Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la recensione i chiamava Il Maestro dei morti di Yannick Roch edito da Les Flâneurs Edizioni.Ringrazio Yannick Roch e Les Flâneurs Edizioni per la copia omaggio
Titolo: Il Maestro dei morti
Autore: Yannick Roch
Editore: Les Flâneurs Edizioni
Genere: Giallo
Settembre 1933. Mentre nell’alta borghesia della Ville Lumière esplode la moda degli spettacoli di magia dell’enigmatico Monsieur Larnac, la scomparsa improvvisa di madame Géraldine getta la famiglia Lathune nella disperazione. La polizia annaspa, finché l’intervento di due investigatori privati – lo stravagante Renard e il più posato Tortue – non riesce a districare la fitta trama tessuta dalle menti criminali che si nascondo dietro le facciate maestose dei palazzi parigini. Fra cervellotiche sciarade e incursioni nell’occultismo, Il Maestro dei morti offre al lettore il gusto classico del romanzo poliziesco e una riflessione sulle inquietudini che si annidano nell’animo umano.
Il Maestro dei morti è un libro giallo ambientato nella Parigi degli anni Trenta.
Dalla trama apprendiamo che nell'alta borghesia di Ville Lumiere esplode la moda degli spettacoli di magia di Monsier Larnac. Così, la comparda improvvisa di madame Geraldine oltre a gettare sulla famiglia Lathune la disperazione, la polizia annaspa alla ricerca del colpevole. Sono i due investigatori privati, Renard e Tortue possono riuscire a districare il mistero e trovare il copevole.
La storia si è rivelata affascinante e misteriosa, tanto che sembrava quasi di leggere un romanzo di Agatha Christie. Mai noioso e intrigante, tanto che ha catturato la mia attenzione in tutti questi giorni con la stessa emozione.
L'atmosfera che si respira è tipica degli anni Trenta, un periodo che a me piace particolarmente per i gialli. Li trovo sempre più affascinanti e intriganti.
I misteri e gli enigmi non finiscono mai e arrivare alla soluzione è davvero difficile. Almeno non mi sono annoiata, anzi ho trovato ancora più appassionante provare a risolvere il caso.
Come in Si chiamava Matilde, trovo Il Maestro dei morti, un libro eccellente.
Inoltre, mi sono veramente tanto affezionata al duo Renard e Tortue. Una coppia infallibile che ho adorato, sembravano proprio come gli investigatori della serie tv di Little Murders ( una serie tv ispirata ai romanzi di Agatha Christie).
Lo stile dell'autire è dettegliato e allo stesso tempo scorrevole, per questo motivo ho finito il libro in pochi giorni. Ha tenuto bene la mia attenzione e mi ha coquistata.
Per concludere, Il Maestro dei Morti è un libro giallo affascinte, coinvolgente e intrigante che non mi ha lasciata delusa. Ho trovato ogni parte ben fatta e alcune scene erano cariche di tensione. I due investigatori sono geniali e li ho adorati. Consiglio questo libro a tutti gli amanti dei romanzi gialli, a chi adora i libri ambientati negli anni Trenta e a chi vuole provare un libro intrigante che non vi lascerà delusi. Provate questo romanzo perché merita veramente tanto.
- Voto: 10/10
- Lettura: Scorrevole
- Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
- Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
- Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
- Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
Buona Lettura!
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