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14 marzo 2023

Review Party: Destini Incrociati di Lexi Ryan ( These Hollow Vows#2)

 Buongiorno lettori,

oggi porto alla vostra attenzione la recensione di  Destini Incrociati di Lexi Ryan, volume conclusivo della duologia edito da Mondadori.

Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio





Titolo: Destini Incrociati #2
Autore: Lexy Ryan
Editore: Mondadori

l palazzo dorato è avvolto dal velo della notte. 
La mia notte. 
Le mie tenebre. Il mio potere. 
Quando seppe che la sorella Jas era stata venduta al re dei Fae delle ombre, Brie pensò che la sua vita non sarebbe potuta andare peggio di così. Ma ora, intrappolata in una ragnatela di bugie che lei stessa ha tessuto, dal momento che, innamorata contemporaneamente di due principi, non può più fidarsi di nessuno dei due, la sua esistenza non le appare certo più semplice. La guerra ormai è alle porte della corte di Unseelie, eppure Brie non è ancora in grado di scegliere da che parte stare. Come potrebbe farlo, visto che non è capace di comprendere nemmeno se stessa? 
Più precipita, più le appare chiaro che le profezie non mentono e che lei – che le piaccia o meno – ha un ruolo da giocare nel destino del regno fatato.


Destini Incrociati è il volume che compone e conclude la duologia fantasy romance di Lexy Ryan. 
Dalla trama apprendiamo che Brie si è innanorata di due principi e non può fidarsi di nessuno dei due visto che entrambi l'hanno ingannata.
Ora che la guerra è alle porte, Brie dovrà scegliere da che parte stare e aiutare le corti a trovare una pace che è in bilico. Finn, Sebastian e Brie dovranno collaborare per aiutare la corte di Seelie e Unseelie.
La storia di questo secondo volume si conferma prevedibile e inconsistente come il volume precedente, senza contare le varie somiglianze riscontrate nei libri precedenti. In particolare c'è una scena e diverse dinamiche narrative veramente molto somiglianti a Il Regno di Cenere di Sarah J Maas.
L'unica cosa che rende leggermente più interessante il libro e la poca presenza di Sebastian nella storia. Infatti, è già tanto averlo sopportato nel volume precedente e nelle sporadiche scene di questo libro.
Ammetto che almeno una cosa buona l'ha fatta verso la fine.
L'ambientazione rispetto al primo volume varia. La storia non si svilupperà più solo a corte ma anche tra le foreste del regno fatato. Conosciamo anche diverse tradizion che richiamano chiaramente Acotar di Sarah J Maas e per mettere la ciliegina sulla torta, troviamo anche alcuni elementi di Hunger Games, tipo la nebbia che uccide. Che originalità!
Nonostante le varie pecche, la scorrevoleza della storia è ciò che rende questo romanzo piacevole.
I personaggi non hanno subito una grande crescita, escluso Finn che continua a dimostrarsi il personaggio migliore della duologia.
Sebastian in questo libro è insopportabile ma come ho già detto, fortunatamente rinsavisce alla fine.
Brie cresce poco mentalmente e quei pochi attimi in cui riesce finalmente a tirare fuori un po' di coraggio, alla fine vengono soffocati dalla sua stupidità. Nonostante sia chiaro che voglia Finn, la sola presenza di Sebastian la manda in confusione. Diciamo che queso è uno dei fatti che poteva esser gestito meglio.
Finn si conferma un principe e un protagonista eccezionale, molto profondo. Il suo animo tormentato e allo stesso tempo buono, lo rende molto più umano di qualsiasi altro personaggio all'interno del libro. Mi sono innamorata di lui dalla prima pagina e si è confermato un bellissimo personaggio.
Il nuovo personaggio di questa duologia è Micah, molto interessante ma è insopportabile che anche lui ami la protagonista. Insomma a questa qua tutti la amano, nonostante ha atteggiamenti così stupidi.
Oltre al finale troppo frettoloso, non ci sono grandi colpi di scena e la maggior parte delle scene somiglianti ad altre saghe, non mi ha aiutato ad apprezzare molto questo romanzo.
Il sollievo è che almeno è finita questa duologia e non ci sia un terzo volume.
Alcune scene sono anche troppo sbrigative e avrei desiderato un pochino più di approfondimento. Al contrario scene di poca rilevanza e che non danno alcuno sviluppo alla storia, sono fin troppo dettagliate. Insomma, non c'è proprio un vero equilibrio.
Per concludere, Destini Incrociati è un romanzo che ha diversi lati negativi e pochi positivi ma grazie allo stile scorrevole, può sbloccare dal blocco del lettore. Il romanzo non porta alcuna novità nel campo dei romanzi fantasy essendo una storia già vista in diversi libri famosi. Lo stile dello scrittrice non è male e secondo me poteva portare qualcosa di bello, piuttosto di qualcosa già letto da altre parti. Il personaggio migliore di questa storia è Finn e questo credo sia l'unico motivo per cui voi dovete leggere questo libro. In ogni caso non è un brutto libro, solo che se pensate di leggere un capolavoro del fantasy vi assicuro che non lo è. La duologia These Hollow Vows è una lettura semplice che non mette in campo nulla di nuovo ma vi farà sbloccare se avete il blocco del lettore. Devo essere riconoscente a questa duologia per avermi aiutata a riavvicinarmi alla lettura dopo un brutto periodo e credo che questa sia una qualità comunque di pochi libri.


  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e non rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 1/10. Una storia che richiama altri volumi e che non spicca di originalità.
    Buona Lettura!



















    7 marzo 2023

    Review Party: Promesse Vane di Lexi Ryan ( These Hollow Vows#1)

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Promesse Vane di Lexi Ryan, primo volume di una duologia edito da Mondadori.

    Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio



    Titolo: Promesse Vane #1
    Autore: Lexy Ryan
    Editore: Mondadori

    Potrei godermi l'oscurità, ma non sprecherò il mio tempo. 
    Queste ore appartengono a spie e ladri.
    Appartengono a me. 
    Se c'è una certezza nella vita di Brie è che odia i Fae con tutta se stessa e che preferirebbe morire di fame per strada piuttosto che avere a che fare con loro. Quando però la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re Fae di Unseelie, per ripagare un debito, non può che rivedere la sua posizione. Per riportarla a casa, infatti, è costretta a stringere un patto proprio con il sovrano delle ombre: dovrà introdursi nella corte nemica, la corte del Sole, e, una volta dentro, rubare tre oggetti magici che un tempo gli erano appartenuti. Accedere al palazzo dorato è un'impresa tutt'altro che semplice, però, tanto che l'unica possibilità per riuscirci sembra essere spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan, erede al trono. Determinata a portare a termine la sua missione senza farsi distrarre dal cuore, decide infine di accettare l'aiuto di una banda di disperati, di cui ignora però le vere intenzioni. A mano a mano che la conoscenza con il loro capo Finn si approfondisce, Brie si ritrova a combattere con se stessa per resistere al suo fascino seduttivo. In bilico tra due corti ugualmente pericolose, Brie sarà costretta a decidere di chi fidarsi e a chi offrire la propria lealtà. 
    E quindi il proprio cuore.

    Promesse Vane è il primo volume che compone la duologia fantasy romance di Lexy Ryan. 
    Dalla trama apprendiamo che l'unica cosa certa è che Brie odia i Fae. Infatti preferirebbe morire di fame e patire le peggiori pestilenze piuttosto che stare insieme a loro. Però, quando la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re dei Fae di Unseelie, per ripagare un debito deve fare di tutto per andare contro le sue stesse convinzioni. Per riportare la sorella a casa, sarà costretta a stringere patti, tradire il suo amico più caro e introdursi nella corte nemica per rubare tre potenti oggetti magici.
    Per accedere al palazzo dorato, l'unica possibilità è quella di spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan. Distratta dai suoi sentimenti e dal capo della rivoluzione, Finn, Brie si ritroverà a combattere per il proprio cuore. Tra le due corti, Brie sarà costretta a decidere a chi offrire la propria lealtà e alla propria fiducia.
    La storia di questo romanzo, all'inizio sembrava partito bene ma dopo poche pagine mi sono resa conto che stavo leggendo qualcosa di già visto. Infatti, questo libro è un mix di romanzi fantasy che ho già letto e la scrittrice non ha fatto che unirli tutti, creando un bel minestrone.
    Oltre ai palesi riferimenti alla saga de La Corte di Rose e Spine (Acotar) di Sarah J Maas, troviamo anche diversi riferimenti alla saga de Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Maas. Un'altro riferimento è The Selection, dove anche qui vediamo delle candidate competere per la mano del principe. Diversi riferimenti anche alla saga de La regina Rossa di Victoria Aveyard e Iron Flower di Tracy Banghart, anche qui abbiamo una disputa tra due fratelli. Uno che sembra più buono e una che sembra più cattivo, alla fine poi si sa che quello che sembra più cattivo in realtà è il buono e viceversa. 
    Diversi riferimenti ci sono anche alle Cronache di Narnia di C.S.Lewis e alla saga di Tenebre e Ossa di Leigh Bardugo, riguardo gli amplificatori ( che in realtà troviamo anche in acotar).
    Molti riferimenti ci sono anche alla trilogia de Il principe Crudele di Holly Black e le ombre mi hanno ricordato tantissimo il libro di Tricia Levenseller, Le ombre tra di noi. Senza contare la somiglianza alla trilogia The Royal Trials ( l'impostore, l'erede e il cercatore). 
    Dunque, dopo questa grande premessa, ho trovato il libro poco originale, visto che si assomiglia anche un po' alla storia di Cenerentola. In realtà sembra quasi un retelling.
    A parte il fatto che sia poco originale, Promesse Vane è stata una lettura leggera e poco impegnativa che è riuscito a sbloccarmi dal fastidioso blocco del lettore dopo un periodo veramente molto intenso. Infatti, non avendo trascorso un periodo facile questo mese in famiglia, non sono riuscita a trovare neanche un libro decente e questo libro, a dispetto di questo aspetto negativo, mi ha aiutata.
    Lo stile scorrevole del romanzo mi ha aiutata a sbloccarmi da questo fastidioso blocco e sono riuscita a finire il libro in pochi giorni. Solo per questo fatto è un libro che andrebbe letto.
    L'ambientazione del romanzo non è complessa ma è ben descritta e non ci sfugge nessun particolare. La storia è ambientata principalmente tra la corte dorata e quello delle ombre, dove non mancano le sorprese. Alla fine ci troviamo di fronte a giochi di palazzo, tradimenti e tanto romanticismo.
    I personaggi sono tutti caratterizzati bene, chi tra i più intelligenti e chi tra meno. La scrittrice è riuscita a rendere alcuni personaggi più umani di altri e chi spicca di coraggio.
    Il mio personaggio preferito è Finn, visto che è l'unico che sembra avere un pizzico di intelligenza e di coraggio rispetto ad altri. Lo trovo un personaggio enigmatico e profondo, tanto che avrei apprezzato dei capitoli scritti dal suo punto di vista.
    Sebastian non mi è piaciuto per niente e lo trovo veramente molto antipatico. Fin dall'inizio l'ho trovato insopportabile e un vero manipolatore. Infatti, l'ho paragonato a Tamlin di Acotar di Sarah J Maas. Alla fine è molto protettivo, possessivo e soffoca la protagonista compresa la storia stessa.
    Ho lasciato per ultima Brie intenzionalmente.
    Lei è la protagonista della storia e vediamo tutto attraverso i suoi occhi ma non è per niente la mia preferita. Si comporta in modo insopportabile in diverse parti del romanzo, specialmente quando si sofferma sui suoi sentimenti. Un po' vuole Sebastian, un po' vuole Finn e va da uno all'altro come una pallina da ping pong. Un minuto prima è arrabbiata con Sebastian e un attimo dopo va da Finn ma se Sebastian le fa due occhi dolci, torna da lui.
    Insomma, si comporta in varie parti in modo stupido e alla fine, ho trovato la protagonista inopportabile. Solitamente, mi capita raramente nei libri e mi dispiace che sia successo.
    Per concludere Promesse Vane per me è stato un romanzo che prometteva bene all'inizio e che alla fine si è rivelato vano proprio come il titolo che porta. L'originalità non è dalla sua parte, la protagonista è insopportabile e i riferimenti ad altri romanzi sono dietro l'angolo. L'unica cosa buona è la scorrevolezza del romanzo, il protagonista Finn e il fatto che sia riuscito a sbloccarmi dal blocco del lettore. Se volete leggere una lettura poco impegnativa e senza troppe pretese, questo è il libro che fa per voi. Vi avverto che troverete tanto romanticismo e per una che apprezza il romanticismo come me, l'ho trovato un po' troppo stomachevole nelle scene con Sebastian.

  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e non rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 1/10. Una storia che richiama altri volumi e che non spicca di originalità.
    Buona Lettura!


















    25 febbraio 2023

    Recensione del Romanzo: La profezia di mezzanotte di Irena Brignull #1

    Buongiorno lettori,
    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de La profezia di mezzanotte di Irena Brignull edito da DeAgostini.

    Copia acquistata.





    Titolo: La profezia di mezzanotte
    Autore: Irena Brignull 
    Editore: DeAgostini
    Genere: Fantasy, Bambini e Ragazzi


    Per quattordici, lunghi anni Poppy Hopper ha cercato di ingannare tutti, persino se stessa. Ha finto di essere una ragazza come tante, mentre i gatti la seguivano ovunque, i ragni tessevano tele complicate intorno a lei e gli elementi della natura sembravano rispondere al suo volere. Anche Ember Hawkweed ha sempre fatto di tutto pur di sentirsi normale: una normalissima strega come le altre. Ma se le sue amiche eccellevano nelle arti magiche, creando pozioni e incantesimi, lei riusciva solo a preparare unguenti e bolle di sapone. Quando Poppy ed Ember si incontrano, però, le cose cambiano. Le due ragazze capiscono subito di essere più simili di quanto avrebbero mai potuto immaginare. Entrambe sanno di non appartenere al mondo in cui vivono, ed entrambe vogliono scoprire la verità. Chi sono realmente? Quale legame misterioso le unisce? Insieme, Poppy ed Ember sono pronte a qualsiasi cosa pur di trovare le risposte che cercano. Anche ad affrontare una pericolosa profezia che affonda le radici nella notte dei tempi.
    La profezia di mezzanotte è un romanzo urban fantasy che ci trasporta in una cittadina dove la magia e la realtà si incontrano. 
    Dalla trama apprendiamo  che Poppy per quattordici lunghi anni ha cercato di ingannare se stessa, fingendo di essere una ragazza com le altre ma in realtà non lo è. I gatti la seguono ovunque i ragni tessono tele attorno a lei e gli lementi della ntura rispondono al suo volere.
    La stessa cosa succede a Ember, una strega  che a differenza delle altre non sa usare le arti magiche, pozioni e incantesimi. Lei riesce a creare solo unguenti e bolle di sapone.
    Quando Poppy ed Ember si incontrano, tutto cambia e capiscono di essere più simili di quanto mai avrebbrero potuto immaginare. Il legame che le unisce è misterioso e faranno di tutto per scoprire che che cosa c'è dietro a una pericolosa profezia.
    La storia de La profezia di mezzanotte è interessante ma non tanto originale come avevo pensato all'inizio. Il romanzo presenta alcune somiglianze con alcune saghe e libri che ho letto, tra cui la saga de L'accademia del bene e del male.Nonostante questo è una storia piacevole.
    L'unico pezzo che incide negativamente in questo romanzo sono le troppe descrizioni inutili, che appesantiscono la lettura, e i comportamenti discutibili di alcuni personaggi. Proprio uno di questi personaggi non dà un grande insegnamento ai lettori.
    Lo stile dell'autrice come accennavo prima è molto descrittivo e poco scorrevole. Per questo motivo ho faticato tanto a leggere il libro e a finirlo. Ho impiegato ben diciannove giorni per finire questo libro e non posso che esserne sollevata. Sicuramente è una lettura che non rifarò.
    Ember è una protagonista ngenua e buona con tutti. Io l'ho trovata veramente molto dolce. Lei che ha sempre vissuto tra le streghe è riuscita finalmente a scoprire il mondo degli umani e a farsi dei veri amici. Nella sua congrega subisce spesso umiliazioni e non si trova bene.
    Poppy, al contrario, è una protagonista forte che nasconde dentro di sè tanto dolore. Ha sofferto tanto e questo la rende un personaggio molto veritiero rispetto a Ember, però ha un carattere che non è proprio il massimo. Per certi versi è un personaggio grigio perché compie alcune azioni discutibili di cui non posso parlare.
    Il terzo personaggio e coprotagonista si chiama Leo, un ragazzo senza fissa dimora che vaga per la città. Lui ha qualcosa di speciale e per uno strano scherzo del destino, conoscerà Poppy e Ember. Per Leo non ho un vero parere, a volte non mi piace e a volte si. Non so bene come considerarlo visto le azioni strane che compie.
    Il gruppetto di amici ben presto diventa poco unito a causa dei sentimenti che entrambe le protagoniste proveranno per Leo. Il ragazzo d'altro canto non è proprio un santo e se prima bacia una, poi bacia anche l'altra. La spiegazione che ci viene data è: era meglio così.
    Ho ancora qualche dubbio sui sentimenti del ragazzo visto che lui non sa proprio cosa vuole. In più in alcune parti l'ho trovato davvero infantile e insicuro di se stesso. Per me è un personaggio che deve crescere perché non mi piace veramente molto.
    Questa grande amicizia che sembrava ci fosse tra Ember e Poppy si sgretola piano piano proprio per colpa di Leo. Senza contare il fatto che un po' si odiano e un po' le protagoniste si vogliono bene. Insomma una grande confusione.
    Secondo me questo triangolo amoroso ha compromesso il romanzo e penso proprio che poteva essere evitato. Inoltre, non è una componente che mi piace se è gestita male.
    La parte romantica non mi ha tenuta con il fiato sospeso perché è mal gestita e non mi ha dato alcuna emozione.
    Inoltre, c'è un pezzo cruento che non mi è piaciuto molto.
    Per concludere, La profezia di mezzanotte, è un romanzo che non funziona bene e ha bisogno di una vera svolta perché è troppo noioso. Senza contare il messaggio diseducativo di stare con una ragazza, quella che è innamorata di te, piuttosto che stare con quella che ti piace. Gli unici personaggi degni di nota sono Raven e sua sorella che tengono in piedi il romanzo, rendendolo carino. 
    Purtroppo, l'inizio non è stato il massimo e spero che l'ultimo volume mi faccia ricredere, altrimenti ho sprecato i miei soldi per una storia poco originale. Mi auguro specialmente che il ritmo della narrazione sia più veloce.




    • Tempo impiegato: Diciannove giorni
    • Voto: 7/10
    • Lettura: Lenta
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 7/10. Una storia non originale. 
    Buona Lettura!




    6 febbraio 2023

    Recensione del Romanzo: Tuo per sempre di Lisa Kleypas

      Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione del romanzo edito da Leggere Editore,Tuo per sempre di Lisa Kleypas.

    Ringrazio Leggere Editore per la copia omaggio.




    Titolo  Tuo per sempre
    Autore Lisa Kleypas
    EditoreLeggere Editore
    Genere: Regency, Historical romance
    Elementi: ottocento, romanticismo 
    Autoconclusivo

    Andrew, lord Drake, è un famigerato libertino che non ha nessuna intenzione di ravvedersi, almeno fin quando il padre, sul letto di morte, non lo disereda per la sua condotta scandalosa. Timoroso di perdere fondi e posizione sociale, Andrew architetta un audace piano per convincere il genitore che è cambiato: corteggerà la rispettabile zitella Caroline Hargreaves, una donna che fino a quel momento non aveva degnato neppure di uno sguardo e che lo disprezza profondamente. Ma ciò che nessuno dei due ha messo in conto è che le bugie a volte possono trasformarsi in verità, e che la passione può scoppiare quando meno ce lo si aspetta... Un romanzo storico avvolgente, che trascinerà le lettrici nella Londra del 1833, dove ogni altezzoso contegno può essere perduto e ogni dissolutezza può trasformarsi in promessa d’amore.

    Tuo per sempre è un romanzo autoconclusivo ambientato a Londra nel 1833.
    Dalla trama si apprende che Andrew, è il famoso lord libertino che non ha alcuna intenzione di ravvedersi dai suoi comportamenti poco corretti. Quando il padre sul letto di morto lo disereda per la sua cattiva condotta, Andrew architetta un modo per convincere il suo genitore del cambiamento.
    Il piano è di corteggiare la sorella del suo amico, Caroline. Una ragazza che lo disprezza.
    Il disprezzo è reciproco ma dall'odio si sa che può nascere l'amore.
    Più la loro bugia va avanti, più la finizione si trasforma in reatà e la passione è alle porte.
    La storia di questo romanzo è interessante e appassionante, nonostante il romanzo sia di un centinaio di pagine. Ci sono parti veramente molto carine e nonostante ci siano alcune parti narrate in modo un po' troppo frettoloso, l'attrazione si sviluppa bene.
    I sentimenti si sviluppano velocemente ma sono descritti in modo abbastanza credibili.
    Ho sempre desiderato leggere un romanzo di Lisa Kleypas e ho trovato questo libro molto carino. Per questo motivo vorrei leggere anche gli altri libri che ha scritto. Purtroppo, ho notato che alcuni libri sono fuori catalogo. Dunque, spero di recuperarli in biblioteca.
    L'ambientazione ottocentesca non viene sviluppata benissimo ma la scrittrice è riuscita a rendere una chiara idea dell'epoca in queste poche pagine. Gli usi e i costumi dell'epoca sono state ben rappresentati, dunque sono pianemente soddisfatta.
    I personaggi presenti in questo volume sono descritti benissimo e ognuno ha una sua caratterizzazione.
    Andrew è il mio personaggio preferito e mi sono innamorata di lui. In più i suoi occhi azzurri e capelli neri mi hanno conquistata. Mi è piaciuto molto il suo carattere e il suo cambiamento.
    Ho adorato moltissimo anche Caroline, una protagonista veramente molto brava, dolce e con un bel caratterino. 
    Le scene romantiche tra i due protagonisti sono molto carine e romantiche. Sono presenti scene di sesso e sono approfondite. 
    Mi è piaciuto molto anche Cade, il fratello di Caroline.
    Per concludere, Tuo per sempre è un romanzo autoconclusivo molto carino e appassionante. Mi è piaciuto veramente tanto e vorrei veramente tanto leggere altri libri della scrittrice. Il suo stile semplice e allo stesso tempo descrittivo, mi ha conquistata. Se amate i libri historical romance, ambientati nell'ottocento questo è il libro che fa per voi.

  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!

    31 gennaio 2023

    Recensione del Romanzo: La principessa delle anime di Alexandra Christo

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione del romanzo edito da Fanucci Editore, La principessa delle anime di Alexandra Christo.

    Ringrazio Fanucci Editore per la copia omaggio.





    Titolo  La principessa delle anime
    Autore Alexandra Christo
    EditoreFanucci Editore
    Genere: Fantasy, Ya, avventura
    Elementi: enemies to lovers, dark, streghe, cavalieri, magia 
    Autoconclusivo

    Posso predire a qualcuno quando morirà. Mi basta una ciocca di capelli e la sua anima.
    Per sedici anni, Selestra è rimasta intrappolata nella torre sulla Montagna Fluttuante preparandosi a prendere il posto della madre come strega del re, e manifestare i poteri per predire la morte dei richiedenti alla Festa delle Predizioni. Come soldato dell’esercito reale, Nox è un candidato improbabile per la Festa, ma spinto dalla vendetta è determinato a rubare l’immortalità al re e a uccidere le sue streghe, partendo proprio da Selestra. Tuttavia, quando lei gli tocca la mano per la sua prima predizione, i loro destini si intrecciano e la morte marchia le anime di entrambi. Solo unendo le forze riusciranno a vivere abbastanza a lungo da liberare il regno dalle grinfie di re Seryth e sfuggire a un oscuro destino.
    Dall’autrice di La regina delle sirene, arriva La principessa delle anime, la storia di una strega adolescente addestrata a rubare anime per un re immortale e di un ragazzo ribelle e temerario a cui il suo destino è intrecciato.

    La principessa delle anime è un romanzo fantasy young adult che rivisita la celebre fiaba di Raperonzolo. Rispetto alla fiaba originale, ha preso più spunto dal classico disney, Rapunzel e l'intreccio della torre.
     Dalla trama apprendiamo che Selestra è una strega e può predirre la morte di qualcuno appena ti tocca. Per sedici anni, ha vissuto una vita di reclusione e  si sta preparando a prendere il suo posto al fianco del re. Essere la strega del re comporta comunque molti oblighi ma potrebbe darle finalmente la possibilità di usare i propri poteri in libertà.
    Tutta la sua vita viene stravolta quando un soldato dell'esercito reale di nome Nox, decide di candidarsi per sconfiggere la morte alla Festa delle Predizioni. Il suo vero intento è di rubare l'immortalità del re, uccidere le streghe, compresa Selestra, e vendicare la morte del padre.
    I loro destini si incroceranno quando lei toccherà la sua mano.
    Insieme dovranno partire verso un viaggio incredibile che li condurrà in terre antiche in cui c'è qualcuno che ancora crede di rovesciare il potere del re. Selestra, conscia di quanto il re sia crudele e decisa a vendicare la morte del suo maestro, unirà le sue forze con Nox.
    La storia del romanzo si rivela interessante e affascinante sotto tanti punti di vista. Sicuramente non è il romanzo più originale che ho letto e per certi versi mi è sembrato di leggere Sepent & Dove. La strega e il cacciatore rispetto a La principessa delle anime. Le somiglianze ci sono in più punti ma non sono così disturbanti, anzi è il contrario.
    Lo stile di questo romanzo è semplice e scorrevole, nonostante le varie descrizioni. Ho apprezzato come l'autrice sia riuscita a caratterizzare tutti i personaggi alla perfezione e penso sia un vero talento visto che il libro non ha molte pagine, senza contare che è anche autoconclusivo. Non conoscevo Alezandra Christo ma vi garantisco che recupererò tutti i suoi libri.
    Selestra è una protagonista veramente molto forte e allo stesso tempo fragile. La sua evoluzione durante questo libro è ben sviluppato e credibile. Lei è una protagonista che ha sofferto molto e si può toccare con mano la sua sofferenza. Trovo credibile anche l'evoluzione dei suoi poteri e i suoi fallimenti.
    Nox è un protanista ironico e forte, che mi ha conquistata fin da subito. Ha una storia tomentata e il suo piano di vendetta è ben progettato. Insieme al suo più caro amico, ci farà sbellicare dalle risate.
    La componente di questo romanzo è enemies to lovers e vi assicuro che oltre a essere ben sviluppata, funziona davvero bene. Il rapporto che si crea, cresce e si sviluppa bene nonostante i vari problemi.
    Per concludere, La principessa delle anime è un romanzo fantasy young adult che rivisita la classica fiaba di Raperonzolo e trovo sia anche simile a Serpent&Dove ma è un buon romanzo che tutti quanti gli amanti del genere enemies to lovers dovrebbero leggere. Oltre a contendere argomenti cupi, grazie a una buone dose di ironia e scene divertenti, questo libro è un ottima lettura. 
    Inoltre, avendo i punti di vista di entrambi i protagonisti abbiamo un'ampia visione della storia e dei sentimenti che entrambi proveranno l'una per l'altro.
    Se avete il blocco del lettore, questo libro è uno tra quelli che riuscirà a sbloccarvi, visto che con me è successo.

  • Tempo impiegato: Due giorni
  • Voto: 10/10
  • Lettura: Scorrevole
  • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
  • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
  • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
  • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
  • Buona Lettura!

    10 dicembre 2022

    Recensione del Romanzo: Schiaccianoci e il re dei topi di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann

       Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione de Schiaccianoci e il re dei topi di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, illustrato da Iacopo Bruno, edito da Rizzoli.

    Ringrazio Rizzoli  per la copia omaggio



    Titolo: Schiaccianoci e il re dei topi
    Autore: Ernst Theodor Amadeus Hoffmann
    Editore: Rizzoli
    Genere: classico natalizio


    La notte di Natale può succedere di tutto. Persino che un omino di legno prenda vita e si batta contro un esercito di topi e il loro malvagio re a sette teste. È l'avventura indimenticabile della piccola Marie Stahlbaum e del suo Schiaccianoci. Il classico di E.T.A. Hoffmann nella prodigiosa interpretazione di Iacopo Bruno. Età di lettura: da 6 anni.

    Schiaccianoci e il re dei topi è un classico natalizio ambientato in Germania precisamente il giorno della vigilia di Natale.
    La storia di questo libro parla di uno schiaccianoci che viene regalato a Marie dal padrino per natale. Sembra tutto normale quando la notte Schiaccianoci prende vita e si batte coraggiosamente contro il re dei topi. Da quel momento la vita di Schiaccianoci e Marie si intrecceranno. Lei è l'unica che può liberare il principe dalla maledizione.
    La lettura è veramente molto bella e interessante, tanto che non riuscivo a staccarmi. 
    Ho trovato lo stile un pochino lento ma verso metà libro diventa scorrevole.
    Ci sono molte cose che mi sono piaciute e una tra le tante è proprio il rapporto che si crea tra Marie e Schiaccianoci.
    Ho adorato come viene raccontato il passato di Schiaccianoci e il suo meraviglioso regno.
    Marie è una protagonista coraggiosa e Schiaccianoci sarà la sua spalla. Il principe è coraggioso quanto lei e l'ho adorato.
    Le illustrazioni di Iacopo Bruno accompagnano le parole di un classico immancabile per tutti.
    Consiglio questo libro a tutti, specialmente in questo periodo. Secondo me è uno dei classici natalizi per eccellenza. Volevo leggerlo da tanto tempo e avendo visto le varie trasposizioni cinematografiche posso dire che il libro è più bello.



  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in  un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!





    28 novembre 2022

    Recensione del Romanzo: Matrimonio di convenienza di Felicia Kingsley

     Buonasera lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione di Matrimonio di convenienza di Felicia Kingsley, edito da Newton Compton Editori.

    Copia acquistata.




    Titolo:Matrimonio di convenienza
    Autore: Felicia Kingsley
    Editore: Newton Compton Editori
    Genere: Rosa (enemies to lovers)



    Jemma fa la truccatrice teatrale, vive in un seminterrato a Londra e colleziona insuccessi in amore. Un giorno però riceve una telefonata dal suo avvocato che potrebbe cambiarle la vita: la nonna Catriona, la stessa che ha diseredato sua madre per aver sposato un uomo qualunque e senza titolo nobiliare, ha lasciato a lei un'enorme ricchezza. Ma a una condizione: che sposi un uomo di nobili natali. Il caso vuole che l'avvocato di Jemma segua un cliente che non naviga proprio in acque tranquille: Ashford, il dodicesimo duca di Burlingham, è infatti al verde e rischia di perdere, insieme ai beni di famiglia, anche il titolo. Ashford è un duca, Jemma ha molti soldi. Ashford ha bisogno di liquidi, Jemma di un blasone... Ma cosa può avere in comune la figlia di una simpatica coppia hippy, che ama girare per casa nuda, con un compassato lord inglese? Apparentemente nulla... Il loro non sarà altro che un matrimonio di convenienza, un'unione di facciata per permettere a entrambi di ottenere ciò che vogliono. Ma Jemma non immagina cosa l'aspetta, una volta arrivata nella lussuosa residenza dei Burlingham: galateo, formalità, inviti, ricevimenti e un'odiosa suocera aristocratica. 
    E a quel punto sarà guerra aperta...


    Matrimonio di convenienza è un romanzo rosa autoconclusivo, a tratti umoristico e la coppia è caratterizzata da una relazione enemies to lovers.
    Dalla trama apprendiamo che Jemma lavora come truccatrice teatrale. Vive a Londra, in un seminterrato e i suoi successi in amore sono epici. Un giorno riceve la telefonata dal suo avvocato e scopre che la nonna Catriota le ha lasciato una cospicua eredità. Potrà impossessarsene solo se sposerà un uno con un titolo nobiliare. Sembra proprio difficile trovare un uomo del genere!
    Il destino vuole che Ashford, il duca di Burlingham sia in crisi economica e rischia di perdere le sue proprietà. Lui ha bisogno di soldi il prima possibile.
    Dunque, si sposeranno e il loro matrimonio sarà veramente scoppienttante.
    La storia di Matrimonio di Convenienza è veramente molto carina e divertente, tanto che per metà libro stavo sempre ridendo. La famiglia di Jemma è molto stravagante e ne combineranno di tutti i colori.
    Uno dei tanti pezzi che ho adorato è la cena a casa dei genitori, lì succedono un sacco di cose ridicole e credetemi, non riuscivo a smettere.
    Il romanzo è ambientato a Londra, la proprietà dei Burlingham è fuori città, quindi in aperta campagna. Devo ammettere che hanno una tenuta da sogno, tra cavalli, stanze e tutto il resto. Grazie alle descrizioni dell'autrice, sono riuscita ad ambientarmi bene all'interno del palazzo.
    Ci sono vari eventi in cui Jemma avrà occasione di partecipare insieme a suo marito. Ne combinerà di tutti i colori anche lei e porterà un po' di gioia in un posto veramente molto severo.
    I personaggi sono veramente molti, ma alcuni mi sono rimasti nel cuore più di altri.
    Jemma è la protagonista che ho adorato dall'inizio alla fine. Lei è stravagante, ironica e poi adora il calcio. Pensate che nel bel mezzo di una festa, lei interrompeva la cena e andava a controllare i risultati della partita. Già da questo fatto capirete che è una protagonista che vi farà morire dal ridere.
    Ashford è affascinante e mi sono innamorata di lui perdutamente. Ho trovato tanta dolcezza in questo personaggio e ho adorato la sua evoluzione.
    I genitori di Jemma, dovete conoscerli per forza. Vi faranno sbellicare dalle risate.
    La madre si Ashford, Delphina è serissima ma anche lei ci regalerà delle scene esilaranti.
    L'evoluzione romantica dei due protagonisti è veramente molto bella perché all'inizio si odiano, talemente tanto da innervosirmi. Stavano sempre litigando e non ce la facevo più. Quando il loro rapporto finalmente muta, ho adorato ogni parte.
    Ho trovato la componente enemies to lovers veramente ben strutturata, nonostante le loro discussioni fossero un po' troppe. Ho adorato in seguito com'è avvenuto il passaggio dall'odio all'amore e l'ho trovato veramente ben costruito.
    Questo è il secondo libro di Felicia Kingley che leggo e devo ammettere che fino a questo momento le sue storie non mi hanno deluso. Ho trovato il suo stile all'inizio un po' lento ma quando finalmente si sposano, diventa più scorrevole.
    Per concludere, Matrimonio di convenienza è un libro veramente molto bello che mi ha fatto battere il cuore. Grazie ai due punti di vista dei protagonisti, Ashford e Jemma, riusciamo a conoscere meglio entrambi e ad amarli. Ho terminato in fretta la lettura e questo sarà sicuramente uno di quei libri che rileggerò. Se non conoscete Felicia Kingley vi consiglio di iniziare da questo libro.

    La recensione senza spoiler finisce qui ma per chi vuole sapere una curiosità, potete continuare a leggere.

    Avvertenza Spoiler


    L'unica cosa che mi ha fatto soffrire è il periodo in cui si separano a causa di Portia. 
    Ho sofferto quando si sono divorziati e capisco perfettamente che a livello di trama doveva per forza andare così. Sono felice comunque del loro ricongiungimento.
    Mi sarebbe piaciuto un ricongiungimento tra Jemma e Ashford, non all'ospedale, ma dopo qualche settimana perché ho patito veramente tanto.
    Capisco però che ci voleva un vero matrimonio. In questo caso poi faranno matrimonio e battesimo, dato che Jemma aspetta il loro bambino. 
    Il ricongiungimento è romantico e adoro la loro storia. 


    Per quanto riguarda invece Portia. Ho odiato ogni sua scena e non la sopporto.
    In più avevo immaginato che facesse un disastro e Jemma troncasse la sua relazione con Ashford proprio a causa sua. 
    In ogni caso, Felicia Kingsley ha caratterizzato veramente molto bene questo personaggio.
     


    • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 10/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro.
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi. Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli.
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri.
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!



























     

    21 novembre 2022

    Recensione del Romanzo: Zelda (Shadow Girls #1) di Gea Petrini

     Buongiorno lettori,

    oggi porto alla vostra attenzione la recensione del romanzo Zelda di Gea Petrini, primo romazo autoconclusivo della serie Shadow Girls.

    Ringrazio Gea Petrini per la copia omaggio.






    Titolo:  Zelda (Shadow Girls #1) 
    Autore: Gea Petrini
    Editore: Self Pubblishing ( Amazon)
    Genere: Paranormal Romance


    Il mio gemello è morto. Non ho altra scelta, devo tornare in Canada e affrontare il passato. Una zia che odio, una migliore amica che ho abbandonato. Ma a Shadeville, la cittadina sul lago dove sono cresciuta, la morte di William è avvolta nel mistero. Mentre cerco la verità incontro lui, Colin.

    I capelli spettinati, gli occhi rubati al fondale del mare, le mani di nodi e segreti.

    Posso davvero fidarmi di lui?

    Zelda è un paranormal romance autoconclusivo, primo romanzo della serie Shadow Girls, le Ragazze d'Ombra, storie che hanno come protagoniste ragazze del paranormale tra amore, passione, misteri.
    I libri si possono leggere in maniera indipendente.

    Shadow Girls, la verità si nasconde nell'ombra


    Zelda è primo romazo autoconclusivo della serie paranormal, Shadow Girls.
    Dalla trama si apprende che quando il gemello di Zelda muore, lei non ha altra scelta se non quella di tornare in Canada.
    A Shadeville ritroverà il suo passato e indagherà sulla morte di William. Troppe cose non coincidono e lei vuole scoprire la verità.
    In tutto ciò, incontrerà Colin. Questo ragazzo è strano e non le ispira fiducia ma con il tempo capirà che le persone di cui fidarsi sono poche e lui è forse l'unico in grado di salvarla.
    La storia è veramente molto bella e interessante, tanto che non riuscivo a staccarmi. Precisamente non volevo staccarmi!
    A tratti romanzo paranormale e a tratti romanzo giallo, Zelda è un libro veramente bellissimo che ha veramente tanti colpi di scena. Specialmente quando iniziano una serie di omicidi, il colpevole all'inizio è difficile da trovare.
    Gea Petrini in questo è stata una vera maestra e ha creato un puzzle complicato da risolvere per arrivare al colpevole.
    I misteri sono veramente tanti e durante la lettura ho trovato interessanti tutti questi segreti sugli omicidi o come vengono definiti"  incidenti"
    da parte di tutti.  Tutti sanno ma nessuno parla.
    Questo è uno dei motivi principali che ha influenzato il mio giudizio. La mia attenzione non è mai crollata, a differenza di altre volte, anzi mi ha resa ancora più curiosa.
    La parte paranormale arriva a metà del romanzo e come potete notare dalla copertina, si tratta di lupi. Adoro i libri che parlano dei lupi!
    Ci sono parti veramente originali sulle loro tradizioni e ho adorato queste novità.
    Gea Petrini secondo me ha creato un romanzo veramente molto bello. Un capolavoro del paranormal romance  con i licantropi come protagonisti.
    I temi importanti non mancano come: il lutto, le violenze fisiche, mentali, l'abbandono,l'amicizia, l'amore e l'importanza di fare la cosa giusta.
    Questo è un romanzo che tocca il cuore.
    I personaggi sono tutti caratterizzati molto bene e li ho adorati tutti. Naturalmente chi più e chi meno.
    Adoro Zelda, la protagonista della nostra storia. Lei nonostante tutto ciò che ha patito si dimostra forte, coraggiosa e determinata. La umanità mi ha conquistata.
    Colin lo amo. Occhi color del mare e capelli neri! Gea Petrini, hai creato il mio ragazzo dei sogni.
    Insomma mi sono innamorata di lui.
    Dunque, questo è un valido motivo per iniziare a leggere subito questo libro. Immediatamente!
    Ci sono anche tanti altri personaggi che andrebbero menzionati ma non vi anticiperò nulla.
    L'ambientazione canadese è così bello che mi piacerebbe tanto visitare la cittadina.
    Per concludere, Zelda è il romanzo adatto per chi ama il paranormal romance e per chi vuole avvicinarsi al genere. Lo stile semplice e allo stesso tempo dettagliato rende la lettura scorrevole e completa. Gea Petrini con questo primo volume autoconclusivo, segna una serie carica di mistero e emozioni. Mi piacerebbe tanto leggere anche il punto di vista di Colin su questa storia. Il punto di vista in prima persona ha reso la lettura ancora più bella e ho adorato la protagonista. Ho pianto, mi sono emozionata e ho riso ... dunque, leggetelo e immergetevi nelle atmosfere canadesi.



  • Tempo impiegato: Due giorni
    • Voto: 8/10
    • Lettura: Scorrevole
    • Copertina: 10/10. La copertina è meravigliosa e rispecchia il libro. 
    • Ambiente: 10/10. Le descrizioni riguardo all'ambiente sono talmente tante che che è impossibile non conoscere alla perfezione dove ci troviamo e che cosa accade intorno a noi.  Oltre questo tutti i pensieri sono spiegati alla perfezione e non lasciano spazio a dubbi o incertezze, perché ogni cosa è spiegata nei minimi dettagli. 
    • Personaggi: 10/10. I personaggi sono tutti ben caratterizzati e abbiamo subito idea del loro carattere ma soprattutto dei loro pensieri. 
    • Storia: 10/10. Una storia unica narrata in  un modo geniale che vi riempirà di mille emozioni e non riuscirete a metter a tacere il desiderio che vi divora di voler sapere sempre di più. Una storia che lascia senza fiato e fa emozionare tantissimo.
    Buona Lettura!