della guerra. La quotidianità e la spensieratezza vengono cancellate. Resta solo il buio che toglie il respiro. Perfino la panchina, dove soltamente i ragazzi si baciano viene sminuita e magari anche distrutta per far spazio all'orrore della guerra. Le parole di Valerio Magrelli non sbagliano: la guerra ci toglie il respiro e toglie la vita delle persone. La guerra non è  in nome dell'amore e cancella ogni emozione, come quello di poter respirare le atmosfere autunnali e godersi il tramonto.

L'illustrazione che accompagna la poesia è tetra, con gli alberi autunnali scuri e tetri, con i corvi che vagano sui corpi. Nessuno vede l'autunno in quel momento e Alessandro Sanna è riuscito a trasmette la poesia di Valerio Magrelli in arte. La panchina è distrutta e gli alberi sembrano morti e secchi. Tutto questo trasmette un senso di inquietudine e grande tristezza.

                                          

Al contrario, la pace è gioia e nella poesia successiva si può respirare questa allegria. I ragazzi sono spensierati e tutti possono godersi la meravigliosa natura che Dio ha creato. Si possono sentire i profumi autunnali e stare con gioia insieme alle altre persone. La pace è la vita ed è un inno alla gioia che ognuno di noi vorrebbe sempre. Sarebbe bello, se tutti fossimo più inclini alla pace che alla guerra perché si starebbe veramente molto meglio. Valerio Magrelli ancora una volta è riuscito a farmi respirare l'idea della pace che per un attimo sembrava quasi che potessi toccarla.


L'illustrazione che accompagna la poesia è gioiosa e ci mostra i colori caratteristici dell'autunno. La natura sorride e i colori caldi, richiamano la gioia. Ancora una volta,Alessandro Sanna è riuscito a trasmette la poesia di Valerio Magrelli in arte.

La Guerra, la Pace è una raccolta poetica che tutti quanti dovrebbero leggere perché non è solo adatto ai bambini. I temi affrontati fanno riflettere e le illustrazioni richiamano con forza la poesia.Sono veramente contenta di aver avuto l'opportunità di leggere questo libro e lo consiglio vivamente a tutti voi che mi leggete.




  • Tempo impiegato: Due ore
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!