oggi porto alla vostra attenzione un altro libro per la rubrica Un libro sotto l'ombrellone organizzata insieme a Yely de La libreria di Yely che vi accompagnerà per tutta l'estate. Vi ricordo che gli appuntamenti sono ogni Lunedì e ogni Giovedì. Il libro di oggi è La guerra segreta tra Elfi e Goblin di di M. T. Anderson e Eugene Yelchin edito da Rizzoli.
La lettura del romanzo è stata divertente e avventurosa. Abituata ai fantasy con la presenza della storia d'amore, mi è piaciuto molto cambiare dopo tanto tempo e leggere questo romanzo. È un libro particolare visto che la storia ci viene narrata attraverso le immagini, attraverso lettere e parti scritte.
Forse, per questo motivo l'ho trovato geniale!
Non mi sono mai annoiata e una volta finito l'avrei voluto rileggere immediatamente.
Oltre alla buona dose di avventura contenuta all'interno, ci sono tanti temi importanti da citare: si parla di bullismo, di amicizia, di differenze, di guerra e alla fine di pace.
Da quando l'ho finito mi sento tanto legata a questo libro e la sua storia mi è entrata dentro al cuore.
Mi ha fatto divertire tantissimo e i colpi di scena sono stati avvincenti!
La storia parte con l'elfo Spurge che viene inviato nel regno dei goblin come ambasciatore di pace con un prezioso dono. Infatti, i due popoli sono nemici di vecchia data e con una pace molto fragile. Gli elfi vogliono che il loro ambasciatore e storico, Brangwain Spurge porti il dono al re Goblin Ghohg per spiare il suo regno.
Qui ad accoglierlo ci sarà il funzionario Werferl, archivista e ospitale padrone di casa. Il suo compito è quello di intrattenere Spurge e riferire alla polizia segreta goblin tutto ciò che fa.
In pratica ognuno deve spiare l'altro ma nessuno sa veramente quale sia la posta in gioco e lo scopriranno durante questa loro avventura.
Il mio umore grazie a questo romanzo è migliorato molto, mi ha fatto ridere e divertire tantissimo. Mai avrei immaginato di trovare un libro così bello e umoristico. La buona dose di avventura si mescola al fantasy, tanto che con le sue descrizioni si respira un po' l'aria della Terra di Mezzo.
Questo è il libro di cui uno ha bisogno in cui è giù di morale, ha voglia di viaggiare in posti sconosciuti e esplorarli.
Ho adorato il fatto che nonostante le loro apparenti differenze iniziati, si è scoperto che alla fine non vi era alcuna differenza. È un buon messaggio che indica che siamo tutti uguali e penso sia un libro molto profondo visto che tratta anche di razzismo.
Oltre al razzismo parla anche di bullismo, infatti c'è il racconto di come il povero Spurge veniva bullizzato da altri elfi, tanto che veniva soprannominato Erbaccia. Credevano fosse un elfo poco coraggioso e arrendevole, ma Werfel da buon amico gli farà capire quanto in realtà lui sia forte.
Entrambi i personaggi sono forti e molto approfonditi. Seppure la narrazione scritta sia breve, sono caratterizzati alla perfezione e amo entrambi. Spurge seppure altezzoso si è dimostrato un caro amico e Werfel si è dimostrato un grande amico capace di perdonare.
L'amicizia tra i due è così pura che sembra quasi siano fratelli separati dalla nascita.
Le illustrazioni contenute sono ricche di dettagli e vanno guardate con attenzione per capire la storia. Infatti, come ci ho detto all'inizio è una storia che va letta dalle immagini e dal testo.
Vi consiglio questo libro con tutto il cuore perché mi è piaciuto tantissimo sia per la buona dose di avventura che per la profonda amicizia che lega i due protagonisti. È un libro per tutti, non solo per ragazzi, e io ne sono innamorata.
Ringrazio la Rizzoli per la copia omaggio.
Titolo: La guerra segreta tra Elfi e Goblin
Autore: M. T. Anderson e Eugene Yelchin
Editore: Rizzoli
Ingredienti del romanzo: amicizia, avventura, risate, tradizioni, guerra, differenze, bullismo, razzismo, fantasy, magia.
La lettura del romanzo è stata divertente e avventurosa. Abituata ai fantasy con la presenza della storia d'amore, mi è piaciuto molto cambiare dopo tanto tempo e leggere questo romanzo. È un libro particolare visto che la storia ci viene narrata attraverso le immagini, attraverso lettere e parti scritte.
Forse, per questo motivo l'ho trovato geniale!
Non mi sono mai annoiata e una volta finito l'avrei voluto rileggere immediatamente.
Oltre alla buona dose di avventura contenuta all'interno, ci sono tanti temi importanti da citare: si parla di bullismo, di amicizia, di differenze, di guerra e alla fine di pace.
Da quando l'ho finito mi sento tanto legata a questo libro e la sua storia mi è entrata dentro al cuore.
Mi ha fatto divertire tantissimo e i colpi di scena sono stati avvincenti!
La storia parte con l'elfo Spurge che viene inviato nel regno dei goblin come ambasciatore di pace con un prezioso dono. Infatti, i due popoli sono nemici di vecchia data e con una pace molto fragile. Gli elfi vogliono che il loro ambasciatore e storico, Brangwain Spurge porti il dono al re Goblin Ghohg per spiare il suo regno.
Qui ad accoglierlo ci sarà il funzionario Werferl, archivista e ospitale padrone di casa. Il suo compito è quello di intrattenere Spurge e riferire alla polizia segreta goblin tutto ciò che fa.
In pratica ognuno deve spiare l'altro ma nessuno sa veramente quale sia la posta in gioco e lo scopriranno durante questa loro avventura.
Il mio umore grazie a questo romanzo è migliorato molto, mi ha fatto ridere e divertire tantissimo. Mai avrei immaginato di trovare un libro così bello e umoristico. La buona dose di avventura si mescola al fantasy, tanto che con le sue descrizioni si respira un po' l'aria della Terra di Mezzo.
Questo è il libro di cui uno ha bisogno in cui è giù di morale, ha voglia di viaggiare in posti sconosciuti e esplorarli.
Ho adorato il fatto che nonostante le loro apparenti differenze iniziati, si è scoperto che alla fine non vi era alcuna differenza. È un buon messaggio che indica che siamo tutti uguali e penso sia un libro molto profondo visto che tratta anche di razzismo.
Oltre al razzismo parla anche di bullismo, infatti c'è il racconto di come il povero Spurge veniva bullizzato da altri elfi, tanto che veniva soprannominato Erbaccia. Credevano fosse un elfo poco coraggioso e arrendevole, ma Werfel da buon amico gli farà capire quanto in realtà lui sia forte.
Entrambi i personaggi sono forti e molto approfonditi. Seppure la narrazione scritta sia breve, sono caratterizzati alla perfezione e amo entrambi. Spurge seppure altezzoso si è dimostrato un caro amico e Werfel si è dimostrato un grande amico capace di perdonare.
L'amicizia tra i due è così pura che sembra quasi siano fratelli separati dalla nascita.
Le illustrazioni contenute sono ricche di dettagli e vanno guardate con attenzione per capire la storia. Infatti, come ci ho detto all'inizio è una storia che va letta dalle immagini e dal testo.
Vi consiglio questo libro con tutto il cuore perché mi è piaciuto tantissimo sia per la buona dose di avventura che per la profonda amicizia che lega i due protagonisti. È un libro per tutti, non solo per ragazzi, e io ne sono innamorata.
- Tempo impiegato: Due giorni
- Voto: 10/10
- Lettura: Scorrevole
- Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
- Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Le immagini arricchiscono il racconto e lo rendono così vero da sembrare un luogo reale. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
- Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. Spurge e Werfel sono troppo simpatici. Adoro entrambi !
- Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato a causa dei tanti colpi di scena, magie, incantesimi e tradizioni. Vorrei rileggere questo romanzo ogni anno!
Buona Lettura!