Libro

27 febbraio 2020

Recensione del Romanzo: Il regalo più grande di Philip van Doren Stern

Buonasera lettori,
questa sera voglio parlarvi di una lettura che mi è piaciuta veramente tanto nel periodo natalizio. Sto parlando naturalmente del libro di Philip van Doren Stern, il regalo più grande. Un classico natalizio imperdibile che ha ispirato il film La vita è meravigliosa.


Titolo: Il regalo più grande
AutorePhilip van Doren Stern
Formato :Copertina rigida 
EditorePiemme (31 ottobre 2017)
Collana: Il battello a vapore
Serie: Autoconclusivo
                           










Trama

La notte della Vigilia di Natale George Bailey si sporge dal ponte sospeso sopra il fiume ghiacciato. Convinto di essere un fallimento, ha perso del tutto la speranza, quando dal nulla compare uno sconosciuto che gli offre il regalo più grande, quello di tornare indietro e vedere come sarebbe stato il mondo se lui non fosse mai nato. Postfazione di Marguerite Stern Robinson. 

Opinioni personali ( No spoiler)
Questo libro mi ha accompagnata dal ventiquattro al ventisei dicembre, e mi ha conquistata in ogni modo possibile perché dimostra che anche un libro di veramente poche pagine riesce a trasmettere tante emozioni se lo si sa scrivere.
Emozioni magiche e profonde che solo la magia del natale riesce a regalarci. Credo che questo libro sia un autentico capolavoro e che sia uno di quei libri che vadano letti almeno una volta nella vita. 
La scrittura e lo stile sono scorrevoli e riesce ad incantare in ogni singola parola ... ogni singola frase. Penso abbia uno stile veramente molto bello e adulto ( nonostante sia consigliata la lettura dai bambini dai 7 anni in su). Aveva un modo di scrivere profondo e accattivante che sa di antico. Il libro però ha tematiche molto attuali!
Questo libro ha il profumo del caminetto acceso e del natale, che veramente mi ha fatto sognare ad occhi aperti.
La storia parla di quest'uomo che vuole suicidarsi ma grazie all'apparizione di un angelo, che avvera il suo desiderio di  non essere mai esistito capirà qual è la cosa più importante. Il regalo più grande è la vita che ci viene donata e questo libro riesce a trasmetterci tanta speranza. La speranza che serve per andare avanti anche nei periodi più faticosi.
Inoltre leggere un libro natalizio proprio nello stesso periodo è ancora più bello perché c'è quella bella atmosfera, azzarderei dire magica.
Consiglio questo libro veramente a tutti, specialmente se volete lasciarvi incantare da questa storia natalizia, bella e profonda. Inoltre ci sono all'interno alcune spiegazioni riguardo la storia che c'è dietro questo libro per quando riguarda la sua stesura fino alla pubblicazioni e alla vita dell'autore.

Punti di forza
  • La storia è molto bella e la si può leggere sia da bambini che da adulti;
  • Si respira l'aria natalizia e credo che piacerà anche a chi non piacciono i libri sul natale;
  • La scrittura è scorrevole ed emozionante.
Valutazioni finali
  • Tempo impiegato: 1 giorno, circa tre ore.
  • Voto: 10/10. Questo libro merita di esser letto perché regala veramente tanti messaggi positivi e molta speranza.
  • Lettura:  Scorrevole
  • Copertina: 10/10. Il libro ha una bellissima copertina rigida con scritte in oro e spicca lo stile natalizio in ogni pagina. Infatti la scrittura è verde, ma non affatica gli occhi. La copertina si trasforma in una confezione regalo e l'interno del libro contiene alcune illustrazioni.
  • Ambiente:10/10. L'atmosfera natalizia che si respira è veramente incantata che ricorda l'aria natalizia che si respirava in passato ai tempi dell'autore.
  • Personaggi:10/10. George Bailey è un personaggio di animo buono, quanto l'angelo che incontra; anche gli altri personaggi che incontriamo sono caratterizzati bene e nel corso della storia li conosciamo meglio.
  • Storia: 10/10. Credo che ormai avete capito che si tratta di una storia natalizia bellissima, profonda e di grande valore. Oltre a dare speranza ha dei buoni principi che sono attuali ed il messaggio principale credo sia quello di non abbattersi mai.

Buona Lettura!
A presto,
Beatrice





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