Libro

9 novembre 2020

Review Party : Tenebre e Ossa di Leigh Bardugo #1

Buonasera lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la presentazione di un evento organizzato da me e dalla mia amica Yelena del blog La libreria di Yely. Prima di procedere alla recensione ringrazio la Mondadori per averci affidato il compito di organizzare l'evento di review party per "Tenebre e Ossa "di Leigh Bardugo. Ringrazio le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato con entusiasmo a questa nuova avventura che non finirà qui. Ringrazio la mia amica Yelena Zerulo che gestisce il blog La libreria di Yely per stare al mio fianco in ogni evento! Infatti ci ritroverete tutti insieme in nuovi eventi perché l'unione fa la forza e aver trovato tante persone così brave e preparate con una grande passione per la lettura mi riempie di gioia.



Titolo: Tenebre e Ossa
Autore: Leigh Bardugo
Editore: Mondadori


"Il dolore e la paura mi vinsero. Urlai. La parte nascosta dentro di me risalì con impeto in superficie. Non riuscii a fermarmi. Il mondo esplose in una sfolgorante luce bianca. Il buio si infranse intorno a noi come vetro".

L'orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell'esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei. Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d'Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell'amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l'élite di creature magiche che, al comando dell'Oscuro, l'uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l'intera corte. Alina, infatti, è l'unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore. Da questo romanzo la serie Netflix di prossima uscita.

Aspettavo da tempo questa uscita visto che nel 2013 la trilogia è stata interrotta e non so come spiegarvi la mia emozione nel sapere che ora sarà conclusa. La lettura di questo romanzo è stata meravigliosa anche se l'avevo già letto tempo fa. Immergermi dentro questo libro avente una nuova traduzione è stata un'esperienza innovativa e speciale. 
La stora inizia con la nostra protagonista Alina Starkov, un orfana cresciuta insieme al suo amico Mal, di cui è perdutamente innamorata. Fanno parte dell'esercito di Ravka, lei in particolare fa l'apprendista come cartografa. Durante un attraversata quando Mal viene brutalmente ferito da alcune creature oscure, Alina scoprirà di avere un potere così forte e magico da creare una luce potentissima. Da questo momento viene immediatamente accettata dai guerrieri élite Grisha, ognuno di loro ha poteri particolari ma mai quanto quelli di Alina. Tra i Grisha conoscerà il loro "sovrano" l'Oscuro e il suo destino cambierà in un modo incredibile.
Leggere questa storia è stata emozionante, davvero non ho parole per descrivere quanto io sia felice di averlo letto. Ho trovato tantissimi richiami alla Russia, dunque allo stato sovietico ottocentesco, non solo per i nomi utilizzati ma anche per i costumi, i balli e gli intrighi di palazzo. 
Alina si riconferma una delle  tante protagoniste forti e coraggiose che io adoro, certo ha i suoi difetti ma è incredibilmente reale. Il suo potere è di pura luce ed è una Grisha molto potente, forse una fra le più potenti. Mi è piaciuta tanto lei ma chi mi ha fatto battere forte il cuore è stato Mal.  Mi sono innamorata follemente di lui, quindi se volete avere un valido motivo per leggerlo è assolutamente per lui. Mal che è riuscito a conquistarmi in ogni modo, per il suo coraggio e la sua determinazione. Lui con le sue parole riesce a incantare e ho amato la sua dichiarazione.
Mi è piaciuta specialmente la loro amicizia e poi l'evoluzione che c'è stata trasformando il loro rapporto in amore. Questa è la coppia che ho adorato incondizionatamente da molti anni e non vedo l'ora di leggere i seguiti per capire come andrà a finire.
L'altro personaggio che riesce a dare un alto livello a questo libro è la figura dell'Oscuro, un personaggio complesso, affasciante e molto forte.
Questi tre sono i personaggi più importanti del libro ma ce ne sono molti secondari comunque che daranno un bel senso alla storia.  Infatti tutti i personaggi e ogni dettaglio sembra reale proprio come se tutto ciò esistesse davvero. Leigh Bardugo è riuscita a emozionarmi otto anni fa e tutt'ora. Un libro indimenticabile che è impossibile non amare.
Per concludere se volete leggere una storia dai richiami russi con un sistema magico che riesce a creare dipendenza, questo è il libro che fa per voi. Un romazo scorrevole, per niente deludente che nonostante gli anni è riuscito a conquistarmi per l'ennesima volta.


  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro. Infatti si percepisce già l'atmosfera del romanzo. Le sagome degli edifici sono chiaramente ispirati alla russia e il simbolo del cervo sarà la chiave del romanzo.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Impressionante è lo stile con cui  Leigh Bardugo descrive ogni cosa e la rende reale. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. Il riferimento alla russia riguarda solo i nomi e l'atmosfera ed è sensazionale dato che grazie a tutte le descrizioni sembra si stia vivento tutto ciò in prima persona.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.  I miei personaggi preferiti rimangono Alina e Mal, unici e coraggiosi. Mi hanno fatto battere tantissime volte il cuore!
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in  un modo geniale che vi riempirà di mille domande e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato a causa dei tanti colpi di scena che Leigh Bardugo con la sua maestria ci racconterà.  La magia, il romanticismo e tutto ciò che circonderà i protagonisti non possono che aumentare sempre di più la mia stima verso questo libro. Ora sono curiosa di leggere i seguiti e capire come andrà a finire. L'unico personaggio che mi sta antipatico è stato prorpio l'Oscuro! Credo di esser l'unica a non sopportarlo.

Ehi, non è finita qui!
Questo è il calendario dove troverai e potrai seguire le opinioni dei miei colleghi che hanno partecipato con me all'evento. Troverai tanti articoli interessanti per farti un idea chiara su come questo libro ci abbia stupiti. 
Che aspetti? Corri a leggerle! ❤




Buona Lettura!










6 novembre 2020

Review party: Shades Of Magic - Il principe d'acciaio di V.E. Schwab #1

Buonasera lettori,
oggi porto alla vostra attenzione la presentazione di un evento organizzato da me e dalla mia amica Yelena del blog La libreria di Yely. Prima di procedere alla recensione ringrazio la Mondadori per averci affidato il compito di organizzare l'evento di review party per "Shades Of Magic - Il principe d'acciaio "di V.E. Schwab. Ringrazio le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato con entusiasmo a questa nuova avventura che non finirà qui. Ringrazio la mia amica Yelena Zerulo che gestisce il blog La libreria di Yely per stare al mio fianco in ogni evento! Infatti ci ritroverete tutti insieme in nuovi eventi perché l'unione fa la forza e aver trovato tante persone così brave e preparate con una grande passione per la lettura mi riempie di gioia.



Titolo: SHADES OF MAGIC - Il principe d'acciaio #1
Autore: V.E. Schwab
Editore: Mondadori


L'acclamato fenomeno fantasy Shades of Magic diventa un graphic novel con questo emozionante prequel.
In un mondo illuminato dalle lampade a gas e popolato da maghi che viaggiano tra dimensioni parallele, il principe della Londra Rossa deve abbandonare la protezione della corte reale, fronteggiando qualcosa di peggio dell'esilio.

La lettura di questa graphic novel è stata veramente interessante!
Ho letto tempo fa la prima trilogia della Schwab ovvero Magic, Legend e Dark, sequel di questa graphic novel che apre le porte a una nuova trilogia. Ho amato questa Graphic Novel che prende in considerazione e porta alla luce la storia di Maxim Maresh, il principe che nella saga successiva diventerà il re di Arnes. Padre di Rhys e, genitore adottivo di Kell, in questo volume vediamo le sue esperienze che l'hanno portato a diventare un personaggio un po' duro nella trilogia di  A Darker Shades Of Magic!
Fin dall'inizio del libro vediamo quanto Maxim sia un po' testardo e con un forte debole per la magia dei metalli, soprattutto con tanta voglia di scoprire le cose che stanno al di fuori di Londra Rossa. Questa Graphic Novel è molto particolare, infatti, riesce a spiegarci alla perfezione fin dall'inizio il mondo che andremo a conoscere. Ci troviamo a Londra Rossa una delle quattro Londra che esistono in questo universo. Tutte questi quattro mondi un tempo erano uniti e connessi fra loro, tanto che i maghi potevano viaggiare attraverso i mondi . Quando il primo re si ammalò, la magia venne corrotta e il contagio si diffuse, i re vicini lo isolarono per contenere il contagio e furono così perduti.
Qui inizia la storia del principe Maxim, un principe piuttosto testardo con il dono di piegare l'acciaio al proprio volere. Incaricato dal padre di spostarsi a Verose, per distrarlo dalla sua insistente preoccupazione verso gli altri regni, non immaginerà mai di trovarsi a faccia a faccia contro una famigerata pirata che si considera la regina di Verose. Una donna pericolosa che pratica la magia delle ossa, una magia così potente da considerarsi proibita.
Una storia veramente interessante che non posso far a meno di consigliarvi specialmente se avete letto la trilogia della Schwab, che personalmente ho amato. Ho trovato anche la storia di Maxim molto interessante, e mi è piaciuta tantissimo anche Isra, una donna membro della guardia reale. Tutti i personaggi sono ben caratterizzati grazie ai dialoghi e alle illustrazioni rese piuttosto scure dato che è una storia un po' oscura e tetra. Ci sono alcune illustrazione particolarmente violente rese così particolari che sembrano prendere vita tra le pagine, specialmente le parti del combattimento mi sono piaciute tantissimo.
Ho apprezzato tantissimo di trovare l'intervista dell'autrice che ci svela tante curiosità e la scheda dei personaggi, specialmente il passaggio dalla sceneggiatura ai disegni, in particolare ci fa capire come i toni dei colori hanno inciso per farci distinguere il passato dal presente. Infatti durante la lettura si notano dei colori differenti che ci aiutano a capire tutto alla perfezione.



  • Tempo impiegato: Due ore
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro. Infatti si percepisce già l'atmosfera del romanzo.
  • Ambiente: 10/10. I disegni descrivono l'ambiente in modo perfetto e per nulla confuso, tanto che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. 
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.  Maxim è un personaggio testardo ma incredibilmente coraggioso!
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in  un modo geniale che vi riempirà di mille domande e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato a causa dei tanti colpi di scena che V.E. Schwab con la sua maestria ci racconterà. 

Ehi, non è finita qui!
Questo è il calendario dove troverai e potrai seguire le opinioni dei miei colleghi che hanno partecipato con me all'evento. Troverai tanti articoli interessanti per farti un idea chiara su come questo libro ci abbia stupiti. 
Che aspetti? Corri a leggerle! ❤


Buona Lettura!












BlogTour : Così si perde la guerra del tempo - Storia, ambientazione e generi (distopico/sci-fi/romance) associati al romanzo

Buongiorno lettori,
oggi porto alla vostra attenzione l'approfondimento del libro che ha accompagnato la mia settimana, ovvero Così si perde la guerra del tempo di  Amal El-Mohtar e Max Gladstone. 
Ringrazio la Mondadori per averci fornito il file.






Se avete letto la mia recensione del 3 novembre sicuramente avrete notato che ho trovato molte parti confuse riguardo la narrazione. A tal proposito  cercherò di essere il più chiara possibile in questa tappa su ciò che accade.

Questo romanzo racchiude una storia di speranza, dove  l'amore diventa più forte di una guerra e alla fine trionfa. Definirei questa una vittoria interiore che pone la speranza al primo posto, rendendo ciò il tema principale di questa storia.

 Entrambe prendono questa  corrispondenza epistolare come una sfida e alla fine ciò le porterà a conoscersi sempre più in profondità. La scintilla fra loro era già scoppiata dal loro primo incontro e le lettere non so state altro che un mezzo per farle avvicinare ancora di più.

 Questo è un romanzo che fonda le sue basi in una guerra, anche se non ho capito bene per quale motivo sia scoppiata, ma so per certo che entrambe le fazioni cercano di controllare il il passato per dominare il futuro. Dentro questo romanzo si mischiano tantissimi generi, come ho già detto nella mia recensione, e ci sono appunto diverse sfumature distopiche a causa di questi due schieramenti in guerra fra loro: Blu fa parte dello schieramento dal Giardino mentre Rossa  dall'Agenzia . Queste entità hanno diverse leggi e anche se non sono spiegate bene riusciamo a capire subito che non riusciranno mai a trovare una pace perché una vuole vuole predominare sull'altra. 

 Come avete potuto leggere nella  mia recensione  ho trovato questo libro  bello nonostante alcuni difetti basati su alcune parti  narrate in modo poco chiaro.  Ripeto anche il fatto di aver trovato la narrazione del libro  armoniosa, poetica e colma di metafore. Grazie a esse, se ci soffermiamo e leggiamo parola per parola, riusciremo a entrare e  a cogliere il vero messaggio  racchiuso all’interno di questo libro.

La storia di così si perde la guerra del tempo si apre in un campo di battaglia  dove  conosciamo per la prima volta Rossa, la nostra protagonista non proprio umana dato che riesce a far guarire la sua pseudo pelle in modo automatico e, soprattutto, si ricuciono anche i vestiti. Conosciamo il suo compito: percorrere i fili del tempo per assicurare all’Agenzia i futuri stabiliti, da cui Rossa dipende. Così quelli che fanno parte dell’Agenzia risalendo su per il tempo, spezzano le ciocche per assicurarsi il dominio.

Immaginate i fili del tempo come una lunga chioma dove le varie ciocche, se ho capito bene, rappresentano un punto storico. In questo caso le ciocche possono esser spezzate e Rossa, si trova proprio in una ciocca. Lì, con la sua forza tecnologica, dato che viene citato l’uranio, stermina i due imperi.

 Parte proprio da questo momento la loro corrispondenza epistolare con la sua nemica Blu, che viaggia attraverso il tempo in un modo indefinito. Oltre al ruolo dell’Agenzia conosciamo anche il Giardino, che al posto di distruggere il tempo lo semina. Comprendiamo quindi che entrambe le fazioni hanno obiettivi comuni, ognuno vuole controllare il passato per controllare il proprio futuro e quindi spezzano o stabilizzano varie ciocche nel tempo. Alcune parti devo dire che mi hanno ricordato la celebre serie tv Doctor a causa dei viaggi del tempo e dei meccanismi tecnologici.

La parte fantascientifica del libro la vediamo, oltre al pezzo in cui i tessuti di Rossa si ricuciscono, anche nella parte in cui bisogna leggere questa lettera. Infatti per leggere la lettera è necessario, oltre che bruciarla, assorbire ciò dentro la propria mente, così basterà solamente il pensiero della sua avversaria per poterla leggere. Credo che questa sia la parte più straordinaria che apre le porte al genere fantasy, dato che questo procedimento sembra un po’ magico. Soprattutto, non troveremo solo una lettera da bruciare ma anche una lettera sotto forma di ampolla che per esser letta va bollita. Le lettere non si possono leggere solo così ma, anche,attraverso: ossa,  pesci,rottami, foglie di tè, vapori, piume,semi, libellule morte, pungiglioni di api, scontrini, bacche ( quest’ultima mi ha ricordato tantissimo il riferimento a Hunger Games riferiti ai morsi della notte) e una macchia. Credo che siano stati molto importanti e originali questi elementi per lo sviluppo della storia, ci sono molti altri oggetti utilizzati ma non voglio svelarvi proprio tutto. 

Ci sono accenni anche di tecnologia avanzata, come i riferimenti all’uso dell’idraulica nell’attacco sferico di Rossa e a questi,penso, macchinari definiti pacciamatrici. Forse, sono macchine che aggiustano i fili del tempo per agevolare il Giardino? Questo ammetto di non averlo capito visto che non viene spiegato. So solo che per dominare il tempo, l’Agenzia usa un attacco tecnologico mentre il Giardino ha un approccio più biologico. 

Quello che mi è piaciuto a livello di storia è come il rapporto fra le due donne procede in ogni istante, attraverso queste lettere da decodificare riusciamo a capire quanto tutto questo sia geniale e incontri vari generi letterari. È veramente interessante il fatto di poter assimilare un oggetto dentro di sé per poter leggere una lettera. Credo che questo libro assuma proprio una caratteristica metaforica soprattutto nella parte delle lettere.

In fin dei conti quando leggiamo un libro, una lettera, un messaggio o una parola … tutto ciò è impresso dentro la nostra mente ed è un po’ simile a ciò che gli autori raccontano in questo libro: assorbire dentro di sé ciò che si legge.

Leggendo questo libro si assimila e si riflette davvero tanto, peccato per alcune parti confuse e non spiegate.

L’ambientazione in questo romanzo è molto vasta fin dall’inizio, narrata ma soprattutto descritta con una prosa elegante, armoniosa e potente. Sinceramente non riesco a definire quanto mi sia piaciuto il loro stile narrativo. All’inizio del libro ci ritroviamo in mezzo a una battaglia fra due grandi imperi e il riferimento al bronzo mi ha fatto pensare a un periodo abbastanza antico. Non ci troveremo solo in mezzo a battaglie ma anche in : un ospedale del ventunesimo secolo, in mezzo ai dinosauri. Vengono menzionati durante le lettere il Palazzo d’estate, il cavallo di Troia. Inoltre c’è un luogo particolarmente interessante che viene chiamato labirinto, in questo posto ci sono dei pellegrini e si trovano dentro questa grotta. Qua l’intreccio con le leggende, che fanno parte del genere fantasy, è riuscito a incuriosirmi sempre di più dato che secondo la leggenda il labirinto di ossa era stato creato dai giganti prima che gli dei li uccidessero e lasciassero la Terra. Ci viene anche detto che questa Terra vi era già prima dell’era glaciale e dei mammut. Ciò mi ha fatto pensare tantissimo alle Tombe dei Giganti, che ci sono qua in Sardegna. Secondo queste leggende si dice anche che è stato il primo serpente a costruire il labirinto scavando la roccia per nascondersi dal giudizio del sole. Qui il riferimento alla Bibbia riguardo il primo serpente è abbastanza evidente e il giudizio del sole, potrebbe significare Dio. Sempre riguardo questo labirinto che gli autori si sono soffermati a descrivere si dice che può esser stato creato durante l’erosione e il moto delle placche tettoniche. Attraverso questo labirinto comunque questi pellegrini cercano di lavarsi dai loro peccati per percorrere il sentiero della saggezza. Non ci viene descritta e non abbiamo alcun riferimento,però mi piace pensare che sia la Grotta dell’Ombra (a Jalalabad in Afghanistan) dove veniva celebrata l’ombra lasciata da il Buddha mentre combatteva e sconfiggeva, il drago Gopala.

I riferimenti storici sono davvero tanti, e uno fra questi c’è il pezzo di quando viene ucciso Giulio Cesare dai senatori. Inoltre ci sono riferimenti alla leggenda sulla famosa Atlantide che per via di un'esplosione vulcanica gigantesca in mezzo al mare ... lo tsunami l’ha sommersa. Tutt’ora rimane un grande mistero. Nel libro comunque apprendiamo che di atlantidi ce ne sono diverse e anche piuttosto strane.

Vengono citate anche diverse città paesi come Canada, Grecia, Creta, Filippine, Egitto e Nuovo Mondo ( per indicare l’America), soprattutto vengono citati tanti personaggi Tahuantinsuyo,  noti come  Cesare, Maria regina di Scozia,Socrate, Dante, i poeti Qu Yuan e Li Bai, popolo   Gengis Khan e persino alcuni oggetti come il servizio pregiato di porcellana da tè del Drago Ming di Meissen. Questa è solo una parte dei sono tantissimi riferimenti ai personaggi e ambienti iconici che vengono citati in questo libro.

Vengono affrontati anche temi importanti come la solitudine, la guerra e di quanto si è simili a prescindere dalla fazione in cui uno è.

Nonostante la crudeltà e la violenza descritte non posso far a meno di notare come la prima lettera di più si apre: “Guardate le mie opere, voi potenti, e disperate!” un sonetto di un poeta romantico chiamato Percy Bysshe Shelley.

Fino a questo momento ho parlato di storia, ambiente e personaggi, di alcuni tratti  del genere distopico,  fantasy e sci-fi e ho lasciato per ultimo il genere romantico, perché voglio regalare l’importanza che merita.

Ci sono tante parti in questo libro che mi sono piaciute e come ormai sapete per me la parte migliore è stata quella dello scambio epistolare fra le due protagoniste. In ogni lettera vediamo come il loro sentimento delle protagoniste accresce in entrambe, fino a diventare talmente importante da divenire poetico. La loro storia d'amore mi ha fatto emozionare davvero tanto, specialmente le loro parole così poetiche e romantiche che si scambiano a vicenda. Se siete romantiche, come me, non potete far altro che apprezzarlo!

Spero che la mia tappa  Storia, ambientazione e generi (distopico/sci-fi/romance) associati al romanzo vi sia piaciuta, ribadisco ancora che non è stata una lettura facile ma piuttosto difficile, anche perché affronta un tema importante quello della solitudine e non solo. Però, credo che tre pagine di approfondimento siano abbastanza e forse ho svelato anche troppo.

Buona lettura !